[D-I] Revisione manuale
Luca Monducci
luca.mo@tiscali.it
Lun 1 Gen 2007 21:39:45 CET
Ciao a tutti,
si sta avvicinando il rilascio di Debian etch e negli ultimi giorni ci
sono stati "abbondanti" aggiornamenti della guida all'installazione.
Quello che segue è un estrato con le parti più significative da rivedere
In particolare si tratta di 5 file completi (sono stati praticamente
riscritti da zero) e di un blob con una patch da applicare alle
traduzione con le modifiche alle altre sezioni.
Grazie,
Luca
hardware/network-cards.xml
==========================
<!-- retain these comments for translator revision tracking -->
<!-- original version: 43693 -->
<sect1 id="network-cards">
<!-- <title>Network Connectivity Hardware</title> -->
<title>Schede di rete</title>
<para>
<!--
Almost any network interface card (NIC) supported by the Linux kernel
should also be supported by the installation system; modular drivers
should normally be loaded automatically.
<phrase arch="x86">This includes most PCI and PCMCIA cards.</phrase>
<phrase arch="i386">Many older ISA cards are supported as well.</phrase>
<phrase arch="m68k">Again, see <ulink url="&url-m68k-faq;"></ulink>
for complete details.</phrase>
-->
Quasi tutte le schede di rete (NIC) supportate dal kernel Linux dovrebbero
essere supportate dal sistema d'installazione; normalmente i driver modulari
sono caricati automaticamente.
<phrase arch="x86">Fra queste sono comprese molte schede PCI e PCMCIA.</phrase>
<phrase arch="i386">Sono supportate anche molte delle schede vecchie ISA.</phrase>
<phrase arch="m68k">Si veda <ulink url="&url-m68k-faq;"></ulink> per tutti i dettagli.</phrase>
</para><para arch="sparc">
<!--
This includes a lot of generic PCI cards (for systems that have PCI) and
the following NICs from Sun:
-->
Fra queste sono incluse molte delle schede PCI generiche (per i sistemi che
hanno un bus PCI) e le seguenti NIC della Sun:
<itemizedlist>
<listitem><para>
Sun LANCE
</para></listitem>
<listitem><para>
Sun Happy Meal
</para></listitem>
<listitem><para>
Sun BigMAC
</para></listitem>
<listitem><para>
Sun QuadEthernet
</para></listitem>
<listitem><para>
MyriCOM Gigabit Ethernet
</para></listitem>
</itemizedlist>
</para><para arch="mipsel">
<!--
Due to kernel limitations only the onboard network interfaces on
DECstations are supported, TurboChannel option network cards currently
do not work.
-->
A causa di alcune limitazioni del kernel solo le interfacce di rete integrate
sulle DECstation sono supportate, le schede di rete opzionali TurboChannel
attualmente non funzionano.
</para><para arch="s390">
<!--
The list of supported network devices is:
-->
Le schede supportate sono:
<itemizedlist>
<listitem><para>
<!--
Channel to Channel (CTC) and ESCON connection (real or emulated)
-->
Channel to Channel (CTC) e ESCON connection (reale o emulate)
</para></listitem>
<listitem><para>
<!--
OSA-2 Token Ring/Ethernet and OSA-Express Fast Ethernet (non-QDIO)
-->
OSA-2 Token Ring/Ethernet e OSA-Express Fast Ethernet (non-QDIO)
</para></listitem>
<listitem><para>
<!--
OSA-Express in QDIO mode, HiperSockets and Guest-LANs
-->
OSA-Express in QDIO modalità, HiperSocket e Guest-LAN
</para></listitem>
</itemizedlist>
</para><para arch="arm">
<!--
On &arch-title;, most built-in Ethernet devices are supported and modules
for additional PCI and USB devices are provided. The major exception is
the IXP4xx platform (featuring devices such as the Linksys NSLU2) which
needs a proprietary microcode for the operation of its built-in Ethernet
device. Unofficial images for Linksys NSLU2 with this proprietary
microcode can be obtained from the <ulink
url="&url-slug-firmware;">Slug-Firmware site</ulink>.
-->
Su &arch-title;, la maggior parte dei dispositivi Ethernet integrati sono
supportati e i moduli per i dispositivi PCI e USB aggiuntivi sono disponibili.
L'eccezione più importante è la piattaforma IXP4xx (che comprende dispositivi
come il Linksys NSLU2) che ha bisogno di un microcodice proprietario per il
funzionamento del device Ethernet integrato. Sul <ulink
url="&url-slug-firmware;">sito Slug-Firmware</ulink> sono disponibili le
immagini non ufficiali per il Linksys NSLU2 con il microcodice proprietario.
</para><para arch="x86">
<!--
As for ISDN, the D-channel protocol for the (old) German 1TR6 is not
supported; Spellcaster BRI ISDN boards are also not supported by the
&d-i;. Using ISDN during the installation is not supported.
-->
Per quanto riguarda l'ISDN, il protocollo D-channel per il (vecchio) 1TR6
tedesco non è supportato; le schede ISDN Spellcaster BRI ISDN non sono
supportate dal &d-i;. L'uso di ISDN durante l'installazione non è supportato.
</para>
<sect2 arch="not-s390" id="nics-firmware">
<!-- <title>Drivers Requiring Firmware</title> -->
<title>Driver che richiedono un firmware</title>
<para>
<!--
The installation system currently does not support retrieving firmware.
This means that any network cards that use a driver that requires firmware
to be loaded, is not supported by default.
-->
Il sistema d'installazione attualmente non supporta il recupero del firmware.
Questo vuol dire che qualsiasi scheda di rete il cui driver ha bisogno di
caricare il firmware non è supportata nella configurazione predefinita
dell'installatore.
</para><para>
<!--
If there is no other NIC you can use during the installation, it is still
possible to install &debian; using a full CD-ROM or DVD image. Select the
option to not configure a network and install using only the packages
available from the CD/DVD. You can then install the driver and firmware you
need after the installation is completed (after the reboot) and configure
your network manually. Note that the firmware may be packaged separately
from the driver and may not be available in the <quote>main</quote> section
of the &debian; archive.
-->
Se durante l'installazione non sono disponibili altre schede di rete è
comunque possibile portare a termine l'installazione di &debian; usando le
immagini complete di CD-ROM o DVD. Scegliere di non configurare le rete
ed effettuare l'installazione usando solo i pacchetti disponibili sul
CD/DVD. Il driver e il firmware possono essere installati al termine
dell'installazione (dopo aver riavviato la macchina) e quindi procedere
con la configurazione manuale della rete. Notare che driver e firmware
potrebbero essere contenuti in pacchetti diversi e che il pacchetto con
il firmware potrebbe non essere disponibile nella sezione
<quote>main</quote> dell'archivio &debian;.
</para><para>
<!--
If the driver itself <emphasis>is</emphasis> supported, you may also be
able to use the NIC during installation by copying the firmware from some
medium to <filename>/usr/lib/hotplug/firmware</filename>. Don't forget to
also copy the firmware to that location for the installed system before
the reboot at the end of the installation.
-->
Se il driver <emphasis>è</emphasis> supportato allora è possibile usare la
scheda di rete durante l'installazione a patto di copiare il firmware da
un qualsiasi supporto in <filename>/usr/lib/hotplug/firmware</filename>. Non
scordarsi di copiare il firmware anche nella stessa directory del sistema
installato prima del riavvio al termine dell'installazione.
</para>
</sect2>
<sect2 condition="supports-wireless" id="nics-wireless">
<!-- <title>Wireless Network Cards</title> -->
<title>Schede per reti wireless</title>
<para>
<!--
Wireless NICs are in general supported as well, with one big proviso.
A lot of wireless adapters require drivers that are either non-free or have
not been accepted into the official Linux kernel. These NICs can generally
be made to work under &debian;, but are not supported during the installation.
-->
Le NIC wireless sono generalmente supportate, ma con un importante
prerequisito. Molte schede di rete wireless richiedono dei driver che
non sono liberi oppure che non sono stati accettati nel kernel Linux
ufficiale. Queste NIC possono funzionare correttamente con &debian; ma
non sono supportate durante l'installazione.
</para><para>
<!--
If there is no other NIC you can use during the installation, it is still
possible to install &debian; using a full CD-ROM or DVD image. Use the same
procedure as described above for NICs that require firmware.
-->
Se durante l'installazione non sono disponibili altre schede di rete è
comunque possibile portare a termine l'installazione di &debian; usando le
immagini complete di CD-ROM o DVD. Seguire la stessa procedura descritta
in precedenza per le schede di rete che richiedono il firmware.
</para><para>
<!--
In some cases the driver you need may not be available as a Debian package.
You will then have to look if there is source code available in the internet
and compile the driver yourself. How to do this is outside the scope of this
manual.
<phrase arch="x86">If no Linux driver is available, your last resort is to
use the <classname>ndiswrapper</classname> package, which allows you to use
a Windows driver.</phrase>
-->
In certi casi il driver di cui si ha bisogno non è disponibile come un
pacchetto Debian. In questo caso si devono cercare i sorgenti del driver su
Internet e compilare il driver da soli, come fare questa operazione non
rientra nello scopo di questo manuale.
<phrase arch="x86">Se non è disponibile un dirver per Linux, l'unica
possibilità è usare il pacchetto <classname>ndiswrapper</classname> che
permette di usare un driver per Windows.</phrase>
</para>
</sect2>
<sect2 arch="sparc" id="nics-sparc-trouble">
<!-- <title>Known Issues for &arch-title;</title> -->
<title>Problemi noti su &arch-title;</title>
<para>
<!--
There are a couple of issues with specific network cards that are worth
mentioning here.
-->
Ci sono alcuni problemi con delle sche di rete particolari che vale la
pena ricordare.
</para>
<sect3>
<!-- <title>Conflict between tulip and dfme drivers</title> -->
<title>Conflitto fra i driver tulip e dfme</title>
<!-- BTS: #334104; may also affect other arches, but most common on sparc -->
<para>
<!-- BTS: #334104; may also affect other arches, but most common on sparc -->
<!--
There are various PCI network cards that have the same PCI identification,
but are supported by related, but different drivers. Some cards work with
the <literal>tulip</literal> driver, others with the <literal>dfme</literal>
driver. Because they have the same identification, the kernel cannot
distinguish between them and it is not certain which driver will be loaded.
If this happens to be the wrong one, the NIC may not work, or work badly.
-->
Esistono diverse schede di rete PCI che hanno lo stesso identificativo PCI
ma che sono supportate da driver simili ma comunque diversi. Alcune schede
funzionano con il driver <literal>tulip</literal>, altre con il driver
<literal>dfme</literal>. Dato che hanno lo stesso identificativo il kernel
non è in grado di distinguerle e non può scegliere con certezza quale
driver deve essere caricato. Nel caso venga caricato il driver sbagliato
il NIC potrebbe non funzionare o funzionare male.
</para><para>
<!--
This is a common problem on Netra systems with a Davicom (DEC-Tulip
compatible) NIC. In that case the <literal>tulip</literal> driver is
probably the correct one.
During the installation the solution is to switch to a shell and unload the
wrong driver module using
<userinput>modprobe -r <replaceable>module</replaceable></userinput> (or
both, if they are both loaded). After that you can load the correct module
using <userinput>modprobe <replaceable>module</replaceable></userinput>.
-->
Questo è un problema molto comune sui sistemi Netra con una scheda di
rete Davicom (compatibile con DEC-Tulip). In questo caso il driver
corretto è quello <literal>tulip</literal>.
Durante l'installazione si può attivare una shell, rimuovere il modulo
con il driver errato usando <userinput>modprobe -r
<replaceable>modulo</replaceable></userinput> (o entrambi, se sono
stati caricati ambedue). Poi si può caricare il modulo corretto con
<userinput>modprobe <replaceable>modulo</replaceable></userinput>.
</para>
</sect3>
<sect3>
<!-- <title>Sun B100 blade</title> -->
<title>Sun B100 blade</title>
<!-- BTS: #384549; should be checked for kernels >2.6.18 -->
<para>
<!--
The <literal>cassini</literal> network driver does not work with Sun B100
blade systems.
-->
Il driver di rete <literal>cassini</literal> non funziona con i sistemi
Sun B100 blade.
</para>
</sect3>
</sect2>
</sect1>
hardware/supported/sparc.xml
============================
<!-- retain these comments for translator revision tracking -->
<!-- original version: 43528 -->
<sect2 arch="sparc" id="sparc-cpus">
<!-- <title>CPU and Main Boards Support</title> -->
<title>CPU e schede madri supportate</title>
<para>
<!--
Sparc-based hardware is divided into a number of different subarchitectures,
identified by one of the following names: sun4, sun4c, sun4d, sun4m, sun4u
or sun4v. The following list describes what machines they include and what
level of support may be expected for each of them.
-->
L'hardware Sparc si divide in un certo numero di sottoarchitetture differenti
identificate da uno dei seguenti nomi: sun4, sun4c, sun4d, sun4m, sun4u o
sun4v. L'elenco che segue indica quali macchine sono comprese in ciascuna
sottoarchitettura e qual è il livello del supporto disponibile.
</para>
<variablelist>
<varlistentry>
<term>sun4, sun4c, sun4d</term>
<listitem><para>
<!--
These subarchitectures include some very old 32-bit machines, which are
no longer supported. For a complete list please consult the
<ulink url="http://en.wikipedia.org/wiki/SPARCstation">Wikipedia
SPARCstation page</ulink>.
-->
Queste sottoarchitetture includono macchine a 32 bit molto vecchie che
non sono più supportate. L'elenco completo è disponibile nella pagina di
<ulink url="http://en.wikipedia.org/wiki/SPARCstation">Wikipedia per
SPARCstation</ulink>.
</para></listitem>
</varlistentry>
<varlistentry>
<term>sun4m</term>
<listitem><para>
<!--
sun4m is the only 32-bit subarchitecture (sparc32) that is currently
supported. The most popular machines belonging to this class are
Sparcstation 4, 5, 10 and 20.
-->
sun4m è l'unica sottoarchitettura a 32 bit (sparc32) attualmente
supportata. Le macchine più popolari che appartengono a questa classe
sono le Sparcstation 4, 5, 10 e 20.
</para><para>
<!--
Note that symmetric multiprocessing (SMP) — the ability to run
processes on multiple processors — is not supported on this hardware,
due to stability problems with such configurations. The available
uniprocessor (UP) sparc32 kernel will boot fine on multiprocessor
machines, although it will activate and use only the first CPU.
-->
Notare il supporto multiprocessore o SMP, cioè la capacità di eseguire
processi su più processori, non è disponibile per su questo hardware a causa
di problemi di stabilità in alcune configurazioni. Il kernel per sparc32 è
stato compilato solo per la modalità uniprocessore (UP); questo kernel
funziona correttamente anche su macchine multiprocessore, ma è in grado di
attivare e usare solo il primo processore.
</para></listitem>
</varlistentry>
<varlistentry>
<term>sun4u</term>
<listitem><para>
<!--
This subarchitecture includes all 64-bit machines (sparc64) based on
the UltraSparc processor and its clones. Most of the machines are well
supported, even though for some you may experience problems booting from
CD due to firmware or bootloader bugs (this problem may be worked around
by using netbooting). Use the sparc64 or sparc64-smp kernel in UP and SMP
configurations respectively.
-->
Questa sottoarchitettura comprende tutte le macchine a 64 bit (sparc64)
basate sul processore UltraSparc e i suoi cloni. La maggior parte delle
macchine sono supportate anche se si potrebbero verificare dei problemi con
l'avvio da CD dovuti a bug nel firmware o nel bootloader (questi problemi
possono essere aggirati usando l'avvio dalla rete). Usare il kernel sparc64
su macchine UP e sparc64-smp su macchine SMP.
</para></listitem>
</varlistentry>
<varlistentry>
<term>sun4v</term>
<listitem><para>
<!--
This is the newest addition to the Sparc family, which includes machines
based on the Niagara multi-core CPUs. At the moment such CPUs are only
available in T1000 and T2000 servers by Sun, and are well supported. Use
the sparc64-smp kernel.
-->
Questa è l'ultima arrivata nella famiglia Sparc, include le macchine basate
sulle CPU multi-core Niagara. Attualmente queste CPU sono montate solo nei
server Sun T1000 e T2000 e sono ben supportate. Con queste macchine usare
il kernel sparc64-smp.
</para></listitem>
</varlistentry>
</variablelist>
<para>
<!--
Note that Fujitsu's SPARC64 CPUs used in PRIMEPOWER family of servers are not
supported due to lack of support in the Linux kernel.
-->
Notare che le CPU SPARC64 prodotte da Fujitsu e usate nei server della
famiglia PRIMEPOWER non sono supportate dato che manca il supporto per
tali CPU nel kernel Linux.
</para>
</sect2>
using-d-i/modules/lowmem.xml
============================
<!-- retain these comments for translator revision tracking -->
<!-- original version: 43603 -->
<sect3 id="lowmem">
<!-- <title>Check available memory / low memory mode</title> -->
<title>Controllo della memoria disponibile e modalità
<quote>low memory</quote></title>
<para>
<!--
One of the first things &d-i; does, is to check available memory.
If the available memory is limited, this component will make some
changes in the installation process which hopefully will allow
you to install &debian; on your system.
-->
Una delle prime cosa che fa il &d-i; è controllare la quantità di memoria
disponibile. Se la memoria è limitata questo componente effettua delle
modifiche al processo d'installazione sperando che siano sufficienti per
consentire l'installazione di &debian; sul proprio sistema.
</para><para>
<!--
The first measure taken to reduce memory consumption by the installer
is to disable translations, which means that the installation can
only be done in English. Of course, you can still localize the installed
system after the installation has completed.
-->
La prima misura che l'installatore prende per ridurre l'uso della memoria è
la disabilitazione delle traduzioni, questo vuol dire che l'installazione
può essere effettuata solo in lingua inglese. Ovviamente è possibile
localizzare il sistema dopo aver completato l'installazione.
</para><para>
<!--
If that is not sufficient, the installer will further reduce memory
consumption by loading only those components essential to complete a basic
installation. This reduces the functionality of the installation system.
You will be given the opportunity to load additional components manually,
but you should be aware that each component you select will use
additional memory and thus may cause the installation to fail.
-->
Se questo non è sufficiente, l'installatore riduce ulteriormente l'uso
della memoria caricando solo i componenti essenziali per completare
un'installazione basilare. Questo riduce le funzionalità del sistema
d'installazione, rimane comunque disponibile la funzione per caricare
manualmente i componenti aggiuntivi, ma è necessario prestare attenzione
al fatto che a ogni componente selezionato corrisponde un aumento
dell'occupazione della memoria che potrebbe comportare il fallimento
dell'installazione.
</para><para>
<!--
If the installer runs in low memory mode, it is recommended to create
a relatively large swap partition (64–128MB). The swap partition
will be used as virtual memory and thus increases the amount of memory
available to the system. The installer will activate the swap partition
as early as possible in the installation process. Note that heavy use
of swap will reduce performance of your system and may lead to high
disk activity.
-->
Quando l'installatore funziona in modalità <quote>low memory</quote> si
raccomanda la creazione di una partizione di swap relativamente grande
(64–128 MB). La partizione di swap viene usata come memoria
virtuale e quindi aumenta la quantità di memoria disponibile sul sistema.
L'installatore attiva la partizione di swap nelle primissime fasi del
processo d'installazione. Notare che un uso pesante dello swap può ridurre
le prestazioni del sistema e comporta un'elevata attività da parte del
disco.
</para><para>
<!--
Despite these measures, it is still possible that your system freezes,
that unexpected errors occur or that processes are killed by the kernel
because the system runs out of memory (which will result in <quote>Out
of memory</quote> messages on VT4 and in the syslog).
-->
Nonostante queste misure problemi come blocchi del sistema, errori
inaspettati o processi terminati dal kernel perché il sistema esaurisce
la memoria (segnalato con messaggi <quote>Out of memory</quote> sul VT4
e nel syslog), rimangono comunque possibili.
</para><para>
<!--
For example, it has been reported that creating a big ext3 file system
fails in low memory mode when there is insufficient swap space. If a
larger swap doesn't help, try creating the file system as ext2 (which
is an essential component of the installer) instead. It is possible to
change an ext2 partition to ext3 after the installation.
-->
Per esempio, è noto che la creazione di un file system ext3 molto grande
fallisce nella modalità <quote>low memory</quote> se l'area di swap non è
sufficientemente grande. Se anche un'area di swap più grande non risolve,
creare un file system ext2 (questo è uno dei componenti essenziali
dell'installatore) e, dopo aver completato l'installazione, modificare la
partizione da ext2 in ext3.
</para>
</sect3>
using-d-i/modules/shell.xml
===========================
<!-- retain these comments for translator revision tracking -->
<!-- original version: 43573 -->
<sect3 id="shell">
<!-- <title>Using the Shell and Viewing the Logs</title> -->
<title>Uso della shell e consultazione dei log</title>
<para>
<!--
There are several methods you can use to get a shell while running an
installation. On most systems, and if you are not installing over
serial console, the easiest method is to switch to the second
<emphasis>virtual console</emphasis> by pressing <keycombo><keycap>Left
Alt</keycap> <keycap>F2</keycap></keycombo><footnote>
-->
Esistono molti modi per poter usare una shell durante l'installazione. Su
molti sistemi, se l'installazione non avviene tramite una console seriale,
il modo più semplice per passare alla seconda <emphasis>console
virtuale</emphasis> è premere <keycombo><keycap>Alt</keycap>
<keycap>F2</keycap></keycombo><footnote>
<para>
<!--
That is: press the <keycap>Alt</keycap> key on the left-hand side of the
<keycap>space bar</keycap> and the <keycap>F2</keycap> function key
at the same time.
-->
Il tasto <keycap>Alt</keycap> a sinistra della <keycap>barra
spaziatrice</keycap> e il tasto funzione <keycap>F2</keycap>
devono essere premuti contemporaneamente.
</para>
<!--
</footnote> (on a Mac keyboard, <keycombo><keycap>Option</keycap>
<keycap>F2</keycap></keycombo>). Use <keycombo><keycap>Left Alt</keycap>
<keycap>F1</keycap></keycombo> to switch back to installer itself.
-->
</footnote> (oppure su una tastiera Mac <keycombo><keycap>Option</keycap>
<keycap>F2</keycap></keycombo>). Per ritornare al sistema d'installazione
premere <keycombo><keycap>Alt</keycap> <keycap>F1</keycap></keycombo>.
</para><para>
<!--
If you cannot switch consoles, there is also an <guimenuitem>Execute
a Shell</guimenuitem> item on the main menu that can be used to start
a shell. To get back to the installer itself, type
<userinput>exit</userinput> to close the shell.
-->
Se il cambio di console non funziona si può provare ad avviare una shell
usando con la voce <guimenuitem>Avviare una shell</guimenuitem> nel menu
principale. In questo caso per ritornare al sistema d'installazione si deve
chiudere la shell usando il comando <userinput>exit</userinput>.
</para><para>
<!--
At this point you are booted from the RAM disk, and there is a limited
set of Unix utilities available for your use. You can see what
programs are available with the command <command>ls /bin /sbin /usr/bin
/usr/sbin</command> and by typing <command>help</command>.
The shell is a Bourne shell clone called <command>ash</command> and has
some nice features like autocompletion and history.
-->
A questo punto l'avvio è stato fatto da un RAM disk ed è disponibile un
insieme limitato delle utility Unix. Si può sapere quali programmi sono
disponibili usando il comando <command>ls /bin /sbin /usr/bin
/usr/sbin</command> oppure digitando <command>help</command>. La shell è
un clone della Bourne shell chiamato <command>ash</command> che dispone
di alcune funzioni molto comode come il completamento automatico e lo
storico dei comandi.
</para><para>
<!--
To edit and view files, use the text editor <command>nano</command>.
Log files for the installation system can be found in the
<filename>/var/log</filename> directory.
-->
Per visualizzare o modificare dei file, utilizzare l'editor di testi
<command>nano</command>. I file con il log scritto dal sistema
d'installazione si trovano all'interno della directory
<filename>/var/log</filename>.
</para>
<note><para>
<!--
Although you can do basically anything in a shell that the available
commands allow you to do, the option to use a shell is really only there
in case something goes wrong and for debugging.
-->
Nonostante che dalla shell sia possibile effettuare qualsiasi operazione
fattibile con i comandi disponibili, l'uso della shell deve essere il più
possibile limitato solo nel caso qualcosa non funzioni e per il debug.
</para><para>
<!--
Doing things manually from the shell may interfere with the installation
process and result in errors or an incomplete installation.
In particular, you should always use let the installer activate your swap
partition and not do this yourself from a shell.
-->
Le operazioni effettuate manualmente dalla shell potrebbero interferire con
il processo d'installazione e potrebbero comportare degli errori o
un'installazione incompleta. In particolare si deve usare sempre il menu,
non la shell, per attivare la partizione di swap.
</para></note>
</sect3>
using-d-i/modules/pkgsel.xml
============================
<!-- retain these comments for translator revision tracking -->
<!-- original version: 43734 -->
<sect3 id="pkgsel">
<!-- <title>Selecting and Installing Software</title> -->
<title>Selezione e installazione dei pacchetti</title>
<para>
<!--
During the installation process, you are given the opportunity to select
additional software to install. Rather than picking individual software
packages from the &num-of-distrib-pkgs; available packages, this stage of
the installation process focuses on selecting and installing predefined
collections of software to quickly set up your computer to perform various
tasks.
-->
Durante il processo d'installazione viene data l'opportunità di scegliere
e installare altri programmi. Anziché scegliere i singoli pacchetti fra
gli oltre &num-of-distrib-pkgs; disponibili, in questa fase del processo
d'installazione si possono installare solo delle raccolte predefinite di
programmi che permettono di preparare rapidamente il proprio computer per
diverse attività.
</para><para>
<!-- TODO: Should explain popcon first -->
<!--
So, you have the ability to choose <emphasis>tasks</emphasis> first,
and then add on more individual packages later. These tasks loosely
represent a number of different jobs or things you want to do with
your computer, such as <quote>Desktop environment</quote>,
<quote>Web server</quote>, or <quote>Print server</quote><footnote>
-->
Così si avrà la possibilità di scegliere dei <emphasis>task</emphasis>
(funzionalità) prima, e poi aggiungervi in seguito più pacchetti singoli.
Questi task rappresentano con semplicità molti diversi lavori o cose che si
intendano fare con il computer, come <quote>l'ambiente desktop</quote>,
<quote>il server web</quote>, o <quote>il server di stampa</quote><footnote>
<para>
<!--
You should know that to present this list, the installer is merely
invoking the <command>tasksel</command> program. It can be run at any
time after installation to install more packages (or remove them), or
you can use a more fine-grained tool such as <command>aptitude</command>.
If you are looking for a specific single package, after
installation is complete, simply run <userinput>aptitude install
<replaceable>package</replaceable></userinput>, where
<replaceable>package</replaceable> is the name of the package you are
looking for.
-->
Si deve sapere che nel visualizzare quest'elenco, l'installatore sta
soltanto richiamando il programma <command>tasksel</command>; questo
programma può essere eseguito in qualunque momento dopo l'installazione
per aggiungere (o rimuovere) più pacchetti. Per la selezione
manuale dei pacchetti si può usare il programma <command>aptitude</command>.
Se si cerca un singolo pacchetto specifico, dopo che l'installazione è
stata compiuta, semplicemente si deve avviare <userinput>aptitude install
<replaceable>pacchetto</replaceable></userinput>, dove
<replaceable>pacchetto</replaceable> è il nome del pacchetto che si sta
cercando.
</para>
<!--
</footnote>. <xref linkend="tasksel-size-list"/> lists the space
requirements for the available tasks.
-->
</footnote>. <xref linkend="tasksel-size-list"/> mostra lo spazio
necessario per ogni task disponibile.
</para><para>
<!--
Some tasks may be pre-selected based on the characteristics of the
computer you are installing. If you disagree with these selections you can
un-select the tasks. You can even opt to install no tasks at all at this point.
-->
Alcuni task possono essere preselezionati dal sistema
d'installazione in base alle caratteristiche del computer su si sta facendo
l'installazione, se i task preselezionati non fossero di proprio piacimento
è possibile deselezionarli. A questo punto dell'installazione è possibile
anche non installare alcun task.
</para>
<note><para>
<!-- TODO: Explain the "Standard system" task first -->
<!--
The <quote>Desktop environment</quote> task will install the GNOME desktop
environment. The options offered by the installer currently do not allow to
select a different desktop environment such as for example KDE.
-->
Il task <quote>Ambiente Desktop</quote> installa l'ambiente desktop GNOME.
Attualmente l'installatore non consente di scegliere un ambiente desktop
differente, per esempio KDE.
</para><para>
<!--
It is possible to get the installer to install KDE by using preseeding
(see <xref linkend="preseed-pkgsel"/>) or by adding
<literal>tasks="standard, kde-desktop"</literal> at the boot prompt
when starting the installer. However, this will only work if the packages
needed for KDE are actually available. If you are installing using a full
CD image, they will need to be downloaded from a mirror as KDE packages are
not included on the first full CD; installing KDE this way should work fine
if you are using a DVD image or any other installation method.
-->
È possibile far installare KDE dall'installatore tramite la
preconfigurazione (si veda <xref linkend="preseed-pkgsel"/>) oppure
specificando <literal>tasks="standard, kde-desktop"</literal> al prompt
boot all'avvio dell'installatore. Purtroppo funziona solo se i pacchetti
necessari a KDE sono disponibili; se l'installazione avviene con l'immagine
completa di un CD è necessario scaricare da un mirror tutti i pacchetti di
KDE non presenti nel CD, se l'installazione avviene con l'immagine di un
DVD oppure con un altro metodo l'installazione di KDE dovrebbe avvenire
correttamente.
</para><para>
<!--
The various server tasks will install software roughly as follows.
DNS server: <classname>bind9</classname>;
File server: <classname>samba</classname>, <classname>nfs</classname>;
Mail server: <classname>exim4</classname>, <classname>spamassassin</classname>,
<classname>uw-imap</classname>;
Print server: <classname>cups</classname>;
SQL database: <classname>postgresql</classname>;
Web server: <classname>apache</classname>.
-->
Con i diversi task di tipo server sono installati i seguenti programmi.
DNS server: <classname>bind9</classname>;
File server: <classname>samba</classname>, <classname>nfs</classname>;
Mail server: <classname>exim4</classname>, <classname>spamassassin</classname>,
<classname>uw-imap</classname>;
Print server: <classname>cups</classname>;
SQL database: <classname>postgresql</classname>;
Web server: <classname>apache</classname>.
</para></note>
<para>
<!--
Once you've selected your tasks, select <guibutton>OK</guibutton>. At this
point, <command>aptitude</command> will install the packages that are part
of the tasks you've selected.
-->
Dopo aver scelto quali task si desidera installare, premere
<guibutton>OK</guibutton>; adesso <command>aptitude</command> si occupa
dell'installazione dei pacchetti che fanno parte dei task prescelti.
</para>
<note><para>
<!--
In the standard user interface of the installer, you can use the space bar
to toggle selection of a task.
-->
Con la normale interfaccia utente del programma d'installazione si può usare
la barra spaziatrice per selezionare e deselezionare un task.
</para></note>
<para>
<!--
You should be aware that especially the Desktop task is very large.
Especially when installing from a normal CD-ROM in combination with a
mirror for packages not on the CD-ROM, the installer may want to retrieve
a lot of packages over the network. If you have a relatively slow
Internet connection, this can take a long time. There is no option to
cancel the installation of packages once it has started.
-->
Attenzione, il task Desktop può essere molto grosso. In particolare se
l'installazione avviene da un normale CD-ROM e in combinazione con un
mirror per i pacchetti che non sono sul CD-ROM, l'installatore potrebbe
voler recuperare parecchi pacchetti dalla rete. Se si dispone di una
connessione a Internet lenta, questa operazione potrebbe richiedere
molto tempo. Non c'è modo di arrestare l'installazione dei pacchetti
una volta che è stata avviata.
</para><para>
<!--
Even when packages are included on the CD-ROM, the installer may still
retrieve them from the mirror if the version available on the mirror is
more recent than the one included on the CD-ROM. If you are installing
the stable distribution, this can happen after a point release (an update
of the original stable release); if you are installing the testing
distribution this will happen if you are using an older image.
-->
Anche quando i pacchetti sono presenti sul CD-ROM, l'installatore potrebbe
comunque recuperare i pacchetti da un mirror se la versione del pacchetto
disponibile sul mirror è più recente di quella del pacchetto sul CD-ROM.
Se si installa la distribuzione stable, questo può accadere dopo un rilascio
intermedio (un aggiornamento del rilascio stable originale); se si installa
la distribuzione testing, questo accade se si usa un'immagine datata.
</para><para>
<!--
Each package you selected with <command>tasksel</command> is downloaded,
unpacked and then installed in turn by the <command>apt-get</command> and
<command>dpkg</command> programs. If a particular program needs more
information from the user, it will prompt you during this process.
-->
Ogni pacchetto che si seleziona con <command>tasksel</command> viene
scaricato e installato usando i programmi <command>apt-get</command> e
<command>dpkg</command>. Se un programma ha bisogno di ulteriori
informazioni dall'utente, queste informazioni sono richieste in questa
fase del processo d'installazione.
</para>
</sect3>
Index: appendix/chroot-install.xml
===================================================================
--- appendix/chroot-install.xml (revision 43746)
+++ appendix/chroot-install.xml (working copy)
@@ -317,16 +323,28 @@
# LANG=C chroot /mnt/debinst /bin/bash
</screen></informalexample>
+<!--
+After chrooting you may need to set the terminal definition to be
+compatible with the Debian base system, for example:
+-->
+
+Dopo l'operazione di chroot potrebbe essere necessario impostare il
+terminale con uno compatibile con il sistema Debian di base, per esempio:
<informalexample><screen>
# export TERM=<replaceable>xterm-color</replaceable>
@@ -384,6 +402,25 @@
</screen></informalexample>
+<!--
+Current Debian systems have mountpoints for removable media under
+<filename>/media</filename>, but keep compatibility symlinks in
+<filename>/</filename>. Create these as as needed, for example:
+-->
+
+Nei sistemi Debian più recenti i punti di mount per i supporti rimovibili
+sono in <filename>/media</filename>, per compatibilità si possono tenere
+dei link simbolici in <filename>/</filename>. Creare i link in base alle
+proprie necessità, per esempio:
+
<informalexample><screen>
# cd /media
# mkdir cdrom0
@@ -418,30 +455,27 @@
</sect3>
+ <sect3>
+ <!-- <title>Setting Timezone</title> -->
+ <title>Configurazione del fuso orario</title>
+<para>
+
+<!--
+An option in the file <filename>/etc/default/rcS</filename> determines
+whether the system will interpret the hardware clock as being set to UTC
+or local time. The following command allow you to set that and choose
+your timezone.
+-->
+
+Una opzione all'interno del file <filename>/etc/default/rcS</filename>
+determina se il sistema deve interpretare l'orologio hardware come impostato
+su UTC oppure sull'ora locale. I seguenti comandi permettono di impostare
+questa opzione e di scegliere il proprio fuso orario.
+
+<informalexample><screen>
+# editor /etc/default/rcS
+# tzconfig
+</screen></informalexample>
+
</para>
</sect3>
@@ -554,18 +606,54 @@
<para>
<!--
+Debootstrap will have created a very basic
+<filename>/etc/apt/sources.list</filename> that will allow installing
+additional packages. However, you may want to add some additional sources,
+for example for source packages and security updates:
+-->
+
+Debootstrap crea un file <filename>/etc/apt/sources.list</filename> molto
+semplice che permette l'installazione di altri pacchetti. Comunque si
+possono anche aggiungere ulteriori sorgenti, per esempio per i pacchetti
+sorgente e gli aggiornamenti alla sicurezza:
+
+<informalexample><screen>
+deb-src http://ftp.us.debian.org/debian etch main
+
+deb http://security.debian.org/ etch/updates main
+deb-src http://security.debian.org/ etch/updates main
+</screen></informalexample>
+
+<!--
+Make sure to run <userinput>aptitude update</userinput> after you have
+made changes to the sources list.
+-->
+
+Ricordarsi di eseguire <userinput>aptitude update</userinput> dopo aver
+modificato il file <filename>sources.list</filename>.
+
+</para>
+ </sect3>
+
+ <sect3>
+ <!-- <title>Configure Locales and Keyboard</title> -->
+ <title>Configurazione del pacchetto locales e della tastiera</title>
+<para>
+
+<!--
To configure your locale settings to use a language other than
English, install the <classname>locales</classname> support package
-and configure it:
+and configure it. Currently the use of UTF-8 locales is recommended.
-->
Per utilizzare una localizzazione diversa da quella inglese, installare e
-configurare il pacchetto <classname>locales</classname>.
+configurare il pacchetto <classname>locales</classname>. Si raccomanda l'uso
+di un locale UTF-8.
<informalexample><screen>
# aptitude install locales
@@ -573,17 +661,26 @@
</para><para>
+<!--
+Note that the keyboard cannot be set while in the chroot, but will be
+configured for the next reboot.
+-->
+
+Notare che la tastiera non può essere impostata quando si è all'interno
+della chroot, sarà possibile configurarla al riavvio successivo.
+
</para>
</sect3>
</sect2>
@@ -595,26 +692,105 @@
# apt-cache search linux-image
</screen></informalexample>
+</para><para>
+
+<!--
+If you intend to use a pre-packaged kernel, you may want to create the
+configuration file <filename>/etc/kernel-img.conf</filename> before you
+do so. Here's an example file:
+-->
+
+Se si intende usare un kernel pre-impacchettato, può essere consigliabile
+creare il file di configurazione <filename>/etc/kernel-img.conf</filename>
+prima dell'installazione. Questo è un esempio di configurazione:
+
+<informalexample><screen>
+# Kernel image management overrides
+# See kernel-img.conf(5) for details
+do_symlinks = yes
+relative_links = yes
+do_bootloader = yes
+do_bootfloppy = no
+do_initrd = yes
+link_in_boot = no
+</screen></informalexample>
+
+</para><para>
+
+<!--
+For detailed information about this file and the various options, consult
+its man page which will be available after installing the
+<classname>kernel-package</classname> package. We recommend that you check
+that the values are appropriate for your system.
+-->
+
+Informazioni dettagliate su questo file e sulle diverse opzioni si
+possono trovare nella pagina man relativa al file, disponibile dopo
+l'installazione del pacchetto <classname>kernel-package</classname>.
+Si raccomanda di verificare che e i valori riportati siano adatti al
+proprio sistema.
+
+</para><para arch="x86">
+
+<!--
+If you intend to use <classname>grub</classname> as your bootloader, you
+can set the <literal>do_bootloader</literal> option to <quote>no</quote>.
+To automatically update your <filename>/boot/grub/menu.lst</filename> on
+installation or removal of Debian kernels, add the following lines:
+-->
+
+Se si intende usare <classname>grub</classname> come bootloader, si può
+impostare il valore di <literal>do_bootloader</literal> a <quote>no</quote>.
+Per aggiornare automaticamente il file <filename>/boot/grub/menu.lst</filename>
+quando si installa o si rimuove un kernel Debian, aggiungere le seguenti righe:
+
+<informalexample><screen>
+postinst_hook = update-grub
+postrm_hook = update-grub
+</screen></informalexample>
+
+<!--
+For the <classname>lilo</classname> bootloader, the value of
+<literal>do_bootloader</literal> needs to be <quote>yes</quote>.
+-->
+
+Per il bootloader <classname>lilo</classname>, il valore di
+<literal>do_bootloader</literal> deve essere <quote>yes</quote>.
+
+</para><para>
+
+<!--
+Then install the kernel package of your choice using its package name.
+-->
+
+Si può quindi installare pacchetto con il kernel prescelto usando il nome
+del pacchetto.
+
+<informalexample><screen>
# aptitude install linux-image-<replaceable>&kernelversion;-arch-etc</replaceable>
</screen></informalexample>
+<!--
+If you did not create a <filename>/etc/kernel-img.conf</filename> before
+installing a pre-packaged kernel, you may be asked some questions during
+its installation that refer to it.
+-->
+
+Se non si crea il file <filename>/etc/kernel-img.conf</filename> prima
+di installare un kernel pre-impacchettato, durante l'installazione del
+pacchetto potrebbero essere poste alcune domande che fanno riferimento
+proprio a quel file.
+
</para>
</sect2>
@@ -657,20 +834,45 @@
</para><para arch="x86">
<!--
+Installing and setting up <classname>grub</classname> is as easy as:
+-->
+
+L'installazione e la configurazione di <classname>grub</classname> è
+molto semplice:
+
+<informalexample><screen>
+# aptitude install grub
+# grub-install /dev/<replaceable>hda</replaceable>
+# update-grub
+</screen></informalexample>
+
+<!--
+The second command will install <command>grub</command> (in this case in
+the MBR of <literal>hda</literal>). The last command will create a sane
+and working <filename>/boot/grub/menu.lst</filename>.
+-->
+
+Il secondo comando installa <command>grub</command> (in questo caso nel MBR
+di <literal>hda</literal>). L'ultimo comando crea un file
+<filename>/boot/grub/menu.lst</filename> corretto e funzionante.
+
+</para><para arch="x86">
+
+<!--
Here is a basic <filename>/etc/lilo.conf</filename> as an example:
-->
@@ -728,4 +930,51 @@
</para>
</sect2>
+
+ <sect2>
+ <!--<title>Finishing touches</title> -->
+ <title>Ritocchi finali</title>
+<para>
+
+<!--
+As mentioned earlier, the installed system will be very basic. If you
+would like to make the system a bit more mature, there is an easy method
+to install all packages with <quote>standard</quote> priority:
+-->
+
+Come già detto in precedenza, al termine dell'installazione si dispone di
+un sistema decisamente basilare. Per rendere il proprio sistema più completo
+c'è un modo semplice per installare tutti i pacchetti con priorità
+<quote>standard</quote>:
+
+<informalexample><screen>
+# tasksel install standard
+</screen></informalexample>
+
+<!--
+Of course, you can also just use <command>aptitude</command> to install
+packages individually.
+-->
+
+Ovviamente è possibile usare <command>aptitude</command> per installare
+dei pacchetti individuali.
+
+</para><para>
+
+<!--
+After the installation there will be a lot of downloaded packages in
+<filename>/var/cache/apt/archives/</filename>. You can free up some
+diskspace by running:
+-->
+
+Al termine dell'installazione in <filename>/var/cache/apt/archives/</filename>
+sono presenti i pacchetti scaricati. Si possono cancellare e quindi liberare
+un po' di spazio usando:
+
+<informalexample><screen>
+# aptitude clean
+</screen></informalexample>
+
+</para>
+ </sect2>
</sect1>
Index: appendix/files.xml
===================================================================
--- appendix/files.xml (revision 43746)
+++ appendix/files.xml (working copy)
@@ -289,23 +289,48 @@
</para>
<important><para>
+<!--
+In both cases this is the actual disk space used <emphasis>after</emphasis>
+the installation is finished and any temporary files deleted. It also does
+not take into account overhead used by the file system, for example for
+journal files. This means that significantly more disk space is needed both
+<emphasis>during</emphasis> the installation and for normal system use.
+-->
+
+In entrambi i casi è lo spazio su disco effettivamente usato
+<emphasis>dopo</emphasis> aver finito l'installazione e aver rimosso
+qualsiasi file temporaneo. Inoltre non tiene conto del carico dovuto ai
+file di sistema, per esempio i file di giornale. Questo vuol dire che è
+necessaria una quantità di spazio su disco significativamente superiore
+<emphasis>durante</emphasis> l'installazione e il normale uso del sistema.
+
</para></important>
<para>
@@ -351,17 +377,32 @@
<entry>1667</entry>
</row>
+<row>
+ <entry>Laptop<footnote>
+
+ <para>
+
+<!--
+ There is a large overlap of the Laptop task with the Destop environment task.
+ If you install both, the Laptop task will only require a few MB additional
+ disk space.
+-->
+
+ I task Laptop e Ambiente desktop si assomigliano molto. Installandoli
+ entrambi, il task Laptop richiede solo pochi MB di spazio su disco.
+
+ </para>
+
+ </footnote></entry>
+ <entry>50</entry>
+ <entry>17</entry>
+ <entry>67</entry>
+</row>
<row>
Index: bookinfo.xml
===================================================================
--- bookinfo.xml (revision 43746)
+++ bookinfo.xml (working copy)
@@ -22,7 +23,46 @@
il meglio dal proprio sistema Debian.
</para>
+
+<para>
+<note arch="m68k"><para>
+
+<!--
+Because the &arch-title; port is not a release architecture for
+&releasename;, there is no official version of this manual for
+&arch-title; for &releasename;. However, because the port is still
+active and there is hope that &arch-title; may be included again
+in future official releases, this development version of the
+Installation Guide is still available.
+-->
+
+Poiché &arch-title; non è una delle architettura su cui è rilasciata
+&releasename;, non esiste una versione ufficiale di questo manuale su
+&arch-title; per &releasename;. Però il port è ancora attivo e quindi è
+possibile che &arch-title; possa essere nuovamente inclusa in un altro
+rilascio ufficiale, per questa ragione la versione di sviluppo della Guida
+all'installazione continua a essere disponibile.
+
+</para><para>
+
+<!--
+Because &arch-title; is not an official architecture, some of the
+information, and especially some links, in this manual may be
+incorrect. For additional information, please check the
+<ulink url="&url-ports;">webpages</ulink> of the port or contact the
+<ulink url="&url-list-subscribe;">debian-&arch-listname; mailing
+list</ulink>.
+-->
+
+Siccome &arch-title; non è una delle architetture ufficiali alcune
+informazioni, in particolare alcuni collegamenti, presenti in questo manuale
+potrebbero essere sbagliate. Per maggiori informazioni si consultino le
+<ulink url="&url-ports;">pagine web</ulink> del port oppure si contatti la
+<ulink url="&url-list-subscribe;">mailing list debian-&arch-listname;</ulink>.
+
+</para></note>
+
<warning condition="not-checked"><para>
<!--
Index: boot-installer/parameters.xml
===================================================================
--- boot-installer/parameters.xml (revision 43746)
+++ boot-installer/parameters.xml (working copy)
@@ -156,20 +156,35 @@
</footnote> che possono essere molto utili.
+</para><para>
+
+<!--
+A number of parameters have a <quote>short form</quote> that helps avoid
+the limitations of the kernel command line options and makes entering the
+parameters easier. If a parameter has a short form, it will be listed in
+brackets behind the (normal) long form. Examples in this manual will
+normally use the short form too.
+-->
+
+Un parte dei parametri dispone di una <quote>abbreviazione</quote> che
+permette di accorciare un po' la riga di comando contenente le opzioni
+da passare al kernel e di semplificare l'inserimento dei parametri. Per
+i parametri che hanno un'abbreviazione, l'abbreviazione è riportata fra
+parentesi accanto alla forma normale (lunga). Gli esempi in questo
+manuale usano normalmente l'abbreviazione.
+
</para>
<variablelist>
@@ -612,21 +619,25 @@
<listitem><para>
<!--
-If you are using a 2.2.x kernel, you may need to set &ramdisksize;.
+This parameter should already be set to a correct value where needed;
+set it only it you see errors during the boot that indicate the ramdisk
+could not be loaded completely. The value is in kB.
-->
-Se si usa un kernel 2.2.x potrebbe essere necessario impostare
-&ramdisksize;.
+Quando è necessario, questo parametro dovrebbe già essere impostato con
+un valore corretto; impostarlo solo se durante l'avvio si verificano degli
+errori che indicano che il ramdisk non può essere completamente caricato.
+Il valore è in kB.
</para></listitem>
</varlistentry>
@@ -721,6 +730,30 @@
</varlistentry>
<varlistentry>
+<term>anna/choose_modules (modules)</term>
+<listitem><para>
+
+<!--
+Can be used to automatically load installer components that are not loaded
+by default.
+Examples of optional components that may be useful are
+<classname>openssh-client-udeb</classname> (so you can use
+<command>scp</command> during the installation) and
+<classname>ppp-udeb</classname> (which supports PPPoE configuration).
+-->
+
+Può essere usato per caricare automaticamente dei componenti
+dell'installatore che normalmente non sono caricati.
+Per esempio, alcuni dei moduli che possono
+essere utili sono <classname>openssh-client-udeb</classname> (per poter
+usare <command>scp</command> durante l'installazione) e
+<classname>ppp-udeb</classname> (il supporto per la configurazione di
+PPPoE).
+
+</para></listitem>
+</varlistentry>
+
+<varlistentry>
<term>netcfg/disable_dhcp</term>
<listitem><para>
@@ -736,20 +769,41 @@
<listitem><para>
<!--
+By default the installer will use the http protocol to download files from
+Debian mirrors and changing that to ftp is not possible during installations
+at normal priority. By setting this parameter to <userinput>ftp</userinput>,
+you can force the installer to use that protocol instead. Note that you
+cannot select an ftp mirror from a list, you have to enter the hostname
+manually.
+-->
+
+Normalmente l'installatore usa il protocollo http per scaricare i file
+dai mirror Debian e non è possibile cambiare protocollo in ftp quando
+l'installazione avviene con priorità normale. Se si imposta questo parametro
+con il valore <userinput>ftp</userinput>, si forza l'installatore a usare
+questo protocollo. Notare che non si può scegliere un mirror ftp dall'elenco,
+il nomehost deve essere inserito manualmente.
+
+</para></listitem>
+</varlistentry>
+
+<varlistentry>
+<term>tasksel:tasksel/first (tasks)</term>
+<listitem><para>
+
+<!--
Can be used to select tasks that are not available from the interactive task
list, such as the <literal>kde-desktop</literal> task.
See <xref linkend="pkgsel"/> for additional information.
Index: boot-installer/trouble.xml
===================================================================
--- boot-installer/trouble.xml (revision 43746)
+++ boot-installer/trouble.xml (working copy)
@@ -678,6 +664,102 @@
</sect3>
</sect2>
+ <sect2 arch="sparc" id="sparc-boot-problems">
+ <!-- <title>Common &arch-title; Installation Problems</title> -->
+ <title>Problemi comuni di installazione su &arch-title;</title>
+<para>
+
+<!--
+There are some common installation problems that are worth mentioning.
+-->
+
+Si possono verificare dei problemi con l'installazione abbastanza comuni
+che vale la pena ricordare.
+
+</para>
+
+ <sect3>
+ <!-- <title>Misdirected video output</title> -->
+ <title>Output video diretto sulla scheda sbagliata</title>
+<para>
+
+<!--
+It is fairly common for &arch-title; to have two video cards in one machine,
+for example an ATI card and a Sun Creator 3D. In some cases, this may result
+in the video output getting misdirected soon after the system boots. In
+typical cases, the display will only show:
+-->
+
+È abbastanza comune trovare una macchina &arch-title; con due schede video,
+per esempio una scheda ATI e una Sun Creator 3D. In alcuni casi è possibile
+che l'output video sia diretto sulla scheda sbagliata subito dopo l'avvio
+del sistema. Nei casi più comuni sul video appare solo:
+
+<informalexample><screen>
+Remapping the kernel... done
+Booting Linux...
+</screen></informalexample>
+
+<!--
+To work around this, you can either pull out one of the video cards, or
+disable the one not used during the OpenProm boot phase using a kernel
+parameter. For example, to disable an ATI card, you should boot the
+installer with <userinput>video=atyfb:off</userinput>.
+-->
+
+Una soluzione a questo problema è rimuovere fisicamente una delle schede
+video; un'altra possibilità è disabilitare una delle schede durante la
+fase d'avvio su OpenProm usando un parametro da passare al kernel. Per
+esempio, per disabilitare una scheda ATI si deve avviare l'installatore
+con <userinput>video=atyfb:off</userinput>.
+
+</para><para>
+
+<!--
+Note that you may also have to manually add this parameter to the silo
+configuration (edit <filename>/target/etc/silo.conf</filename> before
+rebooting) and, if you installed X11, modify the video driver in
+<filename>/etc/X11/xorg.conf</filename>.
+-->
+
+Notare che potrebbe essere necessario aggiungere manualmente
+questo parametro alla configurazione di silo (modificare
+<filename>/target/etc/silo.conf</filename> prima del riavvio)
+e, se è installato X11, modificare il driver video in
+<filename>/etc/X11/xorg.conf</filename>.
+
+</para>
+ </sect3>
+
+ <sect3>
+ <!-- <title>Failure to Boot or Install from CD-ROM</title> -->
+ <title>Errori durante l'avvio o l'installazione con CD-ROM</title>
+<para>
+
+<!--
+Some Sparc systems are notoriously difficult to boot from CD-ROM and
+even if they do boot, there may be inexplicable failures during the
+installation. Most problems have been reported with SunBlade systems.
+-->
+
+Alcuni sistemi Sparc sono notoriamente difficoltosi da avviare da CD-ROM e
+anche quando funziona l'avvio si potrebbero poi verificare degli errori
+inspiegabili durante l'installazione. Sono stati segnalati parecchi problemi
+con i sistemi SunBlade.
+
+</para><para>
+
+<!--
+We recommend to install such systems by netbooting the installer.
+-->
+
+Si raccomanda di effettuare l'installazione su questi sistemi avviando
+l'installatore dalla rete.
+
+</para>
+ </sect3>
+ </sect2>
+
<sect2 id="kernel-msgs">
<!-- <title>Interpreting the Kernel Startup Messages</title> -->
<title>Interpretazione dei messaggi di avvio del kernel</title>
@@ -785,28 +867,46 @@
</para><para>
<!--
+Note that your installation report will be published in the Debian Bug
+Tracking System (BTS) and forwarded to a public mailing list. Make sure that
+you use an e-mail address that you do not mind being made public.
+-->
+
+Notare che il rapporto di installazione viene pubblicato nel BTS (Bug
+Tracking System) di Debian e inoltrato in una mailing list pubblica; si
+raccomanda di usare un indirizzo email tenendo bene in mente che diventa
+di dominio pubblico.
+
+</para><para>
+
+<!--
If you have a working Debian system, the easiest way to send an installation
report is to install the <classname>installation-report</classname> and
<classname>reportbug</classname> packages
Index: boot-new/boot-new.xml
===================================================================
--- boot-new/boot-new.xml (revision 43746)
+++ boot-new/boot-new.xml (working copy)
@@ -19,33 +19,87 @@
Il primo avvio del sistema a piena potenza è ciò che gli ingegneri
elettronici chiamano la <quote>prova del fumo</quote>.
+</para><para arch="x86">
+
+<!--
+If you did a default installation, the first thing you should see when you
+boot the system is the menu of the <classname>grub</classname> or possibly
+the <classname>lilo</classname> bootloader.
+The first choices in the menu will be for your new Debian system. If you
+had any other operating systems on your computer (like Windows) that were
+detected by the installation system, those will be listed lower down in the
+menu.
+-->
+
+Nel caso sia stata effettuata una installazione predefinita, la prima
+cosa che viene mostrata all'avvio del sistema è il menu di
+<classname>grub</classname> o forse quello di <classname>lilo</classname>.
+Alla prima voce nel menu corrisponde il nuovo sistema Debian; se durante
+l'installazione è stata rilevata la presenza sul sistema anche di altri
+sistemi (per esempio Windows) allora quest'altri sistemi operativi sono
+elencati nella parte inferiore del menu.
+
+</para><para>
+
+<!--
+If the system fails to start up correctly, don't panic. If the installation
+was successful, chances are good that there is only a relatively minor
+problem that is preventing the system from booting Debian. In most cases
+such problems can be fixed without having to repeat the installation.
+One available option to fix boot problems is to use the installer's
+built-in rescue mode (see <xref linkend="rescue"/>).
+-->
+
+Non ci si deve preoccupare se il sistema non si avvia correttamente.
+Infatti, se l'installazione si è conclusa con successo, ci sono ottime
+probabilità che ciò che blocca l'avvio del sistema con Debian sia solo
+un piccolo problema. In molti casi questi problemi possono essere risolti
+senza ripetere l'installazione; un modo per trovare una soluzione ai
+problemi di avvio è usare la modalità di ripristino compresa nel sistema
+d'installazione (si veda <xref linkend="rescue"/>).
+
+</para><para>
+
+<!--
+If you are new to Debian and Linux, you may need some help from more
+experienced users.
+<phrase arch="x86">For direct on-line help you can try the IRC channels
+#debian or #debian-boot on the OFTC network. Alternatively you can contact
+the <ulink url="&url-list-subscribe;">debian-user mailing list</ulink>.</phrase>
+<phrase arch="not-x86">For less common architectures like &arch-title;,
+your best option is to ask on the
+<ulink url="&url-list-subscribe;">debian-&arch-listname; mailing
+list</ulink>.</phrase>
+You can also file an installation report as described in
+<xref linkend="submit-bug"/>. Please make sure that you describe your problem
+clearly and include any messages that are displayed and may help others to
+diagnose the issue.
+-->
+
+Gli utenti che non conoscono Debian e Linux potrebbero aver bisogno di
+aiuto da parte degli utenti più esperti.
+<phrase arch="x86">Si può ricevere un'aiuto on-line sui canali IRC
+#debian o #debian-boot della rete OFTC oppure contattando la
+<ulink url="&url-list-subscribe;">mailing list debian-user</ulink>.</phrase>
+<phrase arch="not-x86">Per le architetture meno comuni, come &arch-title;,
+si consiglia di contattare la <ulink url="&url-list-subscribe;">mailing
+list debian-&arch-listname;</ulink>.</phrase>
+Inoltre si può inviare un resoconto dell'installazione seguendo le
+indicazioni in <xref linkend="submit-bug"/>, si raccomanda di descrivere il
+problema in modo chiaro e di riportare qualsiasi messaggio visualizzato
+poiché potrebbe essere utile per la diagnosi del problema.
+
+</para><para arch="x86">
+
+<!--
+If you had any other operating systems on your computer that were not detected
+or not detected correctly, please file an installation report.
+-->
+
+Se sul sistema sono presenti altri sistemi operativi che non sono stati
+rilevati oppure che sono stati rilevati ma non correttamente, si prega
+di inviare un resoconto della propria installazione.
+
</para>
<sect2 arch="m68k">
@@ -394,56 +448,83 @@
</para><para>
+<!--
+Documentation accompanying programs you have installed can be found in
+<filename>/usr/share/doc/</filename>, under a subdirectory named after the
+program (or, more precise, the Debian package that contains the program).
+However, more extensive documentation is often packaged separately in
+special documentation packages that are mostly not installed by default.
+For example, documentation about the package management tool
+<command>apt</command> can be found in the packages
+<classname>apt-doc</classname> or <classname>apt-howto</classname>.
+-->
+
+La documentazione allegata ai programmi che sono stati installati può
+essere trova in <filename>/usr/share/doc/</filename>, all'interno di una
+sottodirectory chiamata come il programma (oppure, più precisamente, come
+il pacchetto Debian che contiene il programma). In alcuni casi, della
+documentazione molto più dettagliata è contenuta in pacchetti separati e
+specializzati per la documentazione che non vengono normalmente installati.
+Ad esempio, la documentazione sullo strumento di gestione dei pacchetti
+<command>apt</command> può essere trova nei pacchetti
+<classname>apt-doc</classname> e <classname>apt-howto</classname>.
</para><para>
Index: hardware/installation-media.xml
===================================================================
--- hardware/installation-media.xml (revision 43746)
+++ hardware/installation-media.xml (working copy)
@@ -322,21 +322,37 @@
<title>Rete</title>
<para>
+<!--
+The network can be used during the installtion to retrieve files needed
+for the installation. Whether the network is used or not depends on the
+installation method you choose and your answers to certain questions that
+will be asked during the installation. The installation system supports
+most types of network connection (including PPPoE, but not ISDN or PPP),
+via either HTTP or FTP. After the installation is completed, you can also
+configure your system to use ISDN and PPP.
+-->
+
+La rete può essere usata duranrte l'installazione per recuperare i file
+necessari all'installazione. L'uso della rete dipende dal metodo
+d'installazione scelto e dalle risposte date ad alcune delle domande poste
+durante l'installazione. Il sistema d'installazione supporta parecchi tipi
+di connessione alla rete (tra questi PPPoE ma non ISND e PPP), via FTP o
+HTTP. Al termine dell'installazione è possibile configurare il proprio
+sistema per l'uso di ISDN e PPP.
+
+</para><para condition="supports-tftp">
+
+<!--
+You can also <emphasis>boot</emphasis> the installation system over the
+network. <phrase arch="mips">This is the preferred installation technique
+for &arch-title;.</phrase>
+-->
+
+È anche possibile <emphasis>avviare</emphasis> il sistema d'installazione
+dalla rete. <phrase arch="mips">Questo è il metodo d'installazione preferito
+per &arch-title;.</phrase>
</para><para condition="supports-nfsroot">
Index: preparing/install-overview.xml
===================================================================
--- preparing/install-overview.xml (revision 43746)
+++ preparing/install-overview.xml (working copy)
@@ -273,32 +277,36 @@
</para><para>
<!--
+One important option during the installation is whether or not to install
+a graphical desktop environment, consisting of the X11 window system and
+one of the available graphical desktop environments.
+If you choose not to select the <quote>Desktop environment</quote> task,
+you will only have a relatively basic, command line driven system.
+Installing the Desktop environment task is optional because it requires a
+fairly large amount of disk space, and because many &debian; systems are
+servers which don't really have any need for a graphical user interface
+to do their job.
+-->
+
+Una delle scelte importanti Durante l'installazione è se installare o no un
+ambiente desktop grafico, che consiste nel X11 window system e in uno degli
+ambienti desktop disponibili. Se si sceglie di non installare il task
+<quote>Ambiente desktop</quote>, si ottiene un sistema abbastanza semplice
+con la sola riga di comando. L'installazione del task <quote>Ambiente
+desktop</quote> è opzionale perché richiede molto spazio su disco e perché
+molti dei sistemi &debian; sono dei server e non hanno bisogno di una
+interfaccia utente grafica per il loro lavoro.
</para><para arch="not-s390">
Index: preparing/minimum-hardware-reqts.xml
===================================================================
--- preparing/minimum-hardware-reqts.xml (revision 43746)
+++ preparing/minimum-hardware-reqts.xml (working copy)
@@ -94,118 +91,93 @@
<para>
<!--
+The actual minimum memory requirements are a lot less then the numbers
+listed in this table. Depending on the architecture, it is possible to
+install Debian with as little as 20MB (for s390) to 48MB (for i386 and
+amd64). The same goes for the disk space requirements, especially if you
+pick and choose which applications to install; see
+<xref linkend="tasksel-size-list"/> for additional information on disk
+space requirements.
+-->
+
+I reali requisiti minimi di memoria sono leggermente inferiori rispetto ai
+valori riportati nella tabella. In base all'architettura è possibile
+installare Debian con meno di 20 MB (per s390) o di 48 MB (per
+i386 e amd64). Lo stesso vale per i riquisiti di spazio su disco, in
+particolare se si sceglie una per una le applicazioni da installare; si
+veda <xref linkend="tasksel-size-list"/> per ulteriori informazioni sui
+requisiti di spazio su disco.
+
+</para><para arch="not-s390">
+
+<!--
+It is possible to run a graphical desktop environment on older or
+low-end systems, but in that case it is recommended to install
+a window manager that is less resource-hungry than those of the
+GNOME or KDE desktop environments; alternatives include
+<classname>icewm</classname> and <classname>wmaker</classname>,
+but there are others to choose from.
+-->
+
+Si può usare un ambiente desktop grafico su sistemi più vecchi o meno
+performanti ma in questo caso si raccomanda l'installazione di un
+gestore di finestre meno avido di risorse rispetto a quelli degli ambienti
+desktpo GNOME o KDE; delle alternative sono <classname>icewm</classname> e
+<classname>wmaker</classname>, ma ne esistono anche altre.
+
+</para><para>
+
+<!--
+It is practically impossible to give general memory or disk space
+requirements for server installations as those very much depend on
+what the server is to be used for.
+-->
+
+È praticamente impossibile dare dei requisiti di memoria e spazio su disco
+per le installazioni server dato che questi valori sono molto legati all'uso
+finale del server.
+
+</para><para>
+
+<!--
+Remember that these sizes don't include all the other materials which
+are usually to be found, such as user files, mail, and data. It is
+always best to be generous when considering the space for your own
+files and data.
+-->
+
+Ricordarsi che le dimensioni specificate non includono tutto ciò che si può
+trovare di solito su un sistema, come per esempio i file degli utenti, la
+posta e dati vari. La cosa migliore è tenersi larghi, pensando allo spazio
+necessario per i propri dati.
+
+</para><para>
+
+<!--
+Disk space required for the smooth operation of the &debian; system
+itself is taken into account in these recommended system requirements.
+Notably, the <filename>/var</filename> partition contains
+a lot of state information specific to Debian in addition to its regular
+contents, like logfiles. The
+<command>dpkg</command> files (with information on all installed
+packages) can easily consume 40MB. Also,
+<command>apt-get</command> puts downloaded packages here before they are
+installed. You should
+usually allocate at least 200MB for <filename>/var</filename>, and a lot
+more if you install a graphical desktop environment.
+-->
+
+Nei seguenti requisiti di sistema è compreso lo spazio su disco
+richiesto dalle normali operazioni del sistema operativo &debian;.
+In particolare, la partizione
+<filename>/var</filename> contiene un sacco di informazioni sullo stato
+specifiche per Debian oltre ai normali file con i log. I file di
+<command>dpkg</command> (che contengono informazioni su tutti i pacchetti
+installati) possono facilmente occupare 40 MB. Inoltre
+<command>apt-get</command> mette i pacchetti scaricati in questa directory
+prima di installarli. Di solito si deve assegnare almeno 200 MB a
+<filename>/var</filename>, un po' di più se si installa anche un ambiente
+desktop grafico.
</para>
</sect1>
Index: using-d-i/modules/apt-setup.xml
===================================================================
--- using-d-i/modules/apt-setup.xml (revision 43746)
+++ using-d-i/modules/apt-setup.xml (working copy)
@@ -1,60 +1,61 @@
<!-- retain these comments for translator revision tracking -->
-<!-- original version: 33820 -->
+<!-- original version: 43573 -->
<sect3 id="apt-setup">
<!-- <title>Configuring apt</title> -->
<title>Configurazione di APT</title>
<para>
<!--
+One of the tools used to install packages on a &debian; system is
+a program called <command>apt-get</command>, from the
+<classname>apt</classname> package<footnote>
+-->
+
+Uno degli strumenti usati per installare i pacchetti su un sistema &debian;
+è un programma chiamato <command>apt-get</command>, contenuto nel pacchetto
+<classname>apt</classname><footnote>
+
+<para>
+
+<!--
+Note that the program which actually installs the packages is called
+<command>dpkg</command>. However, this program is more of a low-level
+tool. <command>apt-get</command> is a higher-level tool, which will
+invoke <command>dpkg</command> as appropriate. It knows how to retrieve
+packages from your CD, the network, or wherever. It is also able to
+automatically install other packages which are required to make the
+package you're trying to install work correctly.
+-->
+
+Notare che il programma che installa effettivamente i pacchetti si chiama
+<command>dpkg</command>. Comunque questo pacchetto è qualcosa di più di
+uno strumento di basso livello. <command>apt-get</command> è uno strumento
+di livello più elevato che richiamerà <command>dpkg</command> nel modo più
+appropriato. È capace di recuperare i pacchetti da CD, dalla rete o da
+qualsiasi altra sorgente; inoltre è in grado di installare altri pacchetti
+che potrebbero essere necessari al corretto funzionamento del pacchetto
+che si sta tentando di installare.
+
+</para>
+
+<!--
+</footnote>.
+Other front-ends for package management, like <command>aptitude</command>
+and <command>synaptic</command>, are also in use.
+These front-ends are recommended for new users, since they integrate
+some additional features (package searching and status checks)
+in a nice user interface. In fact, <command>aptitude</command> is now the
+recommended utility for package management.
+-->
+
+</footnote>. Si possono usare anche altre interfacce per la gestione dei
+pacchetti come <command>aptitude</command> e <command>synaptic</command>.
+Queste interfacce sono quelle consigliate ai nuovi utenti poiché integrano
+alcune caratteristiche (ricerca dei pacchetti e verifica dello stato) in
+un'interfaccia utente gradevole. Infatti, il programma di gestione dei
+pacchetti raccomandato è <command>aptitude</command>.
</para><para>
Index: using-d-i/modules/partman.xml
===================================================================
--- using-d-i/modules/partman.xml (revision 43746)
+++ using-d-i/modules/partman.xml (working copy)
@@ -18,8 +18,35 @@
<xref linkend="partitioning"/>.
</para>
+<warning arch="sparc"><para>
+<!-- BTS: #384653 -->
+
+<!--
+If a hard disk has previously used under Solaris, the partitioner may not
+detect the size of the drive correctly. Creating a new partition table
+does not fix this issue. What does help, is to <quote>zero</quote> the
+first few sectors of the drive:
+-->
+
+Se un disco fisso è stato usato in precedenza sotto Solaris, il sistema di
+partizionamento non è in grado di rilevare correttamente la dimensione del
+disco; inoltre la creazione di una nuova tabella delle partizioni non
+risolve questo problema. Quello che risolve è un azzeramento dei primi
+settori del disco:
+
+<informalexample><screen>
+# dd if=/dev/zero of=/dev/hd<replaceable>X</replaceable> bs=512 count=2; sync
+</screen></informalexample>
+
+<!--
+Note that this will make any existing data on that disk inaccessible.
+-->
+
+Notare che questo rende inutilizzabili tutti i dati sul disco.
+
+</para></warning>
<para>
<!--
@@ -371,56 +399,64 @@
</para><para>
<!--
+If you select some free space, you will have the opportunity to create a
+new partition. You will have to answer a quick series of questions about
+its size, type (primary or logical), and location (beginning or end of
+the free space). After this, you will be presented with a detailed
+overview of your new partition. The main setting is <guimenuitem>Use
+as:</guimenuitem>, which determines if the partition will have a file
+system on it, or be used for swap, software RAID, LVM, an encrypted
+file system, or not be used at all. Other settings include
+mountpoint, mount options, and bootable flag; which settings are shown
+depends on how the partition is to be used. If you don't like the
+preselected defaults, feel free to change them to your liking. E.g. by
+selecting the option <guimenuitem>Use as:</guimenuitem>, you can
+choose a different filesystem for this partition, including options
+to use the partition for swap, software RAID, LVM, or not
+use it at all. Another nice feature is the ability to copy data from
+an existing partition onto this one.
+When you are satisfied with your new partition, select
+<guimenuitem>Done setting up the partition</guimenuitem> and you will
+return to <command>partman</command>'s main screen.
+-->
+
+Quando si seleziona dello spazio libero viene data la possibilità di creare
+una nuova partizione; è necessario rispondere a poche domande sulla sua
+dimensione, il tipo (primaria o logica) e la posizione (all'inizio o alla
+fine dello spazio libero). Poi è visualizzato un dettagliato resoconto della
+nuova partizione. L'opzione più importante è <guimenuitem>Usato
+come:</guimenuitem>, infatti determina se la partizione deve avere un file
+system oppure se deve usata come swap, in RAID software, con LVM, con un
+file system cifrato oppure se non deve essere utilizzata. Inoltre è possibile
+specificare altre opzioni come il punto di mount, le opzioni di mount e il
+flag avviabile; queste opzioni sono visualizzate in base all'uso che si
+intende fare della partizione. Se i valori predefiniti non sono di proprio
+gradimento si possono cambiare, per esempio selezionando l'opzione
+<guimenuitem>Usato come:</guimenuitem> si può cambiare il file system per la
+partizione compresa la possibilità di usare la partizione come swap, in RAID
+software, con LVM o non utilizzarla affatto. Un'altra comoda funzionalità è
+la possibilità di copiare i dati da una partizione esistente. Conclusa la
+configurazione della partizione si può selezionare <guimenuitem>Preparazione
+di questa partizione completata</guimenuitem> per ritornare alla schermata
+principale di <command>partman</command>.
</para><para>
<!--
If you decide you want to change something about your partition,
simply select the partition, which will bring you to the partition
-configuration menu. Because this is the same screen like when creating
-a new partition, you can change the same set of options. One thing
+configuration menu. This is the same screen like when creating
+a new partition, so you can change the same settings. One thing
which might not be very obvious at a first glance is that you can
resize the partition by selecting the item displaying the size of the
partition. Filesystems known to work are at least fat16, fat32, ext2,
ext3 and swap. This menu also allows you to delete a partition.
-->
-Per cambiare qualcosa sulle partizioni si deve selezionare la partizione,
-in questo modo appare il menu di configurazione della partizione. Poiché
-usa la stessa schermata della creazione di una nuova partizione è possibile
-modificare le stesse opzioni. Una delle funzioni possibili ma non ovvia è
+Per cambiare qualcosa sulle partizioni si deve selezionare la partizione, in
+questo modo appare il menu di configurazione della partizione; è la stessa
+schermata della creazione di una nuova partizione dalla quale è possibile
+modificare le stesse impostazioni. Una delle funzioni possibili ma non ovvia è
la possibilità di ridimensionare la partizione selezionando la voce in cui
è mostrata la dimensione della partizione. Il ridimensionamento funziona
almeno sui file system fat16, fat32, ext2, ext3 e swap. Questo menu consente
Maggiori informazioni sulla lista
tp