Glossario dei traduttori di programmi liberi
mscotta@libero.it
mscotta@libero.it
Dom 3 Apr 2011 00:14:59 CEST
Buongiorno a tutti.
In questi ultimi ho partecipato alla traduzione delle descrizioni dei
pacchetti con il DDTSS di Debian e, da principiante qual sono, mi sono
scontrato con alcuni problemi.
Nonostante avessi studiato la guida per i nuovi arrivati, le regole per una
buona traduzione e avessi sempre sotto mano il glossario (http://tp.linux.
it/glossario.html), sentivo l'esigenza di automatizzare e semplificare il
processo di traduzione.
Come primo passo ho rispolverato un programma conosciuto qualche tempo fa,
StarDict, e ho installato alcuni dizionari disponibili in rete.
Le cose andavano un po' meglio ma, lavorando nel DDTSS come revisore (come
consigliato per i nuovi arrivati), diverse volte sono stato giustamente
corretto dai colleghi più esperti perché non avevo rispettato le convenzioni
sui termini ormai consolidate.
Data la mia natura "informatica", mi sono posto il problema di come si potesse
mantenere, condividere e arricchire questa gran mole di informazione "non
scritta": il glossario di cui sopra è un ottimo punto di partenza ma è datato e
non è stato quindi aggiornato in seguito alle numerose decisioni prese nelle
discussioni in lista.
Ascoltando il suggerimento di Davide (conosciuto nel DDTSS) e di MadameZou
(conosciuta nella chat OTFC#debian-it), cerco quindi di esporvi quello che mi
piacerebbe realizzare, se fattibile, con il vostro aiuto:
1. Creare un dizionario per StarDict a partire dal glossario (le
istruzioni si possono trovare alla pagina http://stardict.sourceforge.
net/HowToCreateDictionary).
2. Aggiornare il dizionario con le decisioni prese, riguardo ai vari
termini, in sede di discussione nella lista; ogni voce dovrebbe riportare i
riferimenti alla discussione stessa e superare un processo di validazione (da
decidere) prima di poter essere inserita nel dizionario.
3. Pacchettizzare il tutto in modo da avere sempre un sistema di
traduzione aggiornato.
Semplificando il processo, come suggeritomi da MadameZou, ci si potrebbe
limitare all'aggiornamento del glossario esistente, ma non me la sentirei a
priori di escludere la possibilità di avere, per chi è favorevole all'utilizzo
di sistemi come StarDict, anche la versione più "evoluta" (magari implementando
un sistema automatico di costruzione del dizionario a partire dal glossario
reperibile sul web).
In entrambi i casi avremo a disposizione una fonte sicura e documentata che ci
può aiutare a rendere le nostre traduzioni sempre più corrette, coerenti e
professionali; inoltre, abbasserà ulteriormente la soglia di entrata per le
future nuove leve.
Sperando di non aver detto troppe corbellerie e confidando nel fatto che
abbiate letto il tutto in modalità "niubbo" settata a ON, colgo l'occasione per
ringraziarvi e rimango in attesa delle vostre considerazioni.
Saluti.
Mirco Scottà (scottmir)
Maggiori informazioni sulla lista
tp