The Debian Administration Handbook
beatrice
beatricet@libero.it
Gio 1 Nov 2012 18:24:08 CET
On Friday 19 October 2012, at 10:29 +0200, Giulio Turetta wrote:
Ciao a tutti,
approfitto per fare gli auguri di buon weekend lungo :)
per la revisione, ecco i miei suggerimenti:
> msgid "<primary>mail</primary><secondary>electronc</secondary>"
> msgstr "<primary>mail</primary><secondary>posta elettronica</secondary>"
metterei la prima "posta" e la seconda "elettronica"; e-mail invariato
ci sta, ma "mail" è posta, secondo me
> msgid "The <emphasis role=\"pkg\">postfix</emphasis> package includes
> the main SMTP daemon. Other packages (such as <emphasis
> role=\"pkg\">postfix-ldap</emphasis> and <emphasis
> role=\"pkg\">postfix-pgsql</emphasis>) add extra functionality to
> Postfix, including access to mapping databases. You should only install
> them if you know you need them."
> msgstr "Il pacchetto <emphasis role=\"pkg\">postfix</emphasis> include
> il demone SMTP principale. Altri pacchetti (come <emphasis
> role=\"pkg\">postfix-ldap</emphasis> e <emphasis
> role=\"pkg\">postfix-pgsql</emphasis>) aggiungono funzionalità
> addizionali a Postfix incluso l'accesso ai database di mappatura. Ti
> basta installarli se ritieni di averne bisogno."
per passare all'impersonale nell'ultima frase forse "Dovrebbero essere
installati solo se sono necessari" o "...solo se si ritiene che siano
necessari"... o simile.
> msgid "SMTP (<emphasis>Simple Mail Transfer Protocol</emphasis>) is the
> protocol used by mail servers to exchange and route emails."
> msgstr "SMTP (<emphasis>Simple Mail Transfer Protocol</emphasis>) è il
> protocollo utilizzato dai server mail per scambiare ed instradare le email."
anche qui direi "server di posta" (come hai fatto anche prima direi)
> msgid "The first question deals with the type of setup. Only two of the
> proposed answers are relevant in case of an Internet-connected server,
> “Internet site” and “Internet with smarthost”. The former is appropriate
> for a server that receives incoming email and sends outgoing email
> directly to its recipients, and is therefore well-adapted to the Falcot
> Corp case. The latter is appropriate for a server receiving incoming
> email nomally, but that sends outgoing email through an intermediate
> SMTP server — the “smarthost” — rather than directly to the recipient's
> server. This is mostly useful for individuals with a dynamic IP address,
> since many email servers reject messages coming straight from such an IP
> address. In this case, the smarthost will usually be the ISP's SMTP
> server, which is always configured to accept email coming from the ISP's
> customers and forward it appropriately. This setup (with a smarthost) is
> also relevant for servers that are not permanently connected to the
> internet, since it avoids having to manage a queue of undeliverable
> messages that need to be retried later."
> msgstr "La prima domanda riguarda la tipologia di configurazione. Solo
> due delle risposte proposte sono rilevanti nel caso in cui il server sia
> connesso ad Internet: \"Sito internet\" e \"Sito internet con
> smarthost\". La prima opzione è appropriata per un server che riceve la
> posta in arrivo ed invia le email in uscita direttamente ai rispettivi
> destinatari: pertanto si adatta bene al caso della Falcot Corporation.
> L'ultima opzione è appropriata per un server che riceve le email in
> arrivo normalmente ma che invia le email in uscita attraverso un server
> SMTP intermedio, lo \"smarthost\", anziché consegnarle direttamente al
> server del destinatario. Questo è particolarmente utile per gli
> individui con un indirizzo IP dinamico poiché molti server email
> rifiutano i messaggi che arrivano direttamente da questo tipo di
> indirizzo. In questo caso lo smarthost sarà generalmente il server SMTP
> dell'ISP che a sua volta è configurato per accettare ed inoltrare in
> modo appropriato le email provenienti dai clienti. Questo tipo di
> configurazione (con smarthost) è rilevante anche per i server che non
> sono costantemente connessi ad internet poiché evita di dover gestire
> una coda di messaggi non consegnabili da dover riprovare in seguito."
non ricordo se ti è già stato detto altrove. In ogni caso te lo
ricordo qui (eventualmente perdona la ripetizione), le virgolette
usate nelle traduzioni italiane sono «» e non "" Quindi "Sito
internet" deve diventare «Sito internet"... "smarthost «smarthost» e
così in tutto il resto del file; quindi devi sostituirle ovunque
direi s/L'ultima/La seconda (sono solo due delle risposte, ce ne sono altre dopo).
direi s/per gli indivui con un/per chi ha un
direi forse s/da dover riprovare/da dover riprovare a inviare
> msgid "ISP is the acronym for “Internet Service Provider”. It covers an
> entity, often a commercial company, that provides Internet connections
> and the associated basic services (email, news and so on)."
> msgstr "ISP è l'acronimo per \"Internet Service Provider\". Rappresenta
> un entità, spesso un azienda, che fornisce connessioni ad Internet ed i
> servizi base correlati (email, news e così via)."
s/un entità/un'entità
s/un azienda/un'azienda
> msgid "One of the extra questions asks for all the domain names related
> to this machine. The default list includes its full name as well as a
> few synonyms for <literal>localhost</literal>, but the main
> <literal>falcot.com</literal> domain needs to be added by hand. More
> generally, this question should usually be answered with all the domain
> names for which this machine should serve as an MX server; in other
> words, all the domain names for which the DNS says this machine will
> accept email. This information ends up in the
> <literal>mydestination</literal> variable of the main Postfix
> configuration file, <filename>/etc/postfix/main.cf</filename>."
> msgstr "Una delle domande addizionali richieste per tutti i nomi di
> dominio relativi a questa macchina. La lista predefinita include il suo
> nome completo oltre ad alcuni sinonimi per <literal>localhost</literal>
> ma il dominio principale <literal>falcot.com</literal> dev'essere
> aggiunto manualmente. Più generalmente bisognerebbe rispondere a questa
> domanda con tutti i nomi di dominio per i quali la macchina agirà come
> server MX: in altre parole tutti i nomi a dominio per cui il DNS dice
> che questa macchina accetterà email. Questa informazione rappresenta la
> variabile <literal>mydestination</literal> nel file di configurazione
> principale di Postfix, <filename>/etc/postfix/main.cf</filename>."
s/richieste per tutti i nomi/chiede tutti i nomi
e direi s/questa macchina/alla macchina
doppio spazio in "altre parole tutti i nomi"
> msgid "Role of the DNS <emphasis>MX</emphasis> record while sending a mail"
> msgstr "Ruolo del record <emphasis>MX</emphasis> nel DNS durante l'invio
> di una mail"
"mail" :( faccio come Don Chisciotte.. "l'invio di un'email"? "l'invio
di un messaggio di posta elettronica"? (in fondo è un libro, non è
che c'è problema di spazio)
> msgid "When the DNS does not have an MX record for a domain, the email
> server will try sending the messages to the host itself, by using the
> matching A record (or AAAA in IPv6)."
> msgstr "Quando il DNS non ha un record MX per un dominio, il server
> email tenterà di inviare i messaggi allo stesso host utilizzando il
> record A corrispondente (o AAAA in IPv6)."
server di posta?
> msgid "In some cases, the installation can also ask what networks should
> be allowed to send email via the machine. In its default configuration,
> Postfix only accepts emails coming from the machine itself; the local
> network will usually be added. The Falcot Corp administrators added
> <literal>192.168.0.0/16</literal> to the default answer. If the question
> is not asked, the relevant variable in the configuration file is
> <literal>mynetworks</literal>, as seen in the example below."
> msgstr "In alcuni casi l'installazione può anche richiedere quali rete
> devono essere autorizzate ad inviare email attraverso la macchina. Nella
> sua configurazione predefinita Postfix accetta unicamente email
> provenienti dalla macchina che lo ospita; la rete locale viene
> generalmente aggiunta. Gli amministratori della Falcot Corporation hanno
> aggiunto <literal>192.168.0.0/16</literal> alla risposta predefinita. Se
> la domanda non è posta la relativa variabile nel file di configurazione
> è <literal>mynetworks</literal> come si vede nell'esempio qui sotto."
s/richiedere quali rete/chiedere quali reti (nota reti al plurale)
aggiungerei una virgola dopo "non è posta"
> msgid "Local email can also be delivered through
> <command>procmail</command>. This tool allows users to sort their
> incoming email according to rules stored in their
> <filename>~/.procmailrc</filename> file."
> msgstr "Le email locali possono anche essere consegnate con
> <command>procmail</command>. Questo strumento consente agli utenti di
> processare le loro email in arrivo attraverso le regole conservare nel
> file <filename>~/.procmailrc</filename>."
s/conservare/conservate
e forse "ordinare/riordinare/organizzare"?
> msgid "<primary>email</primary><secondary>filtering</secondary>"
> msgstr "<primary>email</primary><secondary>filtering</secondary>"
"filtrare" direi (filtraggio o filtro o filtri) Così nell'indice
analitico sarebbe email, filtrare Inoltre dopo hai usato per una
chiave simile "email, filtraggio sul mittente" (ma filtrare mi sembra
forse più naturale di filtraggio)
> msgid "<primary>filtering email</primary>"
> msgstr "<primary>filtering email</primary>"
"filtrare la posta", direi o "filtrare le email"
> "# See /usr/share/postfix/main.cf.dist for a commented, more complete
> version\n"
> "\n"
> "# Debian specific: Specifying a file name will cause the first\n"
> "# line of that file to be used as the name. The Debian default\n"
> "# is /etc/mailname.\n"
> "#myorigin = /etc/mailname\n"
> "\n"
> "smtpd_banner = $myhostname ESMTP $mail_name (Debian/GNU)\n"
> "biff = no\n"
> "\n"
> "# appending .domain is the MUA's job.\n"
> "append_dot_mydomain = no\n"
> "\n"
> "# Uncomment the next line to generate \"delayed mail\" warnings\n"
> "#delay_warning_time = 4h\n"
[cut]
> "# Specifico di Debian: Specificare un nome di file farà si che la prima
> linea\n"
> "# di questo file sia utilizzata come nome. Il valore predefinito di
> Debian\n"
> "# è /etc/mailname.\n"
> "#myorigin = /etc/mailname\n"
> "\n"
> "smtpd_banner = $myhostname ESMTP $mail_name (Debian/GNU)\n"
> "biff = no\n"
> "\n"
> "# aggiungere .domain è compito del MUA.\n"
> "append_dot_mydomain = no\n"
> "\n"
> "# Togliere il commento dalla prossima linea per generare i messaggi
> d'avviso \"consegna ritardata\"\n"
[cut]
mettere la minuscola dopo i due punti s/: Specificare/: specificare
s/farà si/farà sì
s/prima linea/prima riga
s/prossima linea/riga seguente
> msgid "<primary>virtual domain</primary>"
> msgstr "<primary>domino virtuale</primary>"
s/domino/dominio
> msgid "The mail server can receive emails addressed to other domains
> besides the main domain; these are then known as virtual domains. In
> most cases where this happens, the emails are not ultimately destined to
> local users. Postfix provides two interesting features for handling
> virtual domains."
> msgstr "Il server mail può ricevere email indirizzate ad altri domini
> oltre a quelle indirizzate al dominio principale: questi sono indicati
> come domini virtuali. In molti casi quando ciò avviene le email non sono
> destinate ad utenti locali. Postfix fornisce due funzionalità
> interessanti per gestire i domini virtuali."
server di posta
forse più semplicemente "altri domini oltre a quello principale"
s/In molti casi/Nella maggior parte dei casi
s/quando ciò avviene/dove ciò avviene (nei sistemi in cui è usata la cosa)
> msgid "None of the virtual domains must be referenced in the
> <literal>mydestination</literal> variable; this variable only contains
> the names of the “canonical” domains directly associated to the machine
> and its local users."
> msgstr "Nessuno dei domini virtuali dev'essere riportato nella variabile
> <literal>mydestination</literal>. Questa variabile contiene unicamente i
> nomi dei domini \"canonici\" direttamente associati alla macchina ed i
> suoi utenti locali."
direi s/ed i suoi/e ai suoi
> msgid "A virtual alias domain only contains aliases, i.e. addresses that
> only forward emails to other addresses."
> msgstr "Un dominio virtuale alias contiene unicamente gli alias: per
> esempio gli indirizzi che si occupano unicamente di inoltrare le email
> ad altri indirizzi."
s/per esempio/cioè (i.e.= id est)
e direi s/gli alias/degli alias
> msgid "Such a domain is enabled by adding its name to the
> <literal>virtual_alias_domains</literal> variable, and referencing an
> address mapping file in the <literal>virtual_alias_maps</literal> variable."
> msgstr "Questo dominio sarà abilitato aggiungendo il suo nome alla
> variabile <literal>virtual_alias_domains</literal> referenziando un file
> di mappatura indirizzi nella variabile
> <literal>virtual_alias_maps</literal> variable."
s/Questo dominio/Un tale dominio o "Un dominio di questo tipo" o
"Questo tipo di dominio..:"
direi anche s/riferenziando un/facendo riferimento a un
> msgid "The <filename>/etc/postfix/virtual</filename> file describes
> mapping with a rather straightforward syntax: each line contains two
> fields separated by whitespace; the first field is the alias name, the
> second field is a list of email addresses where it redirects. The
> special <literal>@domain.tm.fr</literal> syntax covers all remaining
> aliases in a domain."
> msgstr "Il file <filename>/etc/postfix/virtual</filename> descrive le
> mappature con una sintassi piuttosto lineare: ogni linea contiene due
> campi separati da uno spazio. Il primo campo è il nome dell'alias, il
> secondo campo è una lista di indirizzi email a cui reindirizza. La
> sintassi speciale <literal>@domain.tm.fr</literal> copre tutti gli alias
> che rimangono in un dominio."
s/ogni linea/ogni riga
direi /che rimangono/restanti (o rimanenti... opppure "tutti gli alias
di un dominio che rimangono) perché altrimenti sembra che rimangono lì
e non se ne vanno, invece di essere tutti quelli che avanzano
> msgid "Virtual Mailbox Domains"
> msgstr "Caselle email su domini virtuali"
direi s/Casella email/Caselle di posta
> msgid "Postfix does not allow using the same domain in both
> <literal>virtual_alias_domains</literal> and
> <literal>virtual_mailbox_domains</literal>. However, every domain of
> <literal>virtual_mailbox_domains</literal> is implicitly included in
> <literal>virtual_alias_domains</literal>, which makes it possible to mix
> aliases and mailboxes within a virtual domain."
> msgstr "Postfix non consente di utilizzare contemporaneamente lo stesso
> dominio in <literal>virtual_alias_domains</literal> e
> <literal>virtual_mailbox_domains</literal>. Comunque ogni dominio di
> <literal>virtual_mailbox_domains</literal> viene implicitamente incluso
> in <literal>virtual_alias_domains</literal> cosa che permette di
> mescolare caselle ed alias all'interno di un dominio virtuale."
aggiungerei una virgola prima di "cosa che permette.."
> msgid "<primary>mailbox, virtual domain</primary>"
> msgstr "<primary>mailbox, dominio virtuale</primary>"
direi s/mailbox/casella di posta (l'hai tradotto quasi ovunque)
> msgid "Messages addressed to a virtual mailbox domain are stored in
> mailboxes not assigned to a local system user."
> msgstr "I messaggi indirizzati ad una casella su di un dominio virtuale
> sono conservati in caselle email non assegnate ad un utente locale del
> sistema."
s/caselle email/caselle di posta? Non te lo segnalo più ce ne sono
molti in seguito. Mi sembra sia la traduzione più usata e francamente
mi piace di più . Anche Open-Tran sembra concordare con "casella di
posta" o "casella" solamente
> msgid "Enabling a virtual mailbox domain requires naming this domain in
> the <literal>virtual_mailbox_domains</literal> variable, and referencing
> a mailbox mapping file in <literal>virtual_mailbox_maps</literal>. The
> <literal>virtual_mailbox_base</literal> parameter contains the directory
> under which the mailboxes will be stored."
> msgstr "Abilitare una casella email in un dominio virtuale richiede di
> inserire il dominio nella variabile
> <literal>virtual_mailbox_domains</literal> fornendo un file di mappatura
> caselle in <literal>virtual_mailbox_maps</literal>. Il parametro
> <literal>virtual_mailbox_base</literal> contiene la cartella dove le
> caselle email saranno conservate."
s/cartella/directory (non siamo in ambiente grafico e non è "folder")
> msgid "The <literal>virtual_uid_maps</literal> parameter (respectively
> <literal>virtual_gid_maps</literal>) references the file containing the
> mapping between the email address and the system user (respectively
> group) that “owns” the corresponding mailbox. To get all mailboxes owned
> by the same owner/group, the syntax is <literal>static:5000</literal>."
> msgstr "Il parametro <literal>virtual_uid_maps</literal> (così come
> <literal>virtual_gid_maps</literal>) fornisce il file che contiene la
> mappatura tra gli indirizzi email e gli utenti del sistema (o il
> relativo gruppo) che \"possiede\" la casella email corrispondente. Per
> far si che tutte le caselle email siano di proprietà dallo stesso
> proprietario/gruppo la sintassi è <literal>static:5000</literal>."
a parte s/gli utenti/l'utente (altrimenti dopo "possiede" è sbagliato,
puoi lasciare "gli utenti", ma allora dopo "che possiedono)
così si perde un po' la faccenda della corrispondenza tra uid per
l'utente e gid per i gruppi
Forse "I parametri <literal>virtual_uid_maps</literal> e
<literal>virtual_gid_maps</literal> forniscono il file che contiene la
mappatura tra gli indirizzi email e, rispettivamente, gli utenti o i
gruppi di sistema che «possiedono» la casella di posta corrispondente.
O ogni altro modo che ti piaccia e che renda più chiara la corrispondenza?
s/far si/far sì
s/proprietà dallo stesso/proprietà dello stesso
> msgid "Again, the syntax of the
> <filename>/etc/postfix/vmailbox</filename> file is quite
> straightforward: two fields separated with whitespace. The first field
> is an email address within one of the virtual domains, and the second
> field is the location of the associated mailbox (relative to the
> directory specified in <emphasis>virtual_mailbox_base</emphasis>). If
> the mailbox name ends with a slash (<literal>/</literal>), the emails
> will be stored in the <emphasis>maildir</emphasis> format; otherwise,
> the traditional <emphasis>mbox</emphasis> format will be used. The
> <emphasis>maildir</emphasis> format uses a whole directory to store a
> mailbox, each individual message being stored in a separate file. In the
> <emphasis>mbox</emphasis> format, on the other hand, the whole mailbox
> is stored in one file, and each line starting with
> “<literal>From </literal>” (<literal>From</literal> followed by a space)
> signals the start of a new message."
> msgstr "Ancora una volta, la sintassi del file
> <filename>/etc/postfix/vmailbox</filename> è piuttosto lineare: due
> campi separati da uno spazio. Il primo campo è un indirizzo email
> all'interno di uno dei domini virtuali e il secondo campo è la posizione
> della casella email associata (relativamente alla cartella specificata
> in <emphasis>virtual_mailbox_base</emphasis>). Se il nome della casella
> email termina con una barra (<literal>/</literal>) le email saranno
> conservate nel formato <emphasis>maildir</emphasis>, diversamente sarà
> utilizzato il formato tradizionale <emphasis>mbox</emphasis>. Il formato
> di <emphasis>maildir</emphasis> utilizza l'intera cartella per
> conservare una casella email: ogni messaggio sarà conservato in un file
> separato. Diversamente nel formato <emphasis>mbox</emphasis> l'intera
> casella email è conservata in un file ed ogni linea che comincia con
> “<literal>From </literal>” (<literal>From</literal> seguito da uno
> spazio) segnala l'inizio di un nuovo messaggio."
s/cartella/directory (2 volte)
Aggiungerei una virgola in "Diversamente, nel formato"
s/linea/riga
> "\n"
> "# Jean's email is stored as maildir, with\n"
> "# one file per email in a dedicated directory\n"
> "jean@falcot.org falcot.org/jean/\n"
> "# Sophie's email is stored in a traditional \"mbox\" file,\n"
> "# with all mails concatenated into one single file\n"
> "sophie@falcot.org falcot.org/sophie\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "# L'email di Jean è conservato come maildir, con\n"
> "# un file per email in una cartella dedicata\n"
> "jean@falcot.org falcot.org/jean/\n"
> "# L'email di Sophie è conservata in un tradizionale file \"mbox\",\n"
> "# dove tutte le email sono concatenate in un unico file\n"
> "sophie@falcot.org falcot.org/sophie\n"
s/conservato/conservata.
ma francamente direi "La posta di Jean" altrimenti sembra un solo
messaggio; e ugualmente "La posta di Sophie..."
s/cartella/directory
> msgid "“Spam” is a generic term used to designate all the unsolicited
> commercial emails (also known as UCEs) that flood our electronic
> mailboxes; the unscrupulous individuals sending them are known as
> spammers. They care little about the nuisance they cause, since sending
> an email costs very little, and only a very small percentage of
> recipients need to be attracted by the offers for the spamming operation
> to make more money than it costs. The process is mostly automated, and
> any email address made public (for instance, on a web forum, or on the
> archives of a mailing list, or on a blog, and so on) will be discovered
> by the spammers' robots, and subjected to a never-ending stream of
> unsolicited messages."
> msgstr "\"spam\" è un termine generico utilizzato per indicare tutte le
> email commerciali non richieste (indicate anche come UCEs) the inondano
> le nostre caselle email. Gli individui senza scrupoli che le inviano
> sono definiti \"spammer\". Costoro si preoccupano poco del disturbo che
> causano perché inviare email costa poco e solo una piccola percentuale
> dei destinatari dev'essere attratta dalle loro offerte perché
> l'operazione di spam produca più denaro di quanto ha costato. Il
> processo è quasi completamente automatizzato e qualsiasi indirizzo email
> reso pubblico (per esempio in un forum, negli archivi di una mail list,
> in un blog, ecc.) sarà individuato dagli robot degli spammer e
> sottoposto ad un flusso senza fine di messaggi non richiesti."
metterei l'iniziale maiuscola ad inizio periodo "Spam è un..."
s/UCEs/UCE (senza la s del plurale, ammesso che in italia si usi un
tale acronimo per "unsolicited commercial emails)
s/the inondano/che inondano
s/le nostre caselle email/le nostre caselle di posta elettronica
(electronic mailboxes) direi "..e basta che una piccola percentuale di
destinatari sia attratta dalle loro offerte perché ...
s/ha costato/sia costata
s/dagli robot/dai robot
> msgid "All system administrators try to face this nuisance with spam
> filters, but of course spammers keep adjusting to try to work around
> these filters. Some even rent networks of machines compromised by a worm
> from various crime syndicates. Recent statistics estimate that up to 95%
> of all emails circulating on the Internet are spam!"
> msgstr "Tutti gli amministratori di sistema tentano di affrontare questo
> disturbo con i filtri spam ma naturalmente gli spammer continuano a
> lavorare per aggirare questi filtri. Alcuni di loro prendono in affitto
> reti di computer compromessi da varie organizzazioni criminali. Recenti
> statistiche stimano che fino al 95% delle email in circolazione su
> Internet sono spam!"
direi s/filtri spam/filtri anti-spam
aggiungerei una virgola prima di "ma"
manca il pezzo dei "worm" qualcosa come "Alcuni di loro prendono
persino in affitto (o "arrivano a prendere in affitto) da varie
organizzazioni criminali reti di macchine compromesse da worm"
> msgid "IP-Based Access Restrictions"
> msgstr "Restrizioni d'accesso su base IP"
direi "basate su IP" (come hai messo dopo per l'indirizzo client)
> msgid "When a variable contains a list of rules, as in the example
> above, these rules are evaluated in order, from the first to the last.
> Each rule can accept the message, reject it, or leave the decision to a
> following rule. As a consequence, order matters, and simply switching
> two rules can lead to a widely different behaviour."
> msgstr "Quando una variabile contiene una lista di regole, come
> nell'esempio qui sopra, queste regole sono valutate in ordine, dalla
> prima all'ultima. Ogni regola può accettare il messaggio, rifiutarlo o
> lasciare la decisione ad una regola seguente. Come conseguenza l'ordine
> è importante ed invertire due regole può comportare un comportamento
> ampiamente differente."
hmmm correto, ma eviterei il "comportare un comportamento", qualsiasi
cosa ti piaccia... ad es "può causare un comportamento" "può avere
come effetto/risultato un comportamento" "può risultare in un
comportamento"
> msgid "The <literal>permit_mynetworks</literal> directive, used as the
> first rule, accepts all emails coming from a machine in the local
> network (as defined by the <emphasis>mynetworks</emphasis> configuration
> variable)."
> msgstr "La direttiva <literal>permit_mynetworks</literal> usata come
> prima regola accetta tutte le email provenienti da una macchina nella
> rete locale (come definito dalla variabile di configurazione
> <emphasis>mynetworks</emphasis>)."
s/definito/definita (la rete locale, così come è definita in quella variabile)
> msgid "The second directive would normally reject emails coming from
> machines without a completely valid DNS configuration. Such a valid
> configuration means that the IP address can be resolved to a name, and
> that this name, in turn, resolves to the IP address. This restriction is
> often too strict, since many email servers do not have a reverse DNS for
> their IP address. This explains why the Falcot administrators prepended
> the <literal>warn_if_reject</literal> modifier to the
> <literal>reject_unknown_client</literal> directive: this modifier turns
> the rejection into a simple warning recorded in the logs. The
> administrators can then keep an eye on the number of messages that would
> be rejected if the rule were actually enforced, and make an informed
> decision later if they wish to enable such enforcement."
> msgstr "La seconda direttiva rifiuta normalmente le email provenienti da
> macchine che non dispongono di una configurazione DNS completamente
> valida. Una configurazione valida significa che l'indirizzo IP
> dev'essere risolto con un nome e che questo nome a sua volta dev'essere
> risolto risolto all'indirizzo IP. Questa restrizione è spesso troppo
> rigorosa poiché molti server mail non dispongono di un DNS inverso per
> il loro indirizzo IP. questo spiega perché gli amministratori della
> Falcot hanno inserito il modificatore <literal>warn_if_reject</literal>
[cut]
s/dev'essere risolto/può essere risolto x2 (non
s/risolto risolto/risolto
s/server mail/server di posta
s/. questo/. Questo
> msgid "<emphasis>TIP</emphasis> <emphasis>access</emphasis> tables"
> msgstr "Tabelle ad <emphasis>accesso</emphasis> <emphasis>TIP</emphasis>"
:) TIP qui è "SUGGERIMENTO"
> msgid "The restriction criteria include administrator-modifiable tables
> listing combinations of senders, IP addresses, and allowed or forbidden
> hostnames. These tables can be created from an uncompressed copy of the
> <filename>/usr/share/doc/postfix-doc/examples/access.gz</filename> file.
> This model is self-documented in its comments, which means each table
> describes its own syntax."
> msgstr "Il criterio di restrizione include tabelle modificabili
> all'amministratore che elencano combinazioni di mittenti, indirizzi IP e
> nomi host autorizzati oppure vietati. Queste tabelle possono essere
> create da una copia decompressa del file
> <filename>/usr/share/doc/postfix-doc/examples/access.gz</filename>.
> Questo modello è documentato dai propri commenti ovvero ogni tabella
> descrive la propria sintassi."
s/Il criterio/I criteri
s/include/includono
s/all'amministratore/dall'amministratore
aggiungerei una virgola prima di "ovvero"
> msgid "The third directive allows the administrator to set up a black
> list and a white list of email servers, stored in the
> <filename>/etc/postfix/access_clientip</filename> file. Servers in the
> white list are considered as trusted, and the emails coming from there
> therefore do not go through the following filtering rules."
> msgstr "La terza direttiva consente all'amministratore di preparare una
> blacklist ed una whitelist di server mail conservata nel file
> <filename>/etc/postfix/access_clientip</filename>. I server nella
> whitelist sono considerati affidabili e le email che provengono da loro
> non passano attraverso le successive regole di filtraggio."
a parte server di posta
s/conservata/conservate (entrambe le liste)
esistono in italiano "lista nera" che predata l'informatica e che ha
esattamente lo stesso significato; c'è poi "lista bianca" che a quanto
pare, e con mia sorpresa, (Treccani) è un neologismo
In Open-Tran "lista nera" risulta molto usato, anche se non mancano
alcuni casi di "blacklist" invariato
Se traduci, sono da tradurre anche in seguito.
> msgid "The last two rules reject any message coming from a server listed
> in one of the indicated black lists. RBL is an acronym for
> <emphasis>Remote Black List</emphasis>; there are several such lists,
> but they all list badly configured servers that spammers use to relay
> their emails, as well as unexpected mail relays such as machines
> infected with worms or viruses."
> msgstr "Le ultime due regole rifiutano ogni messaggio che proviene da un
> server elencato in una delle blacklist indicate. RBL è un acronimo per
> <emphasis>Remote Black List</emphasis>: ci sono diverse liste di questo
> tipo e tutte elencano i server mal configurati che gli spammer
> utilizzano per inoltrare le loro email così come le macchine infette da
> virus o worm che inoltrano email in modo assolutamente non previsto."
metterei una virgola prims di "così come le macchine"
> msgid "Prudence therefore recommends including in the white list all the
> trusted servers from which many emails are usually received."
> msgstr "La prudenza raccomanda di includere nella whitelist tutti i
> server da cui si ricevono generalmente molte email e sono considerati
> affidabili."
s/e sono/e che sono
> msgid "Each SMTP exchange starts with a <literal>HELO</literal> (or
> <literal>EHLO</literal>) command, followed by the name of the sending
> email server; checking the validity of this name can be interesting."
> msgstr "Ogni scambio SMTP inizia con un comando <literal>HELO</literal>
> (o <literal>EHLO</literal>) seguito dal nome del server mail mittente;
> controllre la validità di questo nome può risultare utile."
s/controllre/controllare
> msgid "The first <literal>permit_mynetworks</literal> directive allows
> all machines on the local network to introduce themselves freely. This
> is important, be cause some email programs do not respect this part of
> the SMTP protocol adequately enough, and they can introduce themselves
> with nonsensical names."
> msgstr "La prima direttiva <literal>permit_mynetworks</literal> consente
> a tutte le macchine nella rete locale di presentarsi liberamente. Questo
> è importante poiché molti programmi email non rispettano
> sufficientemente questa parte del protocollo SMTP e possono presentarsi
> con nomi senza senso."
io direi forse s/sufficientemente/in modo adeguato o "in modo corretto"
e forse "programmi di posta" e non "programmi email"
> msgid "The <literal>reject_invalid_hostname</literal> rule rejects
> emails when the <literal>EHLO</literal> announce lists a syntactically
> incorrect hostname. The <literal>reject_non_fqdn_hostname</literal> rule
> rejects messages when the announced hostname is not a fully-qualified
> domain name (including a domain name as well as a host name). The
> <literal>reject_unknown_hostname</literal> rule rejects messages if the
> announced name does not exist in the DNS. Since this last rule
> unfortunately leads to too many rejections, the administrators turned
> its effect to a simple warning with the
[cut]
> presentato non esiste nel DNS. Poiché quest'ultima regola
> sfortunatamente porta a troppi rifiuti gli amministratori l'hanno
> modificato i suoi effetti ad un semplice avviso con il modificatore
> <literal>warn_if_reject</literal> come visto inizialmente; possono anche
> decidere di rimuovere questo modificatore in una fase successiva dopo
> aver monitorato gli effetti di questa regola."
s/l'hanno modificato/hanno modificato
> msgid "Using <literal>permit_mynetworks</literal> as the first rule has
> an interesting side effect: the following rules only apply to hosts
> outside the local network. This allows blacklisting all hosts that
> announce themselves as part of the <literal>falcot.com</literal>, for
> instance by adding a <literal>falcot.com REJECT You're not in our
> network!</literal> line to the
> <filename>/etc/postfix/access_helo</filename> file."
> msgstr "Utilizzare <literal>permit_mynetworks</literal> come prima
> regola ha un interessante effetto collaterale: le regole seguenti
> applicano unicamente agli host fuori dalla rete locale. Questo consente
> di inserire in blacklist tutti gli host che si presentano come parte di
> <literal>falcot.com</literal> aggiungendo per esempio la riga
> <literal>falcot.com RIFIUTATO Non sei nel nostro network!</literal> al
> file <filename>/etc/postfix/access_helo</filename>."
s/applicano/si applicano (o sono applicate/vengono applicate)
direi qualcosa come "come parte di <literal>falcot.com</literal>, per
esempio aggiungendo una riga "<literal>falcot.com REJECT Non sei nella
nostra retek!</literal>
nota che non credo tu possa tradurre "REJECT" che dovrebbe essere una delle possibili azioni da fare per il messaggio.
> msgid "<primary>email</primary><secondary>filtering on the
> sender</secondary>"
> msgstr "<primary>email</primary><secondary>filtraggio sul
> mittente</secondary>"
a seconda di cosa hai deciso prima.. filtrare? filtri?, uniforma qui
(o lascia come è se hai messo "filtraggio" anche prima)
> msgid "The <literal>reject_unknown_sender_domain</literal> rule requires
> a valid sender domain, since it is needed for a valid address. The
> <literal>reject_unlisted_sender</literal> rule rejects local senders if
> the address does not exist; this prevents emails from being sent from an
> invalid address in the <literal>falcot.com</literal> domain, and
> messages emanating from <literal>joe.bloggs@falcot.com</literal> are
> only accepted if such an address really exists."
> msgstr "L'istruzione <literal>reject_unknown_sender_domain</literal>
> richiede un dominio valido per il mittente poiché è necessario per un
> indirizzo valido. L'istruzione <literal>reject_unlisted_sender</literal>
> rifiuta i mittenti locali se l'indirizzo non esiste: questo impedisce
[cut]
s/L'istruzione/La regola (2 volte)
> msgid "Finally, the <literal>reject_non_fqdn_sender</literal> rule
> rejects emails purporting to come from addresses without a
> fully-qualified domain name. In practice, this means rejecting emails
> coming from <literal>user@machine</literal>: the address must be
> announced as either <literal>user@machine.example.com</literal> or
> <literal>user@example.com</literal>."
> msgstr "Per concludere, l'istruzione
> <literal>reject_non_fqdn_sender</literal> rifiuta le email che si
> presume provengano da un indirizzo senza un nome a dominio pienamente
> qualificato. In pratica questo significa rifiutare email provenienti da
> <literal>user@machine</literal>: l'indirizzo dev'essere annunciato come
> in <literal>user@machine.example.com</literal> o
> <literal>user@example.com</literal>."
s/l'istruzione/la regola (è il termine che avevi usato fino a questo
momento)
s/nome a dominio/nome di dominio
s/user@machine/utente@macchina
s/user@machine.example.com/utente@macchina.example.com
s/user@example.com/utente@example.com
> msgid "Each email has at least one recipient, announced with the
> <literal>RCPT TO</literal> command in the SMTP protocol. These addresses
> also warrant validation, even if that may be less relevant than the
> checks made on the sender address."
> msgstr "Ogni email ha almeno un destinatario, annunciato con il comando
> <literal>RCPT TO</literal> del protocollo SMTP. Questi indirizzi Anche
> questo concorre alla validazione del messaggio anche se può essere meno
> rilevante rispetto ai controlli effettuati sull'indirizzo del mittente."
s/Questi indirizzi Andhe questo concorrealla validazione/Anche questi indirizzi permettono di convalidare
o qualcosa di simile
forse s/relevant/importante
> msgid "<primary>email</primary><secondary>filtering on the
> recipient</secondary>"
> msgstr "<primary>email</primary><secondary>filtering on the
> recipient</secondary>"
intradotto, metti uniforme a quello che ai scelto per quelli prima
> msgid "Recipient checks"
> msgstr "Controlli destinatario"
forse s/Controlli destinatario/Controlli sul destinatario
> msgid "<literal>reject_unauth_destination</literal> is the basic rule
> that requires outside messages to be addressed to us; messages sent to
> an address not served by this server are rejected. Without this rule, a
> server becomes an open relay that allows spammers to sent unsolicited
> emails; this rule is therefore strongly recommended, and it will be
> located near the beginning of the list for preference, so as to avoid
> other rules to authorize the message to pass through before its
> destination has been checked."
> msgstr "<literal>reject_unauth_destination</literal> è l'istruzione base
> che richiede ai messaggi provenienti dall'esterno di essere indirizzati
> ai noi: messaggi inviati ad indirizzi non gestiti da questo server
> saranno rifiutati. Senza questa regola un server diviene un open relay
> che permette agli spammer di inviare mail non richiesta. Questa regola è
> quindi caldamente raccomandata e dovrebbe essere posizionata
> preferibilmente vicino all'inizio della lista per evitare che altre
> regole possano autorizzare l'inoltro del messaggio prima che la sua
> destinazione sia stata controllata."
anche qui è "istruzione" una volta e due volte "regole", come ho già
detto prima era regola...
s/mail non richiesta/posta non richiesta (o email non richieste)
> msgid "The <literal>reject_unlisted_recipient</literal> rule rejects
> messages sent to non-existing local users, which makes sense. Finally,
> the <literal>reject_non_fqdn_recipient</literal> rule rejects
> non-fully-qualified addresses; this makes it impossible to send an email
> to <literal>jean</literal> or <literal>jean@machine</literal>, and
> requires using the full address instead, such as
> <literal>jean@machine.falcot.com</literal> or
> <literal>jean@falcot.com</literal>."
> msgstr "L'istruzione <literal>reject_unlisted_recipient</literal>
> rifiuta i messaggi inviati a utenti locali che non esistono. Infine
> <literal>reject_non_fqdn_recipient</literal> rifiuta gli indirizzi non
> completamente qualificati: questo rende impossibile l'invio di email a
> <literal>jean</literal> o <literal>jean@machine</literal> e richiede
> invece l'uso dell'indirizzo completo come
> <literal>jean@machine.falcot.com</literal> o
> <literal>jean@falcot.com</literal>."
anche qui c'è istruzione (non lo segnalo più, andrebbe uniformato
tutto ad un solo termine, "regola" (a me piace di più, ma questo non
vuol dire) o "istruzione"
forse per tradurre "which makes sense" basterebbe aggiungere un
"ragionevolmente" ("...rifiuta ragionevolmente i messaggi...")
s/machine/macchina (2 volte)
> msgid "The <literal>DATA</literal> command of SMTP is emitted before the
> contents of the message. It doesn't provide any information per se,
> apart from announcing what comes next. It can still be subjected to checks."
> msgstr "Il comando <literal>DATA</literal> di SMTP è emesso prima dei
> contenuti del messaggio. Non fornisce alcuna informazione di per se, a
> parte l'annunciare quello che viene immediatamente dopo. Tuttavia può a
> sua volta essere soggetto a controlli."
s/di per se/di per sé
> msgid "The <literal>reject_unauth_pipelining</literal> directives causes
> the message to be rejected if the sending party sends a command before
> the reply to the previous command has been sent. This guards against a
> common optimization used by spammer robots, since they usually don't
> care a fig about replies and only focus on sending as many emails as
> possible in as short a time as possible."
> msgstr "La direttiva <literal>reject_unauth_pipelining</literal> fa si
> che il messaggio sia rifiutato se il mittente invia un comando prima di
> rispondere al comando inviato in precedenza. Questo protegge da una
> ottimizzazione comunemente utilizzata dagli spammer automatizzati poiché
> a loro non importa un fico secco a proposito delle risposte e si
> concentrano unicamente nell'invio del maggior numero di email nel minor
> tempo possibile."
s/fa si/fa sì
sarebbe "... invia un comando prima che sia inviata una risposta al
comando precedente" (non è lui che risponde, lui invia un secondo
comando prima di aver ricevuto la risposta al primo)
s/secco a proposito delle/secco delle
> msgid "Although the above commands validate informations at various
> stages of the SMTP exchange, Postfix only sends the actual rejection as
> a reply to the <literal>RCPT TO</literal> command."
> msgstr "Nonostante i comandi precedenti verificano informazioni a
> diversi livelli dello scambio SMTP, Postfix invia il rifiuto unicamente
> a seguito del comando <literal>RCPT TO</literal>."
hmm più che "unicamente" (lo puoi lasciare), mancherebbe "actual",
qualcosa come "invia l'effettivo rifiuto (unicamente) come risposta al
comando..."
> msgid "This means that even if the message is rejected due to an invalid
> <literal>EHLO</literal> command, Postfix knows the sender and the
> recipient when announcing the rejection. It can then log a more explicit
> message than it could if the transaction had been interrupted from the
> start. In addition, a number of SMTP clients do not expect failures on
> the early SMTP commands, and these clients will be less disturbed by
> this late rejection."
> msgstr "Questo significa che anche se il messaggio viene rifiutato a
> causa di un comando <literal>EHLO</literal> non valido, Postfix conosce
> il mittente ed il destinatario quando annuncia il rifiuto e pertanto
> potrà poi loggare un messaggio più esplicito di quanto avesse potuto
> fare nel caso la transazione si fosse interrotta all'inizio. Inoltre un
> certo numero di client SMTP non si attende problemi durante i primi
> comandi SMTP e questi client saranno meno disturbati da questo rifiuto
> posticipato."
loggare? :( - "inserire nel log" "registrare", "registrare nel log" "scrivere nel log" .....
> msgid "A final advantage to this choice is that the rules can accumulate
> information during the various stages of SMTP; this allows defining more
> fine-grained permissions, such as rejecting a non-local connection if it
> announces itself with a local sender."
> msgstr "Il vantaggio finale di questa scelta permettere alle istruzioni
> di accumulare informazioni durante i vari passaggi di SMTP: questo
> consente di definire permessi più dettagliati come rifiutare una
> connessione non locale se si annuncia come un mittente locale."
s/permettere/è di permettere
> msgid "The
> <filename>/usr/share/doc/postfix-doc/examples/header_checks.gz</filename> file
> contains many explanatory comments and can be used as a starting point
> for creating the <filename>/etc/postfix/header_checks</filename> and
> <filename>/etc/postfix/body_checks</filename> files."
> msgstr "Il file
> <filename>/usr/share/doc/postfix-doc/examples/header_checks.gz</filename> contiene
> molti commenti che possono essere utilizzati come punto di partenza per
> creare i file <filename>/etc/postfix/header_checks</filename> ed
> <filename>/etc/postfix/body_checks</filename>."
aggiungere "esplicativi"? (per "explanatory")
> msgid "The validation and restriction system would not be complete
> without a way to apply checks to the message contents. Postfix
> differenciates the checks applying on the email headers from those
> applying to the email body."
> msgstr "Il sistema di controllo e validazione non sarebbe completo senza
> un modo per applicare controlli al contenuto dei messaggi. Postfix
> suddivide i controlli tra quelli applicati all'intestazione e quelli
> applicati al corpo del messaggio."
hmmm controllo può anche essere diverso da restrizione. e poi confonde
che usi prima "controllo per "restriction" e poi anche per check, che
sono qui 2 concetti diversi
direi "Il sistema delle restrizioni e di validazione... " o qualcosa di simile.
hmm più che "suddivide" , forse "distingue", "fa una distinzione" e,
anche se non cambi, non credo suoni "suddivide i controlli tra ... e"
ma piuttosto "suddivide i controlli in quelli... e quelli" forse
"distingue tra i controlli applicati..e quelli..."
> msgid "<primary>email</primary><secondary>filtering on contents</secondary>"
> msgstr "<primary>email</primary><secondary>filtraggio sui
> contenuti</secondary>"
anche questo eventualmente uniformato a quanto deciso per gli altri
> msgid "Both files contain a list of regular expressions (commonly known
> as <emphasis>regexps</emphasis> or <emphasis>regexes</emphasis>) and
> associated actions to be triggered when the email headers (or body)
> match the expression."
> msgstr "Entrambi i file contengono una lista di espressioni regolari
> (spesso nominate <emphasis>regexps</emphasis> o
> <emphasis>regexes</emphasis>) e relative azioni da intraprendere quando
> l'intestazione (o il corpo) delle email risulta compatibile con
> l'espressione."
s/nominate/chiamate
s/regexps/regexp
s/regexes/regex
di solita si usa "corrisponde" o "fa corrispondenza" per "match"
> "/^X-Mailer: GOTO Sarbacane/ REJECT I fight spam (GOTO Sarbacane)\n"
> "/^Subject: *Your email contains VIRUSES/ DISCARD virus notification\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "/^X-Mailer: GOTO Sarbacane/ REJECT I fight spam (GOTO Sarbacane)\n"
> "/^Subject: *Your email contains VIRUSES/ DISCARD virus notification\n"
penso tu possa tradurre la parte "I fight spam" e la parte "virus
notification"; non tanto perché uno poi le possa usare in
italiano... ma per far capire qual è la parte "obbligatoria" e qual è
il testo che l'utente può mettere a piacere.
> msgid "The <emphasis>regular expression</emphasis> term (shortened to
> <emphasis>regexp</emphasis> or <emphasis>regex</emphasis>) references a
> generic notation for expressing a descrition of the contents and/or
> structure of a string of characters. Certain special characters allow
> defining alternatives (for instance, <literal>foo|bar</literal> matches
> either “foo” or “bar”), sets of allowed characters (for instance,
> <literal>[0-9]</literal> means any digit, and <literal>.</literal> — a
> dot — means any character), quantifications (<literal>s?</literal>
> matches either <literal>s</literal> or the empty string, in other words
> 0 or 1 occurrence of <literal>s</literal>; <literal>s+</literal> matches
> one or more consecutive <literal>s</literal> characters; and so on).
> Parentheses allow grouping search results."
> msgstr "Il termine <emphasis>espressione regolare</emphasis> (spesso
> abbreviato in lingua inglese con <emphasis>regexp</emphasis> o
> <emphasis>regex</emphasis>) fa riferimento ad una notazione generica per
> esprime la descrizione dei contenuti oppure le struttura di una stringa
> di caratteri. Certi caratteri speciali permettono di definire:
> alternative (per esempio <literal>foo|bar</literal> risulta compatibile
> sia con \"foo\" che con \"bar\"); insiemi di caratteri (per esempio
> <literal>[0-9]</literal> significa qualsiasi numero e
> <literal>.</literal> — un punto — significa qualsiasi carattere);
> quantità (<literal>s?</literal> è compatibile con <literal>s</literal> o
> con una stringa vuota ovvero con zero o una comparsa di
> <literal>s</literal>, <literal>s+</literal> è compatibile con una o più
> comparse consecutive del carattere <literal>s</literal>, e così via). Le
> parentesi permettono di raggruppare i risultati di ricerca."
s/esprime/esprimere
s/le struttura/la struttura
considera la traduzione di "foo" "bar" con qualcosa come "tizio"
"caio" o i "pippo" "pluto" di vecchia tradizione
e direi "foo|bar crea corrispondenza (o corrisponde) sia con «foo» sia
con «bar»" (ci sono 3 "è compatibile" che io sostituirei con
"corrisponde/fa corrispondenza/crea corrispondenza")
non ricordo se l'ho già detto ma i trattini andrebbero sostituiti con
le virgole (per fare un inciso) o altra punteggiatura comunemente
usata in italiano.
s/zero o una comparsa/con zero o una occorrenza
s/comparse/occorrenze
s/risultati di ricerca/risultati della ricerca
> msgid "Using these filters is a double-edged sword, because it is easy
> to make the rules too generic and to lose legitimate emails as a
> consequence. In these cases, not only the messages will be lost, but
> their senders will get unwanted (and annoying) error messages."
> msgstr "Utilizzare questi filtri è un arma a doppio taglio poichè è
> facile produrre regole troppo generiche e perdere di conseguenza email
> legittime. In questi casi non solo i messaggi vanno perduti ma, peggio
> ancora, i loro mittenti ricevono messaggi d'errore non desiderati (e
> fastidiosi)."
s/un arma/un'arma
s/poichè/poiché
"peggio ancora" nell'originale non c'è
> msgid "“Greylisting” is a filtering technique according to which a
> message is initially rejected with a temporary error code, and only
> accepted on a further try after some delay. This filtering is
> particularly efficient against spams sent by the many machines infected
> by worms and viruses, since these software rarely act as full SMTP
> agents (by checking the error code and retrying failed messages later),
> especially since many of the harvested addresses are really invalid and
> retrying would only mean losing time."
> msgstr "Il \"greylisting\" è una tecnica di filtraggio per cui un
> messaggio viene inizialmente rifiutato con un messaggio d'errore
> temporaneo e viene accettato solo dopo un successivo tentativo trascorso
> un certo intervallo di tempo. Questo filtraggio è particolarmente
> efficiente contro lo spam inviato dalle tante macchine infette da virus
> e worm poichè questi software si comportano raramente come veri e propri
> agenti SMTP (i quali controllano i codici d'errore e ritentano l'invio
> dei messaggi successivamente). Questo è particolarmente vero dato che la
> maggior parte degli indirizzi raccolti sono veramente errati e ritentare
> l'invio costituirebbe unicamente una perdita di tempo."
s/poichè/poiché
s/veramente errati/in realtà non validi
> msgid "Postfix doesn't provide greylisting natively, but there is a
> feature by which the decision to accept or reject a given message can be
> delegated to an external program. The <emphasis
> role=\"pkg\">postgrey</emphasis> package contains just such a program,
> designed to interface with this access policy delegation service."
> msgstr "Postfix non fornisce il greylisting nativamente ma esiste una
> funzionalità che permette di delegare la decisione riguardo il rifiuto o
> l'accettazione di un messaggio ad un programma esterno. Il pacchetto
> <emphasis role=\"pkg\">postgrey</emphasis> contiene naturalmente un
> programma di questo tipo, disegnato per interfacciarsi con questo
> servizio per la delega delle politiche di accesso."
toglierei il "naturalmente"; se è per tradurre "just", piuttosto
"contiene proprio un programma..."
s/disegnato/progettato?
> msgid "Each time Postfix reaches this rule in the ruleset, it will
> connect to the <command>postgrey</command> daemon and send it
> information concerning the relevant message. On its side, Postgrey
> considers the IP address/sender/recipient triplet and checks in its
> database whether that same triplet has been seen recently. If so,
> Postgrey replies that the message should be accepted; if not, the reply
> indicates that the message should be temporarily rejected, and the
> triplet gets recorded in the database."
> msgstr "Ogni volta che Postfix raggiunge questa istruzione si connette
> al demone <command>postgrey</command> e gli invia informazioni a
> proposito del messaggio in questione. Postgrey prende quindi in
> considerazione tre parametri IP/mittente/destinatario e controlla il suo
> database per verificare se sono già apparsi recentemente. Se è così
> Postgrey risponde autorizzando il messaggio altrimenti risponde
> indicando che il messaggio dev'essere temporaneamente respinto ed i tre
> parametri vengono inseriti nel database."
s/tre parametri/i tre parametri
aggiungerei una virgola prima di "altrimenti"
> msgid "<emphasis>IN PRACTICE</emphasis> Shortcomings of greylisting"
> msgstr "<emphasis>IN PRATICA</emphasis> Carenze del greylisting"
più che "carenze" forse "lati negativi"?
> msgid "Theoretically, greylisting should only delay the first mail from
> a given sender to a given recipient, and the typical delay is in the
> order of minutes. Reality, however, can differ slightly. Some large ISPs
> use clusters of SMTP servers, and when a message is initially rejected,
> the server that retries the transmission may not be the same as the
> initial one. When that happens, the second server gets a temporary error
> message due to greylisting too, and so on; it may take several hours
> until transmission is attempted by a server that has already been
> involved, since SMTP servers usually increase the delay between retries
> at each failure."
> msgstr "Teoricamente il greylisting dovrebbe unicamente ritardare la
> ricezione della prima email da un dato mittente ad un dato destinatario
> e tipicamente questo ritardo si misura nell'ordine dei minuti. La
> realtà, purtroppo, può essere leggermente diversa. Alcuni grandi
> provider utilizzano cluster di server SMTP e quando un messaggio viene
> inizialmente rifiutato il server che riprova la trasmissione potrebbe
> non essere lo stesso. Quando ciò accade il secondo server ottiene un
> ulteriore messaggio d'errore temporaneo dovuto al greylisting e così
> via: in questi casi possono passare anche diverse ore prima che la
> trasmissione sia rieseguita da un server già coinvolto poichè
> normalmente i server SMTP incrementano gli intervalli tra un tentativo e
> l'altro dopo ogni fallimento."
s/poichè/poiché
> msgid "To mitigate these drawbacks, Postgrey manages a whitelist of such
> sites, and messages emanating from them are immediately accepted without
> going through greylisting. This list can easily be adapted to local
> needs, since it's stored in the
> <filename>/etc/postgrey/whitelist_clients</filename> file."
> msgstr "Per mitigare questi effetti collaterali Postgrey gestisce una
> whitelist di siti ed i messaggi da loro originati vengono
> immediatamente accettati senza passare attraverso il greylisting. Questa
> lista può essere facilmente adattata in base alle necessità visto che è
> conservata nel file <filename>/etc/postgrey/whitelist_clients</filename>."
forse "effetti negativi"
doppio spazio in "ed i messaggi"
aggiungere "locali" dopo necessità
> msgid "The drawbacks of greylisting can be mitigated by only using
> greylisting on the subset of clients that are already considered as
> probable sources of spam (because they are listed in a DNS black-list).
> This service is provided by <emphasis
> role=\"pkg\">whitelister</emphasis>, another access policy daemon for
> Postfix that can be used as a filter just before Postgrey. If the client
> is not listed in any black-list, Whitelister tells Postfix to accept the
> message; otherwise, Whitelister's reply is that it has no opinion, and
> the message goes on to the next rule in the ruleset (which will usually
> be the call to Postgrey). Whitelister listens on port 10000 by default."
> msgstr "Gli effetti collaterali del greylisting possono essere mitigati
> applicando il greylisting unicamente ad un sottoinsieme di client che
> sono già considerati come probabile sorgente di spam (poichè sono
> inseriti in una blacklist DNS). Questo servizio è fornito da <emphasis
> role=\"pkg\">whitelister</emphasis>, un altro demone per gestire le
> politiche d'accesso di Postfix, che può essere impiegato come filtro
> appena prima di Postgrey. Se il client non è elencato nelle blacklist,
> Whitelister comunica a Postfix di accettare il messaggio; altrimenti
> Whitelister risponde che non ha obbiezioni ed il messaggio prosegue
> all'istruzione successiva (che tipicamente è la chiamata a Postgrey).
> Whitelister si pone in ascolto sulla porta 10000 secondo la
> configurazione predefinita."
eventualmente anche qui "Effetti negativi"
s/poichè/poiché
s/obbiezioni/obiezioni ...ma sarei anche per "non ha un'opinione"
hmm, mi suonerebbe meglio "Whitelist in modo predefinito si pone in
ascolto sulla porta 1000" o "... in ascolto sulla porta 10000 in modo
predefinito". altrimenti mi sembra possa fare pensare che esiste una
"norma predefinita generale/universale" e che Whitelister segue questa
norma, mentre è il suo valore predefinito
> msgid "The last two sections reviewed many of the possible restrictions.
> They all have their use in limiting the amount of received spam, but
> they also all have their drawbacks. It is therefore more and more common
> to customize the set of filters depending on the recipient. At Falcot
> Corp, greylisting is interesting for most users, but it hinders the work
> of some users who need a low latency in their emails (such as the
> technical support service). Similarly, the commercial service sometimes
> has problems receiving emails from some Asian providers who may be
> listed in black-lists; this service asked for a non-filtered address so
> as to be able to correspond."
> msgstr "Le ultime due sezioni hanno analizzato molte delle restrizioni
> possibili. Tutte puntano a diminuire la quantità di spam ricevuto ma
> tutte hanno effetti collaterali. Quindi è sempre più comune
> personalizzare l'insieme di filtri in base al destinatario. Alla Falcot
> Corporation il greylisting è utile per molto utenti ma ostacola
> l'attività di alcuni utenti che necessitano di una bassa latenza per le
> proprie email (come il servizio di supporto tecnico). Allo stesso modo
> il servizio commerciale ha qualche volta dei problemi nella ricezione di
> email da alcuni provider asiatici che sono inseriti nelle blacklist:
> questo richiede un indirizzo email non filtrato per poter comunicare."
Forse in italiano suona più naturale "Nelle ultime due sezioni sono
state analizzate molte..."
aggiungerei "servizio" per rendere più chiaro il significato,
altrimenti può sembrare "Questa cosa richiede": ... "questo servizio ha
richiesto un indirizzo email..."
> msgid "Postfix provides such a customization of filters with a
> “restriction class” concept. The classes are declared in the
> <literal>smtpd_restriction_classes</literal> parameter, and defined the
> same way as <literal>smtpd_recipient_restrictions</literal>. The
> <literal>check_recipient_access</literal> directive then defines a table
> mapping a given recipient to the appropriate set of restrictions."
> msgstr "Postfix fornisce la personalizzazione sui filtri tramite il
> concetto di \"restrizione di classe\". Le classi sono dichiarate nel
> parametro <literal>smtpd_restriction_classes</literal> e sono definite
> come in <literal>smtpd_recipient_restrictions</literal>. La direttiva
> <literal>check_recipient_access</literal> definisce quindi una tabella
> che associa un destinatario ad un insieme appropriato di restrizioni."
più che "come in" direi solo "come" oppure "nello stesso modo di"
s/ad un insieme/all'insieme
> msgid ""
> "smtpd_restriction_classes = greylisting, aggressive, permissive\n"
> "\n"
> "greylisting = check_policy_service inet:127.0.0.1:10000,\n"
> " check_policy_service inet:127.0.0.1:60000\n"
> "aggressive = reject_rbl_client sbl-xbl.spamhaus.org,\n"
> " check_policy_service inet:127.0.0.1:60000\n"
> "permissive = permit\n"
> "\n"
> "smtpd_recipient_restrictions = permit_mynetworks,\n"
> " reject_unauth_destination,\n"
> " check_recipient_access hash:/etc/postfix/recipient_access\n"
> msgstr ""
> "smtpd_restriction_classes = greylisting, aggressive, permissive\n"
> "\n"
> "greylisting = check_policy_service inet:127.0.0.1:10000,\n"
> " check_policy_service inet:127.0.0.1:60000\n"
> "aggressive = reject_rbl_client sbl-xbl.spamhaus.org,\n"
> " check_policy_service inet:127.0.0.1:60000\n"
> "permissive = permit\n"
> "\n"
> "smtpd_recipient_restrictions = permit_mynetworks,\n"
> " reject_unauth_destination,\n"
> " check_recipient_access hash:/etc/postfix/recipient_access\n"
forse tradurrei "aggressiva" e "permissiva/o" per rendere chiaro che
l'utente può dare il nome che vuole e averne quante ne vuole, quindi.
> msgid ""
> "\n"
> "# Unfiltered addresses\n"
> "postmaster@falcot.com permissive\n"
> "support@falcot.com permissive\n"
> "sales-asia@falcot.com permissive\n"
> "\n"
> "# Aggressive filtering for some privileged users\n"
> "joe@falcot.com aggressive\n"
> "\n"
> "# Special rule for the mailing-list manager\n"
> "sympa@falcot.com reject_unverified_sender\n"
> "\n"
> "# Greylisting by default\n"
> "falcot.com greylisting\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "# Indirizzi non filtrati\n"
> "postmaster@falcot.com permissive\n"
> "support@falcot.com permissive\n"
> "sales-asia@falcot.com permissive\n"
> "\n"
> "# Filtraggio aggressivo per alcuni utenti privilegiati\n"
> "joe@falcot.com aggressive\n"
> "\n"
> "# Un istruzione speciale per il manager della mailing-list\n"
> "sympa@falcot.com reject_unverified_sender\n"
> "\n"
> "# Greylisting predefinito \n"
> "falcot.com greylisting\n"
eventualmente anche qui "agressive" e "permissive" tradotti
s/Un istruzione/Un'istruzione
> msgid "The Falcot administrators selected <command>clamav</command> for
> their free antivirus. The main package is <emphasis
> role=\"pkg\">clamav</emphasis>, but they also installed a few extra
> packages such as <emphasis role=\"pkg\">arj</emphasis>, <emphasis
> role=\"pkg\">unzoo</emphasis>, <emphasis role=\"pkg\">unrar</emphasis>
> and <emphasis role=\"pkg\">lha</emphasis>, since they are required for
> the antivirus to analyze attachments archived in one of these formats."
> msgstr "Gli amministratori della Falcot hanno scelto
> <command>clamav</ccomand> come loro antivirus libero. Il pacchetto
> principale è <emphasis role=\"pkg\">clamav</emphasis> ma vengono
> installati alcuni altri pacchetti aggiuntivi come <emphasis
> role=\"pkg\">arj</emphasis>, <emphasis role=\"pkg\">unzoo</emphasis>,
> <emphasis role=\"pkg\">unrar</emphasis> e <emphasis
> role=\"pkg\">lha</emphasis> poichè sono richiesti dall'antivirus per
> analizzare gli allegati archiviati in uno di questi formati."
s/vengono installati/ma hanno installato (non vengono istallati se non
lo fa l'utente... beh forse qualcuno è raccomandato...comunque...)
aggiungerei una virgola prima di poiché , che è s/poichè/poiché
> msgid "The task of interfacing between antivirus and the email server
> goes to <command>clamav-milter</command>. A <emphasis>milter</emphasis>
> (short for <emphasis>mail filter</emphasis>) is a filtering program
> specially designed to interface with email servers. A milter uses a
> standard application programming interface (API) that provides much
> better performance than filters external to the email servers. Milters
> were initially introduced by <emphasis>Sendmail</emphasis>, but
> <emphasis>Postfix</emphasis> soon followed suit."
> msgstr "Il compito di interfacciare l'antivirus ed il server email è
> affidato a <command>clamav-milter</command>. Un
> <emphasis>milter</emphasis> (abbreviazione dall'inglese <emphasis>mail
> filter</emphasis>) è un programma di filtraggio realizzato appositamente
> per interfacciarsi con i server email. Un milter utilizza un interfaccia
> di programmazione standard (API) che fornisce performance nettamente
> migliori rispetto ai filtri esterni ai server email. I milter sono stati
> introdotti inizialmente da <emphasis>Sendmail</emphasis> e
> <emphasis>Postfix</emphasis> ha seguito subito dopo."
s/server email/server di posta 3 volte (se lo hai fatto prima)
s/dall'inglese/dell'inglese
s/un interfaccia/un'interfaccia
s/performance/prestazioni
forse "ha presto seguito l'esempio"?
> msgid "The <emphasis role=\"pkg\">spamass-milter</emphasis> package
> provides a milter based on <emphasis>SpamAssassin</emphasis>, the famous
> unsolicited email detector. It can be used to flag messages as probable
> spams (by adding an extra header) and/or to reject the messages
> altogether if their “spamminess” score goes beyond a given threshold."
> msgstr "Il pacchetto <emphasis role=\"pkg\">spamass-milter</emphasis>
> fornisce un milter basato su <emphasis>SpamAssassin</emphasis>, il
> famoso rilevatore di email non richieste. Può essere impiegato per
> etichettare i messaggi come probabile spam (aggiungendo un header
> addizionale) o per rifiutare del tutto i messaggi se il loro punteggio
> \"spamminess\" supera un determinata soglia."
spamminess forse si può tradurre in "punteggio di probabile spam" o
una roba simile
> msgid "Once the <emphasis role=\"pkg\">clamav-milter</emphasis> is
> installed, the <filename>/etc/default/clamav-milter</filename> file must
> be edited, so that the milter is configured to run on a TCP port rather
> than on the default named socket:"
> msgstr "Una volta installato il <emphasis
> role=\"pkg\">clamav-milter</emphasis> è necessario modificare il file
> <filename>/etc/default/clamav-milter</filename> per far si che il lilter
> utilizzi una porta TCP anzichè il named socket predefinito."
s/installato il clamav-milter/installato clamav-milter (come nome proprio)
s/far si/far sì
s/lilter/milter
s/anzichè/anziché
s/named socket/socket con nome
> msgid "The last step involves telling Postfix to use the
> recently-configured filter. This is a simple matter of adding the
> following directive to <filename>/etc/postfix/main.cf</filename>:"
> msgstr "Come ultimo passo è necessario istruire Postfix affinchè
> utilizzi i filtri configurati poco fa. Per farlo è sufficiente
> aggiungere la seguente direttiva a
> <filename>/etc/postfix/main.cf</filename>:"
s/affinchè/affinché
direi s/filtri configurati poco fa/filtri appena configurati
> msgid "If the antivirus causes problems, this line can be commented out,
> and <command>/etc/init.d/postfix reload</command> should be run so that
> this change is taken into account."
> msgstr "Se l'antivirus causa problemi questa linea può essere commentata
> e dev'essere eseguito <command>/etc/init.d/postfix reload</command>
> perché la modifica sia applicata."
s/linea/riga
> msgid "Once the antivirus is set up, its correct behaviour should be
> tested. The simplest way to do that is to send a test email with an
> attachment containing the <filename>eicar.com</filename> (or
> <filename>eicar.com.zip</filename>) file, which can be downloaded
> online: <ulink type=\"block\"
> url=\"http://www.eicar.org/anti_virus_test_file.htm\" />"
> msgstr "Impostato l'antivirus è necessario verificare il suo corretto
> funzionamento. Il metodo più veloce per farlo è inviare un email di test
> con un allegato contenente il file <filename>eicar.com</filename> (o
> <filename>eicar.com.zip</filename>) che può essere scaricato online:
> <ulink type=\"block\"
> url=\"http://www.eicar.org/anti_virus_test_file.htm\" />"
s/un email/un'email
direi s/di test/di prova
e aggiungerei una virgola dopo "Impostato l'antivirus"
> msgid "This file is not a true virus, but a test file that all antivirus
> software on the market diagnose as a virus to allow checking installations."
> msgstr "Questo file non è un vero virus ma un file di test che tutti gli
> antivirus software sul mercato riconoscono come un virus per consentire
> la verifica delle installazioni."
s/antivirus software/software antivirus
> msgid "Being able to send emails requires an SMTP server to be
> reachable; it also requires said SMTP server to send emails through it.
> For roaming users, that may need regularly changing the configuration of
> the SMTP client, since Falcot's SMTP server rejects messages coming from
> IP addresses apparently not belonging to the company. Two solutions
> exist: either the roaming user installs an SMTP server on their
[cut]
> msgstr "Essere in grado di inviare email richiede un server SMTP
> raggiungibile e richiede inoltre che lo stesso server SMTP consenta di
> inviare messaggi. Per questo gli utenti in movimento potrebbero dover
> cambiare regolarmente la configurazione dei propri client SMTP dato che
> il server SMTP della Falcot rifiuta i messaggi proveniente da indirizzi
> IP apparentemente non correlati con l'azienda. Esistono due soluuzioni:
> l'utente in movimento può installare un server SMTP sul proprio computer
[cut]
s/messaggi proveniente/messaggi provenienti
s/soluuzioni/soluzioni
e aggiungerei una virgola prima di "dato che il server SMTP..."
> msgid "SMTP authentication in Postfix relies on SASL (<emphasis>Simple
> Authentication and Security Layer</emphasis>). It requires installing
> the <emphasis role=\"pkg\">libsasl2-modules</emphasis> and <emphasis
> role=\"pkg\">sasl2-bin</emphasis> packages, then registering a password
> in the SASL database for each user that needs authenticating on the SMTP
> server. This is done with the <command>saslpasswd2</command> command,
> which takes several parameters. The <literal>-u</literal> option defines
> the authentication domain, which must match the
> <literal>smtpd_sasl_local_domain</literal> parameter in the Postfix
> configuration. The <literal>-c</literal> option allows creating a user,
> and <literal>-f</literal> allows specifying the file to use if the SASL
> database needs to be stored at a different location than the default
> (<filename>/etc/sasldb2</filename>)."
> msgstr "L'autenticazione SMTP con Postfix fa affidamento a SASL
> (<emphasis>Simple Authentication and Security Layer</emphasis>).
> Richiede l'installazione dei pacchetti <emphasis
> role=\"pkg\">libsasl2-modules</emphasis> e <emphasis
> role=\"pkg\">sasl2-bin</emphasis> e la registrazione di una password nel
> database SASL per ogni utente che necessita di autenticarsi sul server
> SMTP. Questo è realizzabile per mezzo del comando
> <command>saslpasswd2</command> che accetta diversi parametri. L'opzione
> <literal>-u</literal> definisce il dominio di autenticazione e deve
> corrispondere al parametro <literal>smtpd_sasl_local_domain</literal>
> nella configurazione di Postfix. L'opzione <literal>-c</literal>
> consente di creare un utente e <literal>-f</literal> ppermette di
> specificare il file da usare se il database SASL necessita di essere
> conservato in una posizione diversa da quella predefinita
> (<filename>/etc/sasldb2</filename>)."
s/fa affidamento a SASL/fa affidamento su SASL
s/ppermette/permette
> msgid "Note that the SASL database was created in Postfix's directory.
> In order to ensure consistency, we also turn
> <filename>/etc/sasldb2</filename> into a symbolic link pointing at the
> database used by Postfix, with the <command>ln -sf
> /var/spool/postfix/etc/sasldb2 /etc/sasldb2</command> command."
> msgstr "Nota che il database di SASL viene creato nella cartella di
> Postfix. Per assicurare la consistenza modifichiamo
> <filename>/etc/sasldb2</filename> in un collegamento simbolico che punta
> al database utilizzato da Postfix con il comando <command>ln -sf
> /var/spool/postfix/etc/sasldb2 /etc/sasldb2</command>."
s/Nota/Notare
s/cartella/directory
direi s/consistenza/coerenza
> msgid "Now we need to configure Postfix to use SASL. First the
> <literal>postfix</literal> user needs to be added to the
> <literal>sasl</literal> group, so that it can access the SASL account
> database. A few new parameters are also needed to enable SASL, and the
> <literal>smtpd_recipient_restrictions</literal> parameter needs to be
> configured to allow SASL-authenticated clients to send emails freely."
> msgstr "A questo punto è necessario configurare Postfix affinchè
> utilizzi SASL. Prima di tutto l'utente <literal>postfix</literal>
> dev'essere aggiunto al gruppo <literal>sasl</literal> così che possa
> accedere al database degli account SASL. Alcuni nuovi parametri sono
[cut]
s/affinchè/affinché
> "# Enable SASL authentication\n"
> "smtpd_sasl_auth_enable = yes\n"
> "# Define the SASL authentication domain to use\n"
> "smtpd_sasl_local_domain = $myhostname\n"
> "[...]\n"
> "# Adding permit_sasl_authenticated before reject_unauth_destination\n"
> "# allows relaying mail sent by SASL-authenticated users\n"
> "smtpd_recipient_restrictions = permit_mynetworks,\n"
> " permit_sasl_authenticated,\n"
> " reject_unauth_destination,\n"
> "[...]\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "# Abilita l'autenticazione SASL\n"
> "smtpd_sasl_auth_enable = yes\n"
> "# Definisce il dominio di autenticazione SASL da utilizzare\n"
> "smtpd_sasl_local_domain = $myhostname\n"
> "[...]\n"
> "# Aggiungere permit_sasl_authenticated prima di
> reject_unauth_destination\n"
> "# permette l'inoltro delle email inviate dagli utenti autenticati con
> SASL\n"
> "smtpd_recipient_restrictions = permit_mynetworks,\n"
> " permit_sasl_authenticated,\n"
> " reject_unauth_destination,\n"
> "[...]\n"
hmmm... mi sa che devi togliere i ritorni a capo nei commenti "# Aggiungere permit_sasl_...." e "permette l'inoltre delle email..." o forse puoi spezzarle in due righe di ommento ciascuna.. (Nota non sono sicura se poi il testo sia mandato a capo se è troppo lungo)
> msgid "Most email clients are able to authenticate to an SMTP server
> before sending outgoing messages, and using that feature is a simple
> matter of configuring the appropriate parameters. If the client in use
> does not provide that feature, the workaround is to use a local Postfix
> server and configure it to relay email via the remote SMTP server. In
> this case, the local Postfix itself will be the client that
> authenticates with SASL. Here are the required parameters:"
> msgstr "Molti client email sono in grado di autenticarsi presso un
> server SMTP prima di inviare i messaggi in uscita ed utilizzano questa
> funzionalità in modo semplice configurando i parametri appropriati. Se
> il client in uso non fornisce questa funzionalità è possibile utilizzare
> un server Postfix locale e configurarlo per inoltrare le email
> attraverso il server SMTP remoto. In questo caso, il Postfix locale
> diventerà a sua volta il client che andrà ad autenticarsi con SASL.
> Seguono i parametri richiesti:"
s/Molti/La maggior parte dei
sarebbe "... e per utilizzare questa funzionalità basta solo
configurare i parametri appropriati" (o letteralmente "e usare questa
funzionalità è semplicemente una questione di configurare i parametri
appropriati")
forse "Ecco i parametri richiesti:" o "I parametri richiesti sono i seguenti:"?
> msgid "The <filename>/etc/postfix/sasl_passwd</filename> file needs to
> contain the username and password to use for authenticating on the
> <literal>smtp.falcot.com</literal> server. Here's an example:"
> msgstr "Il file <filename>/etc/postfix/sasl_passwd</filename> deve
> contenere il nome utente e la password da utilizzare per autenticarsi
> presso il server <literal>smtp.falcot.com</literal>. Segue un esempio:"
eventualmente anche qui... "Ecco un esempio:"
> msgid "Apache is merely the most widely-known (and widely-used) web
> server, but there are others; they can offer better performance under
> certain workloads, but this has its counterpart in the smaller number of
> available features and modules. However, when the prospective web server
> is built to serve static files or to act as a proxy, the alternatives,
> such as <emphasis role=\"pkg\">nginx</emphasis> and <emphasis
> role=\"pkg\">lighttpd</emphasis>, are worth investigating."
> msgstr "Apache è semplicemente il più noto (e largamente impiegato) tra
> i server web, ma ne esistono altri: possono offrire prestazioni migliori
> in base a determinati carichi di lavoro, ma pagano il prezzo di un
> numero inferiore di funzionalità e moduli. Ad ogni modo, se la
> prospettiva del server web è quella di servire file statici oppure agire
> come proxy le alternative come <emphasis role=\"pkg\">nginx</emphasis> e
> <emphasis role=\"pkg\">lighttpd</emphasis> meritano di essere approfondite."
direi s/in base a determinati/sotto determinati (o "con determinati"/"in caso di determinati"...)
> msgid "The differences between the variants of Apache 2 are concentrated
> in the policy used to handle parallel processing of many requests; this
> policy is implemented by an MPM (short for <emphasis>Multi-Processing
> Module</emphasis>). Among the available MPMs, <emphasis
> role=\"pkg\">apache2-mpm-worker</emphasis> uses
> <emphasis>threads</emphasis> (lightweight processes), whereas <emphasis
> role=\"pkg\">apache2-mpm-prefork</emphasis> uses a pool of processes
> created in advance (the traditional way, and the only one available in
> Apache 1.3). <emphasis role=\"pkg\">apache2-mpm-event</emphasis> also
> uses threads, but they are terminated earlier, when the incoming
> connection is only kept open by the HTTP <emphasis>keep-alive</emphasis>
> feature."
> msgstr "Le differenze tra le varianti di Apache2 sono relative alla
> politica di gestione adottata per processare parallelamente più
> richieste. Questa politica è implementata da un MPM (appreviazione per
> <emphasis>Multi-Processing Module</emphasis>). Tra gli MPM disponibili
> il pacchetto <emphasis role=\"pkg\">apache2-mpm-worker</emphasis>
> utilizza i <emphasis>thread</emphasis> (processi leggeri) mentre il
> pacchetto <emphasis role=\"pkg\">apache2-mpm-prefork</emphasis> utilizza
> un insieme di processi creati anticipatamente (è il metodo tradizione
> oltre che l'unico disponibile in Apache 1.3). <emphasis
> role=\"pkg\">apache2-mpm-event</emphasis> utilizza a sua volta i thread
> ma questi vengono terminati subito dopo aver evaso la richiesta mentre
> la connessione in ingresso è mantenuta aperta unicamente dalla funzione
> <emphasis>keep-alive</emphasis> di HTTP."
direi s/processare/elaborare
s/tradizione/tradizionale
> msgid "Using the <emphasis>suexec</emphasis> modules allows bypassing
> this rule so that some CGI scripts are executed under the identity of
> another user. This is configured with a <literal>SuexecUserGroup
> <replaceable>user</replaceable><replaceable>group</replaceable></literal> directive
> in the Apache configuration."
> msgstr "Usare i moduli <emphasis>suexec</emphasis> permette di eludere
> questa regola per permettere ad alcuni script CGI di essere eseguiti con
> l'identità di un altro utente. Questo è configurato con una direttiva
> <literal>SuexecUserGroup
> <replaceable>user</replaceable><replaceable>group</replaceable></literal> nel
> file di configurazione di Apache."
s/user/utente (all'interno del tag <replaceable>)
s/group/gruppo (all'interno del tag <replaceable>)
> msgid "Another possibility is to use a dedicated MPM, such as the one
> provided by <emphasis role=\"pkg\">apache2-mpm-itk</emphasis>. This
> particular one has a slightly different behaviour: it allows “isolating”
> virtual hosts so that they each run as a different user. A vulnerability
> in one website therefore cannot compromise files belonging to the owner
> of another website."
> msgstr "Un altra possibilità è l'utilizzo di un MPM dedicato come quello
> fornito da <emphasis role=\"pkg\">apache2-mpm-itk</emphasis> che ha un
> comportamento leggermente differente: permette di \"isolare\" gli host
> virtuali per permettere loro di essere eseguiti ciascuno con un utente
> differente. Una vulnerabilità in un sito non potrà quindi compromettere
> i file appartenenti al proprietario di un altro sito."
s/Un altra/Un'altra
per evitare la ripetizione "permette di ... per permettere loro..."
forse "...gli host virtuali in modo che possano essere eseguiti
ciascuno"... (o "così che possano"...per far sì che possano"....)
> msgid "<emphasis>QUICK LOOK</emphasis> List of modules"
> msgstr "<emphasis>APPROFONDIMENTO</emphasis> Lista di moduli"
>
> #. Tag: para
> #, no-c-format
> msgid "The full list of Apache standard modules can be found online.
> <ulink type=\"block\"
> url=\"http://httpd.apache.org/docs/2.2/mod/index.html\" />"
> msgstr "La lista completa dei moduli standard per Apache può essere
> consultata online. <ulink type=\"block\"
> url=\"http://httpd.apache.org/docs/2.2/mod/index.html\" />"
Elenco?
> msgid "Apache is a modular server, and many features are implemented by
> external modules that the main program loads during its initialization.
> The default configuration only enables the most common modules, but
> enabling new modules is a simple matter of running <command>a2enmod
> <replaceable>module</replaceable></command>; to disable a module, the
> command is <command>a2dismod
> <replaceable>module</replaceable></command>. These programs actually
> only create (or delete) symbolic links in
> <filename>/etc/apache2/mods-enabled/</filename>, pointing at the actual
> files (stored in <filename>/etc/apache2/mods-available/</filename>)."
> msgstr "Apache è un server modulare e molte funzionalità sono
> implementate da moduli esterni che il programma principale carica
> durante la fase di inizializzazione. La configurazione predefinita
> abilita solo i moduli più comuni ma abilitare un modulo è semplice:
> basta eseguire <command>a2enmod
> <replaceable>module</replaceable></command>. Per disabilitare un modulo
> il comando è <command>a2dismod
> <replaceable>module</replaceable></command>. Questi programmi non fanno
> altro che creare (o rimuovere) i collegamenti simbolici in
> <filename>/etc/apache2/mods-enabled/</filename> che puntano ai file
> (conservati in <filename>/etc/apache2/mods-available/</filename>)."
s/module/modulo (nel tag <replaceable> , 2 volte)
> msgid "With its default configuration, the web server listens on port 80
> (as configured in <filename>/etc/apache2/ports.conf</filename>), and
> serves pages from the <filename>/var/www/</filename> directory (as
> configured in <filename>/etc/apache2/sites-enabled/000-default</filename>)."
> msgstr "Con la sua configurazione predefinita il server web rimane in
> ascolto sulla porta 80 (come configurato in
> <filename>/etc/apache2/ports.conf</filename>) e serve le pagine dalla
> cartella <filename>/var/www/</filename> (come configurato in
> <filename>/etc/apache2/sites-enabled/000-default</filename>)."
s/cartella/directory
> msgid "<primary>virtual host</primary>"
> msgstr "<primary>virtual host</primary>"
"host virtuale" come ovunque altrove
> msgid "Apache considers two different kinds of virtual hosts: those that
> are based on the IP address (or the port), and those that rely on the
> domain name of the web server. The first method requires allocating a
> different IP address (or port) for each site, whereas the second one can
> work on a single IP address (and port), and the sites are differenciated
> by the hostname sent by the HTTP client (which only works in version 1.1
> of the HTTP protocol — fortunately that version is old enough that all
> clients use it already)."
> msgstr "Apache considera due tipologie differenti di host virtuali:
> quelli che sono basati sull'indirizzo IP (o sulla porta) e quelli che si
> affidano al nome di dominio del server web. Il primo metodo richiede di
> allocare indirizzi IP (o porte) differenti per ogni sito, mentre il
> secondo metodo può funzionare con un singolo IP (ed una sola porta) e i
> siti vengono differenziati dall'hostname inviato dal client HTTP (cosa
> che funziona unicamente con la versione 1.1 del protocollo HTTP che
> comunque è fortunatamente vecchia da essere attualmente utilizzata su
> tutti i client)."
direi s/hostname/nome host
s/fortunatamente vecchia/fortunatamente abbastanza vecchia
> msgid "The (increasing) scarcity of IPv4 addresses usually favours the
> second method; however, it is made more complex if the virtual hosts
> need to provide HTTPS too, since the SSL protocol hasn't always provided
> for name-based virtual hosting; the SNI extension (<emphasis>Server Name
> Indication</emphasis>) that allows such a combination is not handled by
> all browsers. When several HTTPS sites need to run on the same server,
> they will usually be differenciated either by running on a different
> port or on a different IP address (IPv6 can help there)."
> msgstr "La (crescente) carenza di indirizzi IPv4 favorisce in genere il
> secondo metodo anche se questo è reso più complesso qualora gli host
> virtuali necessitino di fornire anche HTTPS poichè il protocollo SSL non
> è sempre disponibile in caso di host virtuali basati sul nome.
> L'estensione SNI (<emphasis>Server Name Indication</emphasis>) che
> permette questo genere di combinazione non è supportata da tutti i
> browser. Quando più siti HTTPS necessitano di girare sullo stesso server
> vengono spesso differenziati utilizzando una porta o un indirizzo IP
> differente (IPv6 aiuterebbe in questo caso)."
s/poichè/poiché
direi "IPv6 in questo caso può essere d'aiuto" (senza il condizionale).
> msgid "The default configuration for Apache 2 enables name-based virtual
> hosts (with the <literal>NameVirtualHost *:80</literal> directive in the
> <filename>/etc/apache2/ports.conf</filename> file). In addition, a
> default virtual host is defined in the
> <literal>/etc/apache2/sites-enabled/000-default</literal> file; this
> virtual host will be used if no host matching the request sent by the
> client is found."
> msgstr "La configurazione predefinita per Apache 2 abilita gli host
> virtuali basati sul nome (con la direttiva <literal>NameVirtualHost
> *:80</literal> nel file <filename>/etc/apache2/ports.conf</filename>).
> Inoltre è definito un virtual host predefinito con il file
> <literal>/etc/apache2/sites-enabled/000-default</literal>: questo host
> virtuale viene utilizzato qualora nessun host soddisfi la richiesta
> inviata dal client."
s/virtual host/host virtuale
s/con il file/nel file
direi più fedelmente "qualora non venga trovato alcun host che
corrisponde alla richiesta inviata dal client"
> msgid "Requests concerning unknown virtual hosts will always be served
> by the first defined virtual host, which is why we defined
> <literal>www.falcot.com</literal> first here."
> msgstr "Le richieste che richiedono host virtuali sconosciuti sono
> sempre servite dal primo host virtuale definito: ecco perchè abbiamo
> definito <literal>www.falcot.com</literal> per primo."
richieste...richiedono ...hmmm ; "Le richieste che riguardano host
virtuali..."
s/perchè/perché
> msgid "Starting with Debian <emphasis
> role=\"distribution\">Squeeze</emphasis>, the Apache server supports an
> SSL protocol extension called <emphasis>Server Name
> Indication</emphasis> (SNI). This extension allows the browser to send
> the hostname of the web server during the establishment of the SSL
> connection, much earlier than the HTTP request itself, which was
> previously used to identify the requested virtual host among those
> hosted on the same server (with the same IP address and port). This
> allows Apache to select the most appropriate SSL certificate for the
> transaction to proceed."
> msgstr "A partire da Debian <emphasis
> role=\"distribution\">Squeeze</emphasis> il server Apache supporta un
> estensione del protocollo SSL chiamata <emphasis>Server Name
> Indication</emphasis> (SNI). Questa estensione permette al browser di
> inviare l'hostname del server web durante l'avvio di una connessione
[cut]
s/un estensione/un'estensione
s/hostname/nome host
> msgid "Before SNI, Apache would always use the certificate defined in
> the default virtual host. Clients trying to access another virtual host
> would then display warnings, since the certificate they received didn't
> match the website they were trying to access. Fortunately, most browsers
> now work with SNI; this includes Microsoft Internet Explorer starting
> with version 7.0 (starting on Vista), Mozilla Firefox starting with
> version 2.0, Apple Safari since version 3.2.1, and all versions of
> Google Chrome."
> msgstr "Prima di SNI, Apache avrebbe sempre utilizzato il certificato
> definito nell'host virtuale predefinito. I client che tentavano di
> accedere ad un altro host virtuale visualizzavano degli avvertimenti
> poichè il certificato ricevuto non corrispondeva al sito web a cui
> avevano tentato di accedere. Fortunatamente oggi molti browser
> supportano SNI: tra questi Microsoft Internet Explorer con la versione
> 7.0 (iniziando da Vista), Mozilla Firefox dalla versione 2.0, Apple
> Safari dalla versione 3.2.1 e Google Chrome in tutte le sue versioni."
s/poichè/poiché
s/con la versione/ a partire dalla versione
s/molti browser/la maggior parte dei browser
> msgid "The Apache package provided in Debian is built with support for
> SNI; no particular configuration is therefore needed, apart from
> enabling name-based virtual hosting on port 443 (SSL) as well as the
> usual port 80. This is a simple matter of editing
> <filename>/etc/apache2/ports.conf</filename> so it includes the following:"
> msgstr "Il pacchetto Apache fornito in Debian è compilato con il
> supporto per SNI: non sono richieste particolari configurazioni oltre
> all'abilitazione degli host virtuali basati sul nome nella porta 443
> (SSL) così come nella classica porta 80. E' sufficiente modificare il
> file <filename>/etc/apache2/ports.conf</filename> affinchè includa
> quanto segue:"
s/E'/È
s/affinchè/affinché
> msgid "Care should also be taken to ensure that the configuration for
> the first virtual host (the one used by default) does enable TLSv1,
> since Apache uses the parameters of this first virtual host to establish
> secure connections, and they had better allow them!"
> msgstr "Dev'essere prestata attenzione per assicurare che la
> configurazione del primo host virtuale (quello predefinito) abiliti
> TLSv1 poichè Apache utilizza i parametri di questo primo host virtuale
> per stabilire connessioni sicure ed è sempre meglio consentirle!"
s/poichè/poiché
in realtà "they" qui penso si riferisca ai "parametri" e dovrebbe dire
di controllare che i parametri di questo primo host virtuale le
consentano.
Qualcosa come "...stabilire connessioni sicure ed è bene che (tali
parametri) le permettano!"
> msgid "Each extra virtual host is then described by a file stored in
> <filename>/etc/apache2/sites-available/</filename>. Setting up a website
> for the <literal>falcot.org</literal> domain is therefore a simple
> matter of creating the following file, then enabling the virtual host
> with <command>a2ensite www.falcot.org</command>."
> msgstr "Ogni host virtuale aggiuntivo viene descritto da un file
> conservato in <filename>/etc/apache2/sites-available/</filename>.
> Impostare un sito web per il dominio <literal>falcot.org</literal>
> richiede la creazione del seguente file e l'abilitazione dell'host
> virtuale con <command>a2ensite www.falcot.org</command>."
aggiungerei la traduzione di "therefore a simple": "... richiede
quindi semplicemente la creazione ...."
> msgid "The Apache server, as configured so far, uses the same log files
> for all virtual hosts (although this could be changed by adding
> <literal>CustomLog</literal> directives in the definitions of the
> virtual hosts). It therefore makes good sense to customize the format of
> this log file to have it include the name of the virtual host. This can
> be done by creating a <filename>/etc/apache2/conf.d/customlog</filename>
> file that defines a new format for all log files (with the
> <literal>LogFormat</literal> directive). The
> <literal>CustomLog</literal> line must also be removed (or commented
> out) from the <filename>/etc/apache2/sites-available/default</filename>
> file."
> msgstr "Il server Apache, configurato come visto, utilizza gli stessi
> file di log per tutti gli host virtuali (anche se questo può essere
> modificato inserendo direttive <literal>CustomLog</literal> nelle
> definizioni degli host virtuali). Questo è un buon motivo per
> personalizzare il formato di questo file di log perchè includa il nome
> dell'host virtuale. Questo può essere eseguito creando un file
> <filename>/etc/apache2/conf.d/customlog</filename> che definisce un
> nuovo formato per tutti i file di log (con la direttiva
> <literal>LogFormat</literal>). La linea <literal>CustomLog</literal>
> dev'essere quindi rimossa (o commentata) dal file
> <filename>/etc/apache2/sites-available/default</filename>."
s/perché/perché
s/può essere eseguito/può essere fatto
s/La linea/La riga
> msgid "This section briefly reviews some of the commonly-used Apache
> configuration directives. <indexterm><primary>Apache
> directives</primary></indexterm> <indexterm><primary>directives,
> Apache</primary></indexterm>"
> msgstr "Questa sezione esamina brevemente alcune delle direttive di
> configurazione frequentemente utilizzate per Apache.
> <indexterm><primary>Apache Direttive</primary></indexterm>
> <indexterm><primary>direttive, Apache</primary></indexterm>"
hmmm, il primo termine indice (che dovrebbe essere "Direttive Apache)
immagino sia bene però che inizi con "Apache" per essere trovato da
chi lo cerca. però metterei "Direttive" minuscolo e forse con la
virgola "Apache, direttive"
> msgid "The <literal>DirectoryIndex</literal> directive contains a list
> of files to try when the client request matches a directory. The first
> existing file in the list is used and sent as a response.
> <indexterm><primary><literal>DirectoryIndex</literal>, Apache
> directive</primary></indexterm>"
> msgstr "La direttiva <literal>DirectoryIndex</literal> contiene una
> lista di file da provare quando la richiesta del client corrisponde ad
> una cartella. Il primo file nella lista che esiste viene inviato come
> risposta. <indexterm><primary><literal>DirectoryIndex</literal>,
> direttiva Apache</primary></indexterm>"
s/cartella/directory
> msgid "<literal>SymlinksIfOwnerMatch</literal> also tells the server to
> follow symbolic links, but only when the link and the its target have
> the same owner.
> <indexterm><primary><literal>SymlinksIfOwnerMatch</literal>, Apache
> directive</primary></indexterm>"
> msgstr "<literal>SymlinksIfOwnerMatch</literal> comunica al server di
> seguire i collegamenti simbolici solo quando il collegamento e la sua
> destinazione hanno lo stesso proprietario.
> <indexterm><primary><literal>SymlinksIfOwnerMatch</literal>, direttiva
> Apache</primary></indexterm>"
forse (per chiarire la differenza con il precedente, come
nell'originale) aggiungerei il "ma"
"<literal>SymlinksIfOwnerMatch</literal> comunica al server di
seguire i collegamenti simbolici, ma solo..."
> msgid "<literal>Indexes</literal> tells the server to list the contents
> of a directory if the HTTP request sent by the client points at a
> directory without an index file (ie, when no files mentioned by the
> <literal>DirectoryIndex</literal> directive exists in this directory).
> <indexterm><primary><literal>Indexes</literal>, Apache
> directive</primary></indexterm>"
> msgstr "<literal>Indexes</literal> comunica al server di elencare i
> contenuti di una cartella se la richiesta HTTP inviata dal client punta
> ad una cartella senza file di indice (per esempio quando nessun file
> menzionato dalla direttiva <literal>DirectoryIndex</literal> esiste
> nella cartella). <indexterm><primary><literal>Indexes</literal>,
> direttiva Apache</primary></indexterm>"
s/cartella/directory (2 volte)
s/per esempio/cioè
e mi sembrerebbe più naturale in italiano "(cioè quando in questa
directory non esiste alcun file menzionato dalla direttiva
<literal>DirectoryIndex</literal>)"
> msgid "The <filename>.htaccess</filename> file contains Apache
> configuration directives enforced each time a request concerns an
> element of the directory where it is stored. The scope of these
> directives also recurses to all the subdirectories within."
> msgstr "Il file <filename>.htaccess</filename> contiene direttive di
> configurazione Apache da applicare ogni colta che una richiesta riguarda
> un elemento della cartella dov'è contenuto. Il campo d'applicazione di
> queste direttive riguarda ricorsivamente anche tutte le sotto cartelle
> al suo interno."
s/colta/volta
s/cartella/directory
s/sotto cartelle/sottocartelle
> msgid "Most of the directives that can occur in a
> <literal>Directory</literal> block are also legal in a
> <filename>.htaccess</filename> file."
> msgstr "Molte delle direttive che possono apparire in un blocco
> <literal>Directory</literal> sono anche legali in un file
> <filename>.htaccess</filename>."
s/legali/permesse
e s/Molte/La maggior parte
> msgid "Requiring an Authentication"
> msgstr "Richiedere un autenticazione"
s/un autenticazione/un'autenticazione
> msgid "In some circumstances, access to part of a website needs to be
> restricted, so only legitimate users who provide a username and a
> password are granted access to the contents."
> msgstr "In alcune circostanze l'accesso a parte dei contenuti di un sito
> web dovrebbe essere ristretto ai soli utenti autorizzati che forniscono
> un nome utente ed una password."
s/dovrebbe essere/deve essere
> msgid "<filename>.htaccess</filename> file requiring an authentication"
> msgstr "richiedere l'autenticazione con un file
> <filename>.htaccess</filename>"
Questo è un titolo di un esempio s/richiedere/Richiedere
> msgid ""
> "\n"
> "Require valid-user\n"
> "AuthName \"Private directory\"\n"
> "AuthType Basic\n"
> "AuthUserFile /etc/apache2/authfiles/htpasswd-private\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "Require valid-user\n"
> "AuthName \"Cartella privata\"\n"
> "AuthType Basic\n"
> "AuthUserFile /etc/apache2/authfiles/htpasswd-private\n"
s/Cartella/Directory
> msgid "The authentication system used in the above example
> (<literal>Basic</literal>) has minimal security as the password is sent
> in clear text (it is only encoded as <emphasis>base64</emphasis>, which
> is a simple encoding rather than an encryption method). It should also
> be noted that the documents “protected” by this mechanism also go over
> the network in the clear. If security is important, the whole HTTP
> connection should be encrypted with SSL."
> msgstr "Il sistema di autenticazione utilizzato nell'esempio visto in
> precedenza (<literal>Basic</literal>) fornisce una sicurezza minima
> poichè la password è inviata in chiaro (è semplicemente codificata in
> <emphasis>base64</emphasis> che è una semplice codifica anzichè un
> metodo di criptazione). Va anche sottolineato che i documenti
> \"protetti\" da questo meccanismo passano attraverso la rete in chiaro.
> Se la sicurezza è importante l'intera connessione HTTP dovrebbe essere
> criptata con SSL."
s/poichè/poiché
s/anzichè/anziché
s/criptazione/cifratura
manche l'"anche" in "anche i documenti protetti"... per evitare un
doppio anche forse "Va inoltre sottolineato che anche i documenti...."
s/criptata/cifrata
> msgid "The <filename>/etc/apache2/authfiles/htpasswd-private</filename>
> file contains a list of users and passwords; it is commonly manipulated
> with the <command>htpasswd</command> command. For example, the following
> command is used to add a user or change their password:
> <indexterm><primary><command>htpasswd</command></primary></indexterm>"
> msgstr "Il file
> <filename>/etc/apache2/authfiles/htpasswd-private</filename> contiene
> una lista di utenti e password che sono generalmente manipolati con il
> comando <command>htpasswd</command>. Per esempio il seguente comando è
> utilizzato per aggiungere o cambiare la loro password:
> <indexterm><primary><command>htpasswd</command></primary></indexterm>"
così sembra "aggiungere una password" , direi invece "utilizzato per
aggiungere un utente o cambiare la sua password" (nota che il their qui
è usato come forma di "cortesia" per includere sia uomini sia donne,
invece di usare "his/her"
> "<computeroutput># </computeroutput><userinput>htpasswd
> /etc/apache2/authfiles/htpasswd-private <replaceable>user</replaceable>\n"
> "</userinput><computeroutput>New password:\n"
> "Re-type new password:\n"
> "Adding password for user <replaceable>user</replaceable>\n"
> "</computeroutput>"
> msgstr ""
> "\n"
> "<computeroutput># </computeroutput><userinput>htpasswd
> /etc/apache2/authfiles/htpasswd-private <replaceable>user</replaceable>\n"
> "</userinput><computeroutput>New password:\n"
> "Re-type new password:\n"
> "Adding password for user <replaceable>user</replaceable>\n"
> "</computeroutput>"
s/user/utente (nel tag <replaceable>, 2 volte)
> msgid "The <literal>Allow from</literal> and <literal>Deny
> from</literal> directives control access restrictions for a directory
> (and its subdirectories, recursively). <indexterm><primary>Apache
> directives</primary></indexterm> <indexterm><primary>directives,
> Apache</primary></indexterm> <indexterm><primary><literal>Allow
> from</literal>, Apache directive</primary></indexterm>
> <indexterm><primary><literal>Deny from</literal>, Apache
> directive</primary></indexterm>
> <indexterm><primary><literal>Order</literal>, Apache
> directive</primary></indexterm>"
> msgstr "Le direttive <literal>Allow from</literal> e <literal>Deny
> from</literal> controllano le restrizioni d'accesso per una cartella (e,
> ricorsivamente, le sue sotto-cartelle). <indexterm><primary>Direttive
> Apache</primary></indexterm> <indexterm><primary>direttive,
> Apache</primary></indexterm> <indexterm><primary><literal>Allow
> from</literal>, direttiva Apache</primary></indexterm>
> <indexterm><primary><literal>Deny from</literal>, direttiva
> Apache</primary></indexterm>
> <indexterm><primary><literal>Order</literal>, direttiva
> Apache</primary></indexterm>"
s/cartella/directory
s/sotto-cartelle/sottocartelle (o uniforma con quanto messo altrove)
qui hai usato "Direttive Apache", per "Apache Directives" prima avevi
usato "Apache Direttive"; mi sembra sia da preferire "Apache
direttive" o "Apache, direttive" per metterlo sotto la A di Apache
nell'indice. Perché alla "d" ci va gia "direttive, Apache".. immagino
> msgid "A log analyzer is frequently installed on a web server; since the
> former provides the administrators with a precise idea of the usage
> patterns of the latter."
> msgstr "Un analizzatore di log viene frequentemente installato su di un
> server web poichè fornisce agli amministratori una idea precisa riguardo
> le sue modalità d'utilizzo."
s/poichè/poiché
hmmm "le sue modalità d'utilizzo" fa pensare a come deve essere usato,
piuttosto che al modo in cui è effettivamente utilizzato dagli utenti.
forse "un'idea precisa sul suo effettivo uso" o "..sul modo in cui è
usato", "sui suoi modelli di utilizzo" (più letterale ma non è che mi
piaccia molto... vedi tu).
> msgid "<primary>web logs analyzer</primary>"
> msgstr "<primary>analizzatore di web log</primary>"
s/web log/log web
> msgid "All these parameters are documented by comments in the template
> file. In particular, the <varname>LogFile</varname> and
> <varname>LogFormat</varname> parameters describe the location and format
> of the log file and the information it contains;
> <varname>SiteDomain</varname> and <varname>HostAliases</varname> list
> the various names under which the main web site is known."
> msgstr "Tutti questi parametri sono documentati dai commenti nel file
> modello. In particolare i parametri <varname>LogFile</varname> e
> <varname>LogFormat</varname> descrivono la posizione ed il formato dei
> file di log e le informazioni che contengono:
> <varname>SiteDomain</varname> e <varname>HostAliases</varname> elencano
> i vari nome con cui il sito web principale viene indicato."
sarebbe al singolare "...del file di log e delle informazioni che contiene:
s/i vari nome/i vari nome
> msgid "AWStats makes its statistics available on the website with no
> restrictions by default, but restrictions can be set up so that only a
> few (probably internal) IP addresses can access them; the list of
> allowed IP addresses needs to be defined in the
> <varname>AllowAccessFromWebToFollowingIPAddresses</varname> parameter"
> msgstr "AWStats rende disponibili le sue statistiche sul sito web senza
> alcuna restrizione in via predefinita ma le restrizioni possono essere
> attivate così che solo pochi indirizzi IP (probabilmente interni)
> possano accederci: la lista degli indirizzi IP autorizzati dev'essere
> definita nel parametro
> <varname>AllowAccessFromWebToFollowingIPAddresses</varname>"
s/accederci/accedervi
> msgid "AWStats will also be enabled for other virtual hosts; each
> virtual host needs its own configuration file, such as
> <filename>/etc/awstats/awstats.www.falcot.org.conf</filename>."
> msgstr "AWStats sarà anche attivato per gli altri host virtuali: ogni
> host virtuale richiede i propri file di configurazione, come in
> <filename>/etc/awstats/awstats.www.falcot.org.conf</filename>."
s/i propri file/il proprio file
direi s/come in/come
> msgid "This will only work if the
> <filename>/etc/awstats/awstats.conf</filename> file does not contain any
> <literal>Include</literal> directive, since AWStats cannot handle
> multi-level inclusions; unfortunately, the default file provided by
> Debian does contain such a directive."
> msgstr "Questo funzionerà solo se il file
> <filename>/etc/awstats/awstats.conf</filename> non contiene alcuna
> direttiva <literal>Include</literal> poichè AWStats non può gestire
> inclusioni multi-livello: sfortunatamente il file predefinito fornito da
> Debian contiene questa direttiva."
s/poichè/poiché
> msgid "To have this new virtual host taken into account, the
> <filename>/etc/cron.d/awstats</filename> needs to be edited to add an
> invocation such as the following: <command>/usr/lib/cgi-bin/awstats.pl
> -config=www.falcot.org -update</command>"
> msgstr "Perchè questo nuovo host virtuale sia preso in considerazione il
> file <filename>/etc/cron.d/awstats</filename> dev'essere modificato per
> contenere un richiamo come segue: <command>/usr/lib/cgi-bin/awstats.pl
> -config=www.falcot.org -update</command>"
s/Perchè/perché
> msgid "AWStats uses many icons stored in the
> <filename>/usr/share/awstats/icon/</filename> directory. In order for
> these icons to be available on the web site, the Apache configuration
> needs to be adapted to include the following directive:"
> msgstr "AWStats usa molte delle icone conservate nella cartella
> <filename>/usr/share/awstats/icon/</filename>. Perchè queste icone siano
> disponibili sul sito web la configurazione di Apache dev'essere adeguata
> per includere la seguente direttiva:"
s/cartella/directory
s/Perchè/Perché
s/adeguata/adattata
> msgid "In order for the statistics to take all the logs into account,
> <emphasis>AWStats</emphasis> needs to be run right before the Apache log
> files are rotated. This can be achieved by adding a
> <literal>prerotate</literal> directive to the
> <filename>/etc/logrotate.d/apache2</filename> file:"
> msgstr "Perchè le statistiche prendano in considerazione tutti i log
> <emphasis>AWStats</emphasis> necessita di essere eseguito poco prima che
> i file di log di Apache siano ruotati. Questo si può ottenere
> aggiungendo la direttiva <literal>prerotate</literal> al file
> <filename>/etc/logrotate.d/apache2</filename>:"
s/Perchè/Perché ... OK, non te lo segnalo più per nessuno dei tre
perché sono troppi, fai un cerca/sostituisci mettendo gli accenti
corretti a "perché", "poiché" e "affinché"
s/poco prima/subito prima
> msgid "Note also that the log files created by
> <command>logrotate</command> need to be readable by everyone, especially
> AWStats. In the above example, this is ensured by the <literal>create
> 644 root adm</literal> line."
> msgstr "Nota inoltre che i file di log creati da
> <command>logrotate</command> devono essere leggibili da chiunque,
> specialmente da AWStats. Nell'esempio visto prima questo è assicurato
> dalla linea <literal>create 644 root adm</literal>."
s/Nota/Notare
s/linea/riga
> msgid "FTP File Server"
> msgstr "Server file FTP"
"Server di file FTP"?
> msgid "FTP (<emphasis>File Transfer Protocol</emphasis>) is one of the
> first protocols of the Internet (RFC 959 was issued in 1985!). It was
> used to distribute files before the Web was even born (the HTTP protocol
> was created in 1990, and formally defined in its 1.0 version by
> RFC 1945, issued in 1996)."
> msgstr "FTP (<emphasis>File Transfer Protocol</emphasis>) è uno dei
> primi protocolli di Internet (la RFC 959 è stata rilasciata nel 1985!).
> E' stato utilizzato per distribuire i file prima che il Web nascesse (il
> protocollo HTTP è stato creato nel 1990 e formalmente definito nella sua
> versione 1.0 dalla RFC 1945 rilasciata nel 1996)."
s/E'/È
s/prima che/prima ancora
> msgid "This protocol allows both file uploads and file downloads; for
> this reason, it is still widely used to deploy updates to a website
> hosted by one's Internet service provider (or any other entity hosting
> websites). In these cases, secure access is enforced with a user
> identifier and password; on successful authentication, the FTP server
> grants read-write access to that user's home directory."
> msgstr "Questo protocollo consente sia l'invio che la ricezione di file:
> per questa ragione è ancora largamente utilizzato per applicare
> aggiornamenti a siti internet ospitati presso un provider Internet (o
> qualsiasi altra entità che ospita siti web). In questi casi l'accesso è
> reso sicuro dall'impiego di un identificativo utente ed una password.
> Dopo l'autenticazione il server FTP garantisce l'accesso in lettura e
> scrittura alla cartella home dell'utente."
s/cartella/directory..... anche questo non te lo segnalo più. Dove in
originale è directory, rimane directory invariato; dove in originale è
"folder" diventa "cartella".
> msgid "Other FTP servers are mainly used to distribute files for public
> downloading; Debian packages are a good example. The contents of these
> servers is fetched from other, geographically remote, servers; it is
> then made available to less distant users. This means that client
> authentication is not required; as a consequence, this operating mode is
> known as “anonymous FTP”. To be perfectly correct, the clients do
> authenticate with the <literal>anonymous</literal> username; the
> password is often, by convention, the user's email address, but the
> server ignores it."
> msgstr "Altri server FTP sono principalmente utilizzati per distribuire
> file scaricabili dal pubblico: i pacchetti di Debian sono un buon
> esempio. Il contenuto di questi server è recuperato da altri server
> remoti geograficamente distribuiti che di occupano poi di renderli
> disponibili ad altri utenti meno lontani. Questo significa che
> l'autenticazione del client non è richiesta: conseguentemente questa
> modalità operativa è riconosciuta come \"FTP anonimo\". Per essere
> precisi i client si autenticano con il nome utente
> <literal>anonymous</literal> e spesso, per convenzione, la password
> impiegata è l'indirizzo email dell'utente, anche se il server lo ignora."
hmmm... direi "da altri server geograficamente distanti" (senza il
"distribuiti") (geographically remote= remoti geograficamente)
s/che di occupano/che si occupano
in italiano, non si rende molto bene che gli utenti sono "meno
lontani" dai nuovi server (non è chiarissimo neanche in inglese
forse), forse direi "... di renderli disponibili ad utenti meno
lontani" o..."utenti più vicini".
s/riconosciuta/conosciuta
> msgid "Installing the package creates an <literal>ftp</literal> system
> user. This account is always used for anonymous FTP connections, and its
> home directory (<filename>/home/ftp/</filename>) is the root of the tree
> made available to users connecting to this service. The default
> configuration (in <filename>/etc/vsftpd.conf</filename>) is very
> restrictive: it only allows read-only anonymous access (since the
> <literal>write_enable</literal> and
> <literal>anon_upload_enable</literal> options are disabled), and local
> users cannot connect with their usual username and password and access
> their own files (<literal>local_enable</literal> option). However, this
> default configuration is well-suited to the needs at Falcot Corp."
> msgstr "Quando si installa il pacchetto viene creato un utente di
> sistema <literal>ftp</literal>. Questo account viene utilizzato per le
> connessioni FTP anonime e la sua cartella home
> (<filename>/home/ftp/</filename>) diviene la radice dell'albero che
> viene reso disponibile agli utenti che si collegano al servizio. La
> configurazione predefinita (in <filename>/etc/vsftpd.conf</filename>) è
> molto restrittiva: consente esclusivamente l'accesso anonimo in sola
> lettura (dato che le opzioni <literal>write_enable</literal> e
> <literal>anon_upload_enable</literal> sono disabilitare) e gli utenti
> locali non possono connettersi con le proprie credenziali accedere ai
> propri file (opzione <literal>local_enable</literal>). Ad ogni modo
> questa configurazione predefinita si adatta bene alle necessità della
> Falcot Corporation."
s/diviene la radice/è la radice
s/sono disabilitare/sono disabilitate
s/credenziali accedere/credenziali e accedere
> msgid "NFS File Server"
> msgstr "File server NFS"
"Server (di) file NFS" (uniforma a quello che hai usato per "FTP
File Server")
> "<primary><emphasis>Network</emphasis></primary><secondary><emphasis>File System</emphasis></secondary>"
> msgstr
> "<primary><emphasis>Network</emphasis></primary><secondary><emphasis>File System</emphasis></secondary>"
> msgid "<primary>filesystem</primary><secondary>network</secondary>"
> msgstr "<primary>filesystem</primary><secondary>network</secondary>"
qui tradurrei "rete"
> msgid "NFS is a very useful tool, but its shortcomings must be kept in
> mind especially where security matters are concerned: all data goes over
> the network in the clear (a <emphasis>sniffer</emphasis> can intercept
> it); the server enforces access restrictions based on the client's IP
> address (which can be spoofed); and finally, when a client machine is
> granted access to a misconfigured NFS share, the client's root user can
> access all the files on the share (even those belonging to other users)
> since the server trusts the username it receives from the client (this
> is a historical limitation of the protocol)."
> msgstr "NFS è uno strumento molto utile ma gli effetti collaterali
> devono essere tenuti in mente in maniera particolare quando sono
> interessati gli aspetti della sicurezza: tutti i dati attraversano la
> rete in chiaro (uno <emphasis>sniffer</emphasis> li può intercettare);
> il server impone le restrizioni d'accesso in base all'indirizzo IP del
> client (che può essere soggetto ad spoofing); inoltre, quando ad una
> macchina client è garantito l'accesso ad una condivisione NFS mal
[cut]
direi s/gli effetti collaterali/i suoi limiti (o i suoi difetti)
s/ad spoofing/a spoofing
> msgid "<primary>NFS</primary><secondary>security</secondary>"
> msgstr "<primary>NFS</primary><secondary>security</secondary>"
s/security/sicurezza
> msgid "Since NFS trusts the information it receives from the network, it
> is vital to ensure that only the machines allowed to use it can connect
> to the various required RPC servers. The firewall must also block
> <emphasis>IP spoofing</emphasis> so as to prevent an outside machine
> from acting as an inside one, and access to the appropriate ports must
> be restricted to the machines meant to access the NFS shares."
> msgstr "Poichè NFS considera affidabili le informazioni che riceve dalla
> rete è vitale assicurarsi che solo le macchine autorizzate al suo
> utilizzo possano connettersi ai vari server RPC richiesti. Il firewall
> deve anche bloccare l'<emphasis>IP spoofing</emphasis> per prevenire che
> macchine esterne possano agire come una interna e l'accesso alle porte
> appropriate dev'essere ristretto alle macchine che devono accedere alle
> condivisioni NFS."
aggiungerei una virgola prima di "e l'accesso alle porte..."
> msgid "RPC services register to a directory known as the
> <emphasis>portmapper</emphasis>. A client wishing to perform an NFS
> query first addresses the <emphasis>portmapper</emphasis> (on port 111,
> either TCP or UDP), and asks for the NFS server; the reply usually
> mentions port 2049 (the default for NFS). Not all RPC services
> necessarily use a fixed port."
> msgstr "I servizi RPC si registrano ad una directory conosciuta con il
> nome di <emphasis>portmapper</emphasis>. Un client che desidera eseguire
> una richiesta NFS contatta prima di tutto il
> <emphasis>portmapper</emphasis> (sulla porta 111, TCP o UDP) e
> richiedere il server NFS: la risposta generalmente menziona la porta
> 2049 (quella predefinita per NFS). Non tutti i servizi RPC necessitano
> di una porta fissa."
direi s/a una directory/in una directory
direi s/richiedere il/chiede del (in ogni caso richiedere->richiede)
s/necessitano di una/necessariamente usano una
> msgid "Other RPC services may be required for NFS to work optimally,
> including <command>rpc.mountd</command>, <command>rpc.statd</command>
> and <command>lockd</command>. However, these services use a random port
> (assigned by the <emphasis>portmapper</emphasis>) by default, which
> makes it difficult to filter traffic targeting these services. The
> Falcot Corp administrators found a work-around for this problem,
> described below."
> msgstr "Altri servizi RPC possono essere richiesti perchè NFS funzioni
> in modo ottimale, tra questi: <command>rpc.mountd</command>,
> <command>rpc.statd</command> e <command>lockd</command>. Questi servizi
> usano in maniera predefinita una porta casuale (assegnata dal
> <emphasis>portmapper</emphasis>): questo rende difficoltoso filtrare il
> traffico indirizzato a questi servizi. Gli amministratori della Falcot
> Corporation hanno trovato una soluzione a questo problema, di seguito
> descritta."
Mi suonerebbe più naturale in italiano "Affinché NFS funzioni in modo
ottimale possono essere richiesti altri servizi RPC, tra questi.."
> msgid "The first two services mentioned above are implemented by
> user-space programs, started respectively by
> <filename>/etc/init.d/nfs-kernel-server</filename> and
> <filename>/etc/init.d/nfs-common</filename>. They provide configuration
> options to force ports; the relevant files to modify to always use these
> options are <filename>/etc/default/nfs-kernel-server</filename> and
> <filename>/etc/default/nfs-common</filename>."
> msgstr "I primi due servizi menzionati sopra sono implementati
> attraverso programmi user-space, avviati rispettivamente con
> <filename>/etc/init.d/nfs-kernel-server</filename> e
> <filename>/etc/init.d/nfs-common</filename>. Questo fornisce opzioni di
> configurazione per forzare le porte: i file importanti da modificare per
> consentire di utilizzare sempre queste opzioni sono
> <filename>/etc/default/nfs-kernel-server</filename> e
> <filename>/etc/default/nfs-common</filename>."
s/user-space/in spazio utente
s/Questo fornisce/Forniscono
s/consentire di utilizzare/utilizzare
> "# Options for rpc.statd.\n"
> "# Should rpc.statd listen on a specific port?\n"
> "# If so, set this variable to a statd argument like: \"--port 1000\".\n"
> "STATDOPTS=\"-p 2046 -o 2047\"\n"
> "\n"
> "# Are you _sure_ that your kernel does or does not need a lockd daemon?\n"
> "# If so, set this variable to either \"yes\" or \"no\".\n"
> "NEED_LOCKD=\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "# Opzioni per rpc.statd.\n"
> "# rpc.statd deve ascoltare su una porta specifica?\n"
> "# Se è così imposta questa variabile ad un argomento di statd come:
> \"--port 1000\".\n"
> "STATDOPTS=\"-p 2046 -o 2047\"\n"
> "\n"
> "# Sei _sicuro_ che il tuo kernel richieda o non richieda un demone
> lockd?\n"
> "# Se è così imposta questa variabile a \"yes\" o \"no\".\n"
> "NEED_LOCKD=\n"
anche qui ci sono delle righe molto lunghe di commento che forse
sarebbe bene suddividere su due righe, entrambe di commento (#) (penso
possano essere inserite verbatim e quindi spezzate)
> msgid "Once these changes are made and the services are restarted,
> <command>rpc.mountd</command> uses port 2048;
> <command>rpc.statd</command> listens on port 2046 and uses port 2047 for
> outgoing connections."
> msgstr "Applicate queste modifiche e riavviati i servizi,
> <command>rpc.mountd</command> utilizzerà la porta 2048 mentre
> <command>rpc.statd</command> si porrà in ascolto sulla porta 2046 ed
> utilizzerà la porta 2047 per le connessioni in uscita."
doppio spazio prima di "si porrà"
> msgid "The <command>lockd</command> service is handled by a kernel
> <emphasis>thread</emphasis> (lightweight process); this feature is built
> as a module on Debian kernels. The module has two options allowing to
> always choose the same port, <literal>nlm_udpport</literal> and
> <literal>nlm_tcpport</literal>. In order for these options to be
> systematically used, there needs to be a
> <filename>/etc/modprobe.d/lockd</filename> file such as the following:"
> msgstr "Il servizio <command>lockd</command> è gestito da un kernel
> <emphasis>thread</emphasis> (processo leggero): questa funzionalità è
> compilata come modulo nei kernel Debian. Il modulo ha due opzioni che
> permettono di scegliere sempre la stessa porta:
> <literal>nlm_udpport</literal> e <literal>nlm_tcpport</literal>. Per far
> si che queste opzioni siano usate sistematicamente dev'esserci un file
> <filename>/etc/modprobe.d/lockd</filename> simile a quello che segue:"
s/kernel thread/thread del kernel
s/far si/far sì
> msgid "Once these parameters are set, it becomes easier to control
> access to the NFS service from the firewall in a fine-grained way by
> filtering access to ports 111 and 2045 through 2049 (both UDP and TCP)."
> msgstr "Impostati questi parametri diviene semplice controllare
> l'accesso al servizio NFS attraverso il firewall in maniera precisa e
> particolareggiata filtrando l'accesso alle porte 111 e 2045 attraverso
> la 2049 (sia UDP che TCP). "
aggiungerei una virgola dopo "Impostati questi parametri"
direi s/attraverso il firewall/dal firewall (per far capire che
controlli da lì)
c'è uno spazio dopo il punto finale
> msgid "<emphasis>nfs-user-server</emphasis> is an NFS server running as
> a traditional server, with a user-space program and not a kernel module.
> This version of NFS is mostly obsolete since the kernel-based NFS server
> is now mature and reliable."
> msgstr "<emphasis>nfs-user-server</emphasis> è un server NFS che esegue
> un server trazionale attraverso un programma user-space e non attraverso
> un modulo del kernel. Questa versione di NFS è praticamente obsoleta
> dato che il server NFS basato sul kernel è oggi maturo ed affidabile."
s/che esegue/che viene eseguito come
s/user-space/in spazio utente
> msgid ""
> "\n"
> "/directory/to/share machine1(option1,option2,...) machine2(...) ...\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "/directory/to/share machine1(option1,option2,...) machine2(...) ...\n"
tradurrei per renderlo comprensibile come l'originale (e per far
capire che sono testi variabili da sistema a sistema:
"/directory/da/condividere macchina1(opzione1,opzione2,...) macchina2(...) ...\n
> msgid "Each machine can be identified either by its DNS name or its IP
> address. Whole sets of machines can also be specified using either a
> syntax such as <literal>*.falcot.com</literal> or an IP address range
> such as <literal>192.168.0.0/255.255.255.0</literal> or
> <literal>192.168.0.0/24</literal>."
> msgstr "Ogni macchina può essere identificata sia dal suo nome DNS che
> dal suo IP. E' anche possibile specificare un intero insieme di macchine
> utilizzando una sintassi come <literal>*.falcot.com</literal> o un
> intervallo di indirizzi IP come
> <literal>192.168.0.0/255.255.255.0</literal> o
> <literal>192.168.0.0/24</literal>."
s/E'/È
> msgid "Directories are made available as read-only by default (or with
> the <literal>ro</literal> option). The <literal>rw</literal> option
> allows read-write access. NFS clients typically connect from a port
> restricted to root (in other words, below 1024); this restriction can be
> lifted by the <literal>insecure</literal> option (the
> <literal>secure</literal> option is implicit, but it can be made
> explicit if needed for clarity)."
> msgstr "Le cartelle sono disponibili in sola lettura in via predefinita
> (o con l'opzione <literal>ro</literal>). L'opzione <literal>rw</literal>
> permette l'accesso in lettura e scrittura. I client NFS si connettono
> tipicamente da una porta riservata a root (in altre parole inferiore a
> 1024): questa restrizione può essere sospesa con l'opzione
> <literal>insecure</literal> (l'opzione <literal>secure</literal> è
> implicita ma può essere resa esplicita, se necessario, per rendere le
> cose più chiare)."
s/sono disponibili/sono rese disponibili
> msgid "By default, the server only answers an NFS query when the current
> disk operation is complete (<literal>sync</literal> option); this can be
> disabled with the <literal>async</literal> option. Asynchronous writes
> increase performance a bit, but they decrease reliability since there's
> a data loss risk in case of the server crashing between the
> acknowledgement of the write and the actual write on disk. Since the
> default value changed recently (as compared to the historical value of
> NFS), an explicit setting is recommended."
> msgstr "In via predefinita il server risponde ad una richiesta NFS
> unicamente quando l'operazione corrente sul disco è completata (opzione
> <literal>sync</literal>): questo comportamento può essere disabilitato
> con l'opzione <literal>async</literal>. La scrittura asincrona può
> aumentare un po' le prestazioni ma diminuisce l'affidabilità poichè c'è
> il rischio di perdere dati nel caso in cui il server subisca un crash
> tra la conferma di scrittura e la reale scrittura sul disco. Poichè il
> valore predefinito è cambiato recentemente (se comparato con il valore
> storico di NFS) è raccomandato di rendere esplicita questa impostazione."
s/se comparato con/rispetto al
> msgid "In order to not give root access to the filesystem to any NFS
> client, all queries appearing to come from a root user are considered by
> the server as coming from the <literal>anonymous</literal> user. This
> behaviour corresponds to the <literal>root_squash</literal> option, and
> is enabled by default. The <literal>no_root_squash</literal> option,
> which disables this behavior, is risky and should only be used in
> controlled environments. The
> <literal>anonuid=<replaceable>uid</replaceable></literal> and
> <literal>anongid=<replaceable>gid</replaceable></literal> options allow
> specifying another fake user to be used instead of
> <literal>anonymous</literal>."
> msgstr "Per non fornire a qualsiasi client l'accesso root al filesystem
> tutte le richieste provenienti da un utente root devono essere
> considerate dal server come provenienti dall'utente
> <literal>anonymous</literal>. Questo comportamento corrisponde
> all'opzione <literal>root_squash</literal> ed è abilitato in via
> predefinita. L'opzione <literal>no_root_squash</literal> che disabilita
> questo comportamento è rischiosa e dovrebbe essere usata solo in
> ambienti controllati. Le opzioni
> <literal>anonuid=<replaceable>uid</replaceable></literal> e
> <literal>anongid=<replaceable>gid</replaceable></literal> permettono di
> specificare un altro falso utente da utilizzare al posto di
> <literal>anonymous</literal>."
s/qualsiasi client/qualsiasi client NFS
s/devono essere considerate/sono considerate
> msgid "The <filename>/etc/init.d/nfs-kernel-server</filename> boot
> script only starts the server if the <filename>/etc/exports</filename>
> lists one or more valid NFS shares. On initial configuration, once this
> file has been edited to contain valid entries, the NFS server must
> therefore be started with the following command:"
> msgstr "Lo script di avvio
> <filename>/etc/init.d/nfs-kernel-server</filename> viene avviato solo se
> <filename>/etc/exports</filename> elenca una o più condivisioni NFS
> valide. Durante la fase di configurazione iniziale, poichè questo file è
> stato modificato per contenere delle condivisioni, il server NFS
> dev'essere avviato con il seguente comando:"
s/viene avviato solo/avvia il server solo (è script di avvio di
sistema che avvia il server)
s/poiché questo file è stato/una volta che questo file è stato
s/delle condivisioni/delle condivisioni valide
> msgid "Manually mounting with the <command>mount</command> command"
> msgstr "Eseguire manualmente il mount con il comando
> <command>mount</command>"
Montare manualmente con il comando <command>mount</command>
Montaggio manuale con il comando <command>mount</command>
lo suggerisco primo perché montare/montaggio è largamente usato nelle
traduzioni libere (cfr. Open-Tran), perché dopo usi il verbo montare
anche tu perché è a glossario di tp e soprattutto perché tanto dice
"con il comando mount" quindi davvero non possono esserci confusioni
su cosa sila il "montaggio" in questo caso.
> msgid "The entry described above mounts, at system startup, the
> <filename>/srv/shared/</filename> NFS directory from the
> <literal>arrakis</literal> server into the local
> <filename>/shared/</filename> directory. Read-write access is requested
> (hence the <literal>rw</literal> parameter). The
> <literal>nosuid</literal> option is a protection measure that wipes any
> <literal>setuid</literal> or <literal>setgit</literal> bit from programs
> stored on the share. If the NFS share is only meant to store documents,
> another recommended option is <literal>noexec</literal>, which prevents
> executing programs stored on the share."
> msgstr "La riga descritta in precedenza monta, all'avvio del sistema, la
> cartella NFS <filename>/srv/shared/</filename> dal server
> <literal>arrakis</literal> nella cartella locale
> <filename>/shared/</filename>. L'accesso in lettura-scrittura è
> richiesto (da qui il parametro <literal>rw</literal>). L'opzione
> <literal>nosuid</literal> è una misura di protezione che rimuove
> qualsiasi bit <literal>setuid</literal> o <literal>setgit</literal> dai
> programmi contenuti nella condivisione. Se la condivisione NFS è
> utilizzata unicamente per conservare documenti, un altra opzione
> raccomandata è <literal>noexec</literal> che previene l'esecuzione di
> eventuali programmi conservati nella condivisione."
s/utilizzata unicamente/pensata unicamente
s/un altra/un'altra
> msgid "Samba Server"
> msgstr "Il server Samba"
direi solo "Server Samba" (non hai mai usato l'articolo fino ad
adesso ad es per "Server FTP" o "Server web"
> msgid "SWAT (<emphasis>Samba Web Administration Tool</emphasis>) is a
> web interface that allows configuring the Samba service. Since the
> <emphasis role=\"pkg\">swat</emphasis> package does not enable its
> configuration interface by default, it must be enabled manually with
> <command>update-inetd --enable swat</command>."
> msgstr "SWAT (<emphasis>Samba Web Administration Tool</emphasis>) è un
> interfaccia web che permette di configurare il servizio Samba. Poichè il
> pacchetto <emphasis role=\"pkg\">swat</emphasis> non abilita in maniera
> predefinita la sua interfaccia di configurazione è necessario abilitarla
> con <command>update-inetd --enable swat</command>."
s/un interfaccia/un'interfaccia
s/abilitarla/abilitarla manualmente
(nota che c'è un Poiché con l'accento sbagliato)
aggiungerei una virgola prima di "è necessario abilitarla"
> msgid "<emphasis>SWAT</emphasis> then becomes available at the
> <literal>http://localhost:901</literal> URL. Accessing it means using
> the root account (and its usual password). Note that SWAT rewrites the
> <filename>smb.conf</filename> in its own idiom, so it makes sense to
> make a backup copy beforehand if you're only interested in testing this
> tool."
> msgstr "<emphasis>SWAT</emphasis> diviene quindi disponibile tramite
> l'URL <literal>http://localhost:901</literal>. Accedervi significa
> utilizzare l'account root (e la sua password usuale). Nota che SWAT
> riscrive il <filename>smb.conf</filename> nel suo idioma, quindi ha
> senso effettuarne una copia di backup prima di metterci mano se sei
> solamente interessato a testare lo strumento."
s/Nota/Notare
senza dare del "tu"; ... metterci mano se si ha solo intenzione di
testare lo strumento" ("se si desidera soltanto testare lo
strumento"..... o quello che ti piace di più)
> msgid "SWAT is very user-friendly; its interface includes an assistant
> that allows defining the server's role in three questions. All global
> options can still be configured, as well as those for all the existing
> shares, and of course new shares can be added. Each option comes with a
> link to the relevant documentation."
> msgstr "SWAT è pensato per l'utente; la sua interfaccia include un
> assistente che consente di definire il ruolo del server tramite tre
> domande. Tutte le opzioni globali rimangono configurabili, così come
> quelle relative alle condivisioni esistenti e naturalmente le nuove
> condivisioni che possono essere aggiunte. Ogni opzione dispone di un
> collegamento alla documentazione relativa."
s/le nuove condivisioni che possono essere aggiunte/possono essere
aggiunte nuove condivisioni
> msgid "<emphasis>DOCUMENTATION</emphasis> Going further"
> msgstr "<emphasis>DOCUMENTAZIONE</emphasis> Andiamo oltre"
>
> #. Tag: para
> #, no-c-format
> msgid "The Samba server is extremely configurable and versatile, and can
> address a great many different use cases matching very different
> requirements and network architectures. This book only focuses on the
> use case where Samba is used as main domain controller, but it can also
> be a simple server on the domain and delegate authentication to the main
> controller (which could be a Windows server)."
> msgstr "Il server Samba è estremamente configurabile e versatile e può
> assolvere efficacemente a molti casi d'utilizzo e differenti
> architetture di rete. Questo libro si focalizza sull'utilizzo di Samba
> come principale domain controller, ma può anche essere un semplice
> server sul dominio e delegare l'autenticazione al domain controller
> principale (che può essere un server Windows)."
s/domain controller principale/controller principale
però prima hai tradotto "domain controller con "controller di
dominio"; uniforma tutte le occorrenze in un'unica forma
> #. Tag: indexterm
> #, no-c-format
> msgid "<primary>domain controller</primary>"
> msgstr "<primary>domain controller</primary>"
anche qui
> msgid "The documentation available in the <emphasis
> role=\"pkg\">samba-doc</emphasis> package is very well written. In
> particular, the <citetitle><foreignphrase>Samba 3 By
> Example</foreignphrase></citetitle> document (available as
> <filename>/usr/share/doc/samba-doc/htmldocs/Samba3-ByExample/index.html</filename>)
> deals with a concrete use case that evolves alongside the growing company."
> msgstr "La documentazione disponibile nel pacchetto <emphasis
> role=\"pkg\">samba-doc</emphasis> è scritta molto bene. In particolare,
> il documento <citetitle><foreignphrase>Samba 3 By
> Example</foreignphrase></citetitle> (disponibile attraverso
> <filename>/usr/share/doc/samba-doc/htmldocs/Samba3-ByExample/index.html</filename>)
> riguarda un caso d'utilizzo concreto che evolve assieme ad un azienda
> crescita."
s/un azienda/un'azienda
s/crescita/in crescita
e direi s/riguarda un/tratta un
> msgid "<emphasis>TOOL</emphasis> Authenticating with a Windows Server"
> msgstr "<emphasis>STRUMENTI</emphasis> Autenticarsi con un Windows Server"
Server Windows
> msgid "Winbind gives system administrators the option of using a Windows
> NT server as an authentication server. Winbind also integrates cleanly
> with PAM and NSS. This allows setting up Linux machines where all users
> of an NT domain automatically get an account."
> msgstr "Winbind fornisce agli amministratori di sistema l'opzione di
> utilizzare un server Windows NT come server d'autenticazione. Inoltre
> Winbind si integra bene con PAM e NSS. Questo permette di configurare
> postazioni Linux ove tutti gli utenti di un dominio NT possa ottenere
> automaticamente un account."
s/possa ottenere/ottengono
> msgid "The package sets up a minimal configuration based on the answers
> to a few Debconf questions asked during the initial installation; this
> configuration step can be replayed later with <command>dpkg-reconfigure
> samba-common samba</command>."
> msgstr "Questo pacchetto imposta una configurazione minimale basata
> sulle risposte ad alcune domande posta da Debconf durante
> l'installazione iniziale; questa fase di configurazione può essere
> ripetuta in seguito con <command>dpkg-reconfigure samba-common
> samba</command>."
s/domande posta/domande poste
> msgid "The first piece of required information is the name of the
> workgroup where the Samba server will belong (the answer is
> <literal>FALCOTNET</literal> in our case). Another question asks whether
> passwords should be encrypted. The answer is that they should, because
> it's a requirement for the most recent Windows clients; besides, this
> increases security. The counterpart is that this required managing Samba
> passwords separately from the Unix passwords."
> msgstr "La prima informazione richiesta è il nome del workgroup a cui
> apparterrà il server Samba (la risposta nel nostro caso sarà
> <literal>FALCOTNET</literal>). Un altra domanda chiederà se le password
> dovranno essere criptate. La risposta è che dovranno esserlo poichè si
> tratta di un requisito per la maggior parte dei client Windows moderni,
> inoltre questo aumenta la sicurezza. La contropartita richiede di
> gestire le password Samba separatamente dalle password Unix."
io tradurrei workgroup in "gruppo di lavoro" (qui e ovunque altrove)
s/Un altra/Un'altra
s/criptate/cifrate
s/La contropartita richiede/Il rovescio della medaglia è che ciò
richiede (o "La contropartita è che ciò richiede...)
> msgid "The package also proposes identifying the WINS server from the
> information provided by the DHCP daemon. The Falcot Corp administrators
> rejected this option, since they intend to use the Samba server itself
> as the WINS server."
> msgstr "Il pacchetto propone inoltre di identificarsi presso il server
> WINS attraverso le informazioni fornite dal server DHCP. Gli
> amministratori della Falcot Corp rifiutano questa opzione, poichè
> intendono utilizzare lo stesso server Samba come server WINS."
s/di indentificarsi presso il server WINS/di identificare il server
WINS
s/server DHCP/demone DHCP
altrove hai sempre messo Corporation e non "Corp"
> msgid "Finally, the package proposes creating a
> <filename>/var/lib/samba/passdb.tdb</filename> file for storing
> encrypted passwords; this option was accepted, since this system is much
> more efficient than the standard
> <filename>/etc/samba/smbpasswd</filename> text file."
> msgstr "Quindi il pacchetto propone di creare il file
> <filename>/var/lib/samba/passdb.tdb</filename> per conservare le
> password criptate. Questa opzione viene accettata poichè questo sistema
> è molto più efficiente del classico file testuale
> <filename>/etc/samba/smbpasswd</filename>."
s/criptate/cifrate
> msgid ""
> "\n"
> "[global]\n"
> "\n"
> "## Browsing/Identification ###\n"
> "\n"
> "# Change this to the workgroup/NT-domain name your Samba server will
> part of\n"
> " workgroup = FALCOTNET\n"
> "\n"
> "# server string is the equivalent of the NT Description field\n"
> " server string = %h server (Samba %v)\n"
> "\n"
> "# Windows Internet Name Serving Support Section:\n"
> "# WINS Support - Tells the NMBD component of Samba to enable its WINS
> Server\n"
> " wins support = yes <co id=\"smb.conf.wins\"></co>\n"
> "\n"
> "[...]\n"
> "\n"
> "####### Authentication #######\n"
> "\n"
> "# \"security = user\" is always a good idea. This will require a Unix
> account\n"
> "# in this server for every user accessing the server. See\n"
> "# /usr/share/doc/samba-doc/htmldocs/Samba3-HOWTO/ServerType.html \n"
> "# in the samba-doc package for details.\n"
> " security = user <co id=\"smb.conf.security\"></co>\n"
> "\n"
> "# You may wish to use password encryption. See the section on\n"
> "# 'encrypt passwords' in the smb.conf(5) manpage before enabling.\n"
> " encrypt passwords = true\n"
> "\n"
> "# If you are using encrypted passwords, Samba will need to know what\n"
> "# password database type you are using.\n"
> " passdb backend = tdbsam guest\n"
> "\n"
> "[...]\n"
> "\n"
> "########## Printing ##########\n"
> "\n"
> "# If you want to automatically load your printer list rather\n"
> "# than setting them up individually then you'll need this\n"
> " load printers = yes <co id=\"smb.conf.loadprinters\"></co>\n"
> "\n"
> "# lpr(ng) printing. You may wish to override the location of the\n"
> "# printcap file\n"
> "; printing = bsd\n"
> "; printcap name = /etc/printcap\n"
> "\n"
> "# CUPS printing. See also the cupsaddsmb(8) manpage in the\n"
> "# cups-client package.\n"
> " printing = cups <co id=\"smb.conf.printing\"></co>\n"
> " printcap name = cups\n"
> " \n"
> "[...]\n"
> "\n"
> "######## File sharing ########\n"
> "\n"
> "# Name mangling options\n"
> "; preserve case = yes\n"
> "; short preserve case = yes\n"
> "\n"
> "unix charset=ISO8859-1 <co id=\"smb.conf.charset\"></co>\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "[global]\n"
> "\n"
> "## Navigazione/Identificazione ###\n"
> "\n"
> "# Imposta questo valore al workgroup/dominio NT di cui il tuo server
> Samba farà parte\n"
anche in questo suddividerei le righe lunghe su due righe entrambe commentate
[skip]
> "# Potresti preferire l'impiego di password criptate. Si veda la
> sezione su\n"
> "# 'encrypt passwords' nel manuale smb.conf(5) prima di abilitare
> l'opzione.\n"
a parte criptate-> cifrate, prima dai del tu "Potresti.." poi usi "Si veda" metterei tutto all'impersonale. "Si potrebbe preferire l'uso di password cifrate. Vedere/Si veda la sezione «encrypt passwords» nel manuale...."
[skip]
> "# Se stai utilizzando password criptate, Samba deve sapere che quale
> tipo\n"
> "# di database per password stai utilizzando.\n"
s/criptate/cifrate
s/sapere che quale/sapere quale (o sapere che tipo..)
e passare all'impersonale "Se si utilizzano password cifrate..."
[skip]
> "# Se vuoi caricare automaticamente la tua lista di stampanti anzichè\n"
> "# impostarle individualmente allora devi attivare quest'opzione\n"
> " load printers = yes <co id=\"smb.conf.loadprinters\"></co>\n"
All'impersonale: "Se si vuole caricare.....anziché (accento) ...allora si deve ..."
[snip]
> "# Stampa lpr(ng). Potresti decidere di sovrascrivere la posizione del\n"
> "# file printcap\n"
anche qui
[snip]
> "# Stampa CUPS. Si veda il manuale cupsaddsmb(8) del\n"
> "# pacchetto cups-client.\n"
s/il manuale/la pagina di manuale
> msgid "Adding an existing user to the Samba database is a matter of
> running the <command>smbpasswd -a
> <replaceable>user</replaceable></command> command; this command asks for
> the password interactively."
> msgstr "Un utente esistente viene aggiunto al database di Samba con il
> comando <command>smbpasswd -a <replaceable>user</replaceable></command>:
> questo comando chiede di inserire la password in modalità interattiva."
s/user/utente
> msgid "A user can be deleted with the <command>smbpasswd -x
> <replaceable>user</replaceable></command> command. A Samba account can
> also be temporarily disabled (with <command>smbpasswd -d
> <replaceable>user</replaceable></command>) and re-enabled later (with
> <command>smbpasswd -e <replaceable>user</replaceable></command>)."
> msgstr "Un utente può essere cancellato con il comando
> <command>smbpasswd -x <replaceable>user</replaceable></command>. Un
> account Samba può anche essere disabilitato temporaneamente con
> <command>smbpasswd -d <replaceable>user</replaceable></command> ed
> essere riabilitato in seguito con <command>smbpasswd -e
> <replaceable>user</replaceable></command>."
s/user/utente 3 volte nei tag <replaceable>
> msgid "Switching to Domain Controller"
> msgstr "Passare al Domain Controller"
uniforma a seconda di cosa hai scelto prima Controller/Controllore di dominio o Domain Controller
> msgid "This section documents how the Falcot administrators went even
> further, by turning the Samba server into a domain controller providing
> roaming profiles (which allow users to find their desktop no matter what
> machine they connect to)."
> msgstr "Questa sezione documenta come gli amministratori della Falcot
> sono andati oltre trasformando il server Samba in un domain controller
> che fornisce profili in roaming (cosa che consente agli utenti di
> trovare il proprio desktop indipendentemente dalla macchina a cui si
> collegano)."
idem qui e in diversi dopo; non lo segnalo più, basta che siano tutti uguali
> msgid "Specifies the <emphasis>batch</emphasis> (non-interactive) script
> that is to be run on the client Windows machine every time a session is
> opened. In this case,
> <filename>/var/lib/samba/netlogon/scripts/logon.bat</filename>. The
> script needs to be in DOS format, where the lines are separated by a
> carriage-return character and a line-feed character; if the file was
> created on Linux, running <command>unix2dos</command> will convert it."
> msgstr "Specifica lo script <emphasis>batch</emphasis> (non interattivo)
> che sarà eseguito sulla macchina Windows client ogniqualvolta viene
> aperta una sessione. In questo caso
> <filename>/var/lib/samba/netlogon/scripts/logon.bat</filename>. Lo
> script dev'essere in formato DOS dove le linee sono separate da un
> carattere di ritorno carrello e da un carattere per l'avanzamento di
> riga. Se il file è stato creato con Linux eseguire
> <command>unix2dos</command> lo convertirà."
s/linee/righe
> msgid "Two extra shares, and their associated directories, were also
> created:"
> msgstr "Due condivisioni aggiuntive, e le relative cartelle associate,
> vengono inoltre create:"
Mi sembrerebbe più naturale in italiano "Vengono inoltre create due condivisioni aggiuntive, e le relative directory associate:"
> msgid "The home directories for all users must also be created (as
> <filename>/var/lib/samba/profiles/<replaceable>user</replaceable></filename>),
> and each of them must be owned by the matching user."
> msgstr "Le cartelle home per tutti gli utenti devono essere create (come
> <filename>/var/lib/samba/profiles/<replaceable>user</replaceable></filename>)
> ed ognuna dev'essere di proprietà dell'utente."
s/user/utente
s/dell'utente/dell'utente corrispondente
e direi "Devono anche essere create le directory home per tutti gli utenti..."
> msgid "The <command>smbclient</command> program queries SMB servers. It
> accepts a <literal>-U <replaceable>user</replaceable></literal> option,
> for connecting to the server under a specific identity.
> <command>smbclient
> //<replaceable>server</replaceable>/<replaceable>share</replaceable></command>
> accesses the share in an interactive way similar to the command-line FTP
> client. <command>smbclient -L
> <replaceable>server</replaceable></command> lists all available (and
> visible) shares on a server."
> msgstr "Il programma <command>smbclient</command> interroga i server
[skip]
> accede alla condivisione con una modalità interattiva simile alla linea
> di comando dei client FTP. <command>smbclient -L
> <replaceable>server</replaceable></command> elenca tutte le condivisioni
> disponibili (e visibili) sul server."
s/linea/riga
> msgid "Other options can be specified on the command-line; their full
> list is available in the
> <citerefentry><refentrytitle>smbmount</refentrytitle>
> <manvolnum>1</manvolnum></citerefentry> manual page. Two options in
> particular can be interesting: <literal>uid</literal> and
> <literal>gid</literal> allow forcing the owner and group of files
> available on the mount, so as not to restrict access to root."
> msgstr "Altre opzioni possono essere specificate sulla linea di comando.
> La lista completa è disponibile nel manuale alla pagina
> <citerefentry><refentrytitle>smbmount</refentrytitle>
> <manvolnum>1</manvolnum></citerefentry>. Due opzioni in particolare
> possono risultare interessanti: <literal>uid</literal> e
> <literal>gid</literal> consentono di forzare il proprietario ed il
> gruppo dei file disponibili nella condivisione montata,così da non
> limitare l'accesso a root."
s/linea/riga
non "nel manuale alla pagina"... ma "nella pagina di manuale <citerefentry><refentrytitle>smbmount</refentrytitle> <manvolnum>1</manvolnum></citerefentry>"
s/montata,così/montata, così
> msgid "The <command>mount</command> command itself does not handle CIFS;
> however, when asked to mount an unknown filesystem type, it tries
> delegating the task to a
> <command>mount.<replaceable>type</replaceable></command>. Since the
> <emphasis role=\"pkg\">smbfs</emphasis> package does provide a
> <command>mount.cifs</command> command, it then becomes possible to mount
> a Windows share with the standard <command>mount</command> command:"
> msgstr "Il comando <command>mount</command> di per se non gestisce CIFS;
> tuttavia, quando viene richiesto di montare un filesystem di tipo
> sconosciuto, <command>mount</command> cerca di delegare il compito a
> <command>mount.<replaceable>type</replaceable></command>. Dato che il
> pacchetto <emphasis role=\"pkg\">smbfs</emphasis> fornisce il comando
> <command>mount.cifs</command> diviene possibile montare una condivisione
> Windows con il classico comando <command>mount</command>:"
s/di per se/di per sé
s/type/tipo nel tag <replaceable>
> msgid "<primary>printing</primary><secondary>network</secondary>"
> msgstr "<primary>printing</primary><secondary>network</secondary>"
non è tradotto: stampa e rete
> msgid "Enter the CUPS configuration interface:"
> msgstr "Entra nell'interfaccia di configurazione di CUPS:"
s/Entra/Entrare
> msgid "Click on “Add Printer”, then enter the data relevant to this
> printer."
> msgstr "Clicca su \"Aggiungi stampante\" quindi inserisci i dati
> rilevanti per questa stampante."
s/Clicca/Fare clic
s/inserisci/inserire
s/rilevanti per/relativi a
> #. Tag: title
> #, no-c-format
> msgid "HTTP/FTP Proxy"
> msgstr "HTTP/FTP Proxy"
Proxy HTTP/FTP (come hai messo subito dopo, tra l'altro)
> msgid "Caching: recently downloaded documents are copied locally, which
> avoids multiple downloads."
> msgstr "Caching: i documenti scaricati di recente sono copiati
> localmente, cosa che previene download multipli."
direi forse "Cache: i documenti scaricati... che previene scaricamenti
multipli" Cache invece di caching, perché di solito quando c'è una
parola invariata si cerca di rendere i derivati con quell'unico
termine.. ehh.. tipo "fare ping" e non "pingare" o "pinging" (non so
se mi sono spiegata, comunque metti come preferisci
> msgid "Filtering server: if use of the proxy is mandated (and outgoing
> connections are blocked unless they go through the proxy), then the
> proxy can determine whether or not the request is to be granted."
> msgstr "Server di filtraggio: se l'utilizzo del proxy è obbligato (e le
> connessioni in uscita sono bloccate dovendo transitare per il proxy)
> allora il proxy può determinare quando soddisfare o negare una richiesta."
s/dovendo transitare/a meno che non transitino
> msgid "Falcot Corp selected Squid as their proxy server."
> msgstr "La Falcot Corp ha scelto Squid come server proxy."
Corporation (per uniformità, o ovviamente se preferisci tutto Corp)
> msgid "The <emphasis role=\"pkg\">squid</emphasis> Debian package only
> contains the modular (caching) proxy. Turning it into a filtering server
> requires installing the additional <emphasis
> role=\"pkg\">squidguard</emphasis> package. In addition, <emphasis
> role=\"pkg\">squid-cgi</emphasis> provides a querying and administration
> interface for a Squid proxy."
> msgstr "Il pacchetto <emphasis role=\"pkg\">squid</emphasis> di Debian
> contiene unicamente il (caching) proxy modulare. Trasformarlo in un
> server per il filtraggio richiede l'installazione del pacchetto
> addizionale <emphasis role=\"pkg\">squidguard</emphasis>. In aggiunta
> <emphasis role=\"pkg\">squid-cgi</emphasis> fornisce un interfaccia di
> consultazione ed amministrazione per il proxy Squid."
s/caching/con cache ?
s/un interfaccia/un'interfaccia
> msgid "Prior to installing, care should be taken to check that the
> system can identify its own complete name: the <command>hostname
> -f</command> must return a fully-qualified name (including a domain). If
> it does not, then the <filename>/etc/hosts</filename> file should be
> edited to contain the full name of the system (for instance,
> <literal>arrakis.falcot.com</literal>). The official computer name
> should be validated with the network administrator in order to avoid
> potential name conflicts."
> msgstr "Prima dell'installazione bisogna accertarsi di controllare che
> il sistema possa identificarsi con il proprio nome completo:
> <command>hostname -f</command> deve ritornare un nome di dominio
> pienamente qualificato (che includa il dominio). Se così non è allora il
[cut]
s/ritornare/restituire
s/nome di dominio pienamente/nome pienamente (che include il dominio)
> msgid "Enabling the caching server feature is a simple matter of editing
> the <filename>/etc/squid/squid.conf</filename> configuration file and
> allowing machines from the local network to run queries through the
> proxy. The following example shows the modifications made by the Falcot
> Corp administrators:"
> msgstr "Abilitare la funzionalità di caching per il server è semplice: è
> sufficiente modificare il file di configurazione
> <filename>/etc/squid/squid.conf</filename> e consentire alle macchine di
> eseguire richieste attraverso il proxy dalla rete locale. Gli esempi
> seguenti indicano le modifiche eseguite dagli amministratori della
> Falcot Corp:"
? funzionalità della cache?
direi "alle macchine nella rete locale di eseguire richieste attraverso il proxy"
s/Gli esempi/L'esempio
s/indicano/indica
s/Corp/Corporations (vedi quanto detto prima)
> "# INSERT YOUR OWN RULE(S) HERE TO ALLOW ACCESS FROM YOUR CLIENTS\n"
> "\n"
> "# Example rule allowing access from your local networks. Adapt\n"
> "# to list your (internal) IP networks from where browsing should\n"
> "# be allowed\n"
> "acl our_networks src 192.168.1.0/24 192.168.2.0/24\n"
> "http_access allow our_networks\n"
> "http_access allow localhost\n"
> "# And finally deny all other access to this proxy\n"
> "http_access deny all\n"
> msgstr ""
> "\n"
> "# INSERISCHI LE TUE REGOLE QUI PER CONSENTIRE L'ACCESSO AI TUOI CLIENT\n"
> "\n"
> "# Regola d'esempio che consente l'accesso dalla tua rete locale.
> Adattala\n"
> "# per elencare tutti gli IP delle reti (interne) per le quali vuoi
> autorizzare\n"
> "# la navigazione\n"
> "acl our_networks src 192.168.1.0/24 192.168.2.0/24\n"
> "http_access allow our_networks\n"
> "http_access allow localhost\n"
> "# And finally deny all other access to this proxy\n"
> "http_access deny all\n"
s/INSERISCHI LE TUE/INSERIRE LE PROPRIE
s/AI TUOI/AI PROPRI
s/dalla tua rete locale/dalla rete locale
s/Adattala/Adattarla
s/per le quali/ai quali (gli IP)
s/vuoi/si vuole
Non hai tradotto l'ultimo commento: qualcosa come "# Da ultimo, negare tutti gli altri accessi a questo proxy\n"
> msgid "The <filename>/usr/lib/cgi-bin/squidGuard.cgi</filename> CGI
> program also needs to be installed, using
> <filename>/usr/share/doc/squidguard/examples/squidGuard.cgi.gz</filename> as
> a starting point. Required modifications to this script are the
> <varname>$proxy</varname> and <varname>$proxymaster</varname> variables
> (the name of the proxy and the administrator's contact e-mail,
> respectively). The <varname>$image</varname> and
> <varname>$redirect</varname> variables should point to existing images
> representing the rejection of a query."
> msgstr "Il programma CGI
> <filename>/usr/lib/cgi-bin/squidGuard.cgi</filename> richiede a sua
> volta di essere installato utilizzando
> <filename>/usr/share/doc/squidguard/examples/squidGuard.cgi.gz</filename> come
> punto di partenza. Le modifiche richieste a questo script sono le
> variabili <varname>$proxy</varname> e <varname>$proxymaster</varname>
[cut]
direi s/richiede a sua volta/deve a sua volta
e direi s/sono le variabili/riguardano le variabili
> msgid "The filter is enabled with the <command>/etc/init.d/squid
> reload</command> command. However, since the <emphasis
> role=\"pkg\">squidguard</emphasis> package does no filtering by default,
> it is the administrator's task to define the policy. This can be done by
> customizing the <filename>/etc/squid/squidGuard.conf</filename> file."
> msgstr "Il filtro viene attivato con il comando
> <command>/etc/init.d/squid reload</command>. Tuttabia, poichè il
> pacchetto <emphasis role=\"pkg\">squidguard</emphasis> non filtra nulla
> in via predefinita, è compito dell'amministratore la definizione di
> adeguate policy. Ciò si può ottenere personalizzando il file
> <filename>/etc/squid/squidGuard.conf</filename>."
s/Tuttabia/Tuttavia
direi s/policy/regole
> msgid "The working database must be regenerated with
> <command>update-squidguard</command> after each change of the
> <command>squidGuard</command> configuration file (or one of the lists of
> domains or URLs it mentions). The configuration file syntax is
> documented on the following website: <ulink type=\"block\"
> url=\"http://www.squidguard.org/Doc/configure.html\" />"
> msgstr "Il database di produzione dev'essere rigenerato con
> <command>update-squidguard</command> dopo ogni modifica del file di
> configurazione di <command>squidGuard</command> (oppure di una delle
> liste di domini o URL che menziona). La sintassi del file di
> configurazione è documentata nel sito web che segue: <ulink
> type=\"block\" url=\"http://www.squidguard.org/Doc/configure.html\" />"
direi "nel seguente sito web" o "in questo sito web" o "nel sito web <ulink...."
> msgid "The <emphasis role=\"pkg\">dansguardian</emphasis> package is an
> alternative to <emphasis>squidguard</emphasis>. This software does not
> simply handle a black-list of forbidden URLs, but it can take advantage
> of the PICS system (<emphasis>Platform for Internet Content
> Selection</emphasis>) to decide whether a page is acceptable by dynamic
> analysis of its contents."
> msgstr "Il pacchetto <emphasis role=\"pkg\">dansguardian</emphasis> è un
> alternativa a <emphasis>squidguard</emphasis>. Questo software non si
> limita a gestire una lista nera di URL proibiti ma trae vantaggio del
> sistema PICS (<emphasis>Platform for Internet Content
> Selection</emphasis>) per decidere quando una pagina è accettabile
> attraverso analisi dinamiche del contenuto."
s/un alternativa/un'alternativa
lista nera!! a-ha!! l'avevo detto :)
direi "...attraverso l'analisi dinamica del suo contenuto."
e s/vantaggio del/vantaggio dal
o "e può sfruttare il sistema PICS...per decidere"
> msgid "OpenLDAP is an implementation of the LDAP protocol; in other
> words, it's a special-purpose database designed for storing directories.
> In the most common use case, using an LDAP server allows centralizing
> management of user accounts and the related permissions. Moreover, an
> LDAP database is easily replicated, which allows setting up multiple
> synchronized LDAP servers. When the network and the user base grows
> quickly, the load can then be balanced across several servers."
> msgstr "OpenLDAP è un implementazione del protocollo LDAP: in altre
> parole si tratta di un database disegnato con lo speciale proposito di
> conservare directory. Il caso d'uso più comune riguarda l'impiego di un
> server LDAP per centralizzare la gestione degli account utente ed i
> relativi permessi. Un database LDAP è inoltre facilmente replicato cosa
> che permette di impostare server LDAP multipli e sincronizzati. Quando
> la rete e la base utenti cresce velocemente il carico può essere
> bilanciato tra i vari server."
s/un implementazione/un'implementazione
s/disegnato/progettato
s/cresce/crescono (la rete e la base utenti)
> msgid "The <emphasis role=\"pkg\">slapd</emphasis> package contains the
> OpenLDAP server. The <emphasis role=\"pkg\">ldap-utils</emphasis>
> package includes command-line tools for interacting with LDAP servers."
> msgstr "Il pacchetto <emphasis role=\"pkg\">slapd</emphasis> contiene il
> server OpenLDAP. Il pacchetto <emphasis
> role=\"pkg\">ldap-utils</emphasis> include strumenti a linea di comando
> per interagire con i server LDAP."
s/linea di comando/riga di comando
> msgid "Installing <emphasis role=\"pkg\">slapd</emphasis> normally asks
> a few <command>debconf</command> questions; this configuration phase can
> be forced by the <command>dpkg-reconfigure slapd</command> command."
> msgstr "Installare <emphasis role=\"pkg\">slapd</emphasis> necessita
> normalmente di rispondere a qualche domanda <command>debconf</command>.
> Questa fase della configurazione può essere forzata con il comando
> <command>dpkg-reconfigure slapd</command>."
> #, no-c-format
> msgid "An administrative passwords needs to be typed in."
> msgstr "Dev'essere inserita una password amministrativa."
>
> #. Tag: para
> #, no-c-format
> msgid "Database backend to use: “HDB”."
> msgstr "Database backend da utilizzare: \"HDB\"."
Nella traduzione in italiano dei messaggi debconf di openldap questa
domanda è "Database di backend da usare:"
> msgid "Do you want the database to be removed when <emphasis
> role=\"pkg\">slapd</emphasis> is purged? No. No point in risking losing
> the database in case of a mistake."
> msgstr "Vuoi che il database sia rimosso quando <emphasis
> role=\"pkg\">slapd</emphasis> viene rimosso con
> <emphasis>purge</emphasis>? No. Semplicemente no se il rischio è perdere
> il database a causa di un errore."
e questa è "Eliminare il database in caso di rimozione completa di slapd?"
la risposta sarebbe qualcosa come "Non ha senso (No point in) rischiare di perdere il database in caso di uno sbaglio"
> msgid "Move old database? This question is only asked when the
> configuration is attempted while a database already exists. Only answer
> “yes” if you actually want to start again from a clean database, for
> instance if you run <command>dpkg-reconfigure slapd</command> right
> after the initial installation."
> msgstr "Spostare il vecchio database? Questa domanda è posta quando
> viene tentata un configurazione ed un database è già presente. Rispondi
> \"sì\" se desideri ricominciare da un database pulito, per esempio se
> esegui <command>dpkg-reconfigure slapd</command> dopo la prima
> installazione."
aggiungerei il "solamente": " è posta solamente quando..."
s/Rispondi/Rispondere
s/se desideri/se si desidera
s/esegui/si esegue
s/dopo la prima/subito dopo la prima
> msgid "Allow LDAPv2 protocol? No, there's no point in that. All the
> tools we're going to use understand the LDAPv3 protocol."
> msgstr "Consentire il protocollo LDAPv2? No, non c'è motivo. Tutti gli
> strumenti che vogliamo utilizzare utilizzando il protocollo LDAPv3."
questa è "Abilitare il protocollo LDAPv2?"
s/utilizzando/utilizzano
> msgid "The query returned two objects: the organization itself, and the
> administrative user."
> msgstr "La richiesta ritorna due oggetti: l'organizzazione stessa e
> l'utente amministrativo."
s/ritorna/restituisce
> msgid "Since an empty database is not particularly useful, we're going
> to inject into it all the existing directories; this includes the users,
> groups, services and hosts databases."
> msgstr "Dato che un database vuoto non è particolarmente utile ci
> apprestiamo ad inserire al suo interno tutte le directory esistenti:
> incluso il database utenti, gruppi, servizi ed host."
s/il database/i database
> msgid "The actual migration operation is handled by the
> <command>migrate_all_online.sh</command> command, as follows:"
> msgstr "L'attuale operazione di migrazione è gestita dal comando
> <command>migrate_all_online.sh</command> come segue:"
s/L'attuale/La reale
> msgid "The <command>migrate_all_online.sh</command> asks a few questions
> about the LDAP database into which the data is to be migrated. <xref
> linkend=\"tab-migrate-all\" xrefstyle=\"select: label nopage\" />
> summarizes the answers given in the Falcot use-case."
> msgstr "Il <command>migrate_all_online.sh</command> rivolge alcune
> domande a proposito del database LDAP nel quale si vogliono migrare i
> dati. <xref linkend=\"tab-migrate-all\" xrefstyle=\"select: label
> nopage\" /> riassume le risposte fornite nel caso d'uso della Falcot."
toglierei il "Il" iniziale. e inizierei con "migrate_all_online.sh rivolge.."
> msgid "The <command>luma</command> command (in the package of the same
> name) is a graphical tool allowing to browse and edit an LDAP database.
> It's an interesting tool that provides an administrator with a good
> overview of the hierarchical structure of the LDAP data."
> msgstr "Il comando <command>luma</command> (contenuto nell'omonimo
> pacchetto) è uno strumento grafico per navigare e modificare un database
> LDAP. E' uno strumento interessane che garantisce all'amministratore una
> buona panoramica sulla struttura gerarchica dei dati LDAP."
s/E'/È
s/interessane/interessante
> msgid "Also note the use of the <literal>-c</literal> option to the
> <command>ldapadd</command> command; this option requests that processing
> doesn't stop in case of error. Using this option is required because
> converting the <filename>/etc/services</filename> often generates a few
> errors that can safely be ignored."
> msgstr "Nota altresì l'uso dell'opzione <literal>-c</literal> con il
> comando <command>ldapadd</command>: questa opzione richiede che
[cut]
s/Nota/Notare
> msgid "Now the LDAP database contains some useful information, the time
> has come to make use of this data. This section focuses on how to
> configure a Linux system so that the various system directories use the
> LDAP database."
> msgstr "Ora il database LDAP contiene diverse informazioni utili ed è
> giunto il momento di sfruttarle. Questa sezione si concentra su come
> configurare un sistema Linux per far si che le varie directory di
> sistema utilizzino il database LDAP."
s/far si/far sì
> msgid "The NSS system (Name Service Switch, see sidebar <xref
> linkend=\"cadre.intro-nss\" />) is a modular system designed to define
> or fetch information for system directories. Using LDAP as a source of
> data for NSS requires installing the <emphasis
> role=\"pkg\">libnss-ldap</emphasis> package. Its installation asks a few
> questions; the answers are summarized in <xref
> linkend=\"tab-libnss-ldap\" xrefstyle=\"select: label nopage\" />."
> msgstr "Il sistema NSS (Name Service Switch, si veda il riquadro <xref
> linkend=\"cadre.intro-nss\" />) è un sistema modulare progettato per
> definire o recuperare informazioni dalle directory di sistema.
[cut]
sarebbe s/dalle directory/sulle directory
> msgid "The <filename>/etc/nsswitch.conf</filename> file then needs to be
> modified, so as to configure NSS to use the freshly-installed
> <command>ldap</command> module."
> msgstr "Il file <filename>/etc/nsswitch.conf</filename> richiede poi di
> essere modificato per poter utilizzare la nuova installazione del modulo
> <command>ldap</command>."
hmm, sarebbe pià "modificato per configurare NSS in modo che utilizzi il modulo ldap appena installato."
> "# /etc/nsswitch.conf\n"
> "#\n"
> "# Example configuration of GNU Name Service Switch functionality.\n"
> "# If you have the `glibc-doc' and `info' packages installed, try:\n"
> "# `info libc \"Name Service Switch\"' for information about this file.\n"
[skip]
> "# Esempio di configurazione della funzionalità GNU Name Service Switch.\n"
> "# Se hai installato i pacchetti `glibc-doc' ed `info' prova:\n"
> "# `info libc \"Name Service Switch\"' per informazioni riguardo questo
s/Se hai installato/Se sono (stati) installati
s/prova/provare
> msgid "The <command>ldap</command> module is usually inserted before
> others, and it will therefore be queried first. The notable exception is
> the <literal>hosts</literal> service since contacting the LDAP server
> requires consulting DNS first (to resolve
> <literal>ldap.falcot.com</literal>). Without this exception, a hostname
> query would try to ask the LDAP server; this would trigger a name
> resolution for the LDAP server, and so on in an infinite loop. As for
> the <literal>netgroup</literal> services, it is not yet handled by the
> LDAP module."
> msgstr "Il modulo <command>ldap</command> è generalmente inserito prima
> degli altri e sarà conseguentemente richiamato per primo. L'unica
> eccezione degna di nota è il servizio <literal>hosts</literal> dato che
> contattare il server LDAP richiede di contattare per prima cosa il DNS
> (per risolvere <literal>ldap.falcot.com</literal>). Senza questa
> eccezione la richiesta DNS cercherebbe di contattare il server LDAP ma
> questo causerebbe un tentativo di risoluzione del nome per il server
> LDAP e conseguentemente un loop infinito. Così anche i servizi
> <literal>netgroup</literal> che non sono ancora gestiti dal modulo LDAP."
s/e conseguentemente un loop infinito/e così via in un ciclo infinito
l'ultima frase sarebbe "Per ciò che riguarda i servizi netgroup, essi
non sono ancora gestiti dal modulo LDAP".
> msgid "<literal><replaceable>service</replaceable>: ldap
> [NOTFOUND=return] files</literal>."
> msgstr "<literal><replaceable>service</replaceable>: ldap
> [NOTFOUND=return] files</literal>."
s/service/servizio nel <replaceable>
> msgid "If the requested entry does not exist in the LDAP database, the
> query will return a “not existing” reply even if the resource does exist
> in one of the local files; these local files will only be used when the
> LDAP service is down."
> msgstr "Se l'entità richiesta non esiste nel database LDAP, la richiesta
> ritornerà una risposta \"non esistente\" anche se la richiesta esiste in
> uno dei file locali: questi file locali saranno utilizzati unicamente
> quando il servizio LDAP non è raggiungibile."
s/ritornerà/restituirà
s/richiesta esiste/risorsa esiste
> msgid "This section describes a PAM configuration (see sidebar <xref
> linkend=\"cadre.intro-pam\" />) that will allow applications to perform
> the required authentications against the LDAP database."
> msgstr "Questa sezione descrive una configurazione PAM (si veda il
> riquadro <xref linkend=\"cadre.intro-pam\" />) che consentirà alle
> applicazioni di eseguire le autenticazioni richieste attraverso il
> database LDAP."
direi s/configurazione PAM/configurazione di PAM0
> msgid "<emphasis>CAUTION</emphasis> Broken authentication"
> msgstr "<emphasis>ATTENZIONE</emphasis> Rompere l'autenticazione"
direi forse più "Autenticazione rovinata" o "Autenticazione rotta" o
"Autenticazione non (più) funzionante" altrimenti sembra quasi
un'esortazione :)
> msgid "Changing the standard PAM configuration used by various programs
> is a sensitive operation. A mistake can lead to broken authentication,
> which could prevent logging in. Keeping a root shell open is therefore a
> good precaution. If configuration errors occur, they can be then fixed
> and the services restarted with minimal effort."
> msgstr "Cambiare la configurazione predefinita di PAM utilizzata da vari
> programmi è un operazione delicata. Un errore può portare alla rottura
> di autenticazione ovvero potrebbe impedire il login. Mantenere una shell
> aperta con root è una buona precauzione. Se si verificano errori
> potranno sempre essere corretti ed i servizi riavviati con uno sforzo
> minimo."
s/un operazione/un'operazione
s/alla rottura di autenticazione/ad un'autenticazione non funzionante .. o difettosa o....
e forse direi s/predefinita/standard (per distinguere
standard=comunemente usata come norma più o meno ufficiale
universalmente, e predefinita=valore preimpostato da Debian nei suoi
sistemi o da un programma nella sua installazione specifica)
> msgid "The LDAP module for PAM is provided by the <emphasis
> role=\"pkg\">libpam-ldap</emphasis> package. Installing this package
> asks a few questions very similar to those in <emphasis
> role=\"pkg\">libnss-ldap</emphasis>; some configuration parameters (such
> as the URI for the LDAP server) are even actually shared with the
> <emphasis role=\"pkg\">libnss-ldap</emphasis> package. Answers are
> summarized in <xref linkend=\"tab-libpam-ldap\" xrefstyle=\"select:
> label nopage\" />."
> msgstr "Il modulo LDAP per PAM è fornito dal pacchetto <emphasis
> role=\"pkg\">libpam-ldap</emphasis>. L'installazione di questo pacchetto
> pone alcune domande molto simili a quelle viste con <emphasis
> role=\"pkg\">libnss-ldap</emphasis>: alcuni parametri di configurazione
> (come l'URI del server LDAP) sono attualmente condivisi con il pacchetto
> <emphasis role=\"pkg\">libnss-ldap</emphasis>. Le risposte sono
> riassunte in <xref linkend=\"tab-libpam-ldap\" xrefstyle=\"select: label
> nopage\" />."
s/attualmente/in realtà persino
> msgid "Allow LDAP admin account to behave like local root?"
> msgstr "Consentire all'account admin di LDAP di agire come l'utente root
> locale?"
Nel debconf italiano tradotto questa è:
"Permettere all'account amministrativo LDAP di agire come root?"
> msgid "By default, the LDAP protocol transits on the network as
> cleartext; this includes the (encrypted) passwords. Since the encrypted
> passwords can be extracted from the network, they can be vulnerable to
> dictionary-type attacks. This can be avoided by using an extra
> encryption layer; enabling this layer is the topic of this section."
> msgstr "In via predefinita il protocollo LDAP transita sulla rete come
> testo in chiaro: questo include le password (criptate). Poichè le
> password criptate possono essere estratte dalla rete rimangono
> vulnerabili ad attacchi a dizionario. Questo può essere evitato
> utilizzando uno strato di criptazione addizionale: abilitare questo
> strato è l'argomento di questa sezione."
s/criptate/cifrate (2 volte)
s/criptazione/cifratura
> msgid "The first step is to create a key pair (comprising a public key
> and a private key) for the LDAP server. This necessitates installing the
> <emphasis role=\"pkg\">openssl</emphasis> package. Running
> <command>/usr/lib/ssl/misc/CA.pl -newcert</command> asks a few mundane
> questions (location, organization name and so on). The answer to the
> “common name” question <emphasis>must</emphasis> be the fully-qualified
> hostname for the LDAP server; in our case,
> <literal>ldap.falcot.com</literal>."
> msgstr "Il primo passo richiede la creazione di una coppia di chiavi
> (comprensiva di chiave pubblica e chiave privata) per il server LDAP.
> Questo richiede l'installazione del pacchetto <emphasis
> role=\"pkg\">openssl</emphasis>. L'esecuzione di
> <command>/usr/lib/ssl/misc/CA.pl -newcert</command> richiede la risposta
> ad alcune domande banali (luogo, nome dell'organizzazione e così via).
> La risposta alla domanda \"common name\" <emphasis>deve</emphasis>
> essere il nome di dominio completo dell'LDAP server: nel nostro caso
> <literal>ldap.falcot.com</literal>."
s/richiede la risposta ad alcune domande/pone alcune domande (altrimenti sembra che per eseguirlo devi prima rispondere)
s/dell'LDAP server/del server LDAP
e direi "il nome di dominio pienamente qualificato del server LDAP"
> #, no-c-format
> msgid "The <command>slapd</command> daemon also needs to be told to use
> these keys for encryption; this involves adding the following directives
> to the <filename>/etc/ldap/slapd.conf</filename> file:"
> msgstr "Il demone <command>slapd</command> dev'essere avvertito per
> utilizzare queste chiavi di criptazione. Ciò richiede l'aggiunta delle
> seguenti direttive al file <filename>/etc/ldap/slapd.conf</filename>:"
s/per utilizzare/di utilizzare
s/criptazione/cifratura
> msgid "Configuring <command>slapd</command> for encryption"
> msgstr "Configurare <command>slapd</command> per la criptazione"
cifratura
> msgid "The last step for enabling encryption involves changing the
> <varname>SLAPD_SERVICES</varname> variable in the
> <filename>/etc/default/slapd</filename> file. We'll play it safe and
> disable unsecured LDAP altogether."
> msgstr "L'ultimo passo per abilitare la criptazione richiede la modifica
> della variabile <varname>SLAPD_SERVICES</varname> nel file
> <filename>/etc/default/slapd</filename>. Lo andremo a modificare per
> attivare la criptazione e disabilitare allo stesso tempo gli accessi
> insicuri."
cifratura
hmmm l'originale dice più qualcosa come "Per andare sul sicuro
disabiliteremo del tutto l'LDAP non sicuro." (O "Saremo prudenti e
disabiliteremo"... o qualcosa del genere come ti piace).
> #. Tag: programlisting
> #, no-c-format
> msgid ""
> "\n"
> "# Default location of the slapd.conf file\n"
> "SLAPD_CONF=\n"
[cut]
> "# Configure if the slurpd daemon should be started. Possible values:\n"
> "# - yes: Always start slurpd\n"
> "# - no: Never start slurpd\n"
> "# - auto: Start slurpd if a replica option is found in slapd.conf\n"
> "# (default)\n"
> "SLURPD_START=auto\n"
> "\n"
> "# slapd normally serves ldap only on all TCP-ports 389. slapd can also\n"
> "# service requests on TCP-port 636 (ldaps) and requests via unix\n"
> "# sockets.\n"
> "# Example usage:\n"
> "SLAPD_SERVICES=\"ldaps:/// ldapi:///\"\n"
> "\n"
> "# Additional options to pass to slapd and slurpd\n"
> "SLAPD_OPTIONS=\"\"\n"
> "SLURPD_OPTIONS=\"\"\n"
[cut]
> "# Configura se il demone slapd dev'essere eseguito. Valori possibili:\n"
a parte controllare che le righe di commento non siano troppo lunghe e vengano troncate (qualcuna lo è almeno nel file .po)
qui s/slapd/slurpd
> "# - yes: Avvia sempre slurpd\n"
> "# - no: Mai avviare slurpd\n"
> "# - auto: Avvia slurpd se un opzione replicata viene trovata slapd.conf\n"
> "# (default)\n"
s/Avvia/Avviare (in 2)
s/un opzione/un'opzione
s/trovata slapd.conf/trovata in slapd.conf
s/default/valore predefinito
> "# slapd serve normalmente ldap solo su tutte le porte TCP 389. slapd
> può anche\n"
> "# servire richieste sulla porta TCP 636 (ldaps) e richieste via unix\n"
> "# socket.\n"
s/unix socket/socket unix
> msgid "This chapter sampled only a fraction of the available server
> software; however, most of the common network services were described.
> Now it is time for an even more technical chapter: we'll go into deeper
> detail for some concepts, describe massive deployments and virtualization."
> msgstr "Questo capitolo ha unicamente dato dimostrazione di una piccola
> parte di software disponibili per i sistemi server: tuttavia molti dei
> servizi di rete comuni sono stati descritti. Ora è tempo di passare ad
> un capitolo ancora più tecnico: scenderemo ancor più in profondità su
> alcuni concetti, descrivendo implementazioni massive e virtualizzazione."
s/parte di software/parte dei software
Buon lavoro e ancora buon weekend :)
Ciao,
beatrice
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