[trashware] gruppo telegram questo maledetto

[Dott. Daniele Bergamini]

Buonasera a tutti,

anche nel mio caso nulla di personale.

Partirei da alcuni assiomi di base:

1) entrare nel gruppo telegram non è obbligatorio da nessuna legge, 
decreto legge, DPR, DM o altra legislazione pubblicata e pubblicabile in 
gazzetta ufficiale;

2) ho 41 anni e ho usato le ML per un brevissimo periodo della mia vita 
circa 20 - 25 anni fa, ricominciando ora perchè l'argomento mi interessa 
per hobby.



Il 15/09/2022 09:12, M. Fioretti ha scritto:
> Due cose:
>
> primo, nulla di personale eccetera,  scusate ma quando ce vo' ce vo':
>
> In 25+ anni che uso mailing list non sono MAI riuscito a capiree,
> almeno da quando non si paga piu' la connessione a tempo o byte sui
> modem 56k, che senso ha il "digest mode". Ma soprattutto, non ho mai
> capito perche' chi segue una lista in questo modo non si accorge che
> se quando risponde non riscrive il soggetto, tanti non leggeranno la
> sua replica, PROPRIO perche' ha un soggetto anonimo tipo "re:
> trashware digest..." Infatti io l'email cui sto rispondendo l'ho letta
> per SBAGLIO, perche' mi ci e' scivolato il dito.
>
> E oh, guarda! C'e' pure scritto:
>
>>> Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea
>>> dell'oggetto in modo che sia più utile di un semplice "Re:
>>> Contenuti del digest della lista trashware..."


Ora può essere non sappia utilizzare il mezzo nella corretta modalità e 
me ne scuso, spero di aver rimediato con questa mail.

Personalmente non mi ero mai accorto di questa discrepanza, perchè 
trovavo le file di "re: *" davanti al soggetto vero e proprio e mi ci 
trovavo (non avendola poi letta la leggevo).



> Secondo, Luca ha ragione al 1000%:
>
> On Wed, Sep 14, 2022 15:41:29 PM +0200, Luca Facchin wrote:
>
>> Sono nuovo della lista, ma penso anch'io che telegram sia da evitare
>> come la peste. Sarebbe l'inizio della fine.
> per tutte le ragioni gia' esposte da Ander2712.
>
> E non e' nemmeno "l'inizio della fine" (quello e' arrivato quando i
> gruppi Linux su Facebook son diventati molto piu' frequentati e utili
> delle mailing list su Linux) e non ha nulla a che fare con Linux.
>
> E' che se devi fare un buco usi un trapano, se devi fare un taglio un
> seghetto.
>
> Se devi fare conversazioni pubbliche strutturate e reperibili, usi una
> mailing list, se devi far chiacchiere anche importanti ma al volo e a
> perdere, telefoni, fai videoconferenze o usi qualsiasi messaggistica
> istantanea che e' stata fatta apposta per quello, ma separatamente.


Che dirti, di seghetti che ne sono di tanti tipi, se devo ritagliare la 
balsa di un aeroplanino non uso il seghetto per segare tronchi, ma 
magari quello per brico più piccolo.

Sinceramente, e non vuole essere una critica, io con la ML mi sono 
sempre trovato malissimo: non mi ci trovo, non è la tecnologia con cui 
sono cresciuto (dunque non ha elevato appeal nostalgico) e 
sostanzialmente mi fa schifo.

Ma è il canale comunicativo ufficiale del gruppo e cerco di adeguarmi 
come posso e come riesco senza (fino ad oggi almeno) lamentarmi 
direttamente.

Telegram, come dicevo nell'assioma, si proponeva proprio con lo spirito 
che ipotizzavi tu, ovvero un complemento da bar alla ML più rigorosa.

Chi può essere incurisoito entra e vede, magari anche esce, chi non è 
incuriosito non entra proprio, stop.

Tutto questo chiasso per nulla sinceramente mi ha anche un poco offeso, 
manco avessi inviato una mail con bestemmie: poi ci si meraviglia se c'è 
poco traffico nella ML! :-)



>
> Se questa lista e' praticamente morta e' perche':
>
> 1) il trashware nel senso usato vent'anni fa e' poi diventato
> abbastanza inutile o inapplicabile (ne ho scritto proprio qui mesi fa,
> e potete ritrovarvi quei messaggi proprio perche' NON e' un gruppo
> telegram :-) da non trovare nuove generazioni di praticanti

Bastava taggarlo con # secondo una netiquette condivisa e si sarebbe 
trovato.

Ripeto, è questione di abitudine e attitudine ad una determinata tecnologia.

Quoto in parte le tue osservazioni sul trashware (mi vado a rivedere i 
vecchi messaggi magari, anche se ricordo di avervi partecipato credo).


>
> 2) o perche' nessuno ha TEMPO di "sentirsi con maggiore continuita'",
> indipendentemente dal mezzo.

In telegram ho piacevolmente scambiato 4 chiacchere con altri 
appassionati, per cui il tempo c'è.

E' che, banalmente, se sei seduto sulla tazza, è oggettivamente scomodo 
aprire un client mail sul cellulare, editare il subject, quotare le 
risposte e scrivere una cosa formale e ben fatta.

Chi non ha tempo è lì, in quei luoghi estatici e resi inespugnabili dal 
tanfo fetido, che trova il tempo.

Fai prima con un messaggio scrauso di telegram, whatsapp o qualsiasi 
software simile.

Ne perde la qualità della conversazione? Non credo, se uno desidera 
iniziare una conversazione di qualità.

Ne perde l'indicizzazione? Forse, ma preferisco che qualcuno abbia 
possibilità di introdurre una conversazione, piuttosto di indicizzare il 
nulla.

Fermo restando che trovo corretto pubblicare qui il sunto di quella 
conversazione, quando si avrà più tempo.


>
> insomma, sperare di ravvivare le discussioni sul trashware passando a
> telegram mi pare come sperare di ridurre l'astensionismo introducendo
> il voto online
>
> sempre senza offesa, nulla di personale, in amicizia e con sincera
> gratitudine per tutto quello che avete fatto e continuate a fare in
> campo trashware
>
> 		Marco


Ringrazio te e ringrazio tutti, ora torniamo a parlare di trashware attivo.

Un salutone,