[wiiLD] SharpBoard v0.3, rimandato a data da destinarsi ....

[ugo costa]

oncordo pienamente con la tesi di Massimo.

Il giorno 28 aprile 2010 22.16, Massimo Bosetti
<bosetti.massimo@gmail.com>ha scritto:

> In linea di principio sarei d'accordo anche se non su tutto.
> La scuola non dovrebbe utilizzare software chiuso.. e i politici non
> dovrebbero rubare.. e i preti non stuprare.. ma il mondo ideali lo lascio
> volentieri agli epigoni di plotino e mi rivolgo meglio a chi vuole
> raggiungere un obiettivo.
> Un obiettivo che è la wiild in ogni classe di ogni scuola di ogni ordine e
> grado.
> Quello che dovrebbe essere conta poco più di niente se non è supportato da
> strategie e rapporti di forza per realizzarlo..
> Lascio volentieri l'etica e sposo la pragmatica.
> E scusami se focalizzo anche l'obiettivo.
> Per cui non si tratta di penalizzare i docenti o chi usa software libero,
> ma si tratta di far venire a galla e "vincere" con un sistema aperto, a
> basso prezzo che spezzerebbe reti d'interesse gigantesche..
>   Perché rinunciare alla maggior parte dei docenti, delle scuole, dei
> computer che possono usare la wiild?
> Rinunciare ad usare la wiiild con un software libero su win7 vorrebbe dire
> rinunciare ad usare la maggior parte dei computer usati dai docenti.
>
> Piano piano maturerà la consapevolezza verso la necessità del software
> libero.
> Però già fare una battaglia per una lavagna che non costa niente è dura..
> perché doverne fare mille e disperdere le forze?
>
> Se vuoi usare il wiimote con linux ci sono 2 o 3 software che puoi usare
> senza problemi e qui a Trento direi che siamo all'avanguardia visto che
> sviluppiamo ardesia.
>
> Però è una necessità reale se si vuole sviluppare questo movimento
> indipendente, quella di costruire un software che vada bene su tutti i SO.
>
> E' inutile pensare di essere degli jedi che devono combattere una guerra
> contro lord bill gates. Qui si tratta di far andare avanti la scuola e la
> didattica che si rigira in problemi ben più gravi che il software libero.
> Se un docente vuole usare win xp, vista o 7, posso dissentire e cercare di
> far cambiare idea, ma comunque rimane che qualunque sia la scelta è una
> scelta libera del docente. Se lui vuole are didattica con win7 lo faccia
> tanto anche su win7 ci sono un'infinità di programmi liberi.
> La didattica è il centro, le tecnologie sono strumenti.
>
> Questo è il mio pensiero..
> ciao
> massimo
>    [image: wii4dida]
>
> Dott. Massimo Bosetti
> Unitn - Wii4Dida project
> LCoSFi - Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche
> mob: +39-347-2505572
> work: +39 0461 28 *3912*
>  Contact me: [image: Google Talk/]bosetti.massimo [image: Skype/]
> massimo_bosetti
>
>
> Il giorno 28 aprile 2010 21.52, harlock <harlock@vecchiomago.net> ha
> scritto:
>
> Stefano Del Furia ha scritto:
>>
>> Salve,
>>> dovevamo rilasciare la versione 0.3 già da un po' di tempo, ma poi ci
>>> hanno fatto notare che non funzionava sotto Windows a 64 bit.
>>>
>>
>> innanzitutto grazie per il codice che sviluppate. :-)
>>
>> dal mio punto di vista ha poco senso fermare una release perche' non gira
>> su una versione di un sistema operativo, oltretutto non libero.
>>
>> non so quale sia la vostra opinione ma la scuola non dovrebbe utilizzare
>> sistemi operativi non liberi. se anche qualcuno ritiene di volerli
>> utilizzare (pagandone le relative licenze) mi sembra ridicolo penalizzare a
>> causa loro chi sceglie di usare software libero.
>>
>> --
>> ciao
>> h
>>
>> http://www.vecchiomago.net/
>> http://www.govonis.org/
>>
>>
>> --
>> Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/wiild
>>
>
>
>
> --
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>
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