Microsoft insegna [...] Linux (filosofico - lungo)

Mario De Ghetto mario.deghetto@ulss.belluno.it
Mer 16 Lug 2003 13:20:11 CEST


>>>il mio concetto di automobile, la guido e basta! Mi
>>>porta dove mi serve, ed a me va bene.
>ah certo, questo è giustissimo ma solo se consideri l'automobile come
>un punto d'arrivo se invece la consideri un mezzo allora ti porta solo fin
>dove tu la riesci a guidare... ho detto GUIDARE.

Bisogna considerare che ci sono almeno 3 tipologie di "utenti" di PC:
1) tecnico (programmatore, sistemista, ecc.)
2) utente evoluto: quello che non fa il tecnico di mestiere ma si
    arrangia più o meno con tutto (salvo chiamare il tecnico quando
    combina qualche disastro!)
3) utente "minimale", con diversi gradi di competenza, da quello
    che si arrangia con i normali prodotti standard, a quello che
    sa il minimo indispensabile, a quello che ha PAURA della tastiera.

Ad esempio a me è capitato di essere chiamato da un utente che
ha acceso il computer e non vedeva nulla sul computer. Dopo un
rapido controllo, ho "scoperto" che era stata mossa la rotellina
del video (quella della luminosità). Pertanto il monitor è stato
nuovamente reso visibile e il mio brillante nonché eroico intervento
ha reso felice l'operatore!

Bisogna sempre ricordarsi che ci sono persone alle quali non
interessa la tecnologia e il computer in sè, ma solo quello che
può fare (secondo le loro esigenze). Se una segretaria scrive
solo lettere e non fa altro, non le interessa se il computer può
fare tante altre cose. Per lei sono solo complicazioni e
preoccupazioni. Se il capo della segretaria non sa nemmeno
scrivere le lettere (dato che ha la segretaria) non gli interessa
se con il computer può fare anche la contabilità analitica della
sua azienda. Basta che le cose funzionino come hanno sempre
funzionato. Secondo il detto "chi lascia la strada vecchia per
quella nuova sa cosa lascia ma non sa cosa trova", c'è ancora
paura del cambiamento e questo avverrà, forse, solo quando
Linux avrà degli emulatori per l'ambiente Windows che possano
far "realmente" funzionare i programmi Windows (ad esempio
MS Access) senza nessun problema.
Io stesso che programmo da anni con Access (dato che in
ufficio è quello che è stato fornito), non posso proporre niente
che non sia un sistema operativo che supporta MS Access
(e quindi, solo Windows).



Dott. Mario De Ghetto
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Collaboratore Tecnico Professionale
Servizio Controllo di Gestione
Azienda ULSS n. 1 di BELLUNO
tel. 0437-216768 - fax 0437-216801
e-mail: mario.deghetto@ulss.belluno.it



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