[RoLUG] LinuxDay: mie impressioni
Diego De Stefani
rolug@lists.linux.it
Sun, 24 Nov 2002 15:01:13 +0100
Alle 09:54, domenica 24 novembre 2002, Fabrizio Pivari ha scritto:
> Essendo dall'altra parte ho potuto osservare alcune cose che vorrei
> porvi all'attenzione:
> 1) non mi e' ancora chiaro il vero scopo del LinuxDay: e' per
> fidelizzare chi e' gia' Linux Oriented o per cercare nuovi adepti (o
> semplicemente per aiutarli nel primo approccio: installazione,
> panoramica delle cose possibili, ...)?
mah.... secondo me il linux day dovrebbe essere una manifestazione per
la massa, quindi per cercare nuovi adepti. questo non vuol dire che non
ci debbano essere interventi tecnici, ma dovrebbe cmq essere un
incontro alla portata di tutti, che non annoi nessuno. sinceramente
guardando i programmi delle altre città sono rimasto molto sorpreso
dalla enorme quantità di interventi tecnici, cosa che secondo me
rischia di essere anche controproducente: se si esagera si finisce per
dare l' idea "guardate quanto siamo bravi..." e rimanere una giornarta
dedicata agli smanettoni e basta.
> Se lo scopo era fidelizzare chi e' gia' Linux Oriented lo scopo e'
> stato raggiunto. I fedelissimi sono rimasti fino a tardi (sarei anche
> venuto a mangiare la pizza ma moglie e figlia piccola me l'hanno
> impedito). Se lo scopo era avvicinare qualche fedele Windows a Linux
> probabilmente qualcosa va rivisto.
mmmh... interessante. secondo te non siamo riusciti a "mettere la pulce
nell' orecchio" agli utilizzatori di windows?
> Ad esempio: che ne dite di partire subito con un installazione
> normale di Mandrake (per far passare il messaggio: oggi e' veramente
> semplice installare Linux) e var vedere alcuni programmi
> (semplicemente per dire non sono ne outlook, ne office ma risultano
> ugualmente facili da utilizzare e compatibili).
> A seguire la parte sul Software Libero, quindi un approfondimento
> tecnico finale "cos'e' veramente linux?" Ovvero non e' solo la User
> Interface e la semplicita' che vi abbiamo mostrato ma e' anche una
> gestione a basso livello.
non so se partire immediatamente con l' installazione sia un' ottima
idea. E' giustissimo dare il messaggio "linux non è poi così difficile
come si crede" ma allo stesso tempo non bisogna cadere nell' errore
opposto, cioè dire che linux è semplice e facile da usare quanto
windows e che il passaggio da uno all' altro sia totalmente indolore...
In ogni caso cmq, abbiamo probabilmente esagerato con la durata degli
interventi e siamo arrivati a far vedere l' installazione troppo tardi.
si potrebbe in futuro dividere l' intervento tecnico in due: prima una
più breve e semplice intro all' architettura di linux, per poi passare
all' installazione e in seguito approfondire ad esempio l' uso della
shell....
> Ovvero: lo scopo non e' utilizzare Linux come sistema operativo
> formativo per capire effettivamente come funziona un computer. Questo
> alcune scuole, le universita' l'hanno gia' capito. Se un mio studente
> imparera' ad utilizzare linux a basso livello potra' utilizzare
> qualsiasi altro sistema operativo.
> Questo si sa gia'!
non ne sono così convinto... secondo me sono ancora troppe poche le
scuole che l' hanno capito. ad esempio, quante scuole superiori conosci
nelle quali si spiega cos' è linux? nei fantomatici corsi universitari
di informatica (non parlo naturalmente delle facoltà tecniche) viene
citato linux? Nella patente europea del computer (o come diavolo si
chiama) si parla anche solo dell' esistenza di linux e di openoffice?
> Il problema e far capire all'imbianchino che dopo aver lavorato tutto
> il giorno la sera si deve fare la contabilita' col computer che puo'
> usare anche qualcosa diverso da Windows, ugualmente semplice, stabile
> e generalmente piu' economico.
..giusto, ma non è neanche l' unico livello a cui bisogna lavorare.
troppo spesso i cosiddetti "esperti di informatica" sono in realtà dei
"ciarlatani".. prova a dare un' occhiata alla maggior parte delle
riviste di informatica che trovi in edicola... fanno ridere, sono
immensi spazi pubblicitari per questo o quel prodotto, senza un minimo
di approccio critico alle tecnologie, stando a quanto dicono loro tutto
funziona bene, sempre.
> Il vosto rompicog**oni in fondo a destra :)
ahhhh... sei il progammatore perl??? ;-)
> Ultima osservazione: bisogna per forza aspettare il prossimo Linux
> Day o si potra' organizzare qualcosa prima.
è caldamente consigliato (cioè obbligatorio) organizzare qualcosa
prima.... per adesso non abbiamo idee precise, anche se a me vengono in
mente un po' di argomenti a casaccio: sicurezza, palladium, linux in
azienda (conoscete nessuna azienda che ha esperienza con linux qui in
provincia?)
bye :-)
--
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