[RoLUG] CD: riassumendo

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, Mar 14, 2003 at 07:44:40PM +0000, Fabrizio Pivari wrote:
> Ferdinando,
> 
> >Non mi pare tu sia troppo preoccupato da storie come EUCD,
> >palladium... :-)
> 
> No finche' sono parole. Ho un piccolo difetto: sono come San Tommaso.

Beh, se arriverai a vedere sara' troppo tardi :-(

Grazie all'EUCD certi contenuti elettronici non saranno fruibili con software
libero, e PER LEGGE non sara' possibile scrivere tali software. Di
conseguenza verranno penalizzati gli utilizzatori di software libero o
costretti a far girare componenti piu' o meno critiche aventi una licenza
proprietaria.

Sarai costretto a tenerti aggiornato un antivirus, perche' chi ti ha scritto
il sistema operativo ha volutamente mantenuto dei bachi per lasciar
guadagnare gli autori degli antivirus. E faranno di tutto per farti
acquistare l'ultima versione software, in quanto ti arriveranno documenti
illeggibili col software che gia' possiedi.

Non occorre essere S. Tommaso, sta gia' succedendo oggi, e ci sono tutti i
presupposti che la cosa peggiori in futuro.


> >Di eventi pro-Linux ce ne saranno, sta sicuro, e contrariamente agli stand
> >di casa M$, siamo pronti ad ammettere (se ce ne fosse bisogno) le 
> >#temporanee#
> >lacune dell'Open Source. :-)
> 
> Questo e' vero finche lo fara' RoLug.
> Se la sessione Linux sara' ordanizzata da IBM e di conseguenza sara' 
> finalizzata ad una vendita non ci sara' nessuna diversita' da un evento MS.

Per questo motivo bisogna creare una base solida a sostegno del software
libero che veda nel LUG Rovigo una fonte affidabile, magari iniziando dalle
scuole che sono il terreno piu' indicato per tali attivita'. Poi c'e'
l'organizzazione dei LUG a livello regionale e nazionale, ovvero alla fin
fine una comunita' vasta e unita, che CREDE nel software libero.

E' un bene che ci siano le aziende disposte ad aiutare i clienti a mettere
in piedi soluzioni affidabili e utili alla produzione di beni e servizi.
Gente disposta a pagare per avere hardware affidabile sotto il sedere,
oppure aggiornamenti software tempestivi, assistenza telefonica celere ci
sara' sempre. L'importante e' che le conoscenze scientifiche rimangano
proprieta' di tutti.


ciao

Michele