[Scuola] Introdurre Linux in una scuola media

[Maurizio Grillini]

Max Murdock ha scritto:
> ciao Mau e scusa il topquote...
>
> Il caso che citi tu mi sembra proprio adatto per provare la sezione 2
> del dossier scuola www.dossierscuola.it e vedrai che quello che hai
> pensato tu rientra grossomodo nei suggerimenti lì contenuti...
> Ti suggerisco proprio di leggertela :)
>   

Grazie a tutti per le risposte. Conosco il Dossier Scuola, ovviamente,
ma i tempi sono stretti: ci hanno contattati la scorsa settimana e
questo e' l'unico giorno possibile per far conoscere *anche* il Linux
Day a tutti gli insegnanti. Io stesso avro' a disposizione solo
un'oretta che vola via velocemente.
La scuola non ha soldi e questo e' il motivo principale della migrazione.
La scuola non fa formazione e questo e' quanto vorremmo offrire noi.
Le domande del questionario sono le stesse delle FAQ, a parte il "tempo
di aggiornarmi" sul quale ho una mia teoria.

Per quanto riguarda il discorso "le aziende usano..." ho gia' la
risposta pronta: cosa ne sa una scuola media di cosa us(er)a(n)no le
aziende quando i ragazzi entreranno nel mondo del lavoro? Useranno XP e
Word 2000 piratato? Non si sa neppure se useranno Windows 7 e Word 2010!!!
Io *so* che useranno OpenOffice, se la scuola lo insegna. E so anche che
adesso la scuola non usa i laboratori, quindi... [1]

Per i video non c'e' tempo.
Il FUSS e' un progetto piu' vasto e supportato da una regione, non posso
paragonarlo a una sola scuola. L'Emilia Romagna ha tante belle parole ma
nei fatti io vedo continuare a spalmare di Windows le scuole. E' ben
lontana da una legge che supporti il sw libero e la cultura libera.
Biasco e' un grande ma diventa una terza persona chiusa nella scatola,
un estraneo: va visto dopo aver fatto l'introduzione e forse e' bene che
ognuno lo veda privatamente. Toglie autorita' a chi e' presente (il
sottoscritto): "se questo tizio in carne ed ossa mi fa vedere quel tizio
virtuale che parla di cose semplici, vuol dire che non e' in grado di
esprimersi con semplicita'. Potra quindi aiutarmi?". Questa e' la fase
piu' delicata.

In serata, dopo questo incontro, avro' un incontro pubblico su e-citizen
e ricerche in Internet. Ovviamente per la presentazione usero' Linux e
tra i temi trattati ci sara' arcoiris: se vedro' anche un solo
insegnante avro' lo spunto per far vedere il video di Biasco. Confido
poi nel passa parola.


Quindi riformulo il questionario:

scuola...
nome/cognome...
materia di insegnamento...
sai usare il computer?
  usi Windows/MAC/Linux (casella di spunta)
  lo usi regolarmente a scuola? si/no
  lo usi regolarmente a casa? si/no
quali sw utilizzi, o per quali scopi?
al libro di testo e' allegato un CD con software o esempi?
  quali sw sono richiesti dal libro di testo?
sai che per l'utilizzo di molti software occorre acquistare una licenza
d'uso?
  sai che per esistono programmi alternativi gratuiti?
sai che all'acquisto di un computer una parte del prezzo va nella
licenza di un software che ti permette di utilizzarlo?
  sai che e' possibile risparmiare questa spesa?


Ciao
   Maurizio

[1] Ovviamente si dovrebbe approfondire l'argomento, le preoccupazioni
sono emerse anche in questa lista pochi mesi fa a proposito di
LPI@school. Si dovrebbe fare una serie di incontri con gli imprenditori
(cna / pmi / lapam...) per chiarire le reali esigenze.