[Scuola] A proposito di uso non commerciale, era: Scratch e assegnazione copyright

[M. Fioretti]

On Tue, Aug 02, 2011 01:27:55 AM +0200, Luca Ferroni wrote:

> Grazie Marco per la sintesi è un importante punto di riepilogo per
> proseguire anche nella valutazione di (re)inserimento di Scratch nel
> Dossier Scuola [a dire la verità non ho indagato su come ci sia
> andato a finire :)]
>
> Comunque... parto anche da un altro contributo che Renzo Davoli
> postato recentemente nel suo www.nonsiamopirati.org/blog/
>
> Vi terremo aggiornati, ma prima è megio che sintetizziamo un po' fra
> di noi :) Mica per altro, perché la mia considerazione è un po'
> lunga da leggere, ma per chi volesse...
> http://www.jagom.org/trac/dossierscuola/ticket/144#comment:7

Luca,

grazie a te. Riassumo tutte le questioni che io ho visto intrecciarsi
in questo thread e in quell'altro sulla lista
discussioni@softwarelibero.it sugli stessi argomenti, per spiegare
meglio la mia posizione:

1) che significano EFFETTIVAMENTE certe parole, tipo assegnazione del
   copyright o uso commerciale? Per esempio, se mi faccio pagare per
   modificare codice, sto usando commercialmente quel codice o le mie
   capacità e i software che mi servono per lavorare, tipo
   compilatori?

2) come si procede quando c'è un dubbio su una questione? Si
   controllano le fonti, si chiede a loro, le si citano, oppure si va
   per ipotesi e sentito dire, perché quello che importa in realtà è
   una bella discussione ?

3) il software è meglio libero o no?

4) Scratch è software libero?

5) cosa deve starci nel Dossier Scuola?

6) che limiti può/dovrebbe mettere un programmatore sul riuso delle
   modifiche che fa, magari per conto terzi, a del codice?

quando sono iniziate queste discussioni io di Scratch conoscevo a
malapena l'esistenza. Io sono intervenuto, sia qui che sulla lista
discussioni, SOLO perché mi dava e mi da' un po' fastidio vedere
completamente ignorate le prime due domande qui sopra.

La domanda 3) è inutile su liste come queste, dove si iscrive solo chi
già pensava che libero è meglio.

La domanda 4) pure, era ovvio che Scratch non è libero secondo le
definizioni ufficiali FSF/GNU e nessuno ha mai detto il contrario.

La domanda 5 è una bella domandona ed è assolutamente in topic qui, ma
non ho una risposta pronta e completa per ora. Comunque secondo me
quella discussione forse dovrebbe ripartire da zero, senza evitare gli
errori 1) e 2) di cui sopra

La domanda 6) è pure bella e importantissima, però secondo me qui è
off topic e sulla lista discussioni è degenerata in una serie di
dissertazioni che, sempre secondo me, erano in alcuni casi:

- viziate dai soliti problemi 1 e 2) qui sopra,

- in tutti gli altri concrete e/o pertinenti alle sole cose che mi
  interessavano (1 e 2) quanto il sesso degli angeli.

Per quello alla fine, invece di ignorare l'interlocutore (*) come
avrei dovuto, gli ho risposto in maniera brusca. :-(

Quanto a Scratch, confrontando il mio post con quelli del 6 e 13
luglio su nonsiamopirati.org, mi pare evidente che quelli di Scratch,
che presumo abbiano come assistenti su questioni software/legali gente
non meno competente di Davoli, abbiano risposto che la loro licenza,
per quanto riguarda l'uso commerciale, NON va interpretata come dice
lui. Se questo significa che Scratch può o non può stare nel Dossier
Scuola, è altra domanda. Se avrò tempo (spero) risponderò un'altra
volta, ribadisco che io mi sono ritrovato in mezzo a tutto questo solo
per i punti 1 e 2 che sono generali.

      	    Marco F.

(*) persona comunque in gamba e assolutamente in buona fede, sia
    chiaro!