[bglug] brevetti sw: pericolo reale o montatura.

[Angelo Gelmi [Web3king]]

Roberto wrote:

Premettendo che l'argomento mi interessa molto, mi sono parzialmente 
informato leggendo qualche libro di Stallman, penso che l'argomento 
abbia talmente tanto da dire che credo servirebbe un ML apposita. :)
Detto questo proporrei un dibattito a riguardo al Linux Day o in una 
delle sedi...

> E perchè poi ? Cosa avrebbe il copyright di così carino che i brevetti
> non hanno ? I brevetti almeno hanno una scadenza, il copyright sui
> prodotti tecnologici non ha alcuna scadenza e quindi non potrai mai più

Immagino che ti stia riferendo al lato pratico, infatti anche il 
copyright ha una scadenza fissata per la maggior parte dei casi a 75 anni.

Probabilmente lo saprai, ma vorrei chiarire per chi non ha mai 
approfondito l'argomento che il copyright e' diverso dal brevetto per 
alcuni motivi:

=== tratto dal libro software libero di Richard Stallman ====

- Il copyright concerne i dettagli dell'espressione di un opera, ma non 
copre alcuna idea. I brevetti riguardano soltanto le idee e il loro 
utilizzo.
- Il copyright è automatico. I brevetti vengono concessi dal relativo 
ufficio in risposta a un'apposita richiesta.
- I brevetti sono molto onerosi. In realtà le spese degli avvocati per 
la stesura della richiesta sono perfino più esose della domanda stessa. 
Normalmente occorrono alcuni anni prima che la richiesta venga presa in 
considerazione, anche se i vari uffici brevetti lavorano in maniera 
estremamente lenta nell'esame delle domande.
- La durata del copyright è tremendamente lunga. In alcuni casi si 
arriva anche a 150 anni. I brevetti durano 20 anni, periodo breve 
rispetto alla vita umana ma comunque eccessivo per i ritmi di un settore 
come quello del software. Basti pensare a 20 anni fa, quando il PC era 
qualcosa di nuovo. Immaginiamo di dover essere costretti a sviluppare 
software utilizzando soltanto i concetti conosciuti nel 1982.
- Il copyright copre unicamente la copia. Se qualcuno scrive un romanzo 
che si scopre essere identico parola per parola a Via col vento, potendo 
al contempo dimostrare di non averlo mai visto, ciò rappresenterebbe 
un'ottima difesa contro ogni accusa di infrazione al copyright.
- Un brevetto è un monopolio assoluto sull'utilizzo di un'idea. Anche 
potendo dimostrare di aver avuto quell'idea per conto proprio, ciò 
sarebbe del tutto irrilevante se quell'idea è stata già brevettata da 
qualcun altro.
=== tratto dal libro software libero di Richard Stallman ====

Inotre ci sarebbe da fare una distinzione per i brevetti industriali e 
quelli del software: di seguito mi riferisco ai secondi.
Per noi "piccoli" che sviluppiamo software, i brevetti possono 
rappresentare una corsa ad ostacoli che ne possono limitare fino a 
fermare la nostra attività...
Molti dei brevetti possono essere aggirati con soluzioni tecniche 
indirette, ma questo comporta un lavoro non indifferente. Senza 
considerare il fatto che nessuno sviluppatore puo' conoscere a priori se 
un idea o implementazione e' gia' stata brevettata. Potremmo trovarci 
nella situazione di avere sempre una spada di Damocle sul collo..
(I brevetti sw non sono ancora stati introdotti qui in europa, anche se 
l'iter burocratico e' partito...)


> Secondo me il danno piu' grosso provocato dalle leggi attuali su
> brevetti e copyright e' l'assuefazione mentale al fatto che qualunque
> cosa possa diventare una proprieta' privata. Una delle basi dello
> sfruttamento economico e' il principio di esclusione, la possibilita' di
> interdire l'utilizzo di qualcosa per poi crearci sopra un business. Oggi
> aziende con fatturati pari ad intere nazioni creano ad arte queste
> barriere per poter poi lucrare sulla scarsita'.

Hai profondamente ragione... sigh
ma quello che bisogna fare e' trovare una soluzione pratica alla questione.
Intanto invito tutti gli interessati a leggere i due librettini 
(formato a5) per comodità, magari prima di andare a nanna :)  :

Pensiero Libero Software libero (volume 1 e 2) di RM Stallman

Gli esempi pratici, vi assicuro non mancano.

Buon lavoro,
-- 
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Angelo Gelmi
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Linux's registered user nr. #203747
Per favore, non mandatemi allegati in Word o PowerPoint
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