[bglug] "Reattività" di Debian: verità o leggenda?

[./SuperbepS]

Cantharsis wrote:
> Comunque la gestione dei pacchetti di apt a me pare ottima; la questione
> dei pacchetti che ti fanno rimuovere l'intero sistema non c'entra con la
> qualità di apt ma con il fatto che la ricompilazione di centinaia di
> pacchetti non avviene in un giorno per cui, mentre le altre distro
> attendono che tutto sia pronto per l'upgrade, Debian unstable lascia a
> te la scelta di quando farlo...scomodo per alcuni comodo per altri

Io non consiglierei al nostro amico di mettersi la Debian Unstable... 
perche' alla fine e' la versione di sviluppo che *dovrebbe* servire agli 
sviluppatori ed al massimo ai tester (Anche se per quelli c'e' la 
testing!!!)...
Proprio per questo succedono quelle cose tipo: tentativi di togliere 
centinaia di pacchetti, possibilita' di installare delle glibc bacate 
giocandosi la funzionalita' del sistema, etc etc etc.
Insomma sulla Unstable non c'e' garanzia alcuna di stabilita', quindi 
non mi sembra il caso di paragonarla ad una qualsiasi altra 
distribuzione stabile con software piu' recente. Sarebbe ora che i 
debian fans la finissero di spacciare la unstable come una debian 
desktop adatta a tutti e perfettamente funzionante...
Se qualcuno di voi sta pensando di rispondermi che *e' perfettamente 
funzionante* gli rispondo gia' da subito dicendo che sara' perfettamente 
funzionante 9 giorni su 10, ma un'aggiornamento nel momento sbagliato 
potrebbe fare molti molti molti casini!
Per lo stesso motivo non consiglierei a nessuno di installare la 
Mandrake Cooker e le varie versioni CVS delle distribuzioni.
Se poi una persona vuole installare queste distribuzioni, lo puo' 
benissimo fare, ma deve essere conscia di tutto cio'. E' inutile 
spacciare la unstable per stabile perche' non lo e'!

Debian per tutti e' solo la versione stable che ha molti pregi e molti 
difetti, sopratutto in campo desktop!