[bglug] Quali partizioni?

[Emiliano Vavassori]

Il 20 aprile 2016 09:14, giordano alborghetti
<giordano.alborghetti@gmail.com> ha scritto:
> Scusami Emiliano probabilmente non mi sono spiegato bene

Ti sei spiegato bene invece e ho capito la tua affermazione :), per
questo dissento.

Tu affermi che la swap su una macchina equipaggiata con SSD non serve
e dissento perché conosco la funzione della partizione di swap:
conservare su disco alcune porzioni di RAM che non sono più usate da
un certo numero di secondi ma che potrebbero venire nuovamente
richieste (chiaramente semplifico). Questo ha il senso di liberare la
RAM, che ha una velocità di accesso inferiore, e renderla disponibile
a nuovi processi ma mantenere la possibilità che processi già in corso
possano continuare ad accedere ad aree di memoria che avevano già
allocato. Ci sarà ben un motivo perché tutte le macchine *nix dagli
anni 70 ad oggi prevedono l'uso di una partizione di swap.

Inoltre considera anche un uso alternativo delle partizioni di swap:
la sospensione del PC. Quando si sospende un PC, una copia per intero
del contenuto della RAM viene scritta su disco e tipicamente questo
viene storicamente fatto sulla swap (questo, fra l'altro, è anche il
motivo per cui si consiglia una dimensione della partizione swap
uguale o superiore alla dimensione della RAM).

Considerando che l'uso che fa un PC con Linux della sua memoria RAM
non è dipendente dalla tecnologia dei suoi dischi (almeno, per quanto
ne sia a conoscenza), affermare che su una macchina con SSD la swap
non serve è una castroneria.

Il discorso di "rovinare" un SSD con la swap l'ho introdotto io ed è
un semplice ragionamento di concetto: siccome i dati nella partizione
di swap sono scritti con una certa frequenza, questo "brucia" i cicli
di scrittura (non infiniti e ben determinati) del disco SSD. Vi
ricordo che al termine dei suoi cicli di scrittura programmati, l'SSD
diventa un bellissimo e rapidissimo disco in sola lettura e l'unica
soluzione a questo problema è quello di cambiare il disco. Alcuni
vendor stanno cercando soluzioni a riguardo, ma siamo ancora ben
lontani dall'ottenere un risultato concreto.

Le alternative alla partizione (o al file locale) per la swap su disco
SSD non hanno però senso (mettere la swap in RAM non ha senso perché
decido di buttare parte di RAM per contenere gli "scarti della RAM";
usare un altro dispositivo di archiviazione potrebbe essere un'idea ma
è fattibile solo per PC fissi, dove possono essere presenti
contemporaneamente SSD e dischi rotativi, su portatili si potrebbe
pensare a una chiavetta USB ma anche qui non ha molto senso), per
questo su una macchina SSD forse vale la pena semplicemente di non
avere una swap, ma questa cosa può essere percorribile solo con
quantità di RAM non basse (non ci si può pensare nemmeno, a mio
avviso, sotto i 2 GB di RAM) e a patto di rinunciare alla sospensione.

Grazie, a presto,
-- 
Emiliano Giovanni Vavassori - syntaxerrormmm@gmail.com
Web - https://sys42.eu