aggiornamento
Alessandro De Zorzi
blug@lists.linux.it
Tue, 09 Apr 2002 21:21:14 -0100
Marco Bisetto wrote:
> Premetto che la mia non vuole essere una critica vuota, e anche se
> l'esempio e` basato sulla mia configurazione, aspiro a un valore piu`
> generale. Non richiedo la modifica della pagina, ma vorrei capire se
> qualcun'altro la pensa come me.
apprezzo molto la tua risposta, penso sia costruttiva e mi dara' modo di
imparare altre cose
ciononostante ho qualche appunto da fare
> lunghezza e` basso. Il mio, nonostante quello che mi e` costato, ha
> solo 87 punti per pollice e puo` rappresentare al massimo 1280x1024
> pixel.
il mio uguale
> A mio giudizio un font coi ghirigori come un times, che non sia
> assolutamente minimale come i fixed o gli helvetica, puo` essere
> rappresentato senza risultare orrendo e far lacrimare gli occhi (anche
> con antialiasing) solo al di sopra dei 14 pixel.
lo stile per body e testo in genere e'
BODY
{
BACKGROUND-COLOR: #FFFFFF;
FONT-FAMILY: serif,times,verdana;
}
P,TD,DIV,LI,UL,OL
{
FONT-FAMILY: serif,times,verdana;
}
non vedo nessun riferimento alla dimensione del font (che comunque avrei
espresso in %)
quindi la dimensione del font dipende dal browser, i 14px va bene come
considerazione, ma
non centra col caso specifico
> Molti scelgono di utilizzare font cosi` grandi e poi aprire la
> finestra del browser su tutta la superficie del monitor nella speranza
> di non dover scorrere troppo con le barre.
se non si forza la larghezza si puo' leggere la pagina anche con una
finestra stretta e font molto grandi
> Questa soluzione ha vari svantaggi:
>
> *) Gli occhi devono spostarsi troppo per andare da un lato all'altro
> del monitor, e la vista si affatica.
concordo
> Si potrebbe mettere il monitor
> piu` lontano, ma allora le applicazioni che usano i fixed font
> risulterebbero troppo piccole, e usare font piu` grandi per xterm e`
> un vero spreco di pixel!
concordo, ma non e' il caso del sito del blug, leggo bene il contenuto con
Opera
con una finestra 300x600 (intendo 300 di larghezza e 600 di altezza)
> Dovendo quindi tenere il browser un po' piu` piccolo, bisogna
> necessariamente usare dei font di minori dimensioni,
e allora usali minori
> piu` stringenti sulla loro rappresentazione grafica. Una soluzione che
> pare naturale e` di settare come font di default un tipo leggero e
> chiaro, come gli helvetica o gli equivalenti ttf arial, che sono ben
> leggibili anche a 12 pixel. (guadagno del 36% in superficie rispetto a
> un font da 14 pixel)
ma secondo te perche' LaTeX usa font con grazie per agevolare la
leggibilita'?
una risposta potrebbe essere perche e' pensato per ottenere output su carta
e la carta non e' il monitor (e' vero),
ma io leggo anche file pdf a monitor e mi sembrano comunque piu' leggibili
con grazie
> A questo punto, se la pagina html specifica esplicitamente un serif
> (con questo intendevo "forzare" nella mia prima email), il browser
> ricadra` su tale richiesta, rendendo difficile la lettura.
continuo a non vedere il problema, con Mozilla ho impostato Helvetica come
font con
grazie (anche se e' un controsenso) in 30 secondi e visualizzo il corpo con
Helvetica
surclassando lo style
se ti da molto fastidio lo style ti consiglio Opera, che con un click
abilita e disabilita il foglio
di style (e' anche utile per testare le pagine senza stile, cosa che
tral'altro faccio)
> Una possibile soluzione e` di specificare nella configurazione del
> browser l'utilizzo di un font semplice anche quando viene richiesto un
> serif. Tuttavia questa scelta puo` comportare perdita d'informazione
> in quelle pagine in cui si sono usati vari tipi di font con scopo
> semantico, per evidenziare certi passaggi del testo, ed e` quindi da
> evitare.
scusa, (ho letto ora)
ma se non si usa il font serif per il corpo dove si dovrebbe usare?
> Quindi, anche se in tipografia la regola sarebbe di usare certi tipi
> di carattere in specifiche situazioni, finche' non ci saranno monitor
> da dodici milioni di pixel, penso che sia meglio concedere a ognuno di
> usare i suoi font di default almeno nel testo principale.
quindi mi consigli:
BODY
{
BACKGROUND-COLOR: #FFFFFF;
}
P,TD,DIV,LI,UL,OL
{
}
> In opera c'e` un pulsante che per risolvere questo problema permette
scusa, (ho letto ora)
> di cambiare il css del documento tra le modalita` author/user con un
> solo click. Solo che, se quando vado su blug.linux.it lo premo, vuol
> dire che quella pagina non si legge bene con la mia configurazione, e
> garantisco che ho fatto tantissime prove per stabilizzarmi su questi
> valori! (compreso caricare xfs-xtt e i ttf della micro... avete
> capito! si` proprio lei!)
ti devo contraddire, con Opera 6.0 build 098 per linux il sito e'
leggibilissimo
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° parentesi cattiva
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
oggi in ufficio ho potuto proare il sito con IE e devo dire che IE va a
sciegliere
un font che fa schifo, ma non me ne frega niente, tanto non e' il caso di
utenti linux
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
> Tidy e` un programma del
> consorzio W3, si puo` scaricare dal sito, ma nella debian e` gia`
> presente in "Optional packages in section web".
>
> Oltre a mostrare eventuali errori o warning, formatta il testo in modo
> da renderlo perfettamente pulito.
grazie del consiglio, anche mauro mi aveva chiesto se esisteva un parser
per errori
da usare off-line, lo scarico e lo provo, poi ti faccio sapere
LotaBi