Linux Day
Aldo Bortot
blug@lists.linux.it
Sat, 07 Sep 2002 09:15:24 +0200
federico collazuol wrote:
>
>>*Pubblicizzazione evento*
>
> Manifesti.
> Se si vogliono fare dei manifesti, credo che ci sia da pagare una tassa
> al comune per ogni manifesto esposto.
Esatto, e non solo al Comune di Belluno (nel caso, credo, dovrebbero
essere esposti anche fuori)
> Inoltre non esiste un'associazione vera e propria che organizza il
> LD...
E con ciò? Basta una persona che si assuma la
</baritono on>
"responsabilità civile e penale"
</baritono off>
=paga i manifesti, le varie tasse, risponde nel caso qualcuno quereli o
comunque richieda danni provocati dai manifesti.
N.B. anche nel caso di una "associazione" ci deve essere un Nome e
Cognome e campanello a cui suonare nel caso di c.s.
> ma se c'è il patrocinio del comune credo che le cose si
> semplificherebbero.
Non di molto.
>
> Volantini.
> Credo che si possano distribuire volantini gratuitamente, ma sarebbe
> meglio chiedere in comune. E comunque i volantini costano, anche se sono
> semplici fotocopie. Poco, ma un po' costano. Chi li paga? (se il comune
> patrocina... credo che ci siano tante fotocopiatrici negli uffici del
> comune...)
?????
>>*Inviti*
>
> Secondo me gli inviti fatti a questi enti e associazioni sono inutili...
Anche qui vale la considerazione fatta a Micky. A quelli che già
conoscono/usano non occorre dire molto, o meglio: potrebbe servire
un'approfondimento, non una presentazione. Probabilmente sono i meno
interessati all'evento.
L'invito *puo'_non* essere girato agli associati, ma se non gli arriva
*non_può* essere girato. :)
Inoltre non credo che linux possa essere inteso solo per uso
domestico/ludico/di studio. Comunque decidete voi.
(Mi sorgono delle perplessità sugli obiettivi che si intendono dare al
LinuxDay.)
> Se pero' fosse il comune a inviare alle aziende alle scuole ecc ecc dei
> volantini, allora credo che le cose sarebbero diverse...
Il Comune ha deciso di aderire ad una cosa organizzata da altri, non di
farla in proprio.
Fin ora il "mandato" è:
Si possono utilizzare alcune strutture e strumenti del comune, si
mettono a disposizione alcune ore di lavoro di un paio di dipendenti
("senza che ciò interferisca con le altre attività di istituto").
Altri impegni finanziari non sono stati presi.
saluti
aldo