Associazione + LinuxDay 2004

Dom 13 Giu 2004 12:26:49 CEST

On Sat, 12 Jun 2004 18:56:58 +0200
Massimo Masson <massimo@mail.studiomasson.it> wrote:

[CUT: assistenza all'installazione]
> sulla quale sono invece molto più favorevole, perchè lo ritengo molto,
> molto più istruttivo.
> 
> Tuttavia, un'attività del genere io la inserirei tra le cose (almeno
> un po') "difficili" (non so se qualcuno si possa arrabbiare
> definendole avanzate, ma quantomeno non è una cosa banale), alla
> portata di utenti che hanno almeno le idee già un po' chiare (nel
> senso che _almeno_ vogliono installare linux).
> 
> Credo però che il target base sia una cosa ancora più estranea al
> mondo linux, al quale sia da far vedere veramente che si fanno "le
> stesse cose" cui sono abituati, solo con uno spirito diverso e, alle
> volte, in modo differente.

Dici quindi di pensare a qualcosa tipo una guida minima di
sopravvivenza? Spiegare quali sono i programmi che possono usare per
navigare, chattare, spedire e leggere mail, etc.?
Il problema è che se _prima_ non installano Linux non possono neppure
usare il software che ci va dietro. Molti lasciano perdere al primo
intoppo durante l'installazione o in fase di configurazione.

> Inoltre, ai LinuxDay c'è un'ampia platea di utenti che volentieri si 
> siedono ed ascoltano, e penso non tutti verrebbero con il loro pc.
> Tale tipo di interesse credo vada "guidato" in qualche modo, con un
> percorso di relazioni predefinite...

Chi non porta il proprio pc può sempre stare ad osservare ed ascoltare,
anche perché non credo sarebbero in molti a portarsi il computer. Poi
prima di cominciare bisogna pur spiegare i concetti base (partizioni,
boot, etc.), quindi anche chi non installa può avere informazioni utili.
Per suscitare interesse magari è il caso di battere sul tasto della
sicurezza: una _relativa_ immunità da worm, virus, dialer e malware
assortiti credo sia allettante per qualsiasi utente di pc.
Un po' di spazio va dedicato alle motivazioni per usare software libero,
naturalmente, ma in questo caso è difficile non confondere le idee a
chi ascolta.

> Ulteriormente, se si decide di aiutare ad installare, si devono tenere
> in considerazione i maggiori problemi logistici, in quanto chi arriva 
> dovrebbe avere un proprio posto ove posizionare l'hw, prese di
> corrente per alimentare il tutto, forse anche rete e quindi bretelle e
> hub, e tanto tanto spazio. Non che non vada bene, anzi!! Solo c'è da
> tenere presente anche questo.

Of course. La logistica e la gestione dell'intervento sono
problematiche, ma penso che si potrebbe avere un ottimo ritorno, in
termini di informazioni che si riescono a far passare.

> > occuparmi volentieri di predisporre eventuale materiale
> > (dichiarazioni di non responsabilità se parted fa casino, raccolta
> > di documentazione, predisposizione di faq...).
> 
> Questo è molto interessante!

Bisogna pur predisporre bene l'intervento, se decidiamo di farlo.
Scaricarsi di ogni responsabilità è indispensabile, altrimenti è inutile
mettersi a pasticciare ("Ecco, mi hai detto di fare così, adesso ho
perso tutti i dati!"): chi installa deve avere ben chiaro cosa sta
facendo, sennò guarda e basta.
Raccogliere documentazione, link utili e risposte alle FAQ serve molto a
guidare il novizio: se installa Linux ma poi non lo usa più perché non
sa come fare una qualsiasi operazione (es. come installare una nuova
applicazione) abbiamo sprecato il nostro ed il suo tempo.
Inoltre fornire le informazioni essenziali riduce il "rumore" in ml e
nei ng e forum dedicati a Linux. Ok dire RTFM o STFG, ma basta che chi
deve leggere o cercare sappia dove farlo.

> Purtroppo questo è un po' il gatto che si mangia la coda... vediamo
> cosa possiamo riuscire ad impostare, e vediamo se troviamo
> disponibilità per i locali, casomai correggiamo il tiro. Purtroppo
> vedo il vice-versa più complicato, perchè se non sappiamo cosa ci
> serve non lo possiamo chiedere (o, se mai dovesse essere,
> affittare...) con precisione...

L'idea sarebbe di farlo ancora al Calvi, se sono disponibili? Vediamo
quanto si può ottenere senza abusare dell'ospitalità, ma è un peccato
non sfruttare al massimo quello che ci danno.

> > La firma digitale è un argomento che mi interessa molto, 
> 
> Ero quasi certo che mi avresti risposto a questo!!! :)
> E' un'"esca" cui mi aspetto "abbocchino" almeno altre due o tre
> persone in questa ML... :)

:)

Ciao

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