[Tech] Vecchio 486

[Marco Ermini]

theold wrote:
> 
> > Be' vi sono alcune distribuzioni mirate espressamenete ai 386 e 486,
> > vedi ad esempio tiny.seul.org e www.tinylinux.org. Comunque in 270 mega ci
> sta
> > anche una slack 7.1 con il sistema base + la rete. A questo proposito,
> > se devi fare un firewall, e' probabilmente meglio che tu usi una mini
> > distribuzione pensata appositamente, come coyote (non ho il link
> sottomano)
> 
> Grazie, Carlo, per i consigli.
> Purtroppo il problema dell'hard disk non si è risolto neppure col tinylinux,
> attivandolo dopo aver bootstrappato in dos.
> In dos vedo regolarmente l'hd ma, una volta partito il vmlinuz, dopo
> l'attivazione di ttys00 e ttys01, viene riconosciuto l'hd nel seguente modo:
> hda: SD-3250N, ATA DISK drive
> poi mi segnala un errore "hda: drive not ready for command"
> e successivamente va il kernel panic.
> 
> C'è forse qualche parametro da impostare sulla riga di comando dos per
> fargli superare l'ostacolo ? Oppure, dove posso trovare il driver per il
> disco ATA e come passarlo al vmlinuz ?

Guarda che non hai bisogno di nessun driver. Linux e' perfettamente in grado
di usare tutti i dischi EIDE-ATA perche' sono standard, non c'e' bisogno di
nessun driver. Il problema e' probabilmente diverso: non e' che ci accedi
tramite un controller VESA local bus?


> Ora provo a scaricare il Linux Router Project per vedere se fa al caso mio,
> sperando che anche questo non si blocchi sull'hd.

Per quanto possa non essere adatta, se con RedHat 7 non si installa non si
installa nemmeno con una vecchia distro, anzi e' *meno* probabile. La cosa
migliore sarebbe che tu aprissi il PC e ci dicessi che tipo di controller
c'e', se e' VESA che chip monta. Il problema potrebbe derivare da
incontabilita' tra BIOS e VESA che in MSDOS a volte erano risolte con dei
driver.


ciao ciao ciao

-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org - ICQ # 50825709
There are two major products that come out of Berkeley: LSD and UNIX.
We don't believe this to be a coincidence.      -- Jeremy S. Anderson