[Tech] help

Simone Piccardi piccardi@firenze.linux.it
Lun 26 Ago 2002 16:55:07 CEST


On Mon, 2002-08-26 at 16:26, Franco Bagnoli wrote:
> avresti mica un'ora da dedicarmi a proposito di ldap (se sei già un 
> esperto)? io sono stato malamente sconfitto dalla documentazione (e dai 
> file ldif). 
Un'ora??? Temo non basti. E poi io mi sto limitando ad installarlo e a
seguire istruzioni, Dire che ci ho capito qualcosa sarebbe eccessivo.

Mi farebbe molto piacere se qualcuno fosse in grado di farmi una
introduzione sintetica e veloce dei principi base, di come si
organizzano classi e alberi, ecc. 

Ci sto ingrullendo dietro da un paio di settimane: e` vero che lo faccio
nei ritagli di tempo, che libnss-ldap (o le glibc) son bacate, che certe
cose si tramandano per tradizione orale dopo aspri riti di iniziazione,
ma quel po' che ho combinato lo trovi su:
http://firenze.linux.it/~piccardi/ldap/ldap.html


> Volevo mettere su un sistema "groupware" per gestire l'indirizzario, ma 
> 
> 1) inserire dei dati nel server ldap sembra che sia quasi vietato, dato 
> che la doicumentazione è alquanto reticente
Lo so ... per ora l'unico sistema che ho trovato sono i file prodotti
dai migration tool, emacs e ldapadd.

> 
> 2) i file ldif sembrano progettati da un deficente (ma un DTD che 
> trasforma un file xml in un file ldif? 
Se e` deficiente non lo so, pero` a giudicare dalla sintassi propendo
per origini extraterrestri. Pero` alla fine usare gli .ldif e` la
maniera piu` veloce e controllabile.

> 
> 3) lo standard con cui outlook/eudora/netscape si aspettano i campi ldap 
> per l'indirizzario è quasi un segreto militare
No, viene trasmesso per divinazione. O per lettura di una dozzina di RFC
(che e` piu` o meno la stessa cosa). O sperando che gli schema di
default contengano quel che ci vuole. Ancora non sono arrivato a tanto,
mi basterebbe si degnasse di far funzionare getaddrinfo con gli host.

> 
> 4) in ogni caso sembra che non si possa aggiornare il server da qusti 
> client, quindi la faccenda è quasi inutile.....
C'e` gq. Ma non mi e` riuscito (per ora) di farlo andare con TLS/SSL. E
quando ci ho provato andando senza TLS non sono riuscito a capire come
si fa a fargli scrivere le cose. Dato che con i .ldif ci sono riuscito
ho lasciato perdere.

> 
> Pine ha un meccanismo carino per cui può tenere l'indirizzario in un 
> "mesaggio" speciale che quindi memorizza sul server IMAP, cosa semplice ed 
> efficace, ma altri clienti?
Pine ... puah. E appena ti poni la domanda capisci perche' non e` una
soluzione.

LDAP e` l'ideale per codesta e tante altre cose. Ma openldap e`
documentato da cani (pare la 2.1.x stia migliorando). 

>  
> > > c'è un limite al numero del processo? (intero a 32 bit?) 
> > E' un int, ma il minimo e` 300 e il massimo 32767.
> 
> unsigned short, insomma. 
No, int. Pero` ci sono dei limiti messi a mano, che credo derivino da
quando le macchine erano a 16 bit,  e dal fatto che presumibilemente un
sacco di programmi si incavolerebbero con numeri piu` grossi.

> 
> e che succede quando arriva a 32767? se ricordo bene ricomincia da 3(00). 
Ricomincia dal piu` basso libero.

> Il server qui è andato avanti anche 3 anni senza interruzioni, quindi non 
> penso che sia questo il problema. 
Non lo e` di certo, ciclano molto piu` velocemente dei 3 anni.

> allora scusa, mandami pure a quel paese....
Ci mancherebbe, e` sempre esercizio utile.

Ciao
-- 
As.| Simone Piccardi - KeyID:2A972F9D - JabberID:simone@jabber.linux.it 
So.| http://firenze.linux.it/~piccardi  -  http://www.softwarelibero.it 
Li.| Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono.  Poi vinci. 
                                                           M. K. Ghandi
-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome:        non disponibile
Tipo:        application/pgp-signature
Dimensione:  189 bytes
Descrizione: This is a digitally signed message part
URL:         <http://lists.linux.it/pipermail/flug-tech/attachments/20020826/2f6b154c/attachment.pgp>


Maggiori informazioni sulla lista flug-tech