[Tech] ipv6 e weblog
Marco Ermini
flug@markoer.org
Ven 11 Gen 2002 12:16:22 CET
On Fri, 11 Jan 2002 09:36:25 +0100 (CET), Franco Bagnoli
<bagnoli@dma.unifi.it> wrote:
> cari amici,
>
> sto scrivendo due articoletti per la radio svizzera (www.rtsi.ch, cercare
> mondoweb, ascoltabili in rete e cercando si trovano i miei interventi).
>
> questa volta mi occupo di ipv6 e weblog o blog. Le bozze degli articoli si
> trovano sulla mia area sul serverone
>
> http://www.firenze.linux.it/~bagnoli/ipv6.txt
> http://www.firenze.linux.it/~bagnoli/blog.txt
>
> se volete darmi una mano ecco le domande:
>
> 1) quanti sono gli indirizzi ipv4 assegnati ad asia, africa, amerca latina
> rispetto a quelli posseduti dagli stati uniti/europa ?
E' difficile da dire. Nota che il "numero" degli IP ha senso solo fino ad un
certo punto; in genere di viene assegnata una netmask, e tu puoi sfruttarla
meglio o peggio (usando piu' o meno indirizzi) a seconda del tipo di routing
che adotti.
Una cosa e' sicura: inizialmente gli IP sono stati distribuiti "a caso", solo
successivamente si e' pensato a sistematizzare la distribuzione. Per cui non
e' sempre vero che ad un certo range di indirizzi corrisponda necessariamente
una zona geografica, ma sono assegnati "a macchia di leopardo". Puoi
cominciare a cercare da http://www.iana.org/
> 2) perché questo ritardo nel passaggio a ipv6?
Perche' non serve ;-)
Si e' iniziato a svilupparlo, oltre che per le varie questioni di sicurezza,
di indirizzamento "plug and play" ecc. soprattutto perche' scarseggiavano gli
IP, ma essendo state inventate nuove tecniche di routing e di suddivisione
delle netmask, se ne sono recuperati moltissimi. Adesso e' difficilissimo che
ad una organizzazione, pure grossa, sia assegnata una classe A per capirci;
per vari motivi (perche' si risparmiano indirizzi, perche' ci sono nuovi
metodi di indirizzamento, ma anche e soprattutto per motivi di sicurezza) le
organizzazioni usano gli IP assegnati solo per le macchine che "vedono"
internet ed usano indirizzi locali per la rete interna - prima era prassi
consueta dare un IP pubblico a tutte le macchine di una organizzazione.
> 3) perché microsoft non inserisce il supporto ipv6 negli ultimi prodotti
> (se è vero)?
E' falso. Windows 2000 ed XP hanno il supporto per ipv6 dal giorno 1.
http://research.microsoft.com
> 4) quale è il supporto ipv6 per i vecchi prodotti (dos, win for workgroup,
> macos vecchi, ecc.)?
Non viene supportato ipv6 per tutti questi prodotti, ne' per gli Windows
"ibridi" 16/32 bit (95, 98, ME), ne' per Windows NT.
> 5) che ne pensate dei weblog? sono usati in italia/svizzera?
non so cosa sono
ciao
--
Marco Ermini
http://www.markoer.org
Perche' perdere tempo ad imparare quando l'ignoranza e' istantanea? (Hobbes)
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