Mappatura tastiera [Era: Re: [Tech] "Palladium"]

[Francesco Poli]

On 2002.07.10 09:21:17 +0200 Franco Bagnoli wrote:
> On Tue, 9 Jul 2002, Francesco Poli wrote:
> 
> > Ma poi come fai?
> > Se devi usare provvisoriamente una macchina (magari anche solo per
> > aiutare un collega/amico a fare qualcosa in ambiente GNU/Linux)
> > riconfiguri la tastiera, usi la macchina e poi ripristini la
> mappatura
> > precedente????
> > Mi pare improponibile...
> 
> a volte si può anche stringere i denti e guardare sulla tastiera. 
> Comunque non capisco l'alternativa: ti porti dietro la tua tastiera o 
> costringi tutti gli amici a usare lo stesso layout?

Mappo la tastiera nella maniera piu` standard possibile per minimizzare
le differenze con le altre...
La maggior standardizzazione che mi piacerebbe ci fosse attenuerebbe il
problema.
Se tutte le tastiere avessero il layout alfanumerico QWERTY ed il layout
generale esteso 101 tasti, il problema non esisterebbe proprio (salvo
mappature personalizzate, che sarebbere quanto mai sconsigliabili).

[...]
> io trovo generalmente che molti dei miei utenti hanno dei mouse
> talmente 
> sporchi che il puntatore rimbalza qua e là. Mi fanno talmente
> arrabbiare 
> che glieli pulisco sempre, ma mi fa un po' fatica. Dato che il mouse
> mi 
> serve solo (quasi) per lanciare i programmi (nel senso di cliccare 
> sull'icona o passare sul terminale giusto) quando posso lo evito. 
>  comunque trovo comodo fare il più possibile con la tastiera, compreso
> 
> passare da una finestra all'altra, ecc., ma normalmente queste
> funzioni 
> sono mese in posizioni scomode, meglio rimapparsele sui tasti che
> stanno 
> in basso.

Al solito, non penso si possa aspettarsi di trovare la propria mappatura
personalizzata preferita sulla prima macchina che capita...

[...]
> non so come si chiama, ma su icewm, kde e probabilmente gnome c'è la 
> possibilità di far comparire nella toolbar una riga su cui digitare i 
> comandi, come un terminare di una sola riga, appunto.

Capisco. Mai vista...

[...]
> > Mouse con 20 tasti? E` una battuta?
> 
> no, si usano in genere per cad, ai vari tasti si assegnano diversi 
> strumenti, in modo da non usare proprio la tastiera. I tasti stanno in
> un 
> grigliato tipo telefonino, o anche a ventaglio su più file. In genere
> sono 
> mouse infrarossi.

Ah, ho capito...
Non li ho mai visti...

> 
> Tempo fa vidi un articolo in cui uno aveva usato un mouse del genere
> tipo 
> telecomando per comandare vari apparecchi in casa: è più facile
> scrivere 
> l'interfaccia per un mouse infrarosso che per un telecomando vero e 
> proprio. Ora, con la diffusione dell'interfaccia IrDA sembra che si
> possa 
> comandare un computer con un telecomando normale

:-o

[...]
> > Seriamente, credo che proprio una maggiore standardizzazione di
> layout
> > (e mappature) delle tastiere favorirebbe chi impara il touch-typing
> da
> > autodidatta e non ha modo (senza aver fatto corsi specialistici) di
> > apprendere piu` di un layout.
> 
> forse se ti chiamassi bill riusciresti ad imporre il tuo punto di 
> vista. Io sono passato dalla macchina da scrivere (quella con la "l"
> al 
> posto dell'"1", ecc. ai vari computer (apple, pc, ecc.) in varie
> lingue 
> (italiano, americano, spagnolo e francese) e ogni volta la 
> tastiera era diversa, conviene prendere l'abitudine a cambiare layout
> (ma 
> a quello francese obiettivamente ci si abitua male).

Vedro` di passare dall'anagrafe a cambiare legalmente nome.
Se questo e` sufficiente per imporre le mie decisione sui layout delle
tastiere, e` un sacrificio accettabile!  ;-)

Ciao!
-- 
      Francesco Poli   <frx@firenze.linux.it>
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 "May the Source be with you!"  -- Eric S. Raymond