R: [Flug] LIBERA IL SOFTWARE

[Sergio Ballestrero]

On Wed, 13 Dec 2000, Cosimo Vagarini wrote:

> Subject: Re: R: [Flug] LIBERA IL SOFTWARE
> 
> Marco Ermini scrisse, il 13-Dec-2000
> > se non si
> > ha altro che Word... e d'altro canto, volenti o nolenti per quanto faccia
> > schifo e sia proprietario, il formato Word e' universale, il 90% della gente i
> > documenti li scrive cosi' e mi sembra spropositata la reazione di Cosimo e
> > Leandro. 
> 
> Taglio il resto.
> 
> Cosa c'entra se il 90% della gente i documenti li scrive "cosi'"????
> In questo contesto era fortmente sbagliato.
> 
> Saranno le mie cellule cerebrali che sono ormai quasi tutte andate, ma io
> ci vedo una ENORME contraddizione.
> E questo mi fa pensare che sia solo strategia politica, che si vende bene.
> 

 Ok, d'accordissimo Cosimo, i .DOC sono il MALE, ma vediamo di essere
realisti. 

 Una bella strigliata, al verde, gli e' stata data; speriamo abbia
imparato qualcosa.
 A questo punto, possiamo anche accettare i secondi fini, e considerare
che quello che fanno e' comunque meglio di niente. Essendo un politico,
*chiaramente* lo fa (anche?) per fini propagandistici, questo e' qualcosa
di banalmente *ovvio*.

 Vediamo, piuttosto, di fare in modo che lo faccia in un modo che torni
utile anche a noi, e al Free Software. Appoggiamo questa iniziativa,
possibilmente come FLUG - io, personamente, cerchero' di esserci.

 E comunque, porco ***, sono verdi, non fascisti ! Se una volta tanto
fanno qualcosa di giusto, beh, tanto meglio.

 Visto che si parla di politica, voglio essere chiaro: sarei piu'
contento, mi sembrerebbe piu' naturale, vedere i DS o il PRC portare
avanti il discorso sulla liberta' di informazione, e conseguentemente
della liberta' del software.
 Ma la cosa veramente importante e' che qualcuno si muova. E che lo faccia
con cognizione di causa, senza sparare cavolate che si potrebbero
ritorcere contro il Free Software stesso. Se, per ottenere questo, devo
aiutare un partito che per altre cose non mi piace, beh, pazienza, lo
faro' lo stesso; con la speranza, magari, che poi anche gli altri si
sveglino.

> La maggior parte della gente puo' non farci caso, noi DOVREMMO.
> Se ce ne frega qualcosa del free software.
> Se poi, a qualcuno questa sembra solo sterile utopia di nevrotici
> integralisti, e' un altro discorso.
> Ma non me ne frega nulla.

Peccato che non te ne freghi niente.
 Perche', proprio poiche' ce ne importa del Free Software, dovremmo avere
la pazienza di convincere la gente, invece di buttarci muro contro muro.
 Perche' c'e' voluto il successo dell'Open Source, per poter portare
avanti il Free Software. Perche', purtroppo, ci vuole tempo perche' la
gente impari - qualsiasi cosa.

 Sergio


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