[Flug] Regole interne

[Simone Piccardi]

On Sun, Dec 17, 2000 at 03:17:13AM -0800, Al Papin wrote:
> 
> Dal momento che non mi pare di scorgere nelle regole
> interne nuove di Leandro, n? in quelle passate, mi
> pare di potermi, almeno provvisoriamente (forse ?
> prevista una votazione ostracistica in mailing list e
> non lo so!!), considerare membre del FLUG, visto che
> penso di condividere le motivazioni che ne motivano
> l'esistenza.

Certo che ti puoi considerare membro, il bello del FLUG e' proprio
questo.

> Secondo me il regolamento interno di Leandro va
> benissimo e il FLUG ? bene che si mantenga cos? com'?,
> magari con sempre pi? partecipanti e sempre pieno di
> persone passionali, rissose, e diciamocelo, anche un
> p? allegre: altre mailing lists sono un mortorio.
> Con questo per? penso che a Firenze una struttura
> associativa con gli stessi scopi del FLUG ma con
> metodi diversi (complementari) manchi.

Con gli stessi scopi del FLUG no, ma una realta' associativa con scopi
abbastanza vicini (la promozione del software libero) c'e' gia', anche
se (pur essendo stata fondata, da poco, a Firenze) e' di dimensione
"nazionale".
Dato che proprio oggi e' stato finito (ma anzi meglio, iniziato) il
sito web lo segnalo a te e a tutti gli interessati:
www.softwarelibero.org.

Pero' questa resta una cosa che non e' legata al FLUG se non dal fatto
che fra i fondatori ci sono svariati suoi membri e che l'idea di fare
qualcosa che si occupasse solo ed esclusivamente di software libero e
non di linux e' nata anche da alcune delle "discussioni accese" che ci
sono state in questa lista.

> Pensate ad esempio alla non remota eventualit? che si
> cerchi un finanziamento pubblico per effettuare una
> serie di corsi nelle scuole; per effettuare
> manifestazioni e convegni senza lasciarli in mano a
> "parvenue" come me; a creare terreno fertile per
> aziende chebasino il proprio lavoro proprio sulla
> gestione, installazione ecc. di sistemi LINUX, o altre
> iniziative che ora non mi vengono in mente. 

Beh questo comunque non necessita per forza di un'associazione, ci
sono un sacco di aziende che fanno di queste cose (e mi pare un campo
di azione piu' adatto alle aziende tutto sommato). In italia son poche
ma senz'altro cresceranno. 

> E' logico che voi vediate le cose in modo
> Linux-centrico, cio? siete abituati a frequentare
> ambienti dove date per scontate molte cose (succede
> anche a me per altri argomenti). In realt? sul tema
> free software c'? arretratezza culturale spaventosa.

Veramente almeno io e' un bel po' che me ne rendo conto, e di questa
ignoranza, ora che va di moda, se ne trova molta anche all'interno del
mondo linux, non solo all'esterno; per questo l'associazione l'abbiamo
fatta sul software libero e non su linux.

> CI sono dei dirigenti di sistemi informativi pubblici
> (con stipendi imparagonabili al mio e probabilmente a
> quello di molti di voi) che mi hanno contattato
> entusiasti chiedendomi cose che mi facevano capire che
> equiparano Linux alla playstation 2, non ad uno
> strumento soprattutto di lavoro con caratteristiche
> alternative essenziali rispetto al software
> proprietario.
> Detto questo mi impegno a sottostare al diktat di
> Leandro.

Beh anche io, dato che lo trovo una buona sintesi di quello che e' il flug.

Ciao
-- 
Simone Piccardi
Microsoft is NOT the answer. Microsoft is the Question.
The answer is: "NO!"