[Flug] Referendum contro la legge dell'editoria???

[Franco Vite]

[Mon, Apr 09, 2001 at 09:44:21AM -0700] - Neuromante scrive:
> 
> 
> The famigerate Frank Vite wrote:
> 
> >> Sto cercando di preparare anche uno spazio web
> >> all'estero. Sono alla ricerca di un amico straniero
> >> che prenda il sito a nome suo.
> >Mi pare il minimo che chi lavora nelle istituzioni
> >prenda contatti con chi
> >e' contro la legge, e si muova di consegnuenza, con
> >tutti i suoi strumenti.
> >Io, personalmente, non voto dal 1989, continuero' a
> >non farlo, 
> Icche c'entra??

C'entra a mo; di esempio:
anche se tu sei di un partito e io no, e pure non voto, cmq si puo' fare la
cosa assieme, vista la sua importanza.

> >Quello che spero e' che si evitino il piu' possibile
> >le "guerre di
> >religione" e chi ci si coordini, in modo da evitare
> >le sovrapposizioni.
> 
> Con l'ordine dei giornalisti la guerra si deve fare
> per forza. Un so se considerarla di religione. A okkio
> e croce direi di no ...

Era lo stesso discorso di prima.
Tra chi FA l'iniziativa, cercare il piu' possibile di evitare le guerre di
religiose.
Poi, se l'ordine dei giornalisti decide di aderire a questa battaglia....
be', ognuna ha la sua schizofrenia da gustarsi...

> >> L'idea sarebbe questa (più o meno): faccio il 
> >> Notiziario di Rovaniemi (poco ridente località
> >> finlandese):
> [...]
> >> Cosa fanno? Citano in giudizio uno perchè fa la
> >> cronaca estera su notizie italiane?

No, citano la persona che fisicamente fa l'upload sul sito, se e' italiano e
il sito e' un "periodico" non registrato.
Se tu mandi una mail, che poi verra' usata, a tua insaputa, per redigere un
"periodico" non registrato, tu che c'entri. A meno che non ti diano
"concorso morale".... e io, ormai, non mi stupisco piu' di nulla.

> >>Non lo so, ma non la vedo buona come soluzione.
> >>Da quel che ho capito, se tu hai un sito all'estero,
> >>ma fai l'upload
> >>dall'Italia, sei perseguibile.
> 
> Beh: se non sono io il responsabile ma un semplice
> fornitore di notizie sono responsabile (come dovrebbe
> essere giusto) solo di ciò che scrivo. Altrimenti
> nessuno potrebbe scrivere nulla su internet. Non credo
> che IO mi debba far carico di sapere se la testata per
> cui scrivo ha un direttore editoriale iscritto
> all'ordine dei giornalisti.

Infatti ho detto "chi fa l'upload", non "chi scrive la notizia".

> >Il "problema" e' che si sono creati "lo strumento",
> >che potranno utilizzare
> >a loro discrezione, quando e come vogliono. E lo
> >useranno.
> 
> Questo è possibile. Dipende anche da chi governa e da
> cosa si scrive. 

Be', considerando che la legge l'ha fatta il centro-"sinistra", e il
prossimo governo sara' di centro-destra, a meno che non vinca rifondazione
comunista, non penso che la situazione potra' migliorare.

> >> Cercasi cronisti per la cronaca estera di
> Rovaniemi.
> >Perche', per l'intanto, non si organizza un bel
> >dibattito cittadino, il piu'
> >possibile largo e orizzontale.
> >Cosi' si inizia a confrontarsi e chiarirsi le idee (e
> >a scazzarsi... :)?
> 
> Sarebbe una buona idea. Anche se, dato il periodo
> elettorale, mi sa che vedremmo una bella sfilata di
> pavoni. Oppure potrebbe essere un modo per costringere
> a dare delle risposte.

Appunto. Se si presentano quelli del centro-destra, sara' un simpatico modo
di metterli alle strette, e, promettessero qualcosa, avere un'arma in piu' 
fra poco; se vengono quelli del centro-sinstra, che la legge l'hanno fatta.... 

-- 
Franco
"L'uomo odierno passeggia monco e con la museruola in un palazzo di miraggi.
 A volte, comunque, un cubetto vola contro una vetrina, e un giovane corpo
 si avventa sui frutti proibiti".			     Michel Tournier