la butto li'... [Was: Re: [Flug] Ospitare il LUG Venezia]

[Marco Ermini]

Il Mon, 22 Oct 2001 19:26:53 +0200, Leonardo Giacomelli
<leonardo@firenze.linux.it> scrisse:

[...]
> Anche qui mi ripeto su quanto gia' scritto..
> Intendi un azienda che ti mette a disposizione un server oppure su quel
> server ci sta pure la roba dell'azienda?

Sul server ci *starebbe* il sito dell'azienda, piu' una serie di siti di
associazioni di volontariato, piu' la roba del Flug.



> E chi me lo dice che fra un tot di tempo, questi fantomatici benefattori,
> non
> si stufino di avere il FLUG tra i piedi e ti stacchino letteralmente la
> spina
> insieme ad un benservito? Tanto mica avrebbero nessuna obbligazione nei suoi
> confronti.. o pure loro ci farebbero un contratto di housing?

Farebbero anche loro un contratto, ovviamente, come e' corretto, e, direi,
senza clausole "implicite" o "caldi consigli"


> E maggior perplessita' l'avrei se ci offrissero server e connettivita' a
> patto
> di tenergli funzionante il tutto, ovvero  sito web e magari anche il server
> di 
> posta.. immagina un po' il giorno in cui per un qualunque motivo si flippa
> qualcosa.. oppure se al "proprietario" del server gli viene voglia di dare 
> uno sguardo in giro e visto che si e' svegliato male la mattina ti dice che 
> le mailing list sono troppe o che i mirror non servono ad una fava e non li
> vuole piu' sulla "sua" macchina?

Questo sarebbe ovviamente regolato per contratto. La ditta non puo' ficcare il
naso in roba che non gli riguarda (e non ne ha alcuna voglia: ha di meglio da
fare).

Ovviamente, non puo' leggere la posta degli altri perche' va esplicitamente
contro la legge ed e' un reato *penale*, quindi dandoti la password di root
riversa in te la sua completa fiducia. Tendenzialmente, non crea problemi,
anzi, la volta che scarseggiasse lo spazio disco e' ben disposto a prendersi
un altro disco, per capirci. In genere la sua indole e' generosa, infatti la
sua attitidine e' non tendere a cercare di diventare ricco ma piuttosto
cercare di lavorare tranquillamente, e potendo condivide tranquillamente i
proventi della sua attivita' con le attivita' che considera bisognose e che
possano dargli in prospettiva un ritorno indiretto o un contributo alle cose
in cui crede.

Per l'hardware pensavo a qualcosa del genere:

http://www.supermicro.com/PRODUCT/SUPERServer/SUPER%20SERVER%206021F%20Server.htm

che e' venduto da noti rivenditori in Italia. Inizialmente con i dischi che
servirebbero al Flug, quindi due/tre dischi SCSI da 18 GB, poi e' espandibile
fino a 6.


> Se poi come ciliegina finale ci metti anche un eventuale dose di
> incompetenza
> nella sua persona (se cerca qualcuno per amministrargli il server..) la
> frittata e' fatta.

Questo spero di no, nel senso che le persone che si occuperebbero di queste
cose sono i due soci dell'azienda: una e' "incompetente" degli aspetti tecnici
e non gli pare il vero di demandarli, l'altra dovrebbe essere competente ed e'
comunque dispostissima a condividere le "beghe" tecniche. La macchina puo'
girare qualsiasi sistema e software che piaccia al Flug (la persona "tecnica"
se deve essere sincera preferisce RedHat ma su questo e' assolutamente
disposta a cedere: no problem!). L'azienda di per se' necessita solo di: email
(tenere conto che si trattera' a dir tanto di 3-5 caselle di posta!), web con
Apache ed un database qualsiasi (Postgres e' assolutamente OK), server SSL
(come sfizio, direi che pagherebbe pure i certificati se servono), *forse*
openldap. Per il resto, se il Flug ci mette freenet, pipponet, Zope, mirror di
tutto l'universo ecc. e' solo un problema di banda che va concordata col
provider, ma alla ditta in se' non gliene importa nulla e gli sta piu' che
bene che il Flug si diverta come ha sempre fatto. Notare che la stessa azienda
non ha una mentalita' "poliziesca" anzi e' impegnata a far lavorare persone
straniere cercando di procurar loro il permesso di soggiorno (ok questo non
c'entra proprio nulla, ma tanto per far capire con che tipo di gente si ha a
che fare).


> Questi sono i motivi per cui io rimango convinto che per ora la situazione
> attuale, ovvero server (del FLUG) piazzato dentro la server farm di un
> ISP come Dada, sia la scelta ottimale.
> Almeno fino a quando Dada, scaduto il contratto, non si metta a fare
> richieste esose sia sul prezzo, che sulla condizione dell'hardware.

Capisco perfettamente le tue perplessita' perche' ce le avrei pure io, le
rispetto molto e le ritengo corrette. Penso che sia assolutamente legittimo
che tu e tutti noi riceviamo in anticipo tutte le credenziali e che vengano
messe nero su bianco con tutte le garanzie possibili.

Detto questo, dando per scontata l'ipotesi che si parli di filantropi, stavo
appunto chiedendo (non mi hai risposto :-) quali sarebbero eventuali problemi,
anche di tipo logistico. Tenete conto che 1- e' possibile che il server
risieda a Torino o a Genova (perche' e' molto migliore di quello di Dada - non
credere che Dada sia la miglior soluzione possibile! -, anche se potrebbe
essere fattibile in teoria pagare l'housing a Dada stessa, se ci fosse la
necessita' di tenerlo a Firenze) e che 2- la cosa in ogni caso (scusate il
gioco di parole) e' assolutamente teorica (infatti stavo parlando di "sogno" e
"teoria") e che comunque deve attendere gennaio 2002.

Su, vorrei altre perplessita'... ;-)


ciao

-- 
Marco Ermini
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There are two major products that come out of Berkeley: LSD and UNIX.
We don't believe this to be a coincidence.      -- Jeremy S. Anderson