[Flug] Gli archivi della lista sono ora pubblici

Christian Surchi csurchi@mclink.it
Mar 2 Apr 2002 13:27:41 CEST


On Tue, Apr 02, 2002 at 11:44:02AM +0100, Marco A. Calamari wrote:
> >Contrario a cosa, scusa? alla non pubblicazione degli indirizzi dei
> >mittenti?
> 
> Davvero !  Mi piace essere controcorrente, e non pensare di fare
>   a priori l'interesse degli altri ;)

Ti confesso che per me e' un discorso tuttaltro che scontato o banale.
 
> Molto didatticamente, ci sono i filtri, le leggi vecchie, da proporre e da 
> fare,
>   i remailer, i nym server, e non ultimi la presa di coscienza ed
>   il cervello.....

Concordo.
 
> E a me piace pensare che se uno mette il mittente vuole che gli si possa
> rispondere in privato, senza essere obbligato a sapere di mettere 
> l'indirizzo in .signature.

Questo era anche uno dei motivo per cui non capisco il senso di alterare
il mittente. Comunque, de gustibus...

> E mi pare che molti in giro, a cominciare da deja, razzolino uguale.
> Non che sia un titolo, intendiamoci ......

Parli di alterazione dei messaggi da parte di chi archivia i post di
usenet ad esempio? ehm... bel discorso anche se forse siamo un po' OT
qui... :)
 
> Potremmo invece, ma non sarei comunque d'accordo, porci una domanda
>   in termini di bilancio costi-benefici
> 
> E' piu grosso il danno che provochi rimuovendo informazione dalla mail,
>   e quindi possibilita' di rispondere al mittente e di creare errori
>   a chi e' convinto di rispondere al mittente ed invece posta in una lista,
>   od il vantaggio che dai con la policy non pubblicizzata che riguarda
>   singole maillist ?

Credo nella policy e credo nel non limitare nulla. Ad esempio non mi
piace per niente chi forza il Reply-To: nelle mailing list. :)
 
> > > 1) che venga prodotta una policy precisa a riguardo e resa pubblica
> > >   in lista, quindi sia chiaro che la cosa non dipende da scelte
> > >   del list owner
> > >
> > > 2) che la scelta sia lasciata alla discrezione del list owner
> > >    (conn una indicazione su come fare).
> >
> >Meglio la seconda, direi... anche l'idea della policy chiara mi piace
> >comunque. :)
> 
> Io, nella solita ottica di liberta' e responsabilita',
>   opterei invece per 1+2 ma comunque meglio che niente.....

Allora mi sa che siamo d'accordo, perche' a me la policy sembra molto
importante, pero' lascerei anche liberta' alle singole liste.

Parliamone! (della lista o delle nostre liste... l'altro discorso magari
mi piacerebbe approfondirlo, ma non credo sia la sede adatta).

ciao
Christian

-- 
Christian Surchi, csurchi@debian.org, christian@firenze.linux.it |   ICQ     
www.debian.org - www.softwarelibero.it - www.firenze.linux.it    | 38374818
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