[Flug] Non sono mica tanto d'accordo

[Leandro Noferini]

Marco A. Calamari scriveva:

> >- che non si venga poi a dire che la cosa =E8 stata fatta alla
> >  chetichella;
> 
> A parte suonare i tromboni per strada (e limitati da essere in 2)
>  direi che le abbiamo fatte tutte; partecipazione al linuxday e
>  articolo su punto informatico.

Direi che manca tutto il resto, diciamo, come minimo, il 90% per cento
del nostro uditorio: come minimo va scritto in _tutte_ le liste del
serverone, a partire da questa, poi in tutte le liste collegate come
tema, indi a tutti coloro che in qualche modo entrano nella gestione del
serverone.

> Ricordo che la creazione del remailer non e' pensata solo come cosa buona
>  e giusta, ma anche come primo passo dell'iniziativa P&ace
>  (Private & Anonymous Communication for Everyone) e come tale
>  era infatti stata annunciata.

Di cui io non so niente, tanto per fare un esempio.

 
> >Stando cos=EC le cose io direi che, o troviamo il verso di annunciare la
> >cosa entro un paio di giorni, diciamo marted=EC al pi=F9 tardi, oppure
> >chiedo _pubblicamente_ di fermare il servizio fino a che non verr=E0 fatta
> >quanto detto sopra.
> 
> Leandro (amichevolmente) non diciamo fesserie; aprire un remailer e' come sposarsi
>  e fare un figlio (ogni riferimento a fatti e persone realmente esistenti
>  e' puramente intenzionale).
> 
> Vuol dire prendere un impegno forte di fronte ad una comunita' di utenti che 
>  necessita' di questi strumenti, spesso per sopravvivere in regimi
>  che non sono certamente in linea con le nostre, pur diversissime,
>  idee.
> 
> Mettere fuori linea un remailer richiede settimane, e provoca un grosso
>  danno in termini di posta che va perduta irrimediabilmente.
> 
> Su, non scherziamo!

Per quanto riguarda il serverone ho in testa un solo comandamento: farlo
sopravvivere!

Se per questo potremmo essere costretti a fare una figura di bischeri me
ne frego: il gruppo intorno a questo computer è più importante di
qualunque altra cosa e se devo rischiare di romperlo rompo prima tutto
il resto.

Questo per quanto _mi_ riguarda.

Mettere su un remailer non è come mettere zope, aggiornare postfix o
aggiungere un utente: è una scelta politica e come tale deve essere
trattata. Lo stesso per il gateway su freenet ma allora erano altri
tempi e te, Marco, lo sai bene e altrettanto bene lo predichi a giro.

Quindi, io rimango della mia idea: o si fa un comunicato al più tardi
entro un paio di giorni oppure per me la cosa va giù.

> >Io intanto comincio a scrivere una bozza di comunicato.
> 
> Questa mi sembra un'ottima idea.

Stamattina c'ho pensato però sono arrivato alla conclusione che la cosa
deve essere scritta da chi ha realizzato il tutto: in questi campi le
questioni tecniche e quelle politiche si intrecciano troppo per poter
scrivere senza sapere niente della realizzazione tecnica della cosa.
Direi che il tutto deve essere scritto da te e dagli altri che hanno
partecipato alla realizzazione del remailer.

-- 
Ciao
leandro
Tessera n° 17 dell'ata-F-lug
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