[Flug] Re: Sesso subito! (non è spam) -Finalmente!

Gianni gianni@elenet.it
Dom 29 Dic 2002 17:58:36 CET


Alle 06:31, domenica 29 dicembre 2002, Leandro Noferini ha scritto:

> Non sono qui a fare ancora pubblicita' alla mia distribuzione preferita
> ma a dire che da parte mia, e di altri che conosco, risulta difficile
> usare quel tipo  di distribuzione, figurarsi aiutare altri.

Ciao Leandro.

> > Penso ai primi approcci con le ragazze: se avessi PRIMA letto tutti i
[...]

> Puo' darsi per l'idea proposta da Simone a me e' parsa piu' che
> altro una
> provocazione perche' proporre _ora_ di intraprendere quella strada mi
> pare un po' anacronistico: un po' come andare a chiedere la mano del
> tuo oggetto di desiderio al padre (per continuare in metafora) prima di
> parlargli/le.
>
> Prima, qualche anno fa, era necessario fare cosi' perche' non esistevano
> alternative ma ora la cosa e' decisamente diversa.

Ci hai fatto tirare a tutti un respiro di sollievo e non credo che si tratti 
di Linux ;)

> _Personalmente_ non trovo alcuna soddisfazione ad ingrullire dietro a
> variabili d'ambiente, Makefile e sorgenti di ppp, cos=EC come non trovo
> alcuna soddisfazione n=E9 particolare facilit=E0 in un'installazione
> semplice (perch=E9 =E8 una cosa che so fare e che faccio _mai_) n=E9 ad
> ingrullire dietro a mille finestrelle che cambiano ad ogni versione. Nel
> primo caso a volte =E8 per=F2 anche la strada immensamente pi=F9 breve per
> arrivare alla soluzione.

Si' OK, ma si sta parlando di un passaggio  da un ambiente ad un altro... chi 
arriva a Linux prima usava windows. E' come chi è stato a quaranta metri di 
profondità in immersione e sta emergendo; gliela vuoi far fare un po' di 
decompressione per abituare il fisico ad un ambiente che non è lo stesso?
;)

> Diciamo che nel caso e sempre in metafora, una volta capito come si fa
> cerco di applicare sempre lo stesso sistema per arrivare alla soluzione
> dell'annoso problema.
>
> Mi rendo conto per=F2 che esistono altri tipi di approcci apprezzati da
> molti.

[...]

> Anche il sesso pu=F2 essere tantrico, mi dicono.

Puo' essere anche molto frustrante...
Se siamo qui a dare consigli, nei limiti del possibile, non sono sicuro che la 
direzione giusta sia quella di fornire il metodo per arrivare al sesso 
tantrico, anche perche' se uno si legge un testo (sacro) sul tantra, trovera' 
solo frasi che assomigliano ai consigli della nonna. 
Quindi o ha raggiunto questo stato o dice banalita'.
Come dire -installa debian perche' e' piu' stabile- e' una bella frase, ma sta 
all'intelligenza di ognuno capire quando e' inutile, o, peggio, quando si 
tratta soltanto di autocelebrazione finalizzata alla trasposizione di se' 
stessi a personaggio.
Io consiglio a chi me lo chiede di installare MDK (o RH) solo e soltanto 
perche' non so fare molto di più... e se nelle parole di chi mi pone la 
domanda non scorgo nessun livello superiore al mio sarebbe stupido lanciarsi 
in consigli stravaganti. Se in chi mi parla trovo piu' competenza gli dico 
-scrivi in lista tech che sicuramente vieni aiutatissimo-.

Ritornando al sesso tantrico dovrebbe trattarsi del sesso a cui vengono tolti 
tutti i condizionamenti (e le frustrazioni) della mente, per questo diventa 
tantrico. Delle sovrastrutture vengono tolte e non aggiunte. Il sesso in quel 
caso e' un mezzo non un fine (inversione rispetto ai concetti occidentali), 
funziona piu' o meno come  un test...

#impazzimento
$condizionamenti = strutture_mentali;
do {$vuoto = sesso( $condizionamenti ) }
while ($vuoto = 0);

/* All'uscita del ciclo di while ci dovrebbe essere lo stato di non-mente, che 
(se sti' filosofi orientali non hanno padellato tutto) non puo' essere 
descritto da logica*/


> > Usando la stessa metafora potremmo dire di preferire Mandrake
> > perche'... te la da' subito!

E' amorale e un po' ci piace perche' siamo persone amorali, Hal, ammettiamolo. 

[...]

> A Livorno li/e chiamano le "navi scuola".

W Livorno, W Li/e Navi Scuola, W La Libertà. 
Stai parlando di un _mondo ancora_umano_ in cui le Navi Scuola solcano i mari; 
quello che si profila  all'orizzonte e' sesso per fasce di reddito; o per 
prestigio e fascino_di_integrazione. Tante famiglie del mulino bianco che 
apprezzano di notte quello che disprezzano di giorno. Orde di Harry Potter 
(piccoli cloni incompleti di Bill Gates), maghetti segaioli, frustrati 
feticisti, che studiano solo come modificare un mondo senza rimanerne 
stupiti, mago-tecnici, che ingrosseranno le schiere del precariato piccolo 
borghese, mentalmente depurato. 
W Alice. Lunga vita alle Brigate Lewis Carroll.
Amen.

> > > Forse questo e` il metodo piu` lento ma da grandi soddisfazioni.
> >
> > Anche il metodo veloce da' soddisfazioni, forse minori ma mooolto piu'
> > frequenti. La questione NON e' tecnica, e' filosofica.

VERO! La via di mezzo è la più difficile da trovare.

> Il problema secondo me si pone soprattutto quando si va a preparare
> corsi per utenti alle prime armi, cos=EC come viene annunciato dal buon
> Golem.

Si'.

> Ai tempi della creazione del corso del Flug il problema non si poneva...

[...]

> - quale distribuzione insegnare, visto che sono tutte diverse? Di
>   conseguenza non si corre il rischio di trasformare il corso in corso
>   di GNU/Linux versione MDK/RedHat?

Boh.

> - abbiamo a disposizione persone in grado di insegnare davvero ad usare
>   queste distribuzioni per come sono fatte, cio=E8 usando _concretamente_
>   bottoncini, finestre di dialogo e assistenti oppure ci troveremo nella
>   situazione in cui verr=E0 detto "s=EC s=EC, ci sono tutti questi
> ammennic= oli
>   ma con due colpi di vi si fa prima"? In questo caso continuo a
>   preferire il vecchio approccio "manuale" perch=E9 preferisco insegnare e
>   imparare il sesso che spiegare come ho fatto a portarmi a letto
>   Giorgio e Marisa.

E' la cosa piu' bella. Per me e' utile un trattato sul sesso che cattura 
l'attenzione quasi fosse un racconto erotico. Oppure un bel racconto erotico 
con protagonisti Giorgio e Marisa scritto talmente bene da istruire l'anima. 

<opinione personale>
Voglio dire questo: qui illuminati non ce ne sono, e nemmeno Guru a esser 
pignoli, la cosa che si puo' riuscire a fare quando si trasmette qualcosa e' 
solo l'indipendenza su quello che si trasmette.
Questa indipendenza e' sempre un qualcosa di parziale. Per questo servono piu' 
maestri, molti libri, molte lingue, molti allievi ecc...  forse anche molti 
padri e molte madri (per tacer de* amanti).
IL modello che ho in testa io e' quello dell'artigianato, non della scienza. 
Guardi rifai e impari. Poi, dopo, forse c'e' la scienza.
Imparare debian e' un bel salto. Ma se questo e' solo un accenno alle 
potenzialita' (e non un percorso praticabile) e' un po' come illudere 
qualcuno facendogli gli scherzi al cellulare fingendosi una bella ragazza.
Quindi se  si trasmette comunque una forma di indipendenza va bene... se si 
pensa che questo sia impossibile si scrive chiaro e tondo quali sono i testi 
che devono essere studiati e capiti prima di iscriversi... oppure gli esami 
universitari propedeutici.
Altrimenti si danno delle pillole, che funzionino, in qualche modo e abbiano 
come effetto immediato il una soddisfazione di bassa intensita' e alta 
frequenza e come effetto prolungato la stimolazione della curiosita', facendo 
ben presente che C'E' DELL'ALTRO.
Si fa' un po' uno strappo alla filosofia. Ma i filosofi si sono sempre 
preoccupati di capire il mondo, e qui si tratta di cambiarlo...
...o almeno di divertirsi;)
</opinione personale>

>...in lista flug@ dove proporrei di continuare
> eventualmente questi discorsi.

Di nuovo Buon Anno Nuevo
ciao
Gianni
-- 
"Ma vita e' cattiva! E per questo hanno inventato rock'n roll..."

Tre Allegri Ragazzi Morti



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