[Flug] Finanziare il serverone
XDatap1
xdatap1@siena.linux.it
Gio 13 Feb 2003 18:42:00 CET
Alle 16:56, giovedì 13 febbraio 2003, Leandro Noferini ha scritto:
> Paolo Sammicheli scriveva:
> > Io credo che bisogna fare prima una gerarchia sulla divisione dei
> > fondi.
>
> La parola "gerarchia" mi fa rizzare subito le antenne: siamo riusciti
> fino ad adesso a gestire la cosa senza stabilire a priori regole ma
> adattandoci sempre alle contingenze e non vedo perché cambiare modo di
> operare....
Gerarchia intesa nel ragionamento.
> > Intanto facciamo il conto da quanto portano questi gruppi/persone
> > perchè sono già in grado di dire quanto possono dare. Dopodichè,
> > facendo una sottrazione, possiamo capire quanto dobbiamo calcare la
> > mano ulteriormente.
>
> Anche qui sono ben poco d'accordo perché non possiamo sapere quanto
> questi gruppi fino a che questi non ce lo diranno (tranne, forse, alcune
> eccezioni); questi a loro volta non potranno dircelo fino a che non
> avranno riuniti tutte le persone e raccolto i soldi.....
Diamoci/gli una scadenza.
Entro fine Marzo i 6 gruppi e tutti i domini privati comunichino l'ammontare
del loro contributo alla casa.
Chi fa da gnorri un bel calcio nel sedere (ma non ce ne sara' bisogno, ne sono
certo, si fa' per dire ;-) )
> Non abbiamo fretta ma non abbiamo neanche tutta la vita.
Infatti io la prima cena per il serverone a Siena l'ho gia' proposta.
Piu' veloce di cosi'.
> E poi così rimane fuori la questione del far sapere chi fa cosa...
No aspetta Leandro. L'idea di fare una pagina con il bollettino che spieghi
tutto per benino mi sta bene.
L'idea di mettere un banner «questo sito e' ospitato dal Serverone, caccia la
grana anche tu!» su tutte le home page dei gruppi e dei progetti mi sta
bene.
Spammare le liste no.
Come dicevo prima (ho perso il file delle Email, non mi ricordo dove), lista
per lista, con toni diversi e opportino, a secondo dei casi, il responsabile
di quella lista fa sapere dell'iniziativa.
<SNIP>
> > Stands alle manifestazioni:
> > ------------------------------
> > Quando c'e' qualche manifestazione si vende Cd, adesivi e magliette per
> > raccogliere soldi. (attenti al magazzino, noi al Linuxday di Siena siamo
> > andati sotto con la merce avanzata). Si potrebbe fare un pieghevole che
> > spiega cos'è il serverone e quali sono i servizi *pubblici* e *gratuiti*
> > che dà, motivando così la richiesta di denaro.
>
> Non so voi ma per me il serverone non "offre" servizi perché qui siamo
^^^^^
> volontari e quindi è _molto_ difficile produrre "pieghevoli" che
> spieghino cose del genere.
Ma che dici?
- I Mirror dei programmi
- il CVS per cani e porci che vogliono fare un progetto (perlomeno quello di
Siena in pserver è sempre stato così)
- la documentazione che mirroriamo
- le liste tecniche di disgraziati (noi) che rispondiamo anche a email del
tipo "come si fa' a installare linux, ti prego aiutami"
- I progetti di traduzione (come sai meglio di me anche it.gnome.org e' da
noi)
- ecc, ecc, ecc
Non ti sembrano servizi offerti (o «resi» se ti piace di più) alla
cittadinanza degli utenti Linux di lingua Italiana di tutto il mondo?
Questi sono servizi di una tale importanza e prestigio che motivano
tranquillamente una richiesta di un obolo anche a uno sconosciuto che passa a
vedere che cazzo e' il Guadic. (pure al bidello di palazzo vecchio, toh)
> > Ospiti a pagamento extra Software Libero:
> > -----------------------------------------------
>
> Io sono _nettamente_ contrario per questioni "etiche" ma in ogni caso la
> questione è talmente a lunga scadenza che anche correndo correndo non
> vedremmo una lira prima della fine dell'anno.
Infatti proprio di etica parlo io. Se la Misericordia di Siena (facciamo solo
esempio, non la frequento dal 1999 da quando mi sono trasferito a Roma, e'
solo un ipotesi) porta il sito da noi ed inizia ad usare solo software libero
per il web, mi sembra eticamente compatibile e rientrante nelle nostre
finalità di divulgazione.
Se caccia anche la grana mi sembrerebbe magnifico.
Che vuoi di più? Che dia da leggere Gapil o un Howto agli ammalati durante i
trasferimenti in ambulanza, per venire sul serverone?
> > Altre idee in arrivo, parliamo intanto di queste.
> Non capisco una cosa: che male c'è a coinvolgere le tante comunità
> grandi e piccole che si sono ritrovate sul serverone? Perché dobbiamo
> romperci le palle a rincorrere altri visto che siamo già così tanti?
Coinvolgere sono d'accordo, ma con stile.
Sei partito in tromba che pare che ci s'a' da pagare lo strozzino domani
mattina.
Stai traqui :-)
Ciao
--
XDatap1 - Paolo Sammicheli
EMail: xdatap1(at)siena.linux.it
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http://siena.linux.it
- Non ho paura dei computer, ho paura della loro mancanza. (I. Asimov) -
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