wireless e inquinamento elettromagnetico (Re: [Flug] Il wireless sempre piu' prigioniero)

[Simone Ballerini]

Umberto Genovese wrote:

>Il giovedì, 22 luglio, 2004 at 11:25:38 +0200, Simone Ballerini Scrisse: 
>  
>
>Credo che comunque l'uso di tutte le tecnologie che generano e/o che fanno
>uso di onde elettromagnetiche debba essere fonte di studio serio e
>scientifico prima di lasciar legiferare qualsiasi entità politica:
>ho degli amici a Novoli che nella coorte del loro palazzo hanno un traliccio
>dell'alta tensione, a Grosseto stanno costruendo abitazioni sotto a dei
>tralicci accanto a una centrale di smistamento...
>Dei telefonini non siamo sicuri se siano o meno innoqui, ora possiamo fare
>delle lan senza fili con il wireless.... 
>vabbe' uso i computers dalla meta degli anni 80 e anche se adesso non riuscirei a
>vedermici senza, alle volte mi sembra che purtroppo si tenda ad esagerare
>nel loro uso: un domani magari avremo appartamenti con la loro lan wireless
>privata, decine di lan private per palazzo con un rumore elettromagnetico
>pazzesco: il pericolo a questo punto sarà disturbare i radiotelescopi o
>anche la salute stessa? 
>Una volta dicevano che a fumare si era fighi ora che ti becchi un cancro ai
>polmoni...
>
Sono perfettamente d'accordo. Non sono contro l'innovazione tecnologica, 
ma penso che le leggi che
dovranno regolamentare le varie innovazioni, debbano essere precedute da 
un'adeguata analisi dei prò
e dei contro delle varie scelte possibili.
L'articolo che ci ha proposto il Calamari sembra invece che voglia 
trovare consensi popolari per quella
proposta di legge cavalcando l'onda del contrasto politico 
antimonopolista contro la destra.
Il pluralismo nell'economia è giustissimo e necessario, ma sono altresì 
importanti anche la natura, la nostra salute
e le altrui libertà.

Concludo perché mi sà che siamo andati OT

Saluti