[Flug] Proposta di lettera aperta

[paolo palmerini]

On 10/28/04 23:03:08, Francesco Poli wrote:
> On Thu, 28 Oct 2004 23:04:35 +0200 Alessio Frusciante wrote:
> 
> > Ciao a tutti,
> > ecco qua una bozza di lettera aperta che potremmo mandare alla
> > cittadinanza e al sindaco.
>

> > Presentazione del FLUG (da fare).
> 
> Il FLUG (Firenze Linux User Group) e` un gruppo che promuove e
> sostiene la diffusione del software libero in generale, e dei sistemi  
> basati su Linux in particolare, sul territorio fiorentino e dintorni.
> [e` il caso di aggiungere altri dettagli?]

io direi di si, sarebbe meglio direi cosa ha fatto il flug, soprattutto  
in collaborazione con il comune, tanto per rinfrescare la memoria e  
ricordare (se ce ne fosse bisogno) che il flug non è apparso dal nulla  
e ha già un buon record di attività. propongo di aggiungere:

"Il FLUG dal 1999 (?) organizza corsi a vari livelli su GNU/Linux e il  
software libero (esiste un link più aggiornato di  
http://www.firenze.linux.it/corso ?), conferenze e incontri pubblici  
(FLUG Meeting, novembre 1999, Linuxday dicembre 2001, Linuxday novembre  
2003) e anima varie mailing list tecniche cui partecipano circa XXX  
iscritti."

forse si possono citare anche i progetti ospitati dal flug?

riguardo al resto della lettera, che approvo in pieno e ringrazio chi  
ci ha lavorato, io chiederei all'amministrazione comunale un impegno  
maggiore che non solo delle strutture. non so bene che discussione ci  
sia stata in proposito fra chi a preparato questa lettera (e' la prima  
volta che ne vedo traccia sulla lista ma forse ero distratto io). mi  
domando se non è possibile chiedere un impegno da parte del comune a

1) non diffondere documenti (all'interno dell'amministrazione e ai  
cittadini) in formato proprietario

2) a non acquistare ulteriori licenze di software proprietari quando  
esista un'alternativa libera (i prossimi PC per personale  
dell'amministrazione hce deve leggere la posta e scrivere documenti  
potrebbero essere linux con openoffice).

forse pero' è bene procedere per piccoli passi, e chiedere uno spazio è  
il minimo che si puo' ottenere.

concordo con la proposta di gianni.
p.


-- 
paolo palmerini
http://palmerini.org