[Flug] Gruppo di lavoro sulla WiiLD per le scuole di Firenze
Gianna Papi
giannapapi@liberainformatica.it
Dom 20 Giu 2010 12:36:27 CEST
Il 18/06/2010 11:50, tizisaphir @vodafone.it ha scritto:
>
> Ci sono tuttavia "risultati scentifici" controversi. Proprio altro
> giorno nella mailing list dei genitori organizata e voluta da me per
> comunicare meglio tra di noi è passato un articolo della Repubblica on
> line che in pocche parole sconsiglia uso dei PC nella scuola.
> Immaginate panico creato tra i genitori. L'articolo era scritto
> malissimo mischiando un sacco di cose: telecomando, video games,
> schermi, internet ecc ecc.
Gli articoli "divulgativi" di questo tipo sui giornali sono spesso
cattivi riassunti di pubblicazioni che magari sostengono il contrario di
quanto viene riferito.
Ottengono comunque il risultato di disorientare i lettori e creando più
confusione che informazione.
Il mio punto di vista è che, dal momento che in quasi tutte le famiglie
è presente il computer, che nel futuro il saperlo utilizzare sarà
indispensabile sia nella vita di relazione che in quella lavorativa, non
si deve nascondere la testa sotto la sabbia, ma cercare di sfruttarlo al
meglio nella didattica e creare confidenza e conoscenza nelle
potenzialità positive e negative (che non sono poche ).
In questo la competenza degli insegnanti è fondamentale, sono loro che
per primi acquisire tutte le competenze necessarie per integrare nel
loro metodo didattico questo nuovo strumento.
>
> Io gia vedendo "rendimendo scolastico" vado in efervescenza! Ma qui la
> questione diventa quasi filosofica. La scuola debba educare o
> istruire? Il mio figlio debba rendere bene a scuola?
>
> Comincio credere che la scuola debba "pareggiare" ago di bilancia, e
> se il mondo corre la scuola deve rallentare.
>
Secondo me, l'importante non è che tuo figlio vada bene o scuola oppure
no, ma che la scuola sia in grado di svolgere la sua funzione educativa
con efficacia, il che non significa soltanto insegnargli a leggere e
scrivere, ma aiutalo a crescere e trovare il suo posto nella comunità.
La mia risposta a Vladimir non è attinente ai contenuti usuali della
lista, se qualcuno non lo ritiene attinente possiamo continuare questa
discussione in privato.
D'altronde credo che molti degli icritti abbiamo dei figli e che sia
utile riflettere ogni tanto sulle finalità dell'educazione, specialmente
in questo momento in cui la scuola pubblica viene mortificata da tagli
e "riforme".
Gianna
Maggiori informazioni sulla lista
flug