[Flug] auditel e smartfoni..

[alessio chemeri]

ciao..

Il 03 dicembre 2011 13:20, Max Murdock <maxmurd@gmail.com> ha scritto:
> Mah, sfidare l'auditel con un programma venuto fuori da "chissà dove"
> (per questo ambito, qualsiasi cosa che non sia statale rientrerebbe in
> questa categoria) mi pare una cosa piuttosto velleitaria.
>
non mi sono spiegato, non voglio sfidarli.. non me ne puo' fregare di meno,
non sono interessato a lavorare in quel settore , ma ho i mal di pancia quando
leggo qualcosa che riguarda questo abuso oligarchico..
ti rendi conto che 5500 famiglie determinano cosa guardano quasi 60 milioni
di italiani?
ogni famiglia conta piu' di 10000 persone.. un paesino una famiglia..
ridicolo.. mettere a nudo il re e' una cosa divertente da fare, e avere dati
che sovrastano quello che sti folli dicono e' metterli a nudo, quindi non
sfidarli, semmai sputtanarli..


> Visto che in realtà non è possibile sapere nè quante tv sono accese nè
> quante persone le guardino, uno si può rendere conto da sè che il
> sistema su cui si basano le tariffe pubblicitarie ha delle evidenti
> tare di attendibilità (nessuno saprà mai quanta gente c'è davvero alla
> tv!!), ma tant'è, quello è, di quello "si fidano" e mi stupirei

vero, ma potresti perfino usare lo smartfone per fargli fare la foto alla tv
(tanto per dirne una) ed avere quindi la controprova.. te sai come funziona
il "telecomando auditel " ?



> parecchio se un mercato ormai basato su certi strumenti si sganciasse
> e si mettesse a seguire un altro sistema:
> -basato su cosa?
> -tenuto da chi?
> -c'è da fidarsi?

ahh penso pero' che per es. avere "controdati" da portare ai tavoli aumenti
le difficolta' dei "venditori di aria fritta" , perche' se loro da
dati auditel ti dicono:
"questa trasmissione in questa fascia fa una percentuale di ascolti
del 30% quindi costa ICS
farci pubblicita"
e il tizio che e' dall'altra parte gli dice:" guarda.. qua da questo
sito risulta
che fate a malapena il 10..  quindi..."



> Noi ci fideremmo di più dell'attuale sistema ma non credo proprio che
> "loro" cui l'auditel serve siano disposti a farlo. Chi glielo spiega
> agli inserzionisti cui spillano quattrini?

la pubblicita' tiene in piedi un sistema marcio (tv) che io personalmente
non guardo proprio.. ma piantargli una carcagnata assestata bene sarebbe
divertente..


>
> Magari può essere interessante come mera curiosità statistica per chi
> nè ci spende nè ci guadagna. Ma per chi ci fa girare soldi non credo
> proprio.
>
no no... non intendevo farci soldi, per fare i soldi serve una stampante
laser a colori di vecchia generazione (si.. quelle nuove lasciano il marchio :D)
tanto buon inchiostro (il viola e' ottimo) e tanta buona carta..

:D


> cYa
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> Fabrizio Felici
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