[Flug] Le vite degli altri (was: Il FLUG non esiste, così come non esiste PRISM ?)

[Christian Surchi]

Il giorno lun, 10/06/2013 alle 17.22 +0200, Leandro Noferini ha scritto:
> > "Le vite degli altri"?
> 
> Alla fine un film a mio modo di vedere abbastanza cretino e tragicamente
> smentito dalla storia visto che il senso fondamentale della storia era
> "visto come erano cattivi nonché un bel po' stupidi i comunisti che
> passavano il tempo a scollare le lettere dei privati cittadini mentre
> finalmente adesso che c'è la Libertà i nostri diritti sono finalmente
> rispettati".
> 
> Diciamo che neanche il presidente nero, belloccio e molto fotogenico si
> è dimostrato quel gran campione della privacy e del rispetto dei diritti
> dei propri cittadini e che il primo film che potremmo vedere su questo
> argomento distribuito nel nostro regime di Libertà riguarderà un eroe
> senza macchia e senza paura che sgominerà una "costola impazzita" di
> qualche servizio segreto che usa i mezzi della Democrazia per spiare i
> cittadini.
> 
> Sì, certo, come no!

La lista del FLUG come forum di cinefili addirittura? :)

A me il film non è dispiaciuto, e sulla DDR ho letto tante altre cose e
non mi sono limitato a vedere Le vite degli altri e Goodbye Lenin. Per
questo credo non sia un male rivedere il passato all'interno di una
storia che a me pare costruita discretamente, visto che comunque
parliamo di cinema. Non capisco bene il legame tra le smentite della
storia e il film "cretino", anche perché non ricordo nel film
particolari elogi della situazione attuale. :) E' bene non dimenticare
quanto i nostri diritti non sia garantiti neanche adesso. Se poi per un
film come quello passiamo anche a fare valutazioni su Obama, allora
possiamo dire che non ci sono più le mezze stagioni e per questo l'NSA
fa quello che vuole! :D

saluti,
Christian

-- 
"L'arte non è uno specchio per riflettere il 
mondo, ma un martello con il quale colpirlo"
        -- Vladimir Vladimirovič Majakovskij