[FoLUG]Sviluppo centralizzato?

Palmaway folug@lists.linux.it
Thu, 24 Jan 2002 21:44:45 +0100


Da qualche giorno non ho più Linux sul mio computer: l'ho sostituito per provare FreeBSD.
Questo cambio mi ha fatto pensare ad alcune cose (eh sì, le mie mail oggi sono abbastanza
filosofiche ;-): FreeBSD, si sa, è un OS a sviluppo centralizzato, ossia non esistono varie
distribuzioni come in Linux, ma tutto il progetto è gestito e coordinato dall'Università della
California (Berkeley).
Questo non vuol dire che non ci sia libertà di scelta al suo interno, coesistono infatti sia KDE che
Gnome, assieme a tanti altri window manager ad esempio, ma questa caratteristica dello
sviluppo centralizzato dà una serie di vantaggi non da poco: ad esempio vi sono pochissimi testi
(The Complete FreeBSD in libreria, o l'indispensabile Handbook disponibile on-line) che
comprendono però TUTTI gli aspetti del sistema, mentre per Linux in libreria ci sono sì decine
di testi, ma la maggior parte di questi è valida solo in relazione ad una particolare distribuzione,
o, peggio, ad una particolare versione di una distribuzione.
Allo stesso modo, quando un pacchetto viene rilasciato per FreeBSD si è sicuri che vada su
tutte le macchine che lo montano, senza la necessità di successive configurazioni poterlo passare
dalla RedHat alla Debian piuttosto che dalla Mandrake alla Suse.
Non è solamente dispersivo avere decine di distribuzioni, ognuna col suo bell'installer grafico
che ha portato via ore di sviluppo, ma che fa le stesse cose, e spesso le fa nello stasso modo, di
tutti gli altri? Come si possono portare i vantaggi dello sviluppo centralizzato (che, voglio ripetere
non tolgono la libertà all'utente di scegliere, ad esempio, quale software usare) in Linux?
Non ho risposte da dare, ma vorrei sentire le vostre opinioni. Magari con questa mail ho
incuriosito su FreeBSD chi non lo conosceva già. Intanto credo che quando mi disconnetterò
rimetterò su la Debian :)

ByeZ
Paolo "PalmaWay" Palmieri