[FoLUG]Riscontro RH9

[Demis Palma]

Il mar, 2003-09-09 alle 08:50, Samuele ha scritto:

    Sinceramente l'atteggiamento che ha redhat di prendere i sorgenti altrui 
    e poi di piegarli a martellate ne piu' e ne meno di come farebbe un 
    fabbro (con tutto il rispetto per la categoria), mi sta molto 
    "antipatico" (usando un termine che neanche lontanamente si avvicina ai 
    regimi rotazionali della mia mascolinità).

Si, e' vero: dimenticavo che la GPL raccomanda di modificare il codice
il meno possibile.
Quello che fa Red Hat e' spregevole.

     In lista siamo tutti 
    grandicelli: io non mi sento molto turbato. In tv si sente molto di 
    peggio... 

Non posso saperlo: una TV non ce l'ho.

    Penso che chi lavora con l'opensource dovrebbe avere un 
    altissimo rispetto per il codice che viene donato dagli sviluppatori 
    alla comunità:

Si, infatti Red Hat non dona il proprio software sui suoi ftp, e sulle
riviste specializzate, quindi non merita il minimo rispetto.


     una cosa è contribuire allo sviluppo open con una patch, 
    un'altra e creare dei "mostri" nel senso biologico del termine.

Infatti l'altro giorno la Red Hat mi ha dato un morso che mi ha mandato
all'ospedale. Sfortunatamente io sono un profano, il sistema mi
funzionava, e non ho potuto accorgermi in tempo che invece avevo un
mostro dentro al computer.

     Io con 
    linux ci lavoro: quello che ho fatto fino ad ora l'ho fatto con redhat, 
    ma solo perchè non mi ero preso la briga di studiarmi debian e ti posso 
    assicurare che il prossimi server (ora già in cantiere) sarà powered by 
    debian. Redhat puo' essere un buon trampolino per fare il salto, ma poi 
    penso che certe scelte siano una naturale evoluzione della specie.

Sara' sicuramente migliore Debian, ma per mandare 4 e-mail e riempire un
foglio di calcolo, credo sia in grado anche Mandrake.

    Un'altro motivo per cui non mi piace molto redhat è il rilasci di nuove 
    release ogni 6 mesi. Penso che un cliente a cui si installa un prodotto 
    non ci rimanga molto bene se dopo così poco tempo si ritrova con un 
    prodotto vecchio (purtroppo la gente ragiona così). E poi frequesnti 
    rilasci non sono sinonimo di qualità. Debian ha un tempo di vità molto 
    piu' lungo che permette di meglio adattarsi alla distribuzione.

Si, infatti Microsoft la pensa proprio come te. Dice che l'intera
filosofia "release soon release often" su cui si basa l'opensource e'
sbagliata. Rilascia un sistema operativo ogni 2 anni, e pubblica su
Internet dei banner con un pinguino con la testa di cerbiatto e la
proboscide, per sottolineare che non bisogna fidarsi dei sistemi che
sono in continuo mutamento.
Visto che ormai mi hai convertito a Debian, non posso che gioire del
fatto che la comunita' Debian sara' costretta a ri-brevettare il proprio
software piu' di rado rispetto a Red Hat.


    Ogniuno esprime le proprie opinioni senza bisogno di trasformare una 
    sicussione generale in una crociata.

Ci mancherebbe altro.

     Evitiamo di scendere sul personale.

In realta' non volevo sapere informazioni peresonali. Era uno modo
retorico per dire che prima di analizzare le politiche aziendali altrui,
sarebbe meglio analizzare quelle della propria azienda. Almeno io faccio
cosi'.
Ma la mia opinione non e' necessariamente la verita'. Sono cosciente che
potreste avere ragione voi.

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