[FoLUG] Linux nel desktop

CyberPenguin giov.abb@inwind.it
Sab 3 Gen 2004 16:47:24 CET


Alessandro Ronchi wrote:
<snip>
 > Come sapete, ho perso un utente linux proprio in famiglia, che si è
 > stufato a causa
<snip>

Ritengo tu sia in buona campagnia :-(
Proprio oggi mia sorella, alla quale avevo installato una fiammante Mdk 9.2,
mia ha dato la ferale notizia :-(
"Devo tornare a windoz ..."
Causa?
Sempre la solita!
Il pieno e *totale* interfacciamento (che i datori di lavoro pretendono) con
il mondo closed source :-(
Essendo per lei, l'elaboratore, uno strumento di lavoro e dovendo
continuamente gestire dei .doc .xls (con formattazioni complesse) e .prn che
le vengono inviati dalle varie aziende con le quali lavora ... dopo un breve
periodo di testing, causa lavoro ha dovuto retrocedere :-(
Infatti gli utonti datori di lavoro esigono che i vari documenti, una volta
lavorati, vengano reinviati in azienda *senza* la minima modifica a livello di
caratteri e formattazioni varie.
E per bene che vadano i vari OO e compagnia bella su complesse
formattazioni.doc o.xls ... qualche cosuccia (ovviamente) alterano.
Quindi visto che i "padroni" NON NE VOGLIONO NEMMEMO PARLARE di lavorare con
.pdf .html .txt .rtf (ovviamente un problema in piu' non sapendo nemmeno cosa
siano!) la scelta e' praticamente obbligata :-((

<snip>
 > mi sono anche chiesto come potrebbe fare un neofita ad utilizzare Linux
 > per le poche cose che deve fare un non-informatico con il pc, escludendo
 > l'ipotesi dell'installazione di una terza persona.

Qui sta il punto :-)
Facile (diciamo cosi') per un Linuxiano smanettare "a josa" perdendoci giorni
e settimane per fare funzionare e configurare al meglio sistema ed vari
applicativi con l'aiuto della comunita' ... ma alla *stragrande* maggioranza
degli utenti cio' infastidisce ed aliena :-(
Quindi anche dal mio punto di vista *se* desideriamo che GNU intacchi
significativamente il mercato sw proprietario ... un'ultriore grande sforzo
verso la facilita' di utilizzo (il punta e clicca da noi tanto odiato) deve
esser compiuto.

 > Pensando di utilizzare una Fedora, ad esempio, che nelle prove che ho
 > fatto ha riconosciuto tutto l'hardware che avevo, installando anche il
 > supporto per il 3d, ci sono ancora diversi problemi che ostacolano
 > l'utente novizio.

Pensiamoci mo' :-\
Una tanto automatizzata ed ipercriticata (nel mondo GNU) ex-red-hat :-\

 > Non sto considerando altre distribuzioni, come ad
 > esempio la debian, perché ancora improponibili nell'ambito desktop
 > (sperando che si faccia qualcosa, come promesso dai diversi progetti che
 > stanno portando avanti).

"Tanto di cappello per Debian" (mio ambito traguardo!) ...
ma, per l'utente novizio, la penso come te ;-)

 > #browser
 > I plugin per il browser, per partire. Sembra una cavolata, ma moltissimi
 > siti hanno presentazioni in flash o applet java, a volte purtroppo non
 > prevedendo la possibilità di utilizzare alternative standard.
<snip>
 > Quindi o si mettono nella distribuzione i plugin,

Gia', ma se le distro non lo fanno ... ci sara' una ragione? %-)
...o no ...

<snip>

 > #gestione programmi
 > Lo stesso dovrebbe avvenire per i programmi e gli aggiornamenti. Un
 > click sul file del pacchetto, un'interfaccia che cerca le dipendenze e
 > su conferma le scarica e le installa assieme al pacchetto da installare,
 > dopo aver richiesto la password di root. La gestione delle dipendenze
 > dev'essere fatta dal sistema, come con apt-get e synaptic sulla debian.
 > Non è pensabile che un utente si vada a cercare i singoli pacchetti, per
 > installarne uno che abbia qualche dipendenza non soddisfatta.

Sorry, ma gli .rpm non funzionano in questo modo? %-)

<snip>
 >  Un warning che dice che i driver che si stanno per
 > installare non sono affidabili perché binari, ed è finita lì.

Perche' i binari non sono affidabili?
Perche' forse compilati per architetture generiche?
Se cosi', saranno meno performanti ma perche' inaffidabili?
Poi ... se sono l'unica alternativa per fare funzionare in winmodem ad un
novizio ... :-\

<snip>
 > #sistem monitor & kill
 > A volte i programmi si inchiodano anche su linux. si apre un terminale,
 > si fa il kill del pid del processo padre del programma andato in crash,
 > e tutto è dimenticato.
 > La stessa cosa la deve poter fare anche un utente alle prime armi. Per
 > questo basterebbe inserire di default nella barra di gnome o kde il
 > sistem monitor: doppio click, si vede il nome del programma, tasto
 > destro, chiudi. a portata di tutti.

Sotto Mdk c'e' (c'era) Xkill.
Simile a cio' che tu hai descritto.
Bisogna solamente erudire l'utente pero', una volta che il puntatore ha
assunto l'iconcina del teschio, di cliccare *solo* sulla finestra del
programma che ha crashato senno' (es.) se clicca sul pannello fa fuori il
pannello ... :-@

 > #hardware linux certificato
 > se fossi un produttore hardware, inizierei a mettere anche un'icona
 > "designed for linux", accanto a quella "designed for windows XP and Mac
 > OSX", visto che gli utenti linux sono diventati un numero non
 > trascurabile. Accanto a questo, una lista seria e completa di hardware
 > supportato, dove cercare prima di acquistare pezzi nuovi, che sia comune
 > a tutte le distribuzioni che vogliano prendere la certificazione LSB.

IMHO
non conosco (ma posso sbagliarmi) nessun produttore hw che produca
freehardware :-(
E quando di mezzo c'e' sempre il dio danaro ...
cio' che ti fa vendere (e incassare soldoni) e' dare garanzie di affidabilita'
alla stragrande maggioranza del mercato (circa 96%) :-((
Il resto sono solo briciole superflue ...

<snip>
 > Per qualcosa del genere pagherei molto volentieri: se ci pensate non
 > siamo molto lontani.

Tecnologicamente vicini :-)
Ma culturalmente lontani :-(
E non sto pensando a noi Linuxiani (che ci siamo anche culturalmente!) ma,
molto piu' generalmente agli utenti novizi (per GNU) formatisi (con poca
voglia) sotto winz :-\
Quelli ai quali scoccia persino passare da quella ciofeca di Explorer 5 ad una
versione superiore perche' cambiano i pulsanti! :-(
(Intendiamoci NON che l'explorer 6 o 6 e mezzo siano migliori del 5 eeeh??!)
Questo e' cio che mi preoccupa ...

 > Un sistema come questo, potrebbe tranquillamente
 > essere venduto assieme ai pc con un sovrapprezzo di una ventina di euro,
 > o anche di più. pensate al risparmio in termini di manutenzione dei
 > sistemi informatici di grosse aziende o pubbliche amministrazioni.

Gia' :-) il risparmio in soldoni della PA sarebbe significativo :-)
E sarebbero soldoni nostri ... ;-)

Saluti ;-)
Giovanni
-- 
(o<     Membro del FoLug - http://folug.linux.it
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V_/_    Registred User #328540 - http://counter.li.org/
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