Ci risiamo con l'usabilita' was: [FoLUG] Apt-rpm - Che paxxeeee!

[Marco Valli]

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Alle 19:26, martedì 16 marzo 2004, Alessandro Ronchi ha scritto:
> secondo me proprio in questo punto sbagli. La filosofia del software
> libero punta sulla *possibilità* di sapere cosa si fa, non
> *l'obbligo* di saperlo.
> Essere obbligati ad imparare non è come essere liberi di farlo.

Sono assolutamente d'accordo, ma questa discussione coinvolge coloro che 
questa "filosofia" hanno, per così dire, abbracciato - presumo - e fino 
ad ora ho solo letto argomentazioni che non ne rispettano i 
presupposti.
L'informatica - così come qlq altro ambito - richiede che i suoi utenti 
siano esseri senzienti consapevoli di ciò che fanno, altrimenti si ha a 
che fare con cliccoscimmie - con tutti i problemi di sicurezza, per 
fare un esempio, che questo comporta; perfino Microsoft sta giungendo a 
queste conclusioni, come si evince dal link che ha postato oggi 
Michele; è oltremodo curioso che al contrario certe affermazioni una 
volta patrimonio della software house di Redmond si leggano nella 
mailin list di un LUG. Dire a chi usa per la prima volta Linux: "Questo 
sistema operativo è facile da mantenere" (*non* da usare) e pensare che 
un'interfaccia grafica faccia ottenere questo scopo è fuorviante e 
dannoso. Perché non è così che funzionano le cose.
saluti
- -- 
Marco Valli - Allergico alla Legge
Running Debian GNU/Linux
- -
http://www.filiarmonici.org - per un mondo senza galere
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