[FoLUG] Palladium avanza... Il grande fratello si avvicina
Enrico Placci
enrico.placci@tiscali.it
Lun 5 Set 2005 02:25:40 CEST
On Sun, 04 Sep 2005 21:20:10 +0200
Davide Giunchi <davidegiunchi@libero.it> wrote:
> Andrea Buccioli ha scritto:
> > Scuse a tutto il lug per un inutile flame....
>
> Siamo ben lontani dal flame, e' una semplice discussione...
Sono d'accordo
>
> > Ognuno la pensi come vuole, ma almeno si accetti il fatto che,
> > volente o nolente, purtroppo uno deve usare, o adattarsi, a
> > strumenti "globali" che altri forniscono.
>
> Mi sembra che tu ti stia rassegnando troppo presto:<cut>
Sono d'accordo
>
> Intanto una cosa la stiamo gia' facendo: diffondendo il software
> libero, se il software libero si riuscira' a diffondere (lo sta'
> facendo e le premesse per il futuro sono buone) abbastanza sia nei
> server che nei desktop non potranno non tenerne conto nella
> progettazione del tcpa, e questo dara' maggiore potere di "controllo"
> del proprio sistema agli utenti. Linux, e con esso il software libero,
> e' gia' diffuso in molti server, questo vuol dire molti interessi
> economici in gioco, quindi anche vedendo il mondo come solo mosso dai
> soldi (il che non e' errato..) si puo' capire che non potranno
> disinteressarsi completamente di cio'. Per questo, secondo me, non
> riusciranno del tutto a far girare solo il software "firmato" ed
> approvato.
Io qui però la vedo un po' più cupa... cosa ne pensi di un computer
che fa girare solo IBM Linux o solo Novell Linux... o magari Microsoft
Linux ?!? In teoria gli basterebbe qualche modulo binary nel kernel no?
> Insomma: noi stiamo dando il nostro piccolo contributo, se altri non
> si rassegneranno e daranno il loro contributo (nei loro settori)
> credo che potremo dargli del filo da torcere quantomeno nel rendere
> non distruttivo questo progetto...
Sono d'accordo !
Ciao
Enrico
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