[FoLUG] Che si fa'? :-\

[Davide Giunchi]

Alessandro Ronchi ha scritto:
> Io credo che escludere a priori il DRM dai sorgenti sia sbagliato, anche se 
> difficilmente lo compilerò mai.
> Per lo stesso motivo per il quale non è vietato usare software GPL in missili 
> atomici.
> Poi che sia o no favorevole a questo o quello è un altro discorso, ma secondo 
> me la GPL dovrebbe contenere la libertà di utilizzare software per gli scopi 
> voluti dall'utente (che è quello che compila il programma, alla fine), non 
> solo quelli voluti da chi ha inventato la licenza.

Io sono favorevole a questa modifica: il software libero garantisce, e
deve garantire anche in futuro, la liberta' di studiare e di usare per
qualsiasi scopo il software protetto da questa licenza. Se io faccio un
software, lo metto sotto licenza gpl, e poi lo proteggo con il drm, nego
automaticamente una delle liberta' fondamentali in quanto con il drm non
posso usare il programma come mi pare (tot copie, ascoltarlo in certi
device ecc...) e quindi, almeno in parte della licenza, non avrebbe piu'
senso.

Pero' non credo che questo porra' grossi limiti a Linux, a chi e'
interessato al drm non e' interessato alle caratteristiche della gpl
(anzi..), quindi semplicemente usera' una licenza proprietaria (come
alla fine avrebbe fatto anche con la v2) per il proprio programma che
potra' girare su linux senza problemi.

ciao