[FoLUG] Riassunto LugConference 2006

[Davide Giunchi]

Alle 00:46, martedì 28 marzo 2006, Enrico Strocchi ha scritto:
> Il problema più sentito in generale è stata sicuramente la mancanza di un  
> coordinamento centrale fra i lug. Nonostante ci siano stati vari tavoli di 
> discussioni su vari argomenti, l'argomento comune alla fine è stato sempre 
> questo, tanto che si è deciso di dedicare interamente la domenica a questo 
> tema. Si è deciso quindi di utilizzare i canali già esistenti, cioè la ml 
>lug.linux.it e annunci.linux.it.

Questo e' stato l'argomento caldo di tutta la lugconference: sabato si e' 
discusso dell' argomento nel tavolo "isole della rete", e la cosa e' rimasta 
nei ranghi, mentre domenica in tarda mattinata e' iniziato il "dibattito 
pubblico" e la questione e' passata alla ribalta.

Alcuni erano molto critici con ils, altri meno, in ogni modo tutti sono 
convenuti sulla necessita' di creare un nuovo coordinamento dei lug piu' 
rappresentativo e formato da tutti i lug.
Una volta fissato questo punto si e' discusso in modo acceso sulla forma che 
dovra' avere questo coordinamento, e si sono delineate principalmente due 
modi di pensare:
1) chi vuole un sistema in cui ogni lug ha un voto ed in base a questo si 
prendono le decisioni
2) chi vuole un sistema assolutamente non autoritario senza voti ecc..

i sostenitori di 1 portavano dalla loro il fatto che altrimenti sarebbe stato 
difficile prendere decisioni, i sostenitori di 2 facevano notare che un lug 
grosso come il lugroma non puo' valere come un lug informale di 4 persone e 
che quindi trovare un sistema equo sarebbe stato praticamente impossibile.
Siamo dovuti andare via domenica nel primo pomeriggio quindi non abbiamo 
potuto assistere alle ultime discussioni su questo punto, ma la cosa sta 
continuando anche nella ml lug quindi chi e' interessato puo' seguirla.

Tra le altre cose:
Si e' tirato in ballo il problema della data e del logo del linuxday che ha 
precedentemente creato problemi: ad esempio il lug di trento (mi pare, cmq 
del trentino) ha chiesto di fare il linuxday non oltre a fine ottobre in 
quanto l'anno scorso, a causa delle forti nevicate, il loro linuxday e' 
andato a rotoli.
Per quanto riguarda il logo piu' che altro e' stato un esempio del modo 
sbagliato ed autoritario in cui ha portato avanti le cose ils.
Si e' proposta la creazione di un portale dei lug che conterra' un aggregatore 
dei feed rss da tutti i lug.

> Fra i consorzi ovviamente si è parlato di openlabs (http://www.openlabs.it/, 
>credo), sostanzialmente sono un consorzio di imprese/lug che presenta al 
>cliente un elenco di aziende "certificate". Sostanzialmente le aziende che 
>vogliono entrare in openlabs devono rispettare un "codice etico" per essere 
>considerate effettivamente aziende promotrici dell'opensource.

Precisazione: OpenLabs e' un lug di milano, tra i vari progetti che ha avviato 
c'e' questa specie di "codice etico" per le aziende.
Il problema evidenziato e' che un lug quando entra in contatto con le aziende 
tramite linuxday,conferenze o altro, si sente spesso porre la domanda "si, 
bello linux, ma chi mi aiuta a metterlo in azienda?"
Per questo openlabs ha creato questo codice etico al quale le linux-aziende 
possono aderire, in modo da poter fornire il nome di queste linux-aziende 
(che aderendo al codice dovrebbero essere piu' fidate, non aziende libere 
improvvisate) alle aziende che ne faranno richiesta.

> Infine il lug di roma si è offerto di fare hosting a tutti i lug che ne 
>facciano richiesta per i loro siti e le loro mailing list. 

Teniamolo in considerazione per il prossimo anno.

Mi ritengo soddisfatto di questa lugconference, c'era proprio bisogno di 
incontrarsi a 4 occhi per discutere di alcune importanti questioni, questioni 
che nella ml dei lug generano flame paurosi mentre dal vivo possono essere 
affrontate con piu' calma.