[FoLUG] «Il Wifi fa male» e Parigi lo disattiva . Corriere della Sera
Alessandro Ronchi
alessandro.ronchi@soasi.com
Sab 22 Dic 2007 15:41:14 CET
2007/12/22, Raffaele Ravaioli <r.ravaioli@tin.it>:
> E' pur vero che, nell'incertezza dei possibili danni che possono creare
> le onde elettromagnetiche ad alta frequenza, sarebbe meglio evitare o
> limitare. Ma questi proclami scritti sui giornali mi sembrano più una
> cosa costruita ad arte per creare allarme nella gente. Se gli impiegati
> delle biblioteche stanno male sul serio quanto può essere dovuto alla
> suggestione?
Mah, io in casa mia accendo il wifi pochissimo, preferisco sempre
usare il cavo. Sarà prudenza, ma ci sono tante ragioni per evitarlo.
Primo, il principio di precauzione. Se non so se una cosa fa male o
no, e posso evitarla, la evito a favore delle alternative.
Secondo, per motivi di sicurezza. L'avere uno spiraglio aperto anche
fuori casa non mi piace moltissimo.
Per quanto riguarda le biblioteche, se il wireless è utile si può
confinare alle zone dove viene realmente utilizzato. Ho visto usare il
wireless in stanze con tavoli attaccati alla parete, dove c'era la
possibilità di attaccarsi tramite ethernet. Perché?
--
Alessandro Ronchi
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