[FoLUG] E-book-reader

Raffaele Ravaioli raffaele.ravaioli@gmail.com
Mer 18 Ago 2010 19:10:09 CEST


> Vero, ma si parlava di iPad, che ha un display da tablet, e quindi
> retroilluminato.

Di iPad ne ho parlato io ma solo per dire che su questo aggeggio c'è
stato molto clamore e che ha permesso di far sapere al grande pubblico
dell'esistenza degli e-book-reader anche se l'iPad non è molto adatto
a svolgere tale funzione.

> Da tempo esistono i libri modulari, divisi in sezioni. Comunque non
> credo possa essere questa la ragione per passare agli ebook reader:
> basterebbe avere degli armadietti in classe, per risolvere il problema.

[SNIP]

> Se prendo un libro di Calvino, mettiamo un ebook protetto da DRM su
> Kindle di Amazon, poi lo posso leggere su di un lettore di un'altra
> marca che comprerò fra 10 anni?

Quello che dici è molto interessante ed è un pretesto per una
discussione approfondita del problema. E' chiaro che sei molto critico
all'introduzione nella scuola dell' aggeggio in questione (e non
parliamo di iPad ma di ebook reader più in generale).
Ogni nuova tecnologia introduce dei pro e dei contro e la verità,
molto spesso, passa per la via di mezzo. Il bilancio positivo o
negativo di tale ammodernamento può dipendere da come il tutto venga
gestito soprattutto quando si parla di scuola e quindi di un ambito a
gestione pubblica. Non è detto che l'ebook reader debba anche essere
la macchina per raccogliere gli appunti. Per quelli ci sono e ci
saranno sempre i quaderni. Anzi, si scrive sempre meno... a mano e le
nuove generazioni stanno perdendo l'abitudine alla scrittura che è pur
sempre un esercizio che impegna diversi sensi.

La cosa principale è che l'adozione di un libro elettronico deve avere
come primo obiettivo principale il risparmio. Pur riconoscendo i
diritti all'autore, non c'è più la parte legata alla carta, con
produzione, stampa, trasporto, grossista, cartolibreria dove, in
ognuno dei passaggi, c'è qualcuno che ci guadagna.
Poi sul come, dove, quando e perchè sistemi, metodi, tecnologie ne parliamo.

Ciao.

Raffaele


Maggiori informazioni sulla lista FoLUG