[gl-como] (Fwd) [freeware] Re: [Grin] Fwd: [Alsi-it] Open source e pubbl

Pietro Bertera gl-como@lists.linux.it
Fri, 28 Mar 2003 19:42:07 +0100


Matteo Cavalleri wrote:

>>Quindi la vera ricchezza è nelle persone, non nel SW di per sè.
>>Anche se avessimo la più vasta raccolta di SW OS del mondo,
>>ma non avessimo le persone che lo conoscono a fondo e che lo
>>curano quotidianamente, quel patrimonio non varrebbe nulla.
> 
> 
> Non dimostra di conoscere il metodo di sviluppo del sw libero.
> dire di avere sw libero e non avere nessuno che lo conosce è un 
> controsenso proprio per come è strutturato il modello di sviluppo  
> del sw libero.
> 
> secondo me qui state dicendo la stessa cosa: il SW libero non è 
> sganciato dai programmatori skillati che lo scrivono [cazzo, che 
> ideona!]. ok , il tipo si è magari espresso un po male ma a 
>  volte è difficile spiegarsi bene tramite email (soprattutto per me)-

bhe.. si in effetti la frase si puo' interpretare vari modi...

>>o emerite sciocchezze, come la seguente, ascoltata da un
>>illustre oratore ad un recente seminario:


[...]


> Anche in questo caso (se ho capito bene) tutti e due (anzi, tutti e 
> tre) siamo d'accordo sul fatto che il SW libero necessiti di 
> documentazione. (Basta guardare quante volte si usano le pagine di 
> man..). E' chiaro che avere a disposizione i sorgenti spesso rende 
> possibile una conoscenza diversa e più approfondita (nonchè la 
> possibilità di scoprire l'algoritmo di funzionamento e permettere la 
> potenziale scrittura della documentazione da parte di terzi non 
> autori del software ) ma secondo me quando si sale a certi livelli di 
> complessità, ed in alcuni ambienti, la presenza della documentazione 
> costituisce una feature irrinunciabile del software stesso.
> E con questo non voglio dire che apprezzo la documentazione fatta con 
> il culo che a volte si trova in alcuni software commerciali.

Certamente, la doc serve, e i sorgenti sono pur sempre una forma di 
documentazione, quindi intendila cosi':
Avendo i sorgento ho + ducmentazione

> Il SW libero E' (dico "è" non "potrebbe essere") + affidabile ed 
> efficente di sw proprietario.



> Potenzialmente sono d'accordo , ma in pratica il SW libero non è più 
> affidabile solo perchè possiedi i sorgenti, lo puoi patchare e hai 
> tutte le libertà stilate dalla -FSF: posso immaginare un SW libero 
> scritto male, su cui quasi nessuno ci mette le mani e nessuno ci fa 
> un controllo (ad esempio perchè non interessa a quasi nessuno). 
> Questo software non è necessarioamente più sicuro di un software 
> anche chiuso fatto da una azienda seria che lavora bene. Poi possiamo 
> discutere su quanto sia "giusto" scrivere un software chiuso ed uno 
> aperto, però il fatto di pubblicare il sorgente non ti mette 
> automaticamene al riparo dal fatto che esso possa essere 
> inaffidabile.
> Se però qual software viene adeguatamente pacthato... allora il 
> discorso cambia. Ma si tratta di una affidabilità potenziale, non in 
> atto. (scusate il gioco in-finito di parole;-)

Certamente, io parlavo di statistche e le statisti si possono fare solo 
sun un numero di campioni elevato.