[gl-como] palladium

[Pietro Bertera]

On sab, 2005-11-26 at 00:00 +0100, Damiano Venturin wrote:

> d) (from pedro) sarebbe davvero orripilante relegare i sistemi open
> all'hdw obsoleto

> cosi a naso i conti non mi tornano.
> 
> 1) è uno scenario semi apocalittico. non credo molto alle apocalissi.
> 
> 2) economicamente parlando.. mi chiedo come faranno gli utenti e le
> aziende a permettersi tutto cio a meno che i costi non scendano di molto
> rispetto ai prezzi attuali ... non dimentichiamo quanto software rubato
> è in uso correntemente. la lobby del palladium non avrebbe alcun
> interesse ad abbassare i prezzi a meno che qualcuno non cominci a
> produrre hdw nuovo senza palladium. ma se qualcuno comincia a farlo che
> succede? può succedere che la lobby acquisti tutte le aziende che si
> lanciano in questo settore? può succedere che la lobby debba abbassare i
> prezzi fino al punto di collassare?

No, pero' con pressioni politiche possono impedire l'uso e la produzione
di hw non trusted: "tu che usi un pc che non possiamo controllare sei un
potenziale anarcoinsurrezionalistacomunistafricchettonemangiabambini
quindi sei pericoloso"

> 3) internazionalmente parlando... che succede se qualche stato dovesse
> pensare che palladium va contro la libertà di espressione? e che
> pertanto non può essere usato sul suo territorio? oppure se qualche
> stato non gradisse che il sistema informativo del suo esercito vada a
> spifferare tutto a qualcun altro?

Purtroppo vedebo le politiche liberticide degli stati "che contano", è
molto facile che lo facciano passare come strumento di prevenzione,
controllo, non di soppressione.

> e ancora ... ancor piu inquietante ...
> quanti miliardi di persone baratteranno la loro libertà per un paio di
> effetti trasparenza? quanti saranno cosi pigri, o impreparati o senza
> palle per non reagire?
> saranno davvero cosi tanti?

IMHO non è niente di + facile.
l'ignoranza, la moda, lo spauracchio degli
anarcoinsurrezionalisticomunistifricchettonimangiabambini, i fuffaroli,
ecc.. ecc.. sono difficili da battere.
I brevetti software non sono passati per un soffio, e grazie al lavoro
immenso di *pochissime* persone.
Diffido fortemente nell'ipotesi della presa di coscienza di massa del
problema.

Bertera Pietro