[gl-como] Condivisione cartelle per soli pc linux

gecus@tiscali.it gecus@tiscali.it
Lun 9 Gen 2006 09:25:03 CET


Ciao,
sul link da me segnalato c'era la spiegazione delle differenze e di cosa
fosse IMAP, la mia era una descrizione molto molto easy e di facile apprendimento
e da quanto ne so è quella che è stata adoperata.
Ciao
gecus

>-- Messaggio Originale --
>Subject: Re: [gl-como] Condivisione cartelle per soli pc linux
>From: Pirla <the.pirla@flashnet.it>
>To: Gruppo Linux Como <gl-como@lists.linux.it>, gecus@tiscali.it
>Date: Sun, 08 Jan 2006 22:45:49 +0100
>Cc: 
>Reply-To: Gruppo Linux Como <gl-como@lists.linux.it>
>
>
>Il giorno sab, 07/01/2006 alle 12.01 +0100, gecus ha scritto:
>> Con IMAP la posta rimane sul server quindi da qualsiasi pc la puoi 
>> scaricare e avrai sempre gli stessi messaggi (a patto che tu non li 
>> rimuova dal server prima di averli scaricati).
>> IMAP per semplificare funziona come il POP3 ma a differenza di questo
i
>
>> messaggi una volta passati al client non vengono rimossi il che 
>> significa che se tu hai 10 client configurati allo stesso modo nel 
>> momento in cui su tutti i client vai a scaricare la posta trovi 
>> esattamente le stesse mail (a patto di quanto detto sopra).
>> 
>> Ciao
>> gecus
>A parte il quoting fatto male, ma sorvoliamo, avrei qualcosina da dire.
>
>Il protocollo IMAP non differisce da POP solo per il fatto di lasciare i
>messaggi sul server.
>
>Anche con POP puoi lasciare i messaggi letti sul server.
>Le differenze sono tante tra i due protocolli. Vediamo di riassumere le
>più importanti.
>
>POP3
>Il server fornisce accesso via TCP, il client si connette, si autentica
>mediante user e password, scarica tutti i messaggi della casella di
>posta, si disconnette.
>Durante la disconnessione può decidere se cancellare i messaggi appena
>prelevati oppure di lasciarli li per un successivo download.
>Il client è comunque a conoscenza dell'ultimo messaggio scaricato e al
>successivo download non riscarica i messaggi già prelevati (anche se per
>sbaglio li hai cancellati).
>Quindi se li lasci li, da un altro client li puoi prelevare lo stesso.
>
>IMAP (attualmente alla versione 4)
>IMAP è molto più complesso, e serve per eliminare il fatto di dover
>scaricare i messaggi.
>In pratica puoi creare la tua alberatura di cartelle (chiamate comunque
>mailbox).
>Normalmente il tuo client non conserva una copia dei messaggi (credo che
>si possa impostare per farlo lo stesso) perché tutti i messaggi
>risiedono sul server e possono essere recuperati al volo (se la linea è
>abbastanza veloce).
>
>In pratica IMAP (SECONDO ME) è indicato in reti locali, con caselle
>relativamente piccole, o in caso di necessità particolari.
>
>Nel caso del nostro amico Christian non credo sia *LA* soluzione, ma una
>possibile soluzione.
>Bisognerebbe capire meglio l'obiettivo.
>
>-- 
>Ciao
>        Pirla
>
>Per rispondere in E-mail the (punto) pirla (chiocciola) flashnet.it
>*** un bacio ai pupi ***
>
>---> Linux user since yesterday <---
>--->     Linux User #389536     <---
>
>
>-- 
>Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/gl-como


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