[gl-como] Progetti

[Nicola Viganò]

Claudio Marforio ha scritto:
> In questi giorni sono in vena particolarmente disfattistica (devo dare l'esame 
> di fondamenti di economia in universita' [domani], capitemi).
>
> Scrivo una mail senza quotare nessun progetto, perche' voglio fare un discorso 
> piu' generico. Tutti i progetti relativi all'aiuto a persone con problemi 
> (vista/audio/movimenti) sono superlativi e con un grande impatto sociale, ma.
>
> Ma magari sono solo io, che ho una limitata esperienza in questo campo (e in 
> molti altri), ma mi sembrano davvero progetti GRANDI. In tutti e due i sensi, 
> fantastici e complessi, belli e impegnativi.
>
> Vorrei ricordare come ad esempio il software di riconoscimento vocale sia 
> indietro anni luce, e parlo di riconoscimento vocale trainato (ovvero abituato 
> alla voce di una persona) e non generico. Non solo a livello di fonetizzazione 
> (sara' poi il termine giusto? Io studio tutto in inglese) di vocaboli - i 
> vocabolari sono limitatissimi, e non tengono conto di nomi propri, posti, etcetc 
> - ma anche proprio come algoritmo di riconoscimento di quanto detto dall'utente 
> per poi fare il matching nel vocabolario sottostante...
>
> Molto piu' abbordabili i lavori con il wiimote, che di solito vengono portati 
> avanti da singoli individui, e che quindi avrebbero largo beneficio da un gruppo 
> di persone, o l'idea del phanet (rss-aggregator, se non ho capito male).
>
> Non voglio tarpare le ali a nessuno, ma visto che la premessa era: la maggior 
> parte dei progetti non si portan o a termine perche' non si trova accordo su 
> alcune cose (lang, tools, proj), direi che bisognerebbe partire con qualcosa di 
> piu' semplice, o piu' a breve termine, o fattibile, che dir si voglia. Perche' 
> non c'e' niente di piu' frustrante di cominciare qualcosa bellissimo ma vedere 
> l'obiettivo sempre indistinto all'orizzonte.
>
> Almeno questo e' come la vedo io.
>
> Ma come ho detto, forse e' solo il mio punto di vista limitato.
>
> ciop ciop
>
> ~Cloud
>
> P.S. - Perche' non contribuire in tanti (gl-como) ad un progetto open-source gia 
> esistente? Ce ne sono migliaia, e potrebbe essere sia una idea per testare le 
> potenzialita' del gruppo, sia per migliorare la comunicazione e la collaborazione.
>
> P.P.S - Io non ho firme lunghe :P
>
>   
Già mettiamo un po' i piedi per terra... curare una distro non è una
cosa da niente, anzi ne parlavo proprio l'altro giorno con un mio amico
del cern e prendendo un attimo in esame la loro distribuzione interna,
Scientific Linux, ci siamo accorti come fare i maintainer sia
estremamenete difficile e time-consuming.

Bello come progetto, ma infinito e difficile. Quando vi segnalano un bug
cosa fate? gli dite: "no controlla sul forum di ubuntu!" io direi di no,
e a volte scovare i bug e risolverli non è così semplice, se poi le bug
request sono anche solo una alla settimana (eheh estremamente basso) si
rischierebbe di non riuscir a starci dietro.

Poi non vorrei spalare merda sulla buona volontà, ma abbiamo un esempio
di st'estate: il summer of code del gl-como! chi l'ha proposto, alla
fine è stato l'unico ad averci lavorato e non so se poi lo ha finito.
Non s'è saputo più nulla. Tutti che proponevano cose, fantasticavano, ma
nessuno che ha fatto nulla.

Ricordiamoci di tener i piedi per terra, e pensare qualcosa che sia
veramente fattibile, considerando tutto, dai cali di interesse quando
passa l'entusiasmo del momento, alla mancanza di tempo dovuta a
lavoro/università e famiglia.

Se anche dopo un'attenta analisi di tutti gli aspetti che remano contro
al vostro progetto, siete ancora convinti che sia fattible, bhe allora
proponetelo e _incominciate a lavorarci su!_ senza arrivare poi a un
mese di distanza dall'averne parlato e non ricordarvene più.


Cmq dopo aver cercato di raffrddare un po' gli animi...

In realtà io avrei un progettino esistente da sottoporre alla vostra
analisi. Si tratta di un progetto ora morto, ma facilmente rianimabile,
che avevo inziato 2 anni e mezzo fa, e per cui avevo ottenuto lo spazio
su BerliOS. si trattava di una "agenda elettronica", lightweight, snella
e ricca di feature, scritta in C++ basandomi sulle wxWidgets, così da
renderla failmente portabile anche su altre piattaforme (come ad esmepio
widnows).

Purtroppo il progetto è stato avviato quando non avevo alcuna competenza
in merito di Ingegneria del software. Ci sarebbe parecchio codice da
riscrivere ma buona parte è salvabile.
Fa utilizzo di diverse cose carine, quali il *multithreading* (in modo
pseudo-sicuro, è una delle parti da riscrivere, con uno scheduler degli
accessi alla memoria un po' più sicuro),  *passaggio di messaggi fra i
thread*, programmazzione in C++ di *interfacce grafiche*, *timer*,
*salvataggio dei dati su file in formato zip*, etc etc.

le linee di codice dovrebbero esser intorno alle 7mila, quindi neanche
tante. (progetti anch'essi piccoli in java a cui ho lavorato han
superato abbondantemente le 25mila linee senza diventar granchè complessi)

In linea con le richieste del Brisa posso anche propormi come
coordinatore, senza partecipare attivamente alla scrittura del codice in
modo massivo; fornendo però aiuto a chi desidera imparare a programmare
in C++ con le wxWidgets (bhe per lo meno sarebbe bello che si sappesse
cos'è una classe) e dando spiegazioni in merito di multithreading, UML
etc etc

Quello che è necessario fare, ora come ora, è fare almeno una prima fase
di ingegneria del software, così da poter avere delle direttive su cui
lavorare, e decidere la strutturazione dell'architettura.

Poi servirà un webdeveloper (ma anche due se si vuole far le cose in
grande) per metter su il sito, nello spazio che il gentile BerliOS
(altro sito come sourceforge, che per la cronaca è usato anche da aMule)
mi aveva messo a disposizione.
Almeno uno o due persone che scrivano il codice; tre sarebbe fantastico :-)

Ripeto che non è necessario partire subito. Prima è necessario che ci
sia uno scheletro architetturale (a cui posso alvorare in pochi giorni)
e che le persone che devono scriver il codice sappiano maneggiare
decentemente il C++ e sappiano consultare l'help online delle wxWidgets.
Se non parte il progetto, resta inutile il webdeveloper.

Ora però è necessario spiegare perchè mi ero fermanto: chi usa xfce
conoscerà "Orage" bene esattamente tutte le caratteristiche che avevo
implementato sono state ricoperte anche da Orage. Quindi per il mio
specifico caso non aveva più senso lavorare. Chi può trarne vantaggio
sono: gli utenti widnwos, gli utenti gnome e gli utenti kde, siccome in
nessuno di questi ambienti, le caratteristiche della mia genda sono
garantite da programmi _archietturalemnte indipendenti, poco bisognosi
di dipendenze e lightweight!_


Se la cosa può interessare qualcuno si faccia avanti. Sono sicuro della
sua fattiblità perchè io in pochi mesi di lavoro da solo (quindi mi ero
imparato tutto emntre lo facevo, senza nessun tutore) avevo fatto tutto
ciò che c'è già, e sotto un certo punto di vista, non è poca roba.

Ciao! :-)