glug: MDI: The worl is changing... ...welcome in the real world!

jango jango@bluebottle.com
Gio 9 Dic 2004 21:33:12 CET


harlock ha scritto:

>Alle 14:53, gioved� 9 dicembre 2004, monk84@libero.it ha scritto:
>
>  
>
>>Non comprendo questa critica nei confronti di MDK.
>>io sono proslack ma comunque non capisco questa assennata critica che
>>spesso avviene nei confronti di Mandrake. Mi � capitato di installarla ad
>>    
>>
>
>infatti mi sembra che non volesse essere una critica. 
>imho e' meglio un nuovo utente linux che prova ad installare ed usa con 
>profitto mandrake piuttosto che  uno che prova ad installare woody (o 
>slack.... :-) e, non riuscendovi o riuscendovi solo in parte, torna ad usare 
>il *noto sistema operativo* o magari mantiene una macchina in dualboot ma usa 
>il *noto sistema operativo* per le faccenduole quotidiane. 
>
>  
>
>>devono gestire server o svliuppare, c'� molta gente che usa il computer
>>solo per collegarsi ad internet e usare office. 
>>    
>>
>
>esatto, ma una parte della comunita' (anche genovese) continua (o comunque lo 
>ha fatto finora) a ritenere *indegno* tutto quanto non e' debian e tollera 
>slack solo per ragioni storiche.
>
>il *bello* di (gnu)linux (e unix) non e' nell'interfaccia grafica ma una bella 
>interfaccia grafica (e la facilita' di installazione menutenzione ) aiuta ad 
>allargare la base di installato, che poi e' quello che serve per avere peso 
>quando di tratta di avere (ad esempio) supporto da parte dei produttori di 
>hardware, sensibilita' nei confronti di problematiche quali brevetti, 
>standards aperti, massa critica che favorisca il porting di software e via 
>dicendo.   
>
>ciao
>h
>
>  
>
Sempre meglio una mandrake in piu che un sistema GNU/Linux in meno, cio 
non toglie che, dal mio punto di vista, proprio l'utente desktop che non 
è un'industria e non ha bisogno di assistenza RHenterprise, dovrebbe 
essere il primo a percepire la bellezza delle comunità che stanno dietro 
alle distribuzioni "classiche" (passatemi il termine) come Debian Gentoo 
e Slack (rigorosamente in ordine alfabetico).

Le distribuzioni industriali hanno sicuramente vantaggi di semplicità e 
(forse) supporto alle spalle...ma io resto dell'idea che il motore che 
deve spingere ad installare GNU/Linux debba essere lo spirito di libertà.
Lo dice uno che è un cane è che ha sudato (e ancora suda) un sacco per 
avere una debian utilizzabile, e credo di essere stato spinto solo da 
questo desiderio di libertà.
Non credo che chi installa mandrake perchè è GRATIS e FACILE possa 
aiutare il SL a crescere.
L'unica speranza è che con il tempo venga coinvolto da tutto il resto.

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