glug: LINUXDAY 2004 AL LUGGE

[robang]

Angelo wrote:

>Ciao,
>
>  
>
>>  ho posticipato l'apertura dei lavori per il linuxday di una settimana
>>per aspettare una risposta circa un eventuale collaborazione da parte
>>del GLUG. Purtroppo tutto tace da quella parte e le loro discussioni
>>    
>>
>Mi dispiace che tu abbia perso una settimana. 
>
 Siamo abituati ad organizzare il linuxday due settimane prime.
 "Noi" abbiamo un organizzazione ed attività periodiche da 4 anni.
 Fare il linuxday è un giusto un po' più faticoso di fare un corso solo 
perchè un corso è spalmanto in diversi giornate mentre il llinuxday è 
concentrato tutto insieme.
 eh, eh
 :-)

>tra l'altro io sono uno di
>quelli che avrebbe voluto vedere collaborazione, ma ho visto solo mail 
>inutili invece che costruttive.
>
 Vero, per prime le mie... e ti ci dovrai abituare... dovrai imparare a 
prendere il meglio dei due gruppi, a frequentare le attività che ti 
piacciono senza guardare in faccia nessuno. Lascia che la gente si 
"scorni", in fondo quelli che si prendono a parolaccie sono giusto 4 
gatti. Vai per la tua strada e non farti intimorire da 4 ciarlatani (me 
compreso ;-))
 È un mio sacro santo diritto essere un pagliaccio è un loro sacro santo 
diritto mettersi al mio livello
  ;-)

  

> E non posso dire che dalla vostra parte ci
>sia stata una grande voglia di collaborare, come dire il silenzio sembrava
>reciproco.
>  
>
 Bhè noi non abbiamo bisogno di fare tanto chiasso... ti ripeto facciamo 
lug da 4 anni e siamo abituati a vederci tutte le settimane.
 Siamo abituati da anni persino a lavorare insieme... se passano dei 
messaggi in lista spesso è più per SMENTIRE che quel giorno si faccia 
attività più che per organizzarla/annunciarla. Ad esempio passano 2 mail 
all'anno per dire quando ci sono le sospensioni estive/natalizie delle 
attività e 2 mail l'anno per dire: oggi non posso ci vediamo la 
settimana prossima!


>>sull'argomento vanno avanti in una lista privata di cui non è possibile
>>leggere i contenuti.
>>    
>>
>
>Da qui in poi non voglio scendere in polemica, ho l'impressione che
>ti piaccia mi sbaglierò, d'altra parte non ti conosco.
>  
>
 Adoro la provocazione, adoro le menti semplici che si lasciano 
inferforare dalle cazzate.
 Adoro il fatto che sia possibile rendere l'idiozia credibile al di là 
di ogni possibile buon senso.
 Mi piacciono i disegni di Escher e di Dalì, le illusioni e il disappunto.

 In questo modo faccio selezione, scarto i pagliacci, gli attacabrighe, 
i convinti di avere ragione, i furbi di ogni specie e mi tengo accanto 
le persone silenziose e lavoratrici, quelli che sono UOMINI e di fronte 
a queste cazzate ci passano attraverso.
 Perchè la vita è una sfida, è un cammino lungo... e Dio mi guardi dal 
dover diventare cieco e dovermi affidare ad uno sciocco perchè è tutto 
ciò che ho accanto. Finchè ho occhi per vedere, vedrò e soprattutto farò 
distinzione.
 Mi tengo per me quelli a cui posso dire: questo lavoro mandalo avanti 
tu perchè so che sei una persona capace ma soprattutto una persona 
corretta. Anzi non ho nemmeno bisogno di dirlo... è già sottointeso.

 Questo è il disappunto di chi non capisce un pagliaccio del mio stampo...


 Ciao,

-- 
si dice in giro che chi ha gli occhi azzurri è perchè ha
la testa piena d'acqua... pensa a chi li ha marroni...