Bill Gates "il Filantropo".

valtmari apiconsi@gmail.com
Ven 17 Mar 2006 22:21:33 CET


Alle 08:26, venerdì 17 marzo 2006, dave ha scritto:
> 
> Per favore fate girare questa notizia apparsa
> su Repubblica.
> 
> 
> 
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/scienza_e_tecnologia/microsoft2/polegate/polegate.html
> 
> 
> Computer a manovella a 100 dollari Bill Gates 
> stronca il progetto.
> 
> 
> Mi chiedo perchè non comprare quei brevetti che impediscono
> la libera produzione di medicinali contro l'Aids
> e donarlo all'umanità, invece di pagare le case farmaceutiche
> per regalarli ai paesi del III mondo, ed avere sgravi 
> fiscali?
> 
> Perchè poi quando si cerca di costruire DAVVERO un futuro per quei 
> bambini si spara a 0 su quel progetto, con critiche assolutamente
> ingiustificate?
> 
> 
> 
> Sapete rispondermi, voi?
> 
Io una piccola risposta vorrei dartela, anzi due o tre.
Innanzitutto varrebbe la pena di essere contro ogni brevetto che riguardi 
bisogni primari di tutta l'umanità, in primo luogo il cibo e le piante. 
Questo è esattamente quello che stanno facendo monsanto e soci 
(multinazionali americane, vedi: OGM): mi vado a prendere una pianta 
nell'amazzonia, estraggo i principi attivi che mi interessano e poi li 
brevetto. Chi vuole essere curato paghi fior di quattrini. Produco semi ogm 
che danno piante sterili e poi li brevetto. chi non ha i soldi muoia di fame.
Comprare i brevetti penso comunque sia proibitivo, per i costi sicuramente 
altissimi, stratosferici.
Ai paesi poveri viene sistematicamente impedito un qualsiasi sviluppo perchè 
alle multinazionali servono... poveri. Queste riescono così a spuntare prezzi 
irrisori per i loro prodotti, quindi guai a toglierli dalla povertà.
Ecco spiegata (anche) l'emigrazione. E' manodopera a basso costo.
E' anche: ti do un Kalashnikov e un dollaro al giorno. Vai a far la guerra per 
me.
Molte di quelle terre servono per seminarci il foraggio per i nostri animali, 
mentre alla loro alimentazione pensiamo noi: riso e grano di pessima qualità, 
ecco i nostri "aiuti". 
Ecco perchè li vediamo con le mosche sul naso, quei bambini alla TV.
La fame gliela abbiamo portata noi, prima non sapevano che cosa fosse.
Avevano un'economia di sussistenza e con quella campavano, forse chissà, 
meglio di noi.
Altro che computer! Nonostante ciò sono favorevolissimo a un computer per ogni 
bambino, anche se, come è stato detto opportunamente da qualcuno, ci 
sarebbero altre priorità. Se si pensa a paesi tipo Sudan o Bangladesh ha il 
sapore di beffa.
Da ultimo: bisognerebbe approfondire e non è questa la sede, però uno scambio 
di battute anche come queste è sicuramente positivo.
saluti
Valter


Maggiori informazioni sulla lista glug