Linguaggio di programmazione universale

AG ga@agdp.de
Gio 11 Maggio 2006 12:09:06 CEST


Am Donnerstag, 11. Mai 2006 11:53 schrieb Angelo Naselli:
> > ora la domanda da un milione di dollari :
>
> E la chiedi qui? A quanti devi pagare? :p
>

un barile di birra la prossima volta che vengo a genova. Vi visito in sede 
in corso Torino durante una vostra riunione. Promesso  :-)))


> > - Quali sono i motivi che mi possono convincere ad usare un TCL/tk o
> > python invece di C++  ?
>
> A me piace dire "dipende". Dipende dalle tue esigenze.
> Hai un 386? probabilmente avere un compilato piuttosto che un
> interpretato è meglio. Hai una macchina super potente... probabilmente
> non fa differenza. Devi fare del sw embeded? a il C è di solito più
> performante...
>

okay. ma più che altro il mio 'punto dolens' è la 'protezione del software.

>
> Io però mi chiedo, perché proprietario? Forse questo non è il posto
> più adatto ad una richiesta di questo tipo. Perché in Italia Open Source
> significa spesso e volentieri sfruttamento del lavoro altrui? "Io uso
> strumenti open e distribuisco software proprietario". Oppure "uso OOo
> così non spendo niente". Tutte cose vere, ma bisogna anche cominciare a
> cambiare mentalità. Altrimenti l'open source sparirà o quasi.

Io sono un 'tifoso sfrenato' dell'Open Source, ma NON perchè vuol 
dire 'avere tutto gratis', bensì perchè sono 'geneticamente' contrario a 
qualsiasi tipo di 'costrizione' informatica. Supporterò sempre il Linux e 
la filosofia Open Source, inteso come un qualcosa che va avanti col 
contributo di tutti.

Detto questo, in questa vita si deve pur mangiare per sopravvivere.
Ed i casi di software che sono 'copiati' e poi 'modificati leggermente' e 
messi sul mercato come propri, ce n'è a bizzeffe.

E poi c'è la segretezza del progetto 'per se'. Cioè , se non soldi, almeno 
gloria.

Quindi io 'geneticamente' sono contrario ai programmi interpretati. Fino a 
che non trovo una soluzione a questo problema, questo mi impedirà di 
interessarmi a Tcl/Tk o Python.

A proposito. Li ho provati tutti e due, per mezzo di un amico che mi ha 
fatto un piccolo esempio in tutti e due i linguaggi.
Mi sembra che 'filosoficamente' siano molto simili. Il modo di allocare 
variabili è uguale, e contemporaneamente molto diverso dai linguaggi che 
conosco (C, Pascal, Visual basic).


> L'indivisibilità del codice binario /codice sorgente della GPL, non
> significa comunque che tutti al mondo debbano avere il tuo codice
> sorgente, e sopratutto che debbano avere gratis il tuo SW. Mi piace
> ricordarlo!
>

Una cosa è 'quello che non si dovrebbe fare', un'altra è 'quello che si fa'.

No. Per le cose che faccio io esigo segretezza. in questo non sono 'open', 
sorry. ... :-))))

Ma il concetto di  'pagamento' per me è incompatibile col concetto 
di 'open', perchè si fa affidamento solo sulla 'onestà' degli altri.

Ed è' come puntare su un cavallo perdente.  :-)))


Ciao.
John.


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